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he di cronac
Il tempo è un grande maestro: trova sempre il finale migliore. Charlie Chaplin
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di Ferdinando Adornato
QUOTIDIANO • MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRE 2011
DIRETTORE DA WASHINGTON: MICHAEL NOVAK
Meno sì del previsto. Si astiene Stradella, si assenta Stagno d’Alcontres: «Otto traditori», scrive il Cavaliere
Costretto alle dimissioni Nota del Quirinale: «Il premier lascerà dopo la legge di stabilità» Solo 308 voti: Berlusconi è minoranza ma cerca di non mollare: lo spread vola a 500 punti. Poi sale al Colle e cambia tutto. Napolitano: «Aprirò le consultazioni con ogni forza politica» LA DICHIARAZIONE
NON PERDERE ALTRO TEMPO
Basta divisioni, ora cerchiamo di salvare il Paese tutti insieme
Ma chi scriverà e approverà la nuova Finanziaria?
di Pier Ferdinando Casini
di Osvaldo Baldacci
ignor Presidente, onorevoli colleghi, l’Unione di Centro per il Terzo Polo consentirà, con la sua presenza in Aula, l’approvazione del rendiconto generale dell’amministrazione dello Stato. Dopo i risultati di questa votazione, mi auguro possa finalmente terminare questo insano braccio di ferro che si sta conducendo sulle spalle del Paese. Guardiamo a Genova, ai nostri ragazzi che spalano fango e detriti; da domani cerchiamo di salvare, anche noi, l’Italia tutti insieme se ne saremo capaci.
ra sceso in politica dicendo di volerlo fare per amore del suo paese. Uscendo dalla politica, sembra non voglia far altro che odiare il suo paese: un’inversione di rotta di centottanta gradi. Ormai Berlusconi è come una giocatore ossessionato: l’unica ragione della sopravvivenza del suo governo era l’ostinazione di un uomo che continua a sfidare l’Italia e gli italiani. Prima di salire al Colle, ieri, sembrava un bambino viziato: quelli che vogliono vincere, e basta. E se non vincono, preferiscono distruggere il “gioco”. Salvo che questo “gioco”è l’Italia. Quell’Italia che ormai ha sulle spalle titoli di Stato da vendere al 6,9%: sono euro che ognuno di noi dovrà pagare. Quell’Italia offesa da un premier fallito che vuole continuare il gioco fino a un’impossibile vittoria.
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Le cose obbligatorie da fare secondo Nicola Rossi
«Ecco il programma del governo d’emergenza» Ci vogliono rigore e spirito da “nuova frontiera” «Serve una leadership che restituisca un’idea di futuro: subito giù il debito con le privatizzazioni, poi una riforma del fisco che favorisca le imprese e il lavoro» Errico Novi • pagina 4
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Tv, radio e internet daranno un falso annunicio, ma si teme il panico
America, prove di apocalisse Oggi gli States simulano una grande catasfrofe di Anna Camaiti Hostert ggi siamo troppo disincantati e troppo astuti per poter solo pensare che l’interruzione di un programma radiofonico possa far precipitare la gente nel panico. Inoltre ormai siamo rimasti in pochi ad ascoltare la radio. Ma in quella famosa notte di settanta anni fa al teatro Mercury di New York accadde qualcosa che determinò il cambiamento di un’era. Il 30 ottobre del 1938, la notte prima di Halloween, il regolare broadcast radiofonico nazionale venne interrotto
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gue a (10,00 pagina 9CON EUROse1,00
I QUADERNI)
• ANNO XVI •
NUMERO
217 •
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• CHIUSO
per un annuncio che fece tremare tutti gli americani. «Signore e signori interrompiamo il programma di musica per diramare un bollettino speciale dell’Intecontinental Radio News. Circa venti minuti prima delle ore 20, Central Time, il professor Farrell dell’Osservatorio di Mount Jennings di Chicago in Illinois, ha riferito di avere osservato a intervalli regolari diverse esplosioni di gas su Marte». a pagina 12
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