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moltenigroup.com #MolteniGroup SISTEMA 505— NICOLA GALLIZIA DIVANO PAUL— VINCENT VAN DUYSEN

TAVOLINI JAN— VINCENT VAN DUYSEN TAPPETO RANDOM— PATRICIA URQUIOLA



LONDON

“This is the room where I think, the room where I dream, the room where I design. Now, this room is limitless.” Erich, Architect

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ddn 224

CONTENTS DDN Design Diffusion News Direttore editoriale/Managing Editor Carlo Ludovico Russo c.russo@designdiffusion.com Direttore responsabile/Editor Rosa Maria Rinaldi r.rinaldi@ddworld.it Progetto grafico e consulenza artistica Graphic layout & art consultant Franco Mirenzi

Editorial Spot

Realizzazione grafica Graphic designer Antonietta Scuotri Fabio Riccobono a.scuotri@ddworld.it

Annamaria Maffina a.maffina@ddworld.it Production & Talents Luciana Cuomo luciana_cuomo@yahoo.it Inviato speciale/Special correspondent Giulia Bruno giulia.bruno.r@alice.it Ecodesign&Reallyitalian.it

Redazione/Editorial staff Manuela Di Mari m.dimari@ddworld.it Production&fashion/lifestyle Laura Galimberti Bradley Wheeler l.galimberti@ddworld.it CoolNewProjects.com Technology & Research Architecture and design in the USA

Traduzione/Translation Chiara Omboni Hanno collaborato a questo numero: The following contributed to this issue: Francesca De Ponti, Claudio Moltani, Carlotta Russo, Francesca Russo, Julia Ardila Zurek, Daniele Domenicali, Alessandro Moggi, Bruno Bani, Antonio Renda, Dirk Weiblen

Rosa Maria Rinaldi

5 China today and tomorrow

M. Di Mari, C. Moltani, A. Maffina, C. Russo,

10 Le news di DDN

F. Russo, F. De Ponti, G. Bruno, J.A. Zurek Interview

76 Philipp Selva

Claudio Moltani

Project

78 Pechino: Black Swan

Carlotta Russo

Carte Blanche

80 Tarshito

Francesca De Ponti

Special China

86 Salone del Mobile Milano.Shanghai: imprese in primo piano

Luciana Cuomo, Manuela Di Mari

132 Cinzia Anguissola/Studio di Architettura Scacchetti Associati

Elena Elgani

136 POLI.design/Politecnico di Milano

Francesco Scullica

138 Neri&Hu projects

Francesco Scullica, Elena Elgani

144 Club House Shanghai/Studio Marco Piva

Manuela Di Mari

148 Shenzhen, città del futuro

Annamaria Maffina

152 Pechino: Palomba Serafini Associati

Annamaria Maffina

156 Penthouse firmata Mario Mazzer Architects

Francesca De Ponti

160 Oleg Klodt Architectural Bureau: storia e modernità

Francesca De Ponti

Living/Milano

164 Tra simbolismo e design: progetto di Giovanni Musica

Francesca De Ponti

Talents

170 Nuovi orizzonti luminosi

Annamaria Maffina

Product&company

178 Illuminazione

Claudio Moltani

Reallyitalian.it

186 Riva Yacht: la passione al centro

Manuela Di Mari

187 Storie di eccellenze italiane

Giulia Bruno

Living/Mosca

Cover

Design Diffusion World srl Redazioni/Editorial Offices Via Lucano 3, 20135 Milano Tel. 02/5456102 Fax 02/54121243 Internet: www.designdiffusion.com www.designdiffusion.tv E-mail: ddn@designdiffusion.com

GINGER BLIMP Lamp-sculpture from the collection ‘Lost in Traffic’ designed by Studio Molen Photo: Frederik Molenschot

Ufficio abbonamenti Tel. 02/5456102 Fax 02/54121243 abbonamenti@designdiffusion.com

Editorial Office, Osaka Intermedia TS Bldg. 3-1-2 Tenma Kita-ku Osaka, Japan Pubblicità/Advertising DDA Design Diffusion Advertising srl Tel. 00816/3571525 Fax 3571529 Via Lucano 3, 20135 Milano Tel. 02/5456102 Mensile/Monthly magazine Fax 02/54121243 n. 224 ottobre 2016 Ufficio traffico/traffic department Prezzo/Price 8,00 euro Daniela D’Avanzo d.davanzo@ddadvertising.it

