Il Nuovo Corriere IlNuovoCorriere di
numero 41 anno I - 1 euro
Roma e del Lazio
MERCOLEDÌ 5 AGOSTO 2015
O Marino fa il miracolo o se ne va In ogni caso vince Renzi di Carlo Rebecchi
A
gosto, politica mia non ti conosco.. Arrivederci a settembre. Le ondate di caldo che hanno fatto piombare in letargo gli italiani sono un’autentica àncora di salvezza per molti politici. Nazionali (vero Matteo Renzi?). O locali, come il sindaco di Roma, Ignazio Marino. Il famoso hashtag @staisereno dedicatogli alcune settimane fa dal premier-segretario del partito democratico, continua ad essere sospeso sul collo del “marziano”; e la lama della ghigliottina politica manovrata dall’ex sindaco di Firenze potrebbe da un momento all’altro abbattersi con violenza sul sindaco-dem. Il rimpasto della Giunta capitolina della fine di luglio non deve ingannare: Renzi non farà regali a Marino. L’esito del loro “scontro” è destinato ad una fine obbligata. O Marino è in grado di diventare un vero primo cittadino della Capitale, un Rudolph Giuliani di casa nostra capace di restituire alla Città Eterna la bellezza che ha via via perduto trasformandosi in una capitale mediterranea, oppure se ne va. In entrambi i casi il vero vincitore sarà il premier. Se Marino dovesse diventare un vero “Signor Sindaco”, tutti attribuiranno il merito del suo cambiamento – quello da marziano ad amministratore – alla struttura, ed agli assessori espressione del Pd, che Renzi gli ha affiancato. Che vanno dal prefetto Gabrielli, “testa politica” del Comune per quel che riguarda l’imminente Giubileo, al senatore Esposito, l’assessore anti no-tav che appena un paio di mesi fa aveva chiesto l’intervento dell’esercito a Ostia, il municipio di Roma che entro questa settimana potrebbe essere sciolto per mafia dal ministro dell’interno Angelino Alfano. Sorte che non toccherà a Roma, in virtù di una scelta politica del premier, preoccupato di non dare in pasto al mondo un comune di Roma etichettato come “mafioso”. Che questa sia però la realtà vera, lo sanno tutti, almeno in Italia. segue a pagina 2
IL PUNTO Renzi apre i cordoni della borsa per il Giubileo. Ma quei soldi non basteranno
Duecento milioni per tenere in vita una giunta D di Giovanni Santoro
uecento milioni per tenere in vita una giunta. Sono i soldi che il governo Renzi ha deciso di concedere all’amministrazione Marino: buttare giù un sindaco a pochi mesi dal Giubileo non si può, queste risorse sono come un respiratore a cui è attaccato un malato in fin di vita. Se dopo l’Anno Santo, che prenderà il via tra quattro mesi, il primo cittadino non avrà dato una sferzata a Roma, allora sarà il momento di sfrattare dal Campidoglio l’attuale inquilino. Non prima. Per evitare problemi, quei finanziamenti saranno gestiti direttamente dal nuovo assessore al Bilancio, Marco Causi, defraudato delle deleghe sulle mu-
STRATEGIE
Marino “divide ed impera”, a costo di trovarsi isolato
T
attica disperata per restare al posto di comando: ha fatto fuori Paolo Masini e con lui tutta l’area zingarettiana. Ha diviso la corrente renziana, chiamando con laS an sé due parlamentari, Stefano ità Lazio Esposito e Marco Causi, non proprio fedelissimi del premier. Ha terremotato l’alleanza con Sel, Infine ha depotenziato il suo nuovo vice, Causi. Per lui niente I conti opac deleghe sulle municipalizzate. Ha hi della sani tà di Zingare O tti anche scontentato Sabella, che si trova al suo fianco la Buarnè anche come responsabile Integrità e Trasparenza. Tutto a pagina 2
All’interno l’inserto di Sanità del Lazio
NUMERO 41 ANNO
I MERCO LEDÌ 5 AGOS
LA MAPPA
TO 2015
Terremoto DEL POTERE in arrivo ai vertici aziendali, poltrone in marcia a pagina
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del
SANITA’&RI CERCA
Come ti misu ro il carico mentale del o del pilo chirurgo ta in azio ne
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DIETRO
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I FATTI
gni impresa che si rispetti, attività consolid con una ata, dei scontrato denti, degli dipennella già citata di Giulio verità chiude ogni utenti di riferime riunion Terzi anno i bilanci, nto, Regioneè che il privato accredit e - sono guai. lizza piano di La Non ato è previsione il consuntivo e avanzaana- dirla , dei suoi dirigent tutta. Ed i, dei suoi ostaggio della loro necessariamente. spese, tanti per l’anno un funzionari, è E extra), tante incassi (quelli fissi, successivo; tante nità laziale, al uno dei motivi della per ed . E con due scherzi i lavoratori assunti? di è accadut poi l’abilità variabili da ammor strutturali, e gli garettiani. C’è là dei trionfalismi crisi della sa- nizione o. Secondo di questo tipo si va Affari alle struttur dei conti esempio falliti, tizzare. Sarann tanto sbandie un’area grigia e pubblic del a fare la dei manager e le evoluzio rata traspar che alla faccia zin- nico, basato budget non è un fatto, classico. La defi- troduzione di un he e private accredit o differenza. della strutture monitoraggio enza su parame da ciascun automatico, Ma questo ni del mercato linea adottata – e ate e l'insanitarie tri specifici a struttur sieme pervers non da oggi ancora resiste . La nei tempi giusti, scenario, tec- esiti accreditate mera, un’utop a sulla base dell'attività svolta . E