Corriere dell'Isola n. 2 2019 by Corriere dell'Isola

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LA GUERRA SANTA DI SAN VITO E DELLA MADDALENA DI MEGLIO a pag. 6

SOCIETÀ IL “CAMPIONISSIMO” SECONDO BEPPE CONTI BERMUDEZ a pag. 6 Anno XXIII - n. 2 • GIUGNO 2019

periodico GRATUITO delle isole di Ischia e Procida • www.corrieredellisola.com

ALLE ELEZIONI COMUNALI DI CASAMICCIOLA, NETTA AFFERMAZIONE DI GIOVAN BATTISTA CASTAGNA CHE CON 1123 PREFERENZE E’ STATO RIELETTO AL PRIMO TURNO

ALLE ELEZIONI EUROPEE, GIOSI FERRANDINO VIENE RICONFERMATO CON 81649 PREFERENZE

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L’ISOLA IN BREVE COMUNE D’ISCHIA DOVE LA LEGGE SULLA TRASPARENZA NAUFRAGA In data 8 aprile 2019, il Presidente del Comitato “Salviamo Ischia ponte”, Salvatore Cuomo, ha inviato al Responsabile dell’U.T. del Comune di Ischia ing. Francesco Fermo ed al sindaco dr. Enzo Ferrandino, “Richiesta di accesso agli atti ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/1990 smi” per conoscere l’intera documentazione relativa alle opere di realizzazione del parcheggio multipiano della “Siena” accessorie al complesso “Miramare e Castello”, completa di progetto, relativi allegati, della convenzione con il privato e con i cittadini di Ischia Ponte. La richiesta ha tracciato un profilo storico ed essenziale dei lavori iniziati circa sei anni fa, ha sottolineato le problematiche ambientali connesse ai lavori ancora in corso, ha richiamato l’attenzione sul patrimonio idrogeologico evidentemente a rischio, sui periodici sversamenti a mare di acque non certo limpide, sulla conseguente situazione igienico-sanitaria del Centro di Ischia Ponte sempre più precaria. Dopo aver inoltre, ricordato il preoccupante aspetto economico del Centro, dove si registra la cessazione di almeno una quarantina di esercizi commerciali, il Presidente ha chiesto copia degli atti solo ed esclusivamente per avere contezza della progettazione e di tutti gli allegati, non certo per ritardare i lavori in corso né per chiederne la sospensione, ma solo al fine di poter illustrare, alle migliaia di cittadini che hanno aderito all’associazione, il progetto definitivo e notiziarli agli oltre duemila cittadini che hanno aderito al Comitato, in merito ai tempi previsti per l’ultimazione dell’opera che, una volta conclusa, potrà rappresentare un volano per lo sviluppo economico e sociale di Ischia Ponte. A distanza di circa due mesi dalla richiesta, reCORRIERE DELL’ISOLA è un periodico distribuito gratuitamente ad Ischia e Procida. www.corrieredellisola.com Registrazione al tribunale di Napoli n. 4816 del 20/11/1996

golarmente protocollata, il Comitato è ancora in attesa di una risposta, di un “segnale” che permetta di capire se esiste una disponibilità dell’amministrazione, anche nel rispetto delle condizioni eventualmente poste dalla Società costruttrice, a soddisfare l’attesa di migliaia di cittadini. Tanto premesso, il Comitato ritiene opportuno rendere pubblico il suo operato, nel rispetto di chi ha posto in esso la massima fiducia e in generale, di quanti credono ancora, nelle istituzioni che non dovrebbero deludere i principi di trasparenza sanciti da quelle specifiche normative che qui appaiono incredibilmente disattese.

FORIO: DOMENICA 2 GIUGNO INTITOLAZIONE DI VICO II S. GAETANO AL CAV. MICHELE COLELLA La storia del comune di Forio, e dell’intera isola, é costellata di figure che, con il loro operato, hanno contribuito allo sviluppo del territorio e non solo. Per preservare sempre più il territorio e le nostre radici, attraverso queste stesse figure, domenica 2 Giugno alle ore 12.30 presso Piazza San Gaetano il vico II San Gaetano sarà intitolato al Cav. Michele Colella, già sindaco di Forio, pioniere di fondamentali iniziative quali l’istituzione della centrale telefonica foriana e l’apertura del primo Ufficio del Forestiero.

COMMERCIO. MARCO LARASPATA NUOVO PRESIDENTE AICOM Mercoledi 29 maggio si è riunita l’assemblea generale dei soci dell’Aicom, l’associazione del commercio, turismo e servizi di Ischia. Sono state portate a conoscenza dei soci le attività svolte per le problematiche dei trasporti, ripascimento spiagge, depurazione, traffico, vivibilità, commercio e turismo. inoltre sono state elencate le varie

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collaborazioni per la promozione turistica della nostra isola e evidenziate le manifestazioni organizzate per il 2019 da giugno settembre: Borgo in festa, Ischia in festa e Casamicciola in festa. E’ stato quindi eletto il nuovo consiglio direttivo: LARASPATA MARCO SCAGLIONE PIETRO D’ORTA LUCIO LONGO MARIO SASSO MARIANNA Il direttivo si e’ subito riunito dopo le elezioni per convalidare le nuove cariche sociali ed eleggere il presidente, nella persona di Marco Laraspata. i due vicepresidenti saranno Pietro Scaglione e Lucio D’orta

DECESSO AL RIZZOLI. ARCHIVIAZIONE PER DUE MEDICI E NUOVE INDAGINI SU ALTRI QUATTRO Il GIP del tribunale di Napoli, dr.ssa Rossella MARRO, in merito al decesso della signora Mariangela Maiello, avvenuto l’8 aprile 2018, ha solo parzialmente accolto la richiesta di archiviazione del P.M. dr.ssa Giuliana GIULIANO nell’ambito del procedimento penale a carico di sei medici dell’ospedale RIZZOLI di Lacco Ameno. Dopo un’udienza camerale tenutasi a seguito dell’opposizione proposta dai difensori degli eredi MAIELLO, il GIP MARRO ha sciolto la riserva accogliendo la richiesta di archiviazione solo nei confronti della dottoressa Concetta DI MEGLIO, anestesista rianimatore, che era assistita dagli avvocati Antonio e Mitty DE GIROLAMO, e del dottor Dario D’ANTONIO, difeso dall’avv. Edgardo RICCARDI, i quali escono definitivamente di scena dal processo. Nei loro confronti, infatti, il GIP ha ritenuto che “Allo stato è possibile procedere alla archiviazio-