Stampa/Printer Color Art Via Industriale 24/26 25050 Rodengo Saiano (BS) Tel. 030/6810155 Spedizione in abbonamento postale - 45% - D.L. 353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma 1, DCB Milano Reg. Tribunale Milano n./Milan Court Reg.No. 278 del 7 aprile 1990 Printed in Italy -- Ê££ÓäU ÇÓä

Distribuzione all’estero Sole agent for distribution Abroad A.I.E. - Agenzia Italiana di Esportazione spa - via Manzoni 12, 20089 Rozzano (Mi) tel. 02/5753911- fax 02/57512606 e-mail info@aie-mag.com www.aie-mag.com Distribuzione in libreria Bookshop distribution Joo Distribuzione via F. Argelati 35, 20143 Milano

È vietata la riproduzione anche parziale All rights reserved Testi, disegni e materiale fotografico non si restituiscono Texts, drawings and photographs will not be returned ddn Prodotto, ddn Report, Showroom e Dall’azienda sono servizi publiredazionali ddn Product, ddn Report, Showroom and Dall’Azienda are all editorial advertising

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Contabilità/Accounting Norberto Mellini n.mellini@ddadvertising.it Design Diffusion World edita le testate / Includes also heads: DDN Design Diffusion News – OFARCH – Ofx System – Food DESIGN – DDN Edizione Russa – DDB – Design Diffusion Bagno – DHD – Hotel Design Diffusion – DDN Cucine International – D*Lux – DDN Köln Design – DDN New York Design – DDN Mosca Design – DDN Milano Design – DDN Londra Design

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styling Studiopepe / photography Andrea Ferrari / ad Designwork

Lariana 2015 / vasca, design Patricia Urquiola Fez 1999 / rubinetteria, design Benedini Associati Gemma 2015 / complementi, design Sebastian Herkner

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EDITORIAL

CHINA TODAY AND TOMORROW In questo numero dedichiamo ampio spazio alle imprese italiane presenti in Cina al Salone del Mobile.Milano Shanghai. Ne abbiamo selezionate alcune tra le più rappresentative, come campo d’indagine per conoscere e comunicare la presenza del design italiano sul mercato cinese. Gli obbiettivi di vendita e la strategia distributiva sono gli argomenti discussi con imprenditori e responsabili marketing, documentati dalle immagini di showroom, prodotti ed eventuali realizzazioni nelle metropoli cinesi. La Cina chiama e gli architetti italiani rispondono: Ludovica e Roberto Palomba, Cinzia Anguissola Scacchetti, Massimo Roy/CMR, Marco Piva mostrano e raccontano gli innesti progettuali, ideati in Italia e realizzati in Cina, che hanno dato origine a teatri, edifici residenziali, hotel, intere città e singoli prodotti, nati dalla collaborazione e dalla fiducia tra gli operatori progettuali ed economici dei due Paesi. Mosca e dintorni è l’altro territorio speciale, dove abbiamo preso in esame due realizzazioni abitative, rispettivamente a firma russa e italiana, che raccontano stili di vita e possibilità creative locali e internazionali. Dall’area ‘giovane’ arriva un’insolita esperienza di light design, audace e poetica, a conferma di un’autenticità di ricerca che quasi sempre coincide con la scheda anagrafica. Quindi un inno all’eleganza del Made in Italy: abbigliamento formale maschile, yacht design, pitture e decorazioni contemporane, cachemire in mille versioni, ospitalità d’eccellenza testimoniano il poliedrico savoir faire italiano. This issue is largely devoted to Italian enterprises involved in the Salone del Mobile.Milano Shanghai. We have selected the most iconic ones, to examine and communicate Italian design on the Chinese market. The sale objective and distribution strategy are the issues we investigated together with entrepreneurs and Marketing Managers, accompanied by showrooms, products and projects they developed in the Chinese main cities. China is calling, and Italian architects are ready to go: Ludovica and Roberto Palomba, Cinzia Anguissola Scacchetti, Massimo Roy/CMR, Marco Piva describe the projects they carried out in China - theaters, residential buildings, hotels, entire cities or single products, based on the mutual trust and cooperation between design and business professionals from both countries. Moscow and surroundings is another focus of the magazine; we in-depth analyzed two apartments developed by Russian and Italian designers, that well describe local and international lifestyles and inventiveness. A young designer developed an original, bold and very poetic, lighting design solution, evidence of authentic research typical of young and driven minds. Finally, a tribute to Italian elegance: formal menswear, yacht design, contemporary paintings and decorations, guests of excellence are evidence of multifaceted Italian know-how.

