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mobydick ALL’INTERNO L’INSERTO DI ARTI E CULTURA
he di cronac
9 771827 881004
di Ferdinando Adornato
QUOTIDIANO • SABATO 8 OTTOBRE 2011
DIRETTORE DA WASHINGTON: MICHAEL NOVAK
«Governare pesa, ma è necessario»: solito comizio del Cavaliere prima della partenza per il week-end russo
Tanti auguri,amico criminale Berlusconi vola a festeggiare Putin. Ricordiamogli chi è il tiranno russo Più di cento giornalisti uccisi (a cominciare dalla Politkovskaja), i massacri in Cecenia, l’impunità per gli oligarchi e il carcere per Khodorkovsky: tutte cose che per il premier non contano niente CATTIVE COMPAGNIE
La denuncia di Yulia Latynina di “Novaja Gazeta”, considerata l’erede della reporter vittima del regime
Perchè non fa un salto a omaggiare anche Gheddafi?
«Che bel regalo cinque anni fa: l’assassinio della mia amica Anja!» «Il rapporto tra i due leader non dipende solo dagli affari, ma anche dal comune disprezzo per i diritti umani»
di Giancristiano Desiderio ladimir Putin compie 59 anni e Silvio Berlusconi che è un suo carissimo amico è andato a Pietroburgo per festeggiarlo. Il premier è lì in doppia veste: come amico e come presidente del neonato partito Forza Gnocca.
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Luisa Arezzo • pagina 3
a pagina 2
Mentre anche Fitch declassa il debito dell’Italia
Il premio a due liberiane e a un’attivista di Sana’a
Gioventù bruciata
La pace è donna
Draghi: «Oggi sono loro i veri poveri»
Nobel all’Africa e alla piazza dello Yemen
Un sistema alla fine
L’attenzione al mondo arabo
Il primato della società civile
Un omaggio alla Primavera
di Enrico Cisnetto
di Martha Nunziata
uesta volta non andrà come 17 anni fa, quando le parti sociali e la gran parte dei corpi intermedi rimasero indenni dallo tsunami che si portò via la Prima Repubblica. No, stavolta la fine della Seconda Repubblica – ormai prossima, qualunque sia la modalità del “the end”– segnerà la condanna non solo dei partiti (ammesso, e non concesso, che per quelli esistenti si possa usare tale definizione), ma anche di quell’enorme baraccone di soggetti, fatto di grandi apparati e di piccole sigle, che è la rappresentanza sociale. a pagina 7
l Nobel per la Pace 2011 è stato assegnato a tre donne: a Ellen Johnson Sirleaf, presidente della Liberia, alla connazionale Leymah Gbowee e alla yemenita Tawakkol Barman. Un premio dato alle donne che lottano per la pace e per i diritti umani calpestati soprattutto in Asia e in Africa. Tre donne, attiviste dei movimenti per la democrazia, premiate, «per la loro lotta non violenta per la sicurezza delle donne e il loro diritto alla piena partecipazione al processo di costruzione della pace», ha scritto la Commissione nella motivazione. a pagina 24
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Il governatore rilancia l’emergenza crescita. Mentre il Pdl pensa di fare sviluppo con il condono: «Opzione possibile», per Cicchitto e Gasparri
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Francesco Pacifico • pagina 6 I QUADERNI)
• ANNO XVI •
NUMERO
196 •
WWW.LIBERAL.IT
• CHIUSO
Il riconoscimento va a Ellen Johnson Sirleaf, presidente della Liberia, all’avvocatessa Leymah Gbowee e a Tawakkol Karman Maurizio Stefanini • pagina 24
IN REDAZIONE ALLE ORE
19.30