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INSERTO DI ARTI E CULTURA DEL SABATO
Dalla scena al dipinto
STREGHE, AMLETI & BALLERINE di Nicola Fano
e ballerine vanno sempre fortissimo. Ma forse è più interessante vederivoluzionario; ma se la vanità di Napoleone vide sempre di buon occhio gli re le facce (vere o presunte) degli attori che affollano la mostra omaggi di David o del suo attore preferito François-Joseph Talma, quella Le opere di Stalin non resistette di fronte alla straordinaria libertà creativa del Dalla scena al dipinto, («La magia del teatro nella pittura delcostruttivismo teatrale, di Appia, di Mejerhol’d, di Majakovskji. l’Ottocento. Da David a Delacroix, da Füssli a Degas») che svelano Ma questa è un’altra storia. che Guy Cogeval e Beatrice Avanzi hanno curato al Mart la magia del palcoscenico Cominciamo col dire che «dalla scena al dipinto» si di Rovereto fino al 23 maggio prossimo. Ma che è punella pittura dell’Ottocento (da perdono un sacco di cose. I movimenti. Le parole. re testimoniata da un catalogo portentoso edito La musica.Talvolta la scena, ma non sempre. da Skira. Comunque, sono più interessanti le David a Degas), in mostra al Mart di Rovereto, Al di là dei pittori scenografi (qui appunto Apespressioni degli attori, un po’ perché ci racdimostrano che il teatro è più ambiguo pia ma anche Gordon Craig), in questi quadri a volcontano come si facesse il teatro in epoca neoclasdella pittura. E che il confine tra te colpiscono certi particolari che sganciano i dipinti sica (a cavallo tra Settecento e Ottocento), un po’ perché rivelano lo studio plastico dei grandi pittori del tempo. Partidalla fissità della tela per approdare agli artifici teatrali: vero e falso è davvero colare curioso: la mostra si apre con David e si chiude con prendete un grande David (I littori riportano a Bruto i corpi dei sottilissimo Adolphe Appia, dalla rivoluzione francese a quella russa che adottò la suoi figli, 1789, Musée du Louvre): qui un lenzuoletto steso tra una fila biomeccanica dell’artista svizzero; come se il teatro avesse in sé un germe di colonne fa tanto scenografia un po’ rimediata.
L
Parola chiave Lussuria di Franco Ricordi David Byrne canta Imelda di Stefano Bianchi
NELLE PAGINE DI POESIA
Tasso, la voce della vita che svanisce di Filippo La Porta
Le lettere dal carcere di Havel a Olga di Gabriella Mecucci Da Solondz e Moverman a lezione di pietas di Anselma Dell’Olio
Fervore sperimentale su quadrato bianco di Marco Vallora