Rosa Maria Rinaldi

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ph: Marco Bello

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ASSOCIAZIONE MILANO DURINI DESIGN

MILANO, CUORE DEL DESIGN A Milano, Via Durini è da sempre considerata un’icona del design italiano di eccellenza, grazie alla presenza di showroom/store di alcuni tra i brand più prestigiosi che identificano la stessa via quale punto di riferimento del settore. Recentemente un nuovo capitolo si è aperto, sia per l’area stessa sia per la città, capitolo che contribuisce a consolidare il ruolo di capitale internazionale del design; è nata l’Associazione Milano Durini Design fondata da alcune tra le aziende più rappresentative del Made in Italy: B&B Italia, Cassina, Interni, Luxury Living, Meritalia, Porro, Scic e Technogym. Grazie alla nascita dell’Associazione viene conferita nuova identità all’area che si estende ad est del Duomo, e coinvolge non solo preminenti brand del design ma anche istituzioni, municipalità e il mondo universitario per creare un sistema dove competenze e opportunità siano condivise e potenziate per un’operazione sinergica al fine di indirizzare in maniera organica lo sviluppo di questa importante area cittadina. Non solo design, infatti Milano Durini Design è anche un progetto di branding territoriale con l’intento di promuovere storia, arte, cultura, insieme a eccellenza, innovazione, imprenditorialità e know how progettuale che qui in questa zona trovano piena espressione. L’iniziativa è stata promossa e coordinata dallo studio di architettura Studio AMS ed è sostenuta dai soci fondatori: B&B Italia, Cassina, Interni, Luxury Living, Meritalia, Porro e Technogym. Ma ha aderito anche Banca Profilo (Private & Investment Banking) che ne ha condiviso da subito obiettivi e finalità. L’Associazione sarà attiva costantemente, con appuntamenti

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atti alla valorizzazione territoriale, commerciale ed immobiliare della zona attraverso la creazione di un forte network e un fitto programma di eventi ed iniziative collegiali, che condivida e metta a sistema competenze ed opportunità per potenziare il ruolo di protagonista della Via. Milano Durini Design avvierà anche le attività di riqualificazione dell’area attraverso azioni mirate ad un potenziamento urbano ed estetico che portino all’implementazione delle aree verdi e dell’illuminazione, oltre che sensibilizzare l’amministrazione comunale nel rendere la zona più elegante e rappresentativa, il tutto per una propulsione della sua brand identity. www.milanodurinidesign.it Annamaria Maffina Milano Durini Design Association will help Milan to become the capital city of design. Via Durini (famous street located in central Milan), has always been considered an icon of Italian design of excellence, thanks to the showrooms and stores of top brands headquartered in this district. The street itself is by these brands considered a reference point. A new project, involving the district and the city as a whole, has been recently launched. The project aims to further strengthen its role of international the capital city of design. The Milano Durini Design association has been established by some of the most representative Italian brands in the furniture industry: B&B Italia, Cassina, Interni, Luxury Living, Meritalia, Porro, Scic and

Technogym. This association gives the east-Duomo district a new identity, and involves not only top design brands but also institutions, municipalities and universities, to promote a system of shared and strengthened know-how and opportunities, to define and orient the development of this prestigious district in a systematic and coordinated manner. Moreover, Milano Durini Design is a territorial branding program that aims to promote local history, art, culture, as well as excellence, innovation, entrepreneurship, and design know-how this district embodies. The initiative has been promoted and coordinated by AMS Studio, and is supported by the founding businesses B&B, Cassina, Interni, Luxury Living, Meritalia, Porro and Technogym. BancavProfilo (Private & Investment Banking) joined the initiative, since it shared the association’s objectives and goals. Milano Durini Design Association will organize events that will enhance the district from a territory, commerce and real estate point of view, and a rich schedule of meetings and shared initiatives, to exchange skills and opportunities. Milano Durini Design will also mean urban redevelopment: new green areas and lighting systems will be added, making municipality aware of the importance of the area, promoting its brand identity. www.milanodurinidesign.it


casalgrandepadana.it


IL DESIGN ITALIANO A SHANGHAI CON ‘MODO’

