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Start-Uperitivi
Si è tenuta martedì 28 novembre presso la sede del Tecnopolo moderne strumentazioni di ricerca, è gestito dalla Fondazione dell’Unione Terre di Castelli a Spilamberto (Modena), un’altra Democenter ed è proprio per questo motivo che è stato scelto edizione dello Start-Uperitivo, un evento organizzato dal come sede dell’evento organizzato dal Gruppo Giovani Gruppo Giovani di Confindustria Emilia Area Centro. Il di Confindustria Emilia. Gli Start-Uperitivi costituiscono una Tecnopolo, che ospita anche l’incubatore di startup hi-tech proficua occasione di incontro informale tra startupper Knowbel, fa parte della Rete “Alta Tecnologia” della Regione innovativi ed imprenditori per un reciproco scambio di modelli Emilia-Romagna, costituita da altri nove Tecnopoli dislocati di business e distributivi, progetti, idee innovative e soluzioni in 20 sedi nel territorio dell’Emilia-Romagna che ospitano all’avanguardia. Il format dell’evento, già sperimentato in ed organizzano attività e servizi per la ricerca industriale, precedenti edizioni, ha suscitato notevole interesse e si articola lo sviluppo sperimentale ed il trasferimento in due momenti particolari. In una prima fase tecnologico. Il Tecnopolo di Modena si dirama viene data la possibilità ad alcune startup o sul territorio attraverso tre sedi distinte: quella innovativi progetti d’impresa di presentarsi in di Modena, collocata all’interno del campus una sessione di pitch nella quale ogni startup del Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ ha cinque minuti di tempo per presentarsi, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio descrivere il proprio modello di business Emilia, la sede dell’Unione Terre di Castelli, che Un elevato numero nonché esporre il carattere di innovatività che ha ospitato l’evento organizzato dal Gruppo di imprese e di caratterizza il proprio progetto imprenditoriale. Giovani di Confidustria Emilia, e la sede di partecipanti ha Le startup vengono selezionate con l’assistenza Mirandola, denominata TPM. Il Tecnopolo dato vita ad un ed il contributo di incubatori ed acceleratori di Modena, caratterizzato da laboratori ed proficuo confronto d’impresa locali, su uno specifico argomento attrezzature scientifiche all’avanguardia e da da trattare. Al termine di ogni presentazione
dotato di webcam o altri sensori, con dispositivi di visione (per es. occhiali a proiezione sulla retina), di ascolto (auricolari) e di manipolazione (guanti) che aggiungono informazioni multimediali alla realtà già normalmente percepita. Le informazioni “aggiuntive” possono in realtà consistere anche in una diminuzione della quantità di informazioni normalmente percepibili per via sensoriale, sempre al fine di presentare una situazione più chiara o più utile all’operatore. La realtà aumentata può inoltre essere affiancata da un software di intelligenza artificiale in grado di fornire e prevedere le informazioni di cui l’operatore può avere necessità nell’ambito delle proprie funzioni ed attività. Tali ambiti risultano essere inoltre strettamente attinenti al tema Industria 4.0. Sono state quattro le startup specializzate in questo settore presentate nell’evento del 28 novembre: “Pikkart”, “JoinPad”, “Verso” e “Ast4”. “Pikkart” è una startup fondata a Modena nel 2014 che
si occupa di progettazione digitale “taylor made” sviluppando algoritmi per la creazione di applicativi app, di realtà aumentata, geo-localizzazione, internet of things e marketing di prossimità. “Joinpad”, invece, è attiva nel settore industriale dal 2010, sviluppando e distribuendo soluzioni software di realtà aumentata e context computing, volte a semplificare i processi di business industriale tramite la progettazione di strumenti innovativi per interagire con l’ambiente. “Verso” è un innovativo progetto d’impresa che sta sviluppando un dispositivo indossabile che funziona come un controller di gesti universali per progettare gesti e giochi, musica e sport, o interagire con software professionali, su PC e smartphone. “Ast4”, infine, è una startup innovativa che sta disegnando e progettando una piattaforma software che integra il concetto di industry 4.0 per le macchine e gli impianti di produzione, viene poi previsto un momento di confronto e dibattito tramite i dati sensibili di macchine e impianti e segnalando in modo domande, stimoli o suggerimenti che possono essere posti preventivo eventuali fermi o riduzioni sensibili di produttività. alle startup da parte degli imprenditori in platea. Una volta L’evento svolto ha riscosso particolare successo, registrando conclusa questa parte si apre la seconda fase, nella quale è l’affluenza di un elevato numero di imprese e di un livello di previsto un momento di networking informale tra gli startupper partecipanti superiore ai 50 presenti, dando innovativi e gli imprenditori presenti in platea, così vita ad un proficuo confronto su innovazione i quali possono così conoscersi personalmente digitale, realtà aumentata, intelligenza artificiale e confrontarsi su idee innovative e soluzioni ed industria 4.0 tra startup ed imprenditori. all’avanguardia. L’evento ha avuto come tema di In funzione del successo ottenuto, il Gruppo approfondimento ed analisi quello della realtà giovani di Confindustria sta organizzando aumentata. Tale argomento riveste una sempre maggiore rilevanza in numerosi settori industriali in quanto ha una forte componente innovativa. L’arricchimento della percezione sensoriale umana, infatti, mediante la manipolazione e la gestione elettronica di informazioni aggiuntive e diverse, è un ambito molto innovativo che può L’evento ha avuto come tema di approfondimento ed analisi quello della realtà aumentata altre tre edizioni di Start-Uperitivi: a Gennaio in collaborazione con Aster, a Bologna, sul tema dell’intelligenza artificiale - deep learning - machine learning, a febbraio a Ferrara, in collaborazione con Sipro e Ufficio Trasferimento Tecnologico dell’Università di Ferrara, sul tema della digitalizzazione dei servizi in ambito essere declinato in molteplici aspetti industriali turistico ed artistico, ed infine a marzo in e produttivi. Gli elementi che «aumentano» sinergia con Almacube, a Bologna, sul tema la realtà possono essere aggiunti attraverso un dispositivo della stampa 3D, dell’additive manufacturing e dei processi e mobile, come uno smartphone, oppure con l’uso di un PC strumenti di prototipazione rapida. raccogliendo, analizzando ed elaborando in modo continuo