DIRETTORE RESPONSABILE Diego Mattera d.mattera@corrieredellisola.com Redazione redazione@corrieredellisola.com

ne esclusivamente con riguardo alla posizione di DI MEGLIO Concetta Elena Anna, che partecipava in qualità di anestesista agli interventi chirurgici cui era stata sottoposta la persona offesa, e D’ANTONIO Dario, che, almeno allo stato, risulta avere partecipato esclusivamente all’intervento del 2 aprile 2018. L’ordinanza di archiviazione rispetto a queste due posizioni si giustifica in quanto non risultano emerse condotte imperite, negligenti o imprudenti in relazione alla esecuzione degli stessi interventi chirurgici in relazione ai quali peraltro l’indicazione era chiara, e pertanto ai predetti, che risultano aver partecipato esclusivamente ad essi, non risulta addebitabile alcuna condotta colposa”. Viceversa, nei confronti degli altri indagati (i dottori Francesco PIZZA, Fabrizio LOJODICE, Luigi PIPOLO e Michele CORNACCHIA) il GIP MARRO ha rigettato la richiesta del PM, disponendo tutta una serie di approfondimenti d’indagine che dovranno essere compiuti in 70 giorni. La vicenda processuale si instaurò a seguito del decesso, avvenuto l’8 aprile 2018 presso l’ospedale RIZZOLI di Lacco Ameno, della signora Mariangela MAIELLO, ivi ricoverata più volte e sottoposta a due interventi chirurgici in un arco temporale a far data dal 2 aprile. I consulenti del PM, prof. Carlo PIGNATELLI, dott. Emanuele CAPASSO, dott. Francesco DIURNO e dr.ssa Gelsomina MANSUETO, avevano escluso profili di responsabilità in capo ai singoli indagati, ma avevano purtuttavia avevano concluso che “un ulteriore ruolo nel ritardo fu esercitato da difetti organizzativi dell’ospedale RIZZOLI le cui carenze ritardarono l’effettuazione dell’intervento chirurgico il giorno 8 aprile 2018”: anche su questo, oltre che sulle eventuali responsabilità dei sanitari, dovranno far chiarezza gli approfondimenti d’indagine indicati dal GIP.

Collaborano con la redazione: Cristian Messina, Sara Mattera, , Cristina Migliaccio, Henry Camilo Bermudez, Piero dell’Ora, Antonio Di Meglio Illustrazioni: Lisa E. Mocciaro Foto: Franco Trani, Francesco Di Noto Morgera

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ELEZIONI EUROPEE, GLI ELETTI AL SUD: 6 POSTI AL M5S, 5 ALLA LEGA, 4 AL PD

GIOSI FERRANDINO

RIELETTO AL PARLAMENTO EUROPEO • di Anna Fermo

ELEZIONI COMUNALI A CASAMICCIOLA TERME

SCHIA - Riconfermato in Europa e, questa volta, in prima battuta, con un risultato, in termini di consensi, che, “davvero”, nessuno di noi si aspettava! O meglio, che venisse riconfermato ce lo auguravamo un po’ tutti, ma con queste percentuali no, neanche lo avremmo potuto immaginare! Eppure, è andata proprio così, com’è sempre stato nel suo stile. Il nostro ex Primo Cittadino, già di Casamicciola Terme e poi di Ischia, è riuscito anche questa volta a sorprenderci, in un’impresa non da tutti, con un risultato “davvero”sensazionale! Con quella che potremmo definire una messe di voti, 81.649, l’on. Ferrandino non solo mette al sicuro la sua riconferma a Bruxelles, ma si attesta al secondo posto degli eletti PD nella Circoscrizione Meridionale, appena dopo Franco Roberti. Un risultato esaltante in un momento estremamente difficile per un Partito Democratico che solo da domenica comincia a lasciar intravedere qualche passo avviato sul percorso della risalita e, ricordiamolo comunque, qui stiamo parlando di un risultato raggiunto dal nostro concittadino nell’unica competizione elettorale, quella per il rinnovo del Parlamento europeo per l’appunto, i cui membri sono eletti direttamente dai cittadini. 81.649 preferenze significano 81.649 cittadini che hanno scritto il nome Giosi Ferrandino riconoscendogli la propria fiducia. La scalata di Giosi, può ben dirsi dunque che non sia stata affatto una passeggiata, piuttosto, “davvero” una delle imprese più faticose anche per qualsivoglia politico di professione! E, chissà, tra l’altro, che il nostro Giosi Ferrandino non abbia anche avuto, in questa fase di risalita del PD, proprio lui un ruolo determinante, o come qualcuno ha detto, addirittura “trainante”! Noi vogliamo credere che sia andata proprio così, un po’ per campanilismo puro, ma anche perché, diciamocela tutta, sappiamo bene che Giosi non è affatto un politico di primo pelo, quand’anche da oggi assurga sulla scena politica del PD Nazionale oltre che Europeo, come un volto nuovo. La vittoria di Giosi Ferrandino è stata costruita di sicuro, dallo stesso, con precisione matematica, senza mancare, oserei dire, di operazioni di sicura “ingegneria” politica, ed il tutto, in un brevissimo lasso di tempo, quello che l’ha visto non a caso impegnato per poco più di un anno in quel del Parlamento Europeo e che comunque, ha coinciso, come

GIOVAN BATTISTA CASTAGNA

RIELETTO SINDACO

abbiamo già accennato, proprio con il Medio Evo del PD, il periodo più buio di sempre. Ecco, nel pieno vortice della caduta a picco del Partito Democratico, c’è stata una prima frenata, con il rinnovo della segreteria nazionale, e poi, a mio modesto avviso, seguita da quella più significativa, di virata, nell’impegno profuso da non pochi uomini come Giosi che, volenti o nolenti, si son riboccati le maniche per riconquistare quota al Partito, non senza fatica, ricomponendo un consenso perso, in un elettorato deluso. Se guardiamo alla nostra isola, possiamo dire che anche se negli ultimi tempi, Giosi sembrava essersi un pò eclissato, ed a giusta ragione, visti gli innumerevoli impegni istituzionali d’oltralpe, il sostegno da parte del nostro elettorato, in quest’ultima domenica di chiamata alle urne non gli è affatto mancato, al netto dell’astensionismo! Poco più di 4000 voti di questi tempi non sono una inezia! Qualcosa dovrà pur significare questo o no? Queste ultime elezioni europee, che si sono concluse con il risultato nazionale che ormai conosciamo, per noi ischitani, con l’elezione di un nostro concittadino, Giosi Ferrandino, assumono un significato diverso “per davvero”. E’ indubbio: il ribaltone nei rapporti di forza del Governo giallo-verde, come era ormai prevedibile, si è definitivamente compiuto: la Lega è il primo partito d’Italia con oltre il 34% dei consensi espressi, e Matteo Salvini è ormai il confermato artefice dell’inversione dei pesi specifici rappresentati sino a ieri dalle due forze di Governo. Basta citare il tracollo del M5Stelle di Luigi Di Maio. La Lega, con due punti in più rispetto ai voti raccolti alle politiche del 4 marzo 2018, solo un anno fa, dal Movimento 5 stelle, che, al contrario, domenica è crollato ben al di sotto del 20%, toccando un fondo del 16,7%, poco meno della stessa percentuale presa dalla Lega sempre il 4 marzo del 2018, confermano un ribaltone senza eguali nella storia di questa Repubblica. Quand’anche l’esecutivo, a quasi