Sopra, in piedi a sinistra David Cheng, a destra Mike Loh e seduto l’architetto Claudio Esposito. Above, standing on the left David Cheng, on the right Mike Loh and seated, architect Claudio Esposito.

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Una nuova sfida è stata intrapresa dall’Architetto Claudio Esposito, attivo da oltre trent’anni nel mercato del design d’interni in Asia, insieme a un gruppo d’imprenditori di Singapore, la LionsGate Group, guidata da David Cheng e Mike Loh, che insieme hanno selezionato 19 aziende italiane per introdurle nel mercato cinese con ‘Modo’, un’iniziativa atta alla promozione del Made in Italy nel colosso asiatico. Modo, a Expo Shanghai, svoltosi dall’8 all’11 settembre 2016, è stata una brillante occasione per approdare in Cina e portare non solo il ‘nostro’ sapere artigiano ma anche il nostro Modo tutto italiano di fare cultura, design e progetto, sempre con qualità ed autenticità. Ecco perché il titolo Modo è stato dato al catalogo dei prodotti esposti in fiera: è indicativo di un Modo visionario di presentare il design italiano. Un contenitore in grado di veicolare la storia, la qualità e la commerciabilità dell’autentico design italiano in estremo oriente. “Solo dalla storia e attraverso di essa si può superare la sfida”, dice Claudio Esposito e la sfida principale da affrontare è quella di insegnare ai professionisti del settore un Modo nuovo di guardare e vivere il design italiano. Ma come? Anche attraverso la storia, di un brand e di un’azienda, infatti come sostiene Annamaria

Milesi, esperta italiana di Marketing, “Oggi le armi di conquista nel marketing sono occhi e parole nuove”, per questo motivo ‘la vita di un’azienda’ è un valore aggiunto per essa: il ‘sapersi raccontare’ attraverso tutte le tappe generazionali e produttive, la visione creativa e i valori che la sorreggono, diventano uno strumento importante anche di branding economico. Allo stand di Modo sono stati presentati una serie molto limitata di mobili e di complementi d’arredo italiani, selezionati appositamente, ma la cosa, il dettaglio in più è stata la loro disposizione, ossia non appoggiati per terra, pronti solo all’uso come in tutti gli altri stand, ma elevati a rango di oggetti museali, sospesi e illuminati come fossero opere d’arte, da ammirare, e ognuno con una propria storia da raccontare. E questo ‘modo’ di esporre e fare è stato apprezzato, sia da occhi nuovi e curiosi sia da occhi grandi e autorevoli di designers italiani, fotografati da Maurizio Marcato. Non solo prodotti, ma anche persone e personaggi illustri, come Franco Poli, invitato da Esposito allo stand come ‘living legend’ del design italiano, che ha raccontato la sua esperienza di designer, quella di chi ha imparato con umiltà ad amare il lavoro quotidiano ‘passo dopo passo’ e che ha speso la sua vita a curare i dettagli e l’imma-

