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Bauer. Fare ed essere impresa sostenibile

I valori di autenticità e naturalità investono in modo olistico l’intero processo produttivo, incentrato sempre più su soluzioni a basso impatto ambientale e tecnologie green.

"BONTÀ A 360°" è lo slogan che riassume il percorso di Bauer all’insegna della responsabilità sociale d’impresa, presentato al Salone della Csr e dell’Innovazione Sociale da Giovanna Flor, amministratore unico della nota azienda di dadi da brodo e insaporitori. Alla base il concetto di sostenibilità che si declina con particolare attenzione verso i prodotti e i consumatori, l’ambiente e le risorse umane. I valori di naturalità e autenticità, che Bauer persegue da sempre, non si concretizzano solo nella realizzazione di prodotti di qualità certificata, buoni e salutari, privi di aromi, additivi e correttivi di acidità, ma investono in modo olistico l’intero processo produttivo incentrato sempre più su soluzioni a basso impatto ambientale e tecnologie green, promuovendo un nuovo modo di fare ed essere impresa. Il percorso di Bauer verso la sostenibilità ambientale e sociale parte proprio dalla sede dell’azienda. Interamente ecosostenibile, il nuovo stabilimento, situato a Spini di Gardolo e inaugurato nel 2012, si caratterizza per essere il primo edificio produttivo al mondo ad aver ottenuto la certificazione LEED Italia 2009 NC (Leadership in Energy and Environmental Design) con punteggio Gold, che viene assegnata agli edifici sulla base del loro grado di sostenibilità. Lo stabilimento è stato infatti progettato e costruito con materiali innovativi e sistemi idrici ed energetici all’avanguardia. Fiore all’occhiello il giardino pensile di 2500m² che oltre a garantire un efficace isolamento termico e acustico, permette anche il fissaggio delle polveri sottili, la mitigazione del microclima grazie alla capacità delle piante di assorbire calore e la riduzione del deflusso idrico. L’edificio si contraddistingue anche per l’utilizzo di energia pulita, l’installazione di sistemi di cogenerazione a zero emissioni di gas serra e per soluzioni d’accumulo dell’acqua piovana, utilizzate per l’irrigazione delle aree a verde e per i circuiti sanitari con un risparmio idrico annuale del 45%. Questi accorgimenti, unitamente all’impianto fotovoltaico e ai collettori solari consentono di risparmiare ogni anno ben 123,9 tonnellate di CO2. Accanto alla sostenibilità ambientale non poteva certo mancare quella sociale. Nel 2016 Bauer è stata la prima pmi del settore alimentare nazionale a ottenere la Certificazione Family Audit al termine di un percorso che l’azienda ha interpretato come uno strumento volto a sviluppare un modello gestionale finalizzato a migliorare il coinvolgimento e il benessere dei collaboratori, l’organizzazione e la produttività.

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