un anno dalla sua nascita, resti ancora espressione del 50% degli elettori, da governo gialloverde si è passati ad un governo verdegiallo. Eppure, questo ribaltone nazionale non avrà alcuna ripercussione su scala Europea. Le maggioranze di ieri restano quelle di oggi, le famiglie politiche di ieri ed i loro rispettivi pesi specifici non hanno subito reali scossoni. A questo ribaltone, ripeto, atteso e prevedibile, si aggiunge piuttosto una nuova certezza: in Italia il PD s’appresta a compiere una nuova intrapresa: divenire l’Alternativa, quella con la A maiuscola alla Lega di Salvini, e questa volta anche con il contributo forte dell’on. Giosi Ferrandino che farà parte di una maggioranza parlamentare europea chiamata a compiere ciò che non è ancora stato fatto: la creazione di una Unione Europea forte ed istituzionalmente funzionante. Giosi Ferrandino, riconfermato Parlamentare Europeo, ritorna a Bruxelles con un bagaglio più pesante: nuove responsabilità per contribuire ad un cambiamento sul quale l’Europa non può più soprassedere. Si avvia un periodo complesso per l’Unione Europea, decisivo per il futuro stesso del progetto europeo, un periodo in cui, il carattere incompiuto dell’architettura istituzionale dell’Ue limita ancora il suo processo di integrazione. L’Europa può cambiare, ma per determinarne il cambiamento come noi vogliamo, dobbiamo essere in grado di comunicare con lei e non solo di subirne le scelte, dobbiamo essere in grado di farle indirizzare lo sguardo verso le nostre realtà territoriali, di ascoltarle, per consentirle di darci una risposta. L’on. Giosi Ferrandino, a cui vanno i nostri complimenti e l’augurio di un proficuo lavoro per tutti noi, cittadini Europei, Italiani ed Ischitani, auspichiamo che sappia ben sintetizzare e rappresentare dunque dandogli voce, le istanze del nostro Meridione quanto di piccoli territori come la nostra isola che, tutti insieme, fanno per l’Europa parte integrante della sua struttura portante.

Riesce a riconfermare e a migliorare il risultato di 5 anni fa il sindaco uscente Giovan Battista Castagna. Con la stessa compagine delle amministrative del 2014, “Per Casamicciola”, Castangna passa dal 44% di 5 anni fa al 55,11% di oggi. voti: è questa la differenza che separa i due maggiori contendenti dell’ultima campagna elettorale a Casamicciola. Tra il sindaco riconfermato Castagna ed il suo principale antagonista Arnaldo Ferrandino, la forbice si è fatta più ampia, rispetto a cinque anni fa, quando la differenza era di circa la metà di ora, appena (si fa per dire) 611 voti. E se alle elezioni del 2014, la somma dei voti tra Ferrandino e l’altro oppositore Luigi Mennella, avrebbe superato il risultato ottenuto allora dal sindaco Castagna, questa volta nel 2019 la storia è ben diversa: Arnaldo Ferrandino ha perso 159 voti, mentre chi ha lasciato più voti per la strada è proprio Luigi Mennella, questa volta con un meno 300 voti rispetto alla volta scorsa. Se a ciò sommiamo l’avanzata di Castagna di 353 preferenze, ecco che i numeri non possono che tornare. Veniamo al nuovo consiglio comunale: nel gruppo di maggioranza c’è stato un ricambio del 50%, con delle uscite che sanno del clamoroso: non è stato rieletto infatti il presidente del consiglio comunale uscente ed ex sindaco Vincenzo d’Ambrosio, sul quale probabilmente è pesata l’ombra della paventata ineleggibilità dovuta alla condanna a 4 anni per omicidio colposo per l’alluvione del 2009. A Vitale Pitone, rappresentante locale della Lega di Salvini, non è bastato il passaggio da Arnaldo a Castagna, dopo 5 anni, per essere eletto: i 94 voti di oggi (3 in meno di 5 anni fa) lo classificano all’ultimo posto dei non eletti. L’ultimo arrivato dall’opposizione in maggioranza, ad un mese dalle elezioni, Ciro Frallicciardi ha dovuto lottare contro i colossi della sua nuova

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formazione, classificandosi ultimo degli otto eletti. Elette tutte le donne in lista con Castagna: riconfermate Angela di Iorio e Nunzia Piro, entra Nuccia Carotenuto piazzandosi al terzo posto in quanto a preferenze ottenute. Ottimo piazzamento per Filomena Senese, Fenina che è sicuramente la sorpresa di queste elezioni e che ha doppiato tutti i colleghi, seconda solo a Peppe Silvitelli, mister 723 preferenze. Dall’altro lato della barricata, siederanno due volti noti: cambia il ruolo, ma non la presenza per Ignazio Barbieri e Loredana Cimmino, consiglieri di opposizione con Arnaldo Ferrandino. E’ evidente che la loro presenza in questa formazione, non è bastata ad aggiungere i voti necessari ad Arnaldo e ai suoi per conquistare il primato e battere la corazzata Castagna. Completerà i 12 del nuovo consiglio comunale di Casamicciola Luigi Mennella che, nonostante la migrazione di diversi voti, tornerà nel civico consesso della cittadina termale.

Candidato sindaco Arnaldo Ferrandino 1.503 voti - 31,54%

Candidato sindaco Giovan Battista Castagna ELETTO 2.626 voti (55,11%)

Candidato sindaco Caterina Iacono 121 voti (2,54%)

Per Casamicciola Castagna sindaco Silvitelli Giuseppe 723, Barile Giovanni 299, Filomena Carotenuto (Nuccia) 381, Vincenzo D’Ambrosio 232, Angela Di Iorio 293, Ciro Frallicciardi 292, Giovanni Mattera (Gianfranco) 239, Leonardo Miragliuolo 158, Vitale Pitone 94, Filomena Senese (Fenina) 413, Stanistalo Senese (Stany) 303.

Rispetto per Casamicciola Barbieri Ignazio 534, Buono Caterina Teresa (Susy) 89, Castagna Giuseppe 87, Cimmino Loredana 369, Croce Angelo 90, De Siano Abramo Ciro 115, Iaccarino Annalisa 266, Maio Arnaldo 187, Masturzo Restituta 162, Monti Roberto 150, Capezza Francesco 100, Capuano Teresa 143. Candidato sindaco Luigi Mennella 515 voti (10,81%) Casamicciola Nuova Barbieri Tommaso 18, Bernasconi Antonio 52, Branciforti Federica 54, Capezza Michele 58, D’Abundo Francesca 67, D’Orio Francisco 12, Di Costanzo Evangelista 3, Di Iorio Francesco 22, Iaccarino Concetta 66, Iacono Maria Rosaria Francesca 12, Mattera Salvatore 61, Zabatta Giuseppe 190.

Movimento Il blog delle stelle Impagliazzo Antonello 1, Tonziello Stefano 4, De Cario Irene 3, De Felice Claudio 3, Maltempo Maria 14, Stendardo Stefano 5, Castagna Francesco 11, Mattera Gennaro 14, Pepe Benedetto 8, Mennella Caterina 4, Imparato Marco 2, Abbate Carmela Anna 7.