gine di mobili e di oggetti che ha realizzato nella sua carriera artistica. Attraverso il suo racconto, Franco Poli ha voluto trasferire la sua esperienza e la sua passione, di designer visionario e generoso, alle future generazioni durante un evento fuori salone organizzato dallo stesso Esposito, LionsGate Group e da Roma Casa, la società di Tianjin che ama cosi tanto lo stile italiano da utilizzare il nome della nostra capitale come suo Brand. È così che i presenti sono stati omaggiati di un importante modo ‘di fare design’: gli oggetti di design hanno un’anima e questo è un Modo nuovo di comunicarla, sicuramente apprezzato in un colosso di mercato come la Cina, dove – sembra – cominci ad importare anche la qualità e non solo la quantita. Un’altra importante iniziativa intrapresa da Claudio Esposito - in sviluppo– è quella di istituire un Modo Design Museo a Tianjin e a Singapore, per connettere mondi e culture diverse che accettano la sfida di lavorare e comunicare tra loro per ispirare e essere ispirati. Ma ancora, sarà presentata a Shanghai la prima Lionsgate Modo Villa, che nascerà a Singapore e in estremo oriente per coniugare la cultura dei luoghi con quella di tradizione italiana, realizzando architetture che dialogano con il paesaggio. Le Modo Villa saranno realizzate su progetto dello Studio Brusa Pasqué in collaborazione con David Cheng, Mike Loh e Claudio Esposito che, attraverso Modo Studio, ha selezionato e presentato al mercato asiatico durante l’ultima edizione di Expo Forniture di Shanghai un gruppo di aziende italiane leader nel mondo delle finiture e dell’arredo classico e contemporaneo. Qualità, artigianalità e tradizione italiana saranno alla base dei progetti di Modo Villa per Lionsgate Group in Asia. Il risultato è stato il successo di Modo, che nasce da intelligenti collaborazioni ma anche da altri fenomeni meno tangibili come la passione e l’amore per il design e la contaminazione di culture e stili. E proprio questa voglia si è percepita a Shanghai nelle varie declinazioni di Modo sia durante l’esposizione fieristica sia durante gli eventi fuori salone organizzati per celebrare il Made in Italy. www.lionsgatebrand.com.sg Annamaria Maffina



MODO: ITALIAN DESIGN IN SHANGHAI A new challenge was faced by architect Claudio Esposito - who, for over thirty years, has been working in Asia in the interior design sector - in partnership with a group of entrepreneurs from Singapore - the LionsGate Group - led by David Cheng and Mike Loh. They have selected 19 Italian companies giving them high visibility through the project Modo, an initiative that aims to promote Italian design in Shanghai. The event was held from September 8th to September 11th, and gave these companies the opportunity to get in touch with the Chinese market, bringing there genuine Italian craftsmanship, as well as the unique Italian way to make high-quality and genuine culture and design. It was ultimately a container capable to promote real Italian design of quality. “Only through history you can face new challenges” states Claudio Esposito, and our main challenge is to teach

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the professionals of the sector a new Modo (Way) to look at and live Italian design. Anyway, how? Through the company’s story. According to the Italian marketing expert Annamaria Milesi, “Nowadays, eyes and words are the most effective marketing tools”, that’s why the company’s life is an added value for the same: the ability to narrate yourself remembering all the generation and production phases: the creative vision and the values supporting it, are therefore an important economic branding tool. At Modo’s it was presented a limited group of site-specific Italian furniture and home accessories; anyway, the main thing was the space layout and arrangement. Actually, the items weren’t displayed on the floor, ready to use as in other exhibition stands, rather raised like museum objects, suspended and well-lightened as works of art to be admired,

each with its own story to be narrated. This way of exhibiting has been highly appreciated, by both curious and new visitors, as well as well-known Italian designers, photographed by Maurizio Marcato. Not mere products anyway, rather well-known characters such as Franco Poli, invited by Esposito to the stand as a living legend of Italian design. He told his own experience, how he has humbly learned to step-by-step love his every-day work, and spent his life to improve the image and detail of all pieces of furniture he created during his artistic path. Franco Poli tried to convey his experience and passion – he’s a prodigal and visionary designer – to the future generations during a side event organized by Esposito, Lionsgate Group and Roma Casa, a Tanjing-based company in love with our country. Therefore, the visitors have been given a new way of ‘design

making’: design objects have a soul, and this is a new Modo (way) to communicate it, which is for sure very appreciated by the huge Chinese market, which is increasingly interested in product quality rather than in quantity. Another ongoing project by Claudio Esposito, is a Tianjin and Singaporebased Modo Design Museum, that will be a way to connect different worlds and cultures that welcome the challenge to work and communicate together, to inspire and be inspired. Moreover, they will present the new Lionsgate Modo Villa, that will be founded in Singapore and far east to join together local and Italian culture, focused on architectures that harmonize with the landscape. The Modo Villas will be realized basing on a project developed by Studio Brusa Pasqué, in collaboration with David Cheng, Mike Loh and Claudio Esposito that, through Modo Studio, selected and presented to the Asian market during the last Shanghai Expo Forniture a group of marketleading Italian companies in the finishes and classic or contemporary interior design fields. Quality, craftsmanship, and Italian tradition will be at the base of the projects developed by Modo Villa for Lionsgate Group in Asia. Thanks to this remarkable partnership and other features, such as authentic love and passion for design, different cultures and styles contamination, Modo achieved huge success. This trend was well visible during Shanghai’s Modo, in both the exhibition layout, and the side events organized to celebrate the best of Italian production. www.lionsgatebrand.com.sg



