WEB MARKETING
Introduzione al marketing online
Prima di iniziare a parlare approfonditamente del Marketing Online, è necessaria una breve panoramica sulla storia di internet e del suo sviluppo nel corso del tempo.
Le origini di internet risalgono infatti agli anni ’60 con il progetto del Ministero della Difesa degli Stati Uniti d’America, ARPANET. Tal progetto aveva come scopo principale quello di creare una rete di computer che potessero comunicare tra di loro
in tempo reale; giĂ nel 1969, infatti, vennero connessi 4 diversi computer in 4 diverse universitĂ americane, per raggiungere, nel 1971, un numero di ben 23 computer collegati simultaneamente.
Due anni piĂš tardi, nel 1973, le prime due nazioni al di fuori degli Stati Uniti, ovvero Regno Unito e Norvegia, presero parte alla rete ARPANET.
Con la creazione di nuovi protocolli TCP/IP nel 1982, internet divenne in pochissimi anni il principale sistema di comunicazione, collegando così migliaia di computer in tutto il mondo. Dopo la scomparsa di ARPANET e l’inizio dell’utilizzo del linguaggio HTML, il CERN (Centro Europeo per la Ricerca Naturale) sviluppa nel 1990 il sistema WWW (World Wide Web), un nuovo metodo per la condivisione di informazioni in ipertesto, sviluppato da Tim Berners-Lee.
Grazie
alla
realizzazione
del
WWW
e
ad
un
perfezionamento del linguaggio HTML, venne creato del 1993 il primo browser nella storia di internet, conosciuto con il nome di Mosaic.
Il 1995 è un’altra data fondamentale per la storia di internet: venne creato il primo servizio di webmail dal CSR4 (Centro di ricerca, Sviluppo e studi superiori della
Sardegna) e la Microsoft creò la prima versione del browser oggi più conosciuto al mondo, Internet Explorer, installabile sul sistema operativo Windows 95.
Dalla metà degli anni ’90 , dove circa 10 milioni di computer al mondo erano collegati alla rete internet, il numero di computer connessi è salito a ben 2 miliardi di computer collegati.
Questo dimostra come internet e il web abbiano infranto le barriere dello spazio e incrementato la comunicazione globale.
Introduzione al Marketing Online
Dopo aver rivisto insieme una breve panoramica sulla storia di internet, passiamo adesso alle origini del marketing online che, come potremo vedere insieme, vanno di pari passo con l’evoluzione e la globalizzazione di internet.
La prima forma di pubblicitĂ online avvenne infatti nel 1978 quando venne inviata a tutti i computer connessi tramite ARPANET la prima email con contenuto pubblicitario.
Realisticamente parlando, tuttavia, la vera pubblicità online inizio negli anni ’90, quando i proprietari di siti web capirono
di
poter
ottenere
un
maggior
posizionando dei banner sui loro domini.
guadagno
Tuttavia, la vera data che segna il marketing online è abbastanza recente.
Nel 1998, pubblicazione
GoTo.com inizio il primo metodo di degli
annunci
tramite
parole
chiave
specifiche. GoTo.com, in seguito acquisito da Yahoo nel 2001, utilizzò il primo esempio di Search Engine Marketing mai esistito al mondo.
In questo clima di cambiamenti ed innovazioni, il grande padrone di internet, Google, ai tempi nato da appena due anni, creò AdWords nel 2000.
Google AdWords è tutt’oggi il metodo più utilizzato e “cost-effective” per quanto riguarda i diversi tipi di online marketing.
Utilizzando lo stesso principio delle parole chiave, AdWords ha fatturato nel 2012 ben 42,5 miliardi di dollari, raggiungendo milioni di utenti in tutto il mondo.
Ricapitolando, con l’avvento di internet, il web marketing, o
marketing
online
ha
iniziato
a
prender
piede,
raggiungendo e sorpassando in termini di “raggiungimento degli utentiâ€? persino piĂš del marketing offline.
I principali metodi per pubblicizzare qualcosa sul web sono:
o Search Engine Marketing, vale a dire, tutti gli annunci disponibili sui motori di ricerca tramite l’inserimento di parole chiave o Display Marketing, l’inserzione di banner o annunci di testo su siti web di terze parti
o Email marketing, una consegna di volantini virtuali a caselle di posta personali o Social Media Marketing, ovvero la pubblicità, a pagamento e non, sui principali social media come Facebook, Twitter e così via.
Ma quali sono i vantaggi nel fare pubblicità online rispetto a una pubblicità offline?
Marketing Online vs. Marketing Offline
Mano a mano che i mezzi di comunicazione, nel corso del XX secolo, divennero alla portata di tutti, la pubblicità si affermò come uno dei maggiori mezzi di comunicazione per la vendita di prodotti in larga scala.
Nel marketing offline abbiamo media come le testate giornalistiche, riviste, radio, televisione, cartelloni stradali,
locandine e volantini; questi tipi di comunicazione erano tutti, fino all’enorme globalizzazione di internet, i mezzi di pubblicità più potenti.
Bisogna considerare un fattore puramente economico, in questo caso: internet è accessibile a tutti, in tutte le parti del mondo, è immediato ed efficace. Con la vendita degli smartphones è addirittura possibile raggiungere potenziali clienti “on the go”, ovunque essi si trovino.
La tv, i giornali, i volantini, spesso
non riescono a
raggiungere il target desiderato: se infatti si sta pubblicizzando su una rivista delle scarpe rosse, non è detto che tutti i lettori siano interessati a quel prodotto. Al contrario, considerando che la pubblicità online funziona tramite parole chiave, chi vedrà l’annuncio sarà realmente intenzionato ad acquistare scarpe rosse, poiché ha attivamente cercato quella parola sul motore di ricerca.
In questo senso, la maggior differenza tra offline e online marketing, è che nel secondo è molto più semplice indirizzare
la
pubblicità
(e
dunque
l’investimento)
all’audience desiderata, aumentando di gran lunga il ritorno di investimento.
Questo non significa che l’online esclude l’offline marketing,
anzi,
al
contrario.
Per
una
campagna
pubblicitaria ben bilanciata e per massimizzare l’ROI con il
conseguente incremento delle vendite, è necessario implementare entrambe le strategie per ottenere una percentuale di share maggiore del mercato rispetto a quello dei propri concorrenti.