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La lite tra il comune di Forio e la diocesi di Ischia

LA GUERRA SANTA DI SAN VITO E DELLA MADDALENA L’oggetto del contendere risale all’antico diritto di patronato che il comune di Forio esercita da secoli sulla parrocchia di San Vito Martire • di Antonio Di Meglio

ORIO - Negli ultimi due mesi circa nel comune all’ombra del Torrione c’è un argomento che accende senza sosta lunghe discussioni tra foriani, stiamo parlando della lite tra il comune di Forio, e la diocesi di Ischia. Il seme della discordia risiede nell’antico diritto di patronato che il comune di Forio esercita da secoli sulla parrocchia di San Vito Martire: il diritto consiste nella facoltà da parte dell’ente che esercita il diritto di proporre una terna di nomi da cui il vescovo è obbligato a selezionare il nuovo parroco della chiesa su cui il comune esercita quel diritto. Nel caso del diritto esercitato dal comune di Forio si tratta di un diritto acquisito oltre cinque secoli fa per concessione del vescovo e riconfermato varie volte nel corso

dei secoli passati. Il motivo che ha convinto prima il vescovo Filippo Strofaldi e poi l’attuale vescovo Pietro Lagnese a mettere in discussione il diritto e a chiederne la spontanea cessione da parte dell’ente comunale di Forio è una deliberazione che la chiesa cattolica ha adottato in tempi recenti e che dichiara non conformi alla volontà e al modus operandi della chiesa

cattolica questi istituti acquisiti nel corso dei secoli passati: il diritto di eleggere il parroco di una determinata parrocchia tramite voto popolare dei fedeli della parrocchia in questione o tramite deliberazione dell’ente comunale in cui è compresa la parrocchia è elencato chiaramente tra gli istituti che la chiesa cattolica intende sopprimere. Questo ha mosso gli ultimi

due vescovi di Ischia a tentare la scalata ostile contro gli enti comunali di Forio (San Vito) e Casamicciola (chiesa della Maddalena), il primo tentativo, ad opera del vescovo Filippo Strofaldi, come mostra la storia, non ha sortito alcun effetto, il successore di Strofaldi sembra invece ben avviato verso il suo obiettivo. La lunga storia di questa lite

inizia con l’ultimatum posto da quest’ultimo ai due enti comunali in questione con data 1 Marzo di quest’anno, data entro la quale i due enti comunali avrebbero dovuto pronunciarsi tramite deliberazione sulla volontà o meno di cedere il diritto di patronato al vescovo Pietro Lagnese. Per quanto riguarda il comune di Casamicciola la data di scadenza è stata aggirata per ben due volte con motivazioni diverse tanto da spingere il vescovo Pietro Lagnese ad agire unilateralmente e revocare il diritto al comune termale senza dare ulteriori dilazioni all’amministrazione guidata da Giovan Battista Castagna. Per quanto riguarda il comune all’ombra del Torrione la vicenda è stata più complicata ma svolta nei tempi imposti dal vescovo Pietro Lagnese, infatti consiliare i consiglieri comunali di Forio hanno scelto di non cedere lo storico diritto di patronato sulla parrocchia di San Vito martire, una decisione che ha visto d’accordo sia la maggioranza guidata dal sindaco Francesco Del Deo, sia l’opposizione guidata

dal consigliere Stani Verde, unico astenuto Ignazio Di Lustro. Con la decisione di cui abbiamo appena fatto accenno i consiglieri comunali di Forio hanno anche conferito al sindaco Francesco Del Deo la facoltà di rappresentare il comune e farsi rappresentare nel modo più appropriato in tutte le sedi in cui la questione verrà discussa. Questa decisione fu presa anche con il sostegno di una raccolta di firme contro il decreto del vescovo: in seguito alla decisione dei consiglieri il vescovo ha risposto in data 5 aprile con un decreto che annunciava unilateralmente la revoca dei diritti in questione, questo ha portato il comune di Forio ad agire per vie legali contro la diocesi di Ischia, al comune di Forio si è aggiunto anche quello di Casamicciola. Con questo atto è iniziata una lunga diatriba legale che non avrà esito facile da prevedere, poiché, anche se il vescovo sembra avere il supporto del diritto canonico, resta ignoto perché, nelle stesse condizioni, il suo predecessore non sia riuscito nell’intento.

SABATO 4 MAGGIO, PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE ANTONIANA DI ISCHIA, SI È TENUTA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “FAUSTO COPPI IL PRIMO DEI PIÙ GRANDI” DEL GIORNALISTA SPORTIVO BEPPE CONTI

IL “CAMPIONISSIMO” SECONDO BEPPE CONTI

L’evento, tenutosi in occasione del “maggio dei libri”, è stato importante anche per la promozione della VI edizione Gran Fondo “Ischia 100” • di Henry Camilo Bermudez

ORIO - È Il “Campionissimo” Fausto Coppi era un eroe, una bandiera alla quale si aggrappava tutta l’Italia appena uscita dal secondo conflitto mondiale. Oggi è ricordato come una leggenda e le sue imprese sportive sono entrate di diritto nel mito. Memorabile è stata la sua accesa rivalità con il più anziano Gino Bartali, tanto che loro battaglie su strada hanno reso immortale uno sport popolare come il ciclismo che, più di altri, vive dei suoi eroi. Sono stati versati fiumi d’inchiostro sulle gesta leggendarie di Coppi, ma quest’anno ricorre il centenario dalla sua nascita ed è obbligatorio ricordarlo nel migliore dei modi. Alla Biblioteca Comunale Antoniana anche Ischia ha voluto mantenere viva la memoria di Coppi con la presentazione del libro “Fausto Coppi il primo dei più grandi”

del giornalista sportivo, nonché volto storico della Rai, Beppe Conti. L’evento, voluto fortemente dalla direttrice dell’Antoniana Lucia Annicelli, è stato foriero di spunti di riflessione. In sala, oltre all’autore del libro, erano presenti anche diversi organizzatori della Gran Fondo “Ischia 100” i quali hanno voluto omaggiare il “Campionissimo” ricordando allo stesso momento che anche Ischia, ormai da diversi anni, ha nel cuore il ciclismo con la Gran Fondo, giunta nel 2019 alla sua VI edizione. Tra i tanti presenti, in veste di ospite speciale, c’era anche l’ex ciclista Mario Cipollini, campione del mondo sul strada nel 2002 a Zolder e vincitore di ben quarantadue tappe al Giro d’Italia. Tra un racconto e l’altro delle imprese di Coppi raccontate da Beppe Conti, abbiamo apprezzato un filmato in cui si sono ripercorsi i momenti più importanti della mitica tappa Cuneo-Pinerolo del 1949, vinta ovviamente dal “Campionissimo” dopo aver affrontato da solo cinque colli (Maddalena, Vars, Izoard, Monginevro e Sestriere). Un’impresa d’altri tempi, impen-