HIGH PERFORMANCE KITCHEN DDN e Frigo 2000 esplorano le ultime tendenze del cucinare con una conversazione a più voci sui più attuali temi del progetto, accompagnata da uno show cooking dello Chef Riccardo De Prà. Enjoy Life… In the Kitchen. Questo il titolo dell’evento con cui DDN e Frigo 2000, storico rivenditore di apparecchi elettrodomestici high performance, hanno deciso di esplorare le ultime novità del settore invitando professionisti e operatori a confrontarsi in base alle loro specifiche esperienze. Per capire come sta cambiando il nostro modo di vivere (e rappresentare) la cucina e quanto la tecnologia sia diventata un alleato prezioso, capace di semplificare al minimo i gesti del quotidiano. Ne è emersa una conversazione a più voci, moderata da Francesca Russo (Ceo Design Diffusion World), che ha spaziato dai temi classici (controllo remoto, cappe a vista o a scomparsa, fuochi tradizionali o a induzione) alle ultime scoperte in ambito di cottura, aspirazione, sterilizzazione, conservazione. E che aveva come filo conduttore il valore del tailor made, perché come sottolinea Carlo Bonaso di Frigo 2000, “oggi il segreto è interfacciarsi con il cliente, capire le sue abitudini e quindi costruire un progetto su misura”. Protagonisti assoluti dell’evento, i prodotti dello storico distributore con sede a Cinisello Balsamo, apprezzati in tutta la loro carica di innovazione grazie allo show cooking dello Chef Riccardo De Prà, che ha messo in evidenza le innovative prestazioni di forni a vapore e cassetti sot-

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tovuoto, piani cottura con fiamma regolabile (da una potenza minima per far sciogliere il cioccolato senza bruciarlo fino ad una massima potenza, massima per rosolare lasciando gli alimenti croccanti fuori e morbidissimi al loro interno), armadiature capaci di conservare e sterilizzare secondo i rigorissimi criteri adottati dalla NASA... Concentrandosi in particolare sulle performance dei grandi ap-

parecchi MABE GE Appliances, dei frigoriferi, dei congelatori e delle cantine SUB-ZERO, degli elettrodomestici WOLF (piani cottura, forni, cucine, cappe aspiranti), degli strumenti d’aspirazione BORA e V-ZUG AG. Senza tralasciare un cenno alla rubinetteria da cucina MGS e ai fabbricatori di ghiaccio ICEMATIC. Foto Julia Ardila Zurek. www.frigo2000.net Francesca De Ponti


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HIGH PERFORMANCE KITCHEN DDN and Frigo 2000 explore the latest trends in cooking during an open, designoriented, debate, enriched by a showcooking carried out by Chef Riccardo De Prà. Enjoy Life… In the kitchen – this is the name of the event organizes by DDN magazine and Frigo 2000, a well-known supplier of high-performance home appliances, to in-depth analyze the latest news in the sector. Professionals and dealers were invited to exchange ideas basing on their experiences. Our lifestyle and kitchens trends are quickly changing. Technology has become an essential feature that makes everything easier. The debate was moderated by Francesca Russo (CEO of Design Diffusion World), who ranged from traditional issues (remote control, exposed or built-in fans, traditional or induction hobs), up to the latest cooking trends, vacuum systems, food sterilization and preservation. The debate anyway focused on the common thread of customization since, according to Carlo Bonaso of Frigo 2000, “today the main challenge is to interact with customers, understand their needs, and design a tailor-made project”. Key players of the event were the products of the Cinisello Balsamo-based supplier, whose innovative features have been further highlighted during the show-cooking