non – dalla per le dal primo degli a, malvag tanto del dei volumi diti significa ia. Rientrare nel Lazio, è una chi- direzione e di strategi ia, punitiva. Regione è in- stazionl’azienda cominci gennaio, si è avviene indicato interventi. Attenzi e degli detto. Inri già one novero degli I “cambi” giorno, i ritardi i, si program a, al buio, assicura a in corsa Serie A, alla solo apparentemente bliche: colecistindividuati per tuttecentrata su cinque di accresono tarati ma, lavora. nella attribuz all’ordin le presul budget le struttur ectomia fatto rientrartranquillità finanzia approdare alla dano all’aria le Prende anticipi chirurgico dell’anno e pubaziende più ione dei budget e del programma per frattura laparoscopica, interven precedente, , dico acuto, man- mesi la Regione e nell’elenco delle ria: significa di in qualche modo spese deboli. Il di femore, (quando va e investimenti. Poi si organizza, coronar bypass infarto miocar-to zioni fornitericonosce e paga aziende alle quali se vale la pena salvato, il “privato “pubblico” va puntua dopo sei, sette bene) una quota ica percuta aorto-coronarico, angiopl . Nulla ” solo arrivan agli utenti. molto lmente annuali, oggetto Sono i cosidde di presta- “opaco”di pratico, di di ideologico, perse serve, 15, 20%.(q accade il budgeto le decisioni e come le strutture che nea. È stato stabilito astica di dibattit carità, nel uest’anno nale Sanità tti budget , un termine grigio. Meglio o in del 30%). viene tagliato del meno di 500 parti 2014 hanno fatto inoltre che ancora di gui, si arrangi. che oggi va tura sanitarnei giorni scorsi. Commissione regio- Primo esempio. L’aziend non ostetric registra Ma per potrann con quegli stazioni sono Nel In la stanziamentia si ade- conseguhe a partire dal secondo o svolgere attivitàre determinata ia sa che potrà sostanza la strut- nitaria regiona quadro di program maggiore. coperte fino le la Cabina ente le mazione sa- poi si lavorerà semestr dellerà il cifra, su quella farà contare su una quell’azienda accredit in perdita ad a agosto, a settembpre- allegati del mancata contrattualizza e 2015, con di respiro della i suoi conti , gratis, fino il budget) ata debba Regia decide che Protestare è inutile. re, proprio decreto, la Regione zione. personale, sua quel e Tra gli a fine anno. attività, attrezz mo- zature. stare nel Si può tipo di prestazi fornire (per modello di Lazio propon ziona se, investimenti, etc. analisi Gli glie oni con quelle avere con la privato-privato, sempre scegliere ature, e un Ma tutto correttamente, di re- zionedi durata di degenza per la revision rinunciando convertono amministratori compra Regione. attreztempo, a e delle sola Regione questo funper adegua al rapport Fin qui lo ospedaliera dei fine no, o percorso scenario “collaborazioneanno, quali saranno comunica per fatte, che la Regione rsi, e scopron assumono, queste basata sullaricoveri di riabilita individuale quelle prestaz distorsioni . Se la sanità soffre i termini ”per l’anno ha già cambiao poi, a cose non accade zione delle del pazient ricostruzione della del sistema è accetta. ioni successivo. - come è . Se ne anche per turalme patologie riscontr e e sulla classificdel Ma se ciò biata la strategi non servono più to idea,che sario Proprio la scorsa tradizione a, è cambia perché è aate. e come è stato governa settima discute ma si anche nte non sono azienda stati informaGli interessati nari- il cambioin questione sullo ta la collocazione cam- in commis tivo Giovanni Bissonina il sub commis ti ufficialm - vata. se qualche “dritta”agli sione regiona della scacchie di rotta è Il dato tecnico ente, le sanità è stato ascoltat amici può stato comuni re generale. Ma illustrato i criteri essere arriè complic alla base del sull’argomento. o nire i brividi cato per tempo? lo scorso ato e agli addetti Ha struttur 13 decreto 332 ai lavori ha già fatto velivello massimluglio (appunto) adottat e sanitari o di finanzia sulla definizione o nuanti trattati e accreditate, e ai manager delle contenziosi mento per del ve in vista. ed estel'anno 2015
segue a pagin a9
nicipalizzate e sul personale. Ma esperto di piani di rientro. Pochi fondi, ma che dovrebbero arrivare a breve dopo il pressing del Vaticano. Che ha lanciato il suo grido d’allarme sui ritardi causati dalle beghe interne al centrosinistra, fiaccato dall’inchiesta su Mafia Capitale. Altra certezza: quei soldi non saranno sufficienti. Perché, secondo le stime di palazzo Senatorio, servirebbe almeno mezzo miliardo. Necessari per mettere a punto quel progetto mirato di riqualificazione di strade e piazze, soprattutto in periferia. segue a pagina 3
CIVITAVECCHIA
SCENARI Roma: gestione straordinaria per incapacità (e interesse) a pagina 3
IL CASO La ciclabile di Porta Portese? Un inutile percorso ad ostacoli a pagina 6
Il sindaco Cozzolino: «Governare senza i ricatti della politica»
C
on 1,6 miliardi La sfida del M5S in una città in crisi ma con un potenziale di sviluppo enorme – il porto, l’autostrada il turismo viziata dal rapporto perverso con la Centrale dell’Enel e la difficoltà di arrivare ad una buona amministrazione. “Difficile fare accettare le nuove regole, rispetto delle regole. a pagina 5
PONTINO Anzio e Sabaudia litigano sul progetto di ampliamento del porto a pagina 11