sabile in un ciclismo per certi versi troppo tattico come quello di oggi. Non si è parlato però solo di Coppi, ma anche di altri formidabili ciclisti del passato di cui Beppe Conti parla ampiamente nel suo libro facendo una “top ten” di quelli che hanno vinto di più nella propria carriera. Ricordiamo, ad esempio, Il “Cannibale” Eddy Merckx, Gino Bartali, Bernard Hinault, Alfredo Binda, Jacques Anquetil, Felice Gimondi, Louison Bobet, Miguel Indurain e l’indimenticabile Marco Pantani. Per avere maggiori informazioni sul libro, reperibile nelle librerie, abbiamo

fatto alcune domande proprio all’autore: Quali sono stati i criteri per stilare la lista dei dieci ciclisti presenti nel suo libro? «Ho scelto di premiare principalmente chi ha vinto Giro d’Italia e Tour de France. Alcuni sono riusciti addirittura a fare la doppietta nello stesso anno come Merckx o Hinault e questi ciclisti, infatti, coprono la parte più alta della mia personale classifica. Fare proprie due grandi corse a tappe come Giro e Tour è un’impresa sportiva eccezionale. Ho poi voluto dare spazio anche quei ciclisti che, dopo aver vinto un grande Giro,

hanno vinto anche qualche classica monumento come la Milano-Sanremo, la Liegi-Bastogne-Liegi o la Parigi-Roubaix». Se potesse allungare la lista dei ciclisti presenti nel libro in quale posto metterebbe il campione italiano Vincenzo Nibali? «In questa classifica ho tenuto conto dei ciclisti che si sono ritirati e che quindi appartengono al passato. Nibali è attualmente uno dei ciclisti più forti in circolazione essendo capace di vincere sia i grandi Giri che le classiche monumento. In particolare nella bacheca del messinese compaiono due Giri d’Italia, un Tour de France, una Vuelta a España, una Milano-Sanremo, due Giri di Lombardia, due campionati italiani e due Tirreno-Adriatico. Se avessi scelto di mettere nel libro anche i ciclisti in attività avrei certamente inserito nei primissimi posti Vincenzo Nibali che da anni dimostra di essere un fuoriclasse». Fausto Coppi e il Grande

Torino di cui ricordiamo in questi giorni i settant’anni della strage di Superga erano il motore sportivo dell’Italia nel secondo dopoguerra. Cosa rappresentavano veramente per il paese? «Coppi e il Grande Torino erano le speranze di rinascita del nostro paese. Si usciva da anni difficili e gli italiani avevano voglia di rimettersi in piedi. In questo contesto storico le imprese del ‘Campionissimo’ e del Torino erano l’espressione più tangibile della voglia di vivere degli italiani. Coppi, Bartali e il Grande Torino, cosi some diceva il grande scrittore e regista Mario Soldati, andrebbero studiati nelle scuole per l’importanza che hanno avuto e per tutti gli insegnamenti che ci hanno lasciato. Dovrebbero inseriti nei programmi scolastici per tramandare ai giovani valori come l’umiltà, l’altruismo, la voglia di non arrendersi mai, la caparbietà, la lealtà, l’amore per il proprio paese e la tenacia».

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PRESENTATO IL CARTELLONE D’EVENTI

DA ENZO AVITABILE A SIMONE CRISTICCHI, SANT’ANGELO “ACCENDE” LA SUA ESTATE fotografiche, concerti di musica classica ed eventi di animazione per bambini”. “Siamo orgogliosi di presentare agli isolani e ai turisti, che continuano a sceglierci con entusiasmo, un programma di eventi in linea con l’appeal di una location unica al mondo”, sottolineano Rosario

Si parte il 22 giugno, in programma anche concerti di James Senese, Enzo Gragnaniello e Peppe Barra

ERARRA FONTANA - È da sempre il borgo della Dolce Vita, dove s’intrecciano l’identità marina dell’isola d’Ischia – tradotta nei colori pastello delle case dei pescatori – e lo charme di un passeggio ricercato e di qualità, assecondato dalle boutique griffate: ora Sant’Angelo d’Ischia torna ai fasti d’un tempo con un cartellone d’eventi estivo maiuscolo, presentato in grande stile nella celebre piazzetta e legato al progetto “Dal Monte Epomeo al borgo marinaro di Sant’Angelo. Un viaggio tra arte, musica, cultura e tradizioni”, che – con la regia del Comune di Serrara Fontana – già lo scorso anno aveva riscosso un notevole consenso. Una serie di concerti di richiamo – assolutamente gratuiti – impreziosiranno le serate al chiaro di luna, la location è il molo turistico: si parte sabato 22 giugno con Enzo Avitabile e il suo Acoustic World Tour, inizio alle 21. Attesissima è la data del 28 luglio (ore 21.30), quando si esibirà Simone Cristicchi, già vincitore del Festival di Sanremo 2007 con il brano “Ti regalerò una rosa” e dal 2017 direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo. Un gradito ritorno è in programma invece per domenica

Caruso, sindaco di Serrara Fontana, ed Emilio Giuseppe Di Meglio, assessore al Turismo. “La qualità delle serate e dei nomi proposti – aggiunge Giuseppe Iacono Divina, direttore artistico della manifestazione – conferma il ruolo da protagonista che Serrara Fontana e Sant’Angelo rivestono

nel panorama di eventi isolano e regionale, con l’auspicio di contribuire all’innalzamento complessivo della qualità delle proposte di un territorio che ha tutte le carte in regola per assistere a una crescita dei flussi turistici, anche internazionali”.

CONTROLLI E SANZIONI SULLE ATTIVITÀ COMMERCIALI DELLA NAUTICA DA DIPORTO

OPERAZIONE CONGIUNTA DELLA GUARDIA COSTIERA E DELLA GUARDIA DI FINANZA “SHOCK WAVE”

25 agosto, quando James Senese e Napoli Centrale esalteranno il pubblico al ritmo del blues in salsa napoletana. Ma è intorno alla festa di San Michele Arcangelo, da sempre una delle più intense e suggestive dell’isola d’Ischia e dell’intera Campania, che Serrara Fontana calerà nuovi ed entusiasmi assi: il saluto all’estate parte il 28 settembre con Enzo Gragnaniello e il Solis String Quartet (ore 21),

nella frizzante antivigilia delle celebrazioni che raggiungeranno il culmine domenica 29 settembre, con l’incanto della processione via mare e il concerto di un altro nome di spessore della musica popolare campana, Peppe Barra, che torna a Ischia, per la prima volta a Sant’Angelo, per un appuntamento imperdibile. Il cartellone, i cui dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni, abbraccia anche mostre