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carried out by Chef Riccardo De Prà. He highlighted the innovative performances of vapor ovens and vacuum-seal drawers, adjustable cook tops (minimal power to melt chocolate without burning it, up to full power to brown food leaving it crusty outside and soft inside), cabinets able to preserve and sterilize, in compliance with NASA’s rigorous criteria… Another

important focus were the larhe MABE GE Appliances, refrigerators, freezers, SUB-ZERO cellars, WOLF appliances (cooking tops, ovens, kitchen, fans), and BORA e V-ZUG AG vacuum systems. Not to mention MGS kitchen water fittings, and ICEMATIC ice-makers. Foto Julia Ardila Zurek. www.frigo2000.net



VENTE-PRIVEE

UN INNO ALL’ARTE Qual è il volto che si cela dietro a un sito di e-commerce? Quali sono i meccanismi e i luoghi fisici dove i click dei consumatori trasformano la virtualità in realtà? La nuova sede di vente-privee ‘la Vérone’, alle porte di Parigi, ci mostra tutto questo, attraverso un connubio perfetto tra architettura e arte abbinata al digitale. L’azienda francese di e-commerce, nata nel 2001, si occupa di vendite su Internet organizzate con la formula della ‘venditaevento’ online, di prodotti di marca a prezzi scontati. Jacques-Antoine Granjon, Presidente e Fondatore di vente-privee, appassionato di arte contemporanea ha avuto l’idea di vestire la torre a tripode di un velo di calcestruzzo che interpreta fedelmente il disegno originale dell’amico artista, da poco scomparso, Pucci de Rossi. L’edificio, vera e propria opera d’arte, si trasforma in un’icona, un punto di riferimento per l’intero quartiere. “Esiste una facciata simile a Marsiglia, che mi piace perché mi ricorda un piccolo castello, una fortezza

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all’ingresso del porto. Proprio come il nostro edificio: quando si arriva a Parigi dal nord Europa, pare di addentrarsi in una fortezza. Il mio amico e architetto Pucci, aveva sentito che intendevo costruire una nuova sede; mi chiamò alcuni giorni dopo e mi disse: “Ho fatto una cosa per te”. Lo scorso anno abbiamo lavorato braccio a braccio per portare a termine il progetto. Lo schermo sulla facciata proietta ogni giorno una diversa installazione digitale. Ogni giorno mostriamo una cosa nuova. In Francia ci conoscono tutti, un po’ meno in Italia.” Così racconta Jacques-Antoine Granjon. Dall’esterno fino all’interno sono numerose le opere d’arte che entrano in questo luogo di lavoro: il ‘Cyclope’, una scultura in bronzo nero dell’artista Thomas Houseago che monta la guardia all’ingresso principale, una palma nera in caucciù alta 7 metri, la ‘Black Palm Saint-Tropez’ di Douglas White, gli schermi Moving Targets / Faces di Erwin Olaf e infinite altre opere. Per quanto riguarda gli arredi,

numerosi prodotti, disegnati dallo Stadio Wilmotte, fanno parte integrante del progetto, in particolare i sistemi di illuminazione: i faretti Insolit, 544 lampade a sospensione ‘Grafa’ di Artemide (installate per la prima volta in un edificio, realizzate come produzione speciale, di colore nero) o ancora le luci a incasso ‘Linealuce’ di iGuzzini e i lampadari ‘Aloa’ di EClatec. Chiediamo a Jacques-Antoine Granjon se in futuro vente-privee venderà arte… “No, mai. È l’unica cosa che non venderemo mai perché impossibile da scontare. Per un oggetto si è disposti a spendere una determinata somma di denaro, ma l’arte non ha mai un prezzo fisso. Ecco perché non venderemo mai oggetti d’arte, e, naturalmente, merce illegale”. www.vente-privee.com Paola Molteni


CAPE COD The new bathroom series by Philippe Starck. www.duravit.com


VENTE-PRIVEE

A TRIBUTE TO ART

What is concealed behind an e-commerce website? What are the mechanisms and physical places where users transform virtual things into reality? The new ‘la Vérone’ vente-privee headquarter, a few kilometers from Paris, features a perfect blend of architecture, art and digital art. The French vente-privee, leader in the field of

