ISSN 1827-8817
10723
mobydick ALL’INTERNO L’INSERTO DI ARTI E CULTURA
he di cronac
9 771827 881004
di Ferdinando Adornato
QUOTIDIANO • SABATO 23 LUGLIO 2011
DIRETTORE DA WASHINGTON: MICHAEL NOVAK
Per la prima volta un meeting politico dà la parola solo a giovani e testimoni del mondo delle professioni
«Apriamo la Terza Repubblica» Il Terzo Polo: una nuova stagione di responsabilità per salvare il Paese Folle oltre alle previsioni alla prima convention nazionale. Tutti i leader d’accordo: «Siamo l’unica chance politica di cambiamento. Ogni giorno in più di questo governo è un danno per la nazione» Casini: «Ci candidiamo a governare l’Italia»
Il discorso introduttivo
L’unica via d’uscita dal declino
Il leader centrista espone un vero e proprio programma di governo ******
Fini: «Non ci divideremo, il nostro progetto è vincente»
di Ferdinando Adornato
U
«L’Italia non può galleggiare sull’agonia di questo esecutivo»
Parlano i segretari
Gli interventi ”esterni”
Quattro partiti per un solo futuro
«Ripartite dalla società civile»
Gualtiero Lami • pagina 4
Francesco Pacifico • pagina 6
La testimonianza dei giovani
Il contributo di al-Issawi
«Persona e territorio: ecco i nostri fondamenti per il futuro»
E partono nuove idee dagli under 30
Dalla Libia un messaggio di libertà
Riccardo Paradisi • pagina 2
Francesco Lo Dico • pagina 5
PIerre Chiartano • pagina 7
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Rutelli: «Berlusconi e Bossi sono già il passato» Un appello a superare insieme un’era ormai al tramonto ******
Lombardo: «La ripresa comincia dal Mediterraneo»
n progetto politico è fatto di tanti “io” che si uniscono, intrecciano le loro coscienze, condividono desideri e sogni. Non c’è progetto vincente che non parta da interiore a un’individuale, quasi interiore, assunzione di responsabilità. E noi oggi siamo qui per chiedere questo a tutti gli italiani. Guardate dentro la vostra coscienza e decidete se non è arrivato il momento di rovesciare il tavolo della politica italiana, di travolgere i vecchi schemi, regole, mentalità. Si dice che gli italiani, un po’ indolenti, si muovano solo in ”zona Cesarini”, quando il pericolo è ormai alle porte. Ma il fatto è che siamo già ai tempi supplementari. Siamo già arrivati oltre la soglia del rischio. L’Euro vacilla. La nostra crescita è vicina allo zero. La povertà aumenta. a pagina 8
La polizia norvegese dice ai cittadini di abbandonare il centro della capitale
Le divisioni nella Lega
Due bombe a Oslo: è al Qaeda?
Il fantasma del 25 luglio di Bossi
Attentato davanti alla sede del premier: ci sono morti e molti feriti di Antonio Picasso
L’ombra islamica sugli scandinavi
OSLO. Una fortissima esplosione, avvenuta alle 15 e 20 davanti al palazzo sede del più grande tabloid norvegese “VG”, seguita da una seconda nei pressi del Parlamento ha sconvolto ieri la capitale norvegese. Almeno due le vittime confermate, mentre sarebbero decine i feriti gravi. a pagina 26 gue a (10,00 pagina 9CON EUROse1,00
di Giancarlo Galli
Fra gli indiziati anche curdi e uighuri
di Vincenzo Faccioli Pintozzi Chi ha colpito il cuore dell’Europa scandinava? Chi può esserci dietro le due esplosioni che ieri hanno devastato Oslo? Le risposte sono molteplici ma compatibili. a pagina 26 I QUADERNI)
• ANNO XVI •
NUMERO
142 •
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• CHIUSO
IN REDAZIONE ALLE ORE
ui al Nord c’è «irriverenza storica» sul travaglio della Lega; e qualcuno, dalle parti del quartier generale di via Bellerio, s’avventura in paragoni, similitudini dopo il botto a Montecitorio, ricordando un altro luglio che cambiò la storia d’Italia, quello del 1943... a pagina 12
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19.30