L’operazione complessa denominata “Shock Wave”, posta in essere congiuntamente dai Comandi della Direzione Marittima-Guardia Costiera della Campania e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli che, nelle scorse settimane, ha visto impegnati gli uomini e i mezzi di entrambe le amministrazioni che, nell’ambito delle specifiche competenze, hanno svolto un’intensa azione di controllo delle unità da diporto utilizzate a fini commerciali, come la locazione, il noleggio e il cd. “noleggio occasionale” oltre che delle imprese che gestiscono tali servizi turistici. L’operazione ha consentito di accertare e sanzionare numerose violazioni alla disciplina della nautica da diporto, di garantire la sicurezza della navigazione e di evitare situazioni di distorsione della legittima concorrenza in un settore in continua espansione, a tutela di tutti i soggetti che svolgono tali attività nel pieno rispetto della stringente normativa fiscale, previdenziale e di sicurezza della navigazione marittima per il trasporto passeggeri. Nell’ambito dell’operazione sono stati complessivamente effettuati n.318 controlli, di cui n.89 in mare e 229 a terra e sono state elevate n.42 sanzioni amministrative per un importo totale di 18.194 euro. “Shock Wave” ha consentito di raggiungere considerevoli risultati, frutto della collaborazione sinergica tra la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera e proseguirà nel periodo estivo, a tutela della legalità e della sicurezza dei passeggeri che, specialmente in estate, frequentano numerosi i nostri mari.

IL PCIM-L PRESENTA UN ESPOSTO AL SINDACO E AL COMANDANTE DEI VIGILI DI ISCHIA

DISSESTO PARCHEGGIO VIA MIRABELLA L’esposto è stato inviato per conoscenza anche al Prefetto di Napoli e consegnato al locale Commissariato di Pubblica Sicurezza • di Gennaro Savio

SCHIA - Dieci giorni fa con un dettagliato servizio giornalistico denunciammo lo stato di grave pericolo in cui versa un’ampia area del parcheggio di via Mirabella a Ischia Ponte dove buche larghe e profonde, dossi enormi e radici affioranti, per svariati metri rendono il selciato pericolosissimo. Si tratta di una situazione di pericolo da “codice rosso” per utilizzare un termine da pronto soccorso dove i pedoni rischiano di sbattere a faccia a terra, gli automobilisti corrono il rischio di fare un grave incidente e gli scooteristi ed i ciclisti rischiano di essere scaraventati giù dalle selle di motorini e biciclette. “Ora basta rischiare la pelle in quel parcheggio – sottolineammo nel servizio giornalistico di denuncia -, l’amministrazione comunale di Enzo Ferrandino provveda immediatamente a mettere in sicurezza l’ampia zona paurosamente dissestata La vostra ipocrisia politica ed amministrativa sembra davvero non conoscere limiti. Infatti all’indomani delle tragedie che purtroppo periodicamente insanguinano la nostra rete viaria, vi prendete puntualmente il lusso di parlare di sicurezza stradale per poi far quotidianamente rischiare la vita sulle strade-gruviera a pedoni, automobilisti, ciclisti e scooteristi: che vergogna! A piazza degli Eroi sono stati gettati a mare centinaia di migliaia di euro della collettività per rifare ed allargare marciapiedi non dissestati restringendo vergognosamente le carreggiate dell’unico snodo viario presente al centro del paese rovinandolo irrimediabilmente, quando la priorità era quella di mettere in sicurezza strade e marciapiedi ovunque: assurdo”. E con la speranza che i vertici dell’amministrazione comunale e del comando municipale di Ischia intervenissero a tutela della pubblica incolumità, non ci limitammo al servizio giornalistico video ma inviammo le dovute segnalazioni, correlate da eloquenti fotografie, ai relativi indirizzi di posta elettronica istituzionali. Dicemmo anche che pur di far si che si rendesse finalmente sicuro quell’ampio tratto di parcheggio, nel caso non ci fosse stato nessun intervento da parte di chi di dovere, avremmo presentato un esposto e ci saremmo rivolti anche alle istituzioni superiori. E visto che così com’era purtroppo ampiamente prevedibile l’amministrazione di Ischia ancora una volta ha fatto orecchio da mercante fingendo di non vedere e di non sentire, stamattina l’annunciato esposto del PCIM-L è stato puntualmente presentato al sindaco Enzo Ferrandino, al Comandante della Polizia Municipale e per conoscenza al Prefetto di Napoli. Una copia originale è stata consegnata anche presso il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. In un paese civile dovrebbe bastare la semplice segnalazione di un qualsiasi cittadino per indurre le istituzioni preposte ad intervenire a tutela della pubblica incolumità e invece nel Comune di Ischia non servono neppure le pubbliche denunce di una forza politica a smuovere l’insensibilità e l’immobilismo politico dell’amministrazione comunale del sindaco Enzo Ferrandino: che vergogna! E per chi come noi comunisti svolge attività politica nell’esclusivo interesse della collettività e della crescita civile e sociale della propria Terra, e che ritiene che il tutto dovrebbe essere risolto attraverso l’azione politica senza dover ricorrere a denunce varie, abbiamo presentato l’esposto con rammarico ma con la convinzione che sia l’unico modo per far si che quell’area di parcheggio venga finalmente messa in sicurezza. Ora con l’esposto presentato stamattina dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato dal Segretario generale Domenico Savio, unica forza di opposizione nel paese nonostante non ancora presente in Consiglio comunale, l’auspicio è che l’area paurosamente dissestata del parcheggio di via Mirabella, in attesa della messa in sicurezza, venga immediatamente sequestrata e delimitata.

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CALCIO A 5

VIRTUS LIBERA NELLO DI IORIO NUOVO TECNICO U21 La Virtus Libera Forio ha affidato il ruolo di allenatore della formazione Under 21 a Nello Di Iorio. Con il neo tecnico approda all’ombra del Torrione anche il preparatore atletico Fiorenzo Di Costanzo.

ORIO - Il neo allenatore dell’Under 21 è un mister di grande esperienza nel mondo del Futsal isolano. Nel 2004 Di Iorio consegue, con il massimo dei voti, il patentino di allenatore di C5. La sua esperienza in questa disciplina inizia nel Futsal Femminiale (dal 2002 al 2004). Le prime soddisfazioni non tardano ad arrivare: nella stagione 2003/2004 Di Iorio è il primo tecnico a vincere sull’isola di Ischia il campionato di Serie B di calcio a 5 femminile. Nell’anno successivo (2004 -05) centra la salvezza nella Serie A femminile. Nel 2005-06 chiude al secondo posto, in Serie B, con l’Olimpia Play Park, conquistando l’accesso ai Play Off. Tra il 2006 ed il 2008 si dedica ancora al gentil sesso, in serie A, ed arriva sino in semifinale di Coppa Campania. Nel 2008 inizia una nuova avventura con la Mediterranea C5, con la quale è al comando del girone (Serie D) fino a 5 giornate dal termine del campionato. Per impegni lavorativi Di Iorio resta lontano dal mondo del calcio a 5 per qualche periodo. Nel 2014 torna in panchina, al comando della Virtus Ischia, in C2. Con i portosalvini, il neo allenatore dell’U21 foriana raggiunge la salvezza con due giornate di anticipo dal