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on-line sales events established in 2001, sells on-sale name-brand items. Jacques-Antoine Granjon, president and founder of venteprivee, a contemporary art lover, decided to dress the eastern facade of the tower tripod in a fishnet fiber concrete, that interprets the motif of the mesh, designed by Pucci De Rossi, a good friend of him who has recently

passed away. The renovation of the tower The Verona has transformed this building into an icon for the neighborhood. “There is a similar façade in Marseille, and I like the fact that it was like a little castle, a fortress at the entrance of the harbor of Marseille; and our building is the same, you come from the north of Europe and you arrive here in Paris and you have a fortress welcoming you. My friend Pucci, the architect, he heard me talking about building a new headquarters, and he called me after a few days and said, “I’ve done something for you,” and we worked very closely last year to finish the project. Our façade has a screen and we change the projection of digital art every day. Every day we show something different. We are very famous in France, but not so much in Italy.” – explains Antoine Gran. It hosts several works of art, both in the external and internal areas, among which monumental sculpture in black bronze, ‘Cyclops’ by Thomas Houseago; the 7-meters tall ‘Black Palm St. Tropez’ by artist Douglas White, the ‘Moving Targets / Faces’ by Erwin Olaf. Wilmotte completed the work, designing the interior; some items have become an integral part of the interior design, as for instance the lighting system: Insolit spotlights, 544 Grafa hanging lamps by Artemide (which have been installed here for the first time, in black color), or the recessed ‘Linealuce’ lighting by iGuzzini, and ‘Aloa’ lighting fixture by EClatec. We asked Jacques-Antoine Granjon whether in the future vente-privee will send pieces of art… “No, never. That is the only thing we won’t sell because there is no discount on art. There is a price you are willing to pay for a piece, but art never comes at a fixed price. So the only thing we will never sell is art, and obviously illegal items.” www.vente-privee.com



NEL CUORE DI OPORTO

Ha aperto le porte a giugno Miolo Design, il nuovo showroom portoghese, progettato da Camilla Benedini al cui interno vi è un’ampia area dedicata ad Agape. Lo showroom occupa gli spazi di un’ex-panetteria, completamente rinnovata, che conserva ancora la tipica scritta in facciata. L’esposizione si sviluppa su due livelli connessi da una scala che accede al primo piano tramite un ampio taglio a forma quadrata nel solaio. Un concetto di ‘sventramento’ continuamente richiamato nel soffitto del piano terra in cui si alternano pannelli quadrati neri, quasi fossero vuoti immaginari, buchi neri, interrotti dai punti di luce di Davide Groppi. Molto ampia l’area che Miolo Design dedica ad Agape: protagoniste della vetrina la vasca Cuna di Patricia Urquiola e il lavabo Ell di Benedini Associati con Andrés Jost e Diego Cisi. Al piano terra le vasche Marsiglia e Spoon XL e la composizione Evo N con lavabo Drop e il sistema Flat XL con lavabo Bjhon 1. Il primo piano è invece dedicato ai lavabi a colonna Drop, Pear C, Vieques e Bjhon 1. www.agapedesign.it Francesca Russo

IN THE HEART OF OPORTO

In June it was opened Miolo Design, the new Portuguese showroom designed by Camilla Benedini with ample room given to Agape. Agape’s showroom is located inside a fully renovated former bakery which kept the ancient sign and that was inaugurated on June 17th. It develops on two levels linked by an original staircase, that allows to access to the upper floor through a square cut in the loft. This cut evokes the destruction concept of the ceiling, where black square panels, similar to imaginary empty spaces, alternate with the light sources designed by Davide Groppi. At Miolo Design, ample room is given to Agape’s products: Ell and Cuna are displayed in the showcase, respectively washbasin and bathtub designed by Patricia Urquiola and Benedini Associati studio, in partnership with Andrés Jost and Diego Cisi. At the ground are accommodated the Spoon XL and Marsiglia bathtubs, close to the composition Evo N (with Drop washbasin) and to the system Flat XL (with Bjhion 1 sink), while on first level are showcased the washbasins Drop, Pear C, Vieques and Bjhon 1. www.agapedesign.it

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PLUMY divano. Design, Annie Hieronimus. Catalogo: www.ligne-roset.it

LES 30 JOURS DAL 1° AL 31 OTTOBRE

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