N. 3 / 2020 | Società Solidale
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Scrivilo a Società Solidale “Scrivilo a Società Solidale” è una rubrica di dialogo diretto tra redazione e volontari, uno spazio aperto per riflessioni, commenti, esigenze ed informazioni. Per inviare il proprio contributo: comunicazione@csvcuneo.it.
DON RENZO: AMICO PER SEMPRE Alba, 15 ottobre 2020 Dopo essermi lasciata attraversare dal dolore della morte, ora la tua presenza nei miei ricordi assomiglia a un balsamo che dà sollievo a questa ferita. Sei stato presente nella nostra famiglia, hai accompagnato i nostri figli dalla prima infanzia fino all’età adulta sorreggendo gli smarrimenti con la fiducia, la gioia e la speranza che ti caratterizzavano. Avevamo in comune l’attenzione verso gli ultimi, tu come sacerdote io come madre di famiglia e, mi chiedevo come tradurre questo nel quotidiano per arrivare a loro praticamente. Volevo capire quanto avevo interiorizzato il messaggio dell’evangelo. Nel 1992, dopo un anno di travaglio e ripensamenti, insieme alla grande amica suor Anna Vero, (suora Luigina che prestava servizio nella parrocchia di Cristo Re) avevo pensato ad un piccolo spazio per accogliere persone in difficoltà poiché alcune le seguivo da tempo. Ma, tradurre in pratica questo, non era semplice e presa dallo sconforto abbandonai l’idea. Suor Anna intraprese un’altra strada e te ne parlò. Non eri sicuramente un’acqua cheta Renzo! Ma un mare mosso, quasi in burrasca quando volevi realizzare qualcosa. È nata così nel gennaio del 1993 la nostra associazione “Bottega di Elia”. Sei stato tu a volere questo nome perché Elia era il profeta della speranza e i nostri amici di speranza, per poter migliorare la loro vita, ne avevano bisogno davvero tanta! Il tuo entusiasmo nel realizzare questo piccolo progetto,
ci travolse tutti e don Angelo Stella (e il sorriso compiaciuto di don Domenico Musso), con la sua benedizione, ci concesse una stanza nella parrocchia di Cristo Re. Non ci sembra vero, ma sono trascorsi 27 anni, anni carichi di amici, di storie tristi e liete, di lutti e arrivederci, perché un bicchiere d’acqua non lo si nega a nessuno, una sosta, quando il buio pervade l’anima, fa sempre bene prima di riprendere il difficile cammino della vita. Sei con noi Renzo, ti sento vivo più che mai e sono certa che tu vorresti questo e mi vengono in mente le parole di don Tonino Bello che dice: “Il Signore è risorto proprio per dirvi che, di fronte a chi decide di ‘amare’, non c’è tomba che chiuda, non c’è macigno sepolcrale che non rotoli via. La luce e la speranza allarghino le feritoie della vostra prigione”. Tu hai amato tanto, hai fatto cose belle, sei stato luce per chi ti era accanto. Ora dobbiamo continuare noi. Ciao Renzo e… grazie! Innalziamo la bellezza e la tenerezza perché vadano assieme oltre noi stessi. Innalziamo la luce della profondità perché ci sia di sostegno. Innalziamo ciò che vale, che resta anche quando non abbiamo da dare che la nostra vita nuda. Don Luigi Verdi La responsabile Laura Carluccio e gli amici della Bottega di Elia ODV