termine del campionato. L’ultima esperienza, in ordine cronologico, è con la Futsal Ischia, con la quale non riesce ad evitare una amara retrocessione dalla serie C2 alla serie D. Fiorenzo Di Costanzo consegue, nel 2012, la Laurea specialistica in Scienze delle Attività Motorie preventive ed adattative, ottenendo anche la Lode. Il suo percorso di studio è proseguito brillantemente con il Master in “Posturologia e Biomeccanica”. Dal 2014 è socio fondatore dell’Associazione di Promozione Sociale “PosturalMind - Il Corpo Consapevolmente”. Il suo cammino nel mondo del Futsal inizia nel 2013, quando Di Costanzo diviene Preparatore Atletico della Futsal Ischia Sant’Antuono, con la quale conquista la promozione in Serie C2, attraverso la vittoria dei Play Off 2014 – 15. E’ in possesso del brevetto da “Preparatore Fisico

di I livello” rilasciato dalla scuola regionale del CONI. Dal 2017 è docente di ruolo presso l’IPS “Telese” di Ischia. Il Team Manager della Virtus Libera Forio Michele De Siano commenta con soddisfazione l’arrivo di Di Iorio e Di Costanzo, sottolineando come il percorso di crescita intrapreso dal club foriano prosegua in maniera costanze. “Con la nascita della Virtus Libera abbiamo intrapreso – ricorda il Team Manager - un percorso di crescita costante del progetto-futsal sull’isola d’Ischia. L’arrivo di mister Nello Di Iorio testimonia un ulteriore passo avanti della nostra realtà. Un grande staff tecnico a disposizione dei nostri giovani U21 con un obiettivo ben preciso: mettere a disposizione della prima squadra quanti più giovani possibili, con la giusta esperienza che un grande allenatore come mister Nello

Di Iorio saprà dargli”. L’A.s.d. Virtus Libera Forio comunica, inoltre, che prosegue il già proficuo rapporto di collaborazione con l’S.T.S.A. Perrone. Le due realtà, Virtus Libera e Perrone, continueranno, pertanto, a lavorare insieme all’allestimento di un settore giovanile di tutto rispetto, nel quale coinvolgere ed attrarre i tanti giovani dell’isola desiderosi di entrare a far parte dell’intrigante mondo del Futsal. La Virtus Libera Forio dà il benvenuto a mister Di Iorio ed al preparatore Di Costanzo, sicura di aver affidato nelle mani migliori il futuro dei propri giovani dell’Under 21. In vista della prossima stagione sportiva, il gruppo guidato da Capitan Alessandro Caruso e dal Vice Capitano Marco Boccanfuso riparte da un nuovo staff tecnico e dalle grandi certezze della scorsa stagione.

FORIO: INAUGURATO LO SPORTELLO ANTIVIOLENZA “PUNTO D”

stato inaugurato, con la sua prima apertura al pubblico, lo sportello antiviolenza che il comune di Forio ha realizzato insieme all’Associazione Itinerari APS. Saranno ben due i giorni di apertura dell’importante sportello presente al primo piano del Vecchio Municipio in Piazza Municipio a Forio. “Abbiamo inaugurato questo importante e strategico sportello di supporto e ascolto alle vittime di violenza insieme alle professioniste che seguiranno chi vi si recherà – dichiara l’assessore Angela Albano, promotrice dell’iniziativa e da sempre molto attenta alle problematiche del territorio, in foto insieme al gruppo di lavoro – sarà possibile recarsi presso lo sportello il martedì dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e il venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Due giorni in cui potersi confrontare con professioniste e addetti, per trovare il giusto supporto e sostegno in un momento difficile della propria vita.” Chi volesse rivolgersi allo sportello, può chiamare o scrivere al 3484928999 oppure inviare una mail a centrodiascoltodonne@ gmail.com

CALCIO

REAL FORIO: VITTORIA E SALVEZZA CONTRO LA PUTEOLANA 1902

l Real Forio è salvo. Anche dopo il playout aggiuntivo è stato questo il verdetto del campo, che ha visto i biancoverdi vincere per 2-1 contro la Puteolana 1902. Il primo squillo è proprio della squadra di Mimmo Citarelli, che al 6’ coglie un palo con Pasquale Trofa, classe 2003, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 9’ ci prova Vincenzi da fuori, ma Sollo è attento e para. Al 13’ contropiede della Puteolana con Serrano che poi serve Cacciottolo, ma l’azione sfuma senza guai. Al 26’ punizione dalla destra di Giovanni Filosa verso il centro dell’area, dove Massimo De Luise impatta di testa, ma non quanto servirebbe per beffare Alcolino. Al 28’ risponde ancora la Puteolana con un ottimo Serrano, che di testa prova a far male senza riuscirci. Al 36’ la Puteolana spinge sulla sinistra con Serrano, che arriva in area, impegna Sollo che è bravo a respingere finendo però per mandare il pallone sui piedi di Vincenzi, che non può sbagliare e porta in vantaggio la Puteolana. L’atmosfera di grande entusiasmo al “S. Calise” un po’ sfuma con i biancoverdi sotto nel punteggio, ma la reazione del Real Forio non si fa attendere: al 40’ Alcolino deve letteralmente togliere il pallone dalla testa di Massimo De Luise, innescato da Giovanni Filosa. Dopo due minuti di recupero, il primo tempo va in archivio. Nella ripresa si parte con gli stessi undici del primo

Biase per poco non pareggia i conti, con Sollo che compie un vero e proprio miracolo, che vale come un gol. Dopo che anche gli 8’ di recupero sono terminati, il direttore di gara si porta il fischetto alla bocca e produce il dolcissimo triplice fischio, che se per la Puteolana 1902 suona come l’inizio di un incubo, per il Real Forio significa salvezza mantenuta.

tempo e al 4’ la prima azione pericolosa porta sempre la firma di Trofa, ma stavolta è Davide a sfiorare la rete, con un tiro da fuori area, ben calibrato, ma troppo centrale. Al 6’ la Puteolana cerca il 2-0 e insiste dentro l’area, con una rovesciata improvvisa di Cacciottolo che prova a risolvere un batti e ribatti mancando la porta di un niente. Al minuto 11’ arriva la svolta dell’incontro: calcio d’angolo per il Real Forio, la sfiora Mangiapia, Pasquale Trofa prova a servire Savio, che di coscia devia in rete agguantando il pareggio e ringalluzzendo il pubblico, fino a quel momento piuttosto intristito. Al 17’ altro calcio piazzato di Sannino per Massimo De Luise che allunga il piedone, col-

pisce la palla, ma il suo tiro è fermato soltanto dalla traversa. Al 23’ Savio in azione sulla sinistra, entra in area, punta l’avversario, cerca di mandare il pallone al centro e colpisce la mano di un avversario, con il direttore di gara che non può non concedere il tiro dagli undici metri. Dal dischetto va il solito Savio, che prende la rincorsa e batte il portiere, ribaltando l’incontro. Al 25’ ancora Pasquale Savio potrebbe andare in rete, ma il suo tentativo esce di poco alla destra del portiere avversario. Al 27’ contropiede del Real Forio con Antonio Lombardi, entrato da poco, che arriva al limite dell’area e serve Pasquale Trofa, che a tu per tu con il portiere lo coglie in pieno, mancando il 3-1. Al 34’ De

REAL FORIO 2 – PUTEOLANA 1902 1 Real Forio: Sollo, Fiorentino, De Luise V. (36’st Cantelli), Sannino, Iacono, Mangiapia, Trofa P. (31’st Varrella), Trofa D., De Luise M. (26’st Lombardi), Savio, Filosa. In panchina D’Errico, Boria, Ademi, Verde, Nicolella. Allenatore Mimmo Citarelli. Puteolana 1902: Alcolino, Canzano (14’st Caiazza), Liccardi, Della Marca (17’st Fall), Micciché (32’st Solitro), Cirillo, Vincenzi, Piccirillo, Cacciottolo (32’st De Biase), Serrano (38’st Soprano). In panchina Pezzella, Rota, Greco, Esposito. Allenatore Pasquale Matarese. Arbitro: Alessandro Silvestri di Roma 1; assistenti Cecere e D’Anna di Caserta Reti: 36′ pt Vincenzi (P), 11’st, 23′ rig. Savio (R) Note: ammoniti Fiorentino, Iacono (R), Piccirillo, Spavone, Fall (P), angoli 5-4, recupero 2’pt, 8’st. spettatori 500 circa (20 tifosi ospiti)

• ISOLA

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INNOVATIVI CORSI DI LINGUE ATTIVATI DALL’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “AVVENIRE” DI FORIO D’ISCHIA

PARTE DA ISCHIA LA CORSA PER LA FORMAZIONE

E LA CONOSCENZA DI UNA SECONDA LINGUA nel campo della grammatica e nella sintassi. Del resto, impariamo la nostra lingua madre proprio parlando con i nostri genitori, e solo molti anni dopo iniziamo a studiare le meccaniche e le regole gerarchiche della lingua. I nostri docenti, scelti tra i più qualificati sul mercato, porteranno avanti un progetto formativo in cui tutto il contesto dei corsi contribuisca all’apprendimento. Da qui

l’esigenza di avere classi aperte, ariose, designate specificamente per lasciare i bambini liberi di studiare con i propri ritmi, e fornire agli adulti un angolo tranquillo e per nulla opprimente dove riprendere ad investire su sé stessi.” Ecco allora che la sede di Via Tommaso Cigliano diviene un polo di istruzione e avvenire, appunto, dove la crescita personale si sposa con quelle che sono le

esigenze cooperative ed aggregative del territorio nostrano, ed in cui è possibile affinare la propria formazione personale e culturale e prepararsi al meglio alle sfide di un mercato globale in perenne evoluzione. E se il Mezzogiorno è ancora una volta fanalino di coda, anche dal punto di vista linguistico, invertire la tendenza si può. Partendo proprio da Forio d’Ischia.

A CASAMICCIOLA

UN NUOVO CENTRO DI BENESSERE

SCHIA - L’Italia è ultima in Europa per quanto riguarda la conoscenza di una seconda lingua a parte quella madre, con riferimento particolare a quella inglese: è quanto emerge dal report annuale EPI, organizzazione leader internazionale nel settore dei corsi di lingue all’estero, viaggi studio, percorsi accademici e programmi di scambio culturale, presentata poche settimane fa nel corso di una conferenza svoltasi presso la Camera dei Comuni del Parlamento Inglese. In particolare le regioni del Sud presentano tassi di conoscenza delle lingue straniere imbarazzanti, dati particolarmente tragici se si considera come il nostro mezzogiorno debba necessariamente vivere di accoglienza, turismo e cultura. Una volta

tanto però l’esempio in positivo arriva proprio dall’Isola Verde, grazie agli innovativi corsi di lingue attivati dall’Associazione di Promozione Sociale “Avvenire” di Forio d’Ischia, realtà ormai consolidata quasi decennale nell’ambito della promozione sociale, dell’inclusione lavorativa dei giovani, i cui corsi specialistici sono ai nastri di partenza proprio in questi giorni. “Volevamo dare alla cittadinanza un’opportunità di evolversi e di crescere” – riferisce la dott.ssa Dina Guagliuolo, referente di Avvenire – “ anche sulla scorta degli ultimi, preoccupanti dati relativi all’apprendimento delle seconde lingue. Impensabile nel 2019 dover essere ancora così limitati dal punto di vista comunicativo e linguistico, tanto più che siamo su un’isola che vive proprio di Turismo”.

In questo senso, è possibile considerare come i corsi siano il compimento di un percorso iniziato anni fa a beneficio della cittadinanza isolana, con riferimento ad esempio ai progetti portati avanti negli anni a sostegno dell’integrazione dei bimbi immigrati nelle nostre scuole e i laboratori di potenziamento nati nell’ambito del progetto “Scuola Viva” a sostegno della gestione degli studenti affetti da disturbi dell’apprendimento. Non a caso dal prossimo 1 luglio partiranno corsi ad hoc per i bambini in età scolare. “L’obiettivo delle lezioni è quello di garantire ai discenti di ogni età un approccio diverso da quello puramente scolastico, ma molto più naturale e sereno: si punta molto sulla conversazione, per addentrarsi poi solo in un secondo momento

PER UN PERCORSO DI FORMAZIONE-LAVORO

ufficiale l’apertura di un nuovo centro di benessere ed estetica a Casamicciola, zona Perrone, a partire sin dalla prossima estate 2019. Il polo, che sarà gestito dalla International School Ischia, permetterà agli studenti dell’accademia di portar avanti un percorso di formazione-lavoro congruo con le attività scolastiche e potendo beneficiare della supervisione dei docenti, fornendo al contempo agli utenti la possibilità di accedere a trattamenti di alto livello a prezzi assolutamente competitivi. Realtà del genere, rare anche nelle città capitali del wellness come Roma o Milano, contribuiranno al mantenimento di un’impresa in grado di arricchire il tessuto sociale Casamicciolese dal punto di vista dell’occupazione oltre che da quello commerciale, e andranno a fornire un’importante occasione di affinamento e crescita anche a quei professionisti del settore ancora capaci di mettersi in discussione e reinventarsi sia come studenti, sia come formatori. “Si tratta dell’inizio della fase due del nostro progetto.” – riferisce la direttrice della ISI, Daniela Esposito – “Stiamo creando una realtà che permetterà alla scuola di rafforzare la propria offerta formativa garantendo agli iscritti la possibilità di fare praticantato durante la stessa durata dei corsi. In più, questa sinergia permette di offrire all’utenza trattamenti che vanno dal make up al massaggio antistress passando per una vasta gamma di trattamenti bellezza e relax in una politica low cost”. L’inaugurazione della wellness center, la cui data sarà a breve comunicata sui social ufficiali dell’Accademia, si segnala già come una delle novità più interessanti dell’estate isolana, vista anche la continua crescita social del business capitanato da Daniela Esposito

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