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Ready-made shelters Rifugi pronti all’uso 72

cavi, e il minuscolo foro del nido viene chiuso dalla testa di un membro di una casta che si è specializzata per svolgere il ruolo di portiere. Tale casta sviluppa teste piatte allargate che si adattano perfettamente al foro, e l’estremità appiattita del capo acquisisce la tessitura e il colore della corteccia dell’albero. Il portiere ammette esclusivamente i membri della propria comunità, che riconosce dall’odore. Se deve venire occluso un foro più grande, le formiche utilizzano del materiale tipo la cartapesta per adattare i bordi del buco alle dimensioni della testa del portiere, oppure diverse formiche portiere collaborano per chiudere l’apertura. Nella formica del deserto americano Myrmecocystus, alcune operaie si specializzano per diventare barattoli viventi di nettare vegetale. I loro corpi sono ricoperti di miele, e rimangono immobili e sospesi alla volta del nido per rifornire di cibo gli altri membri della comunità delle formiche. L’incubazione orale di alcune specie di pesci opistognati e la cova delle uova e la cura dei girini nella sacca orale della rana di Darwin (Rhinoderma darwini) sono altri esempi di architettura vivente. Il maschio del pinguino imperatore (Aptenodytes forsteri), alto circa un metro quando è in posizione eretta, cova per due mesi un solo uovo in una tasca incubatrice ventrale, che è una profonda piega pendente dall’addome dell’uccello e che va a ricoprire dall’alto i suoi piedi palmati, i quali sono dotati di una fitta rete di vasi sanguigni capaci di mantenere l’uovo al caldo durante l’inverno antartico.

Rifugi pronti all’uso

Una soluzione che permette di risparmiare tempo ed energia al problema della tana è quella di approfittare di un rifugio già pronto costruito da un altro animale. Il granchio eremita (Paguridae) cerca conchiglie abbandonate di dimensioni adeguate, poi, man mano che cresce, trasloca in rifugi sempre più grandi. Il paguro ha vissuto nelle cavità delle spirali dei gusci delle chiocciole così a lungo che la parte posteriore del suo corpo ha perso il carapace duro tipico dei crostacei per assumere invece una pelle morbida, che ha perfino adattato alla forma a spirale del proprio rifugio. Il guscio di chiocciola abitato dal granchio come tana è spesso ulteriormente protetto da polipi di corallo attaccati alla sua superficie. L’ape muratrice (Osmia bicolor) utilizza un guscio di lumaca vuoto per proteggere la prole, e lì, nei giri più profondi, vi deposita del pane d’api, e su questo, che sarà il cibo della larva, depone l’uovo. Occlude il passaggio con un muro di foglie masticate, lasciando però spazio a sufficienza per la crescita della larva. L’ape procede a riempire le volute rimanenti con dei sassolini, poi chiude l’estremità del tubo con un’altra parete di polpa di foglie. Infine, raccoglie steli secchi, fili d’erba o aghi di pino che ammucchia per formare una copertura con la quale occultare il guscio.

49.

The lesser swallow-tailed swift (Panyptila cayennensis)

builds a clay nest provided with a 60-centimetre-high vertical flight tube under an overhanging rock. The bird builds a mock entrance that ends blind in the middle section of the nest.

Il rondone minore (Panyptila cayennensis) costruisce sotto una roccia sporgente un nido di argilla con un tubo di accesso verticale lungo 60 cm. Nella sezione centrale del nido l’uccello realizza inoltre una finta entrata che termina in un cul-de-sac.

50.

A protozoan, Difflugia, builds a stone case from grains of sand

which it incorporates with its food.

Un protozoo, Difflugia, costruisce un astuccio di pietra con granelli di sabbia presenti nel cibo di cui si nutre.

51.

The scarab beetle (Scarabeus sacer)

invented the wheel millions of years before Man. The scarab rolls balls of dung into its storage burrow.

Lo scarabeo (Scarabeus sacer) ha inventato la ruota milioni di anni prima dell’uomo. Esso fa rotolare delle palle di sterco nella propria tana.

52.

Weaver ants (Oecophylla) join on to

each other to form living bridges during the construction of their leaf nest.

Le formiche tessitrici (Oecophylla) si uniscono le une alle altre per formare ponti viventi quando realizzano il proprio nido di foglie.

53-54

Certain individual Colobopsis ants develop

flattened heads which acquire the color and texture of the tree they inhabit, and specialise as doorkeepers. The doorkeeper recognises members of the colony by smell. If the hole is too large, the doorkeepers shape it to fit their heads using a material like papiermaché, or several doorkeepers collaborate.

Alcune formiche Colobopsis sviluppano delle teste appiattite, che acquisiscono il colore e la tessitura dell’albero in cui vivono, e si specializzano come portieri. Il guardiano riconosce i membri della colonia dall’odore. Se il foro della tana è troppo largo, i portieri lo modellano per adattarlo alla propria testa utilizzando un materiale simile alla cartapesta, altrimenti diversi portieri collaborano assieme per chiuderlo.

55. Some workers of the American

desert ant Myrmecocystus specialise

as living plant-juice jars.

Alcune operaie della formica americana del deserto (Myrmecocystus) si sono specializzate come barattoli viventi di succo vegetale.

56. Living conveyor-belt of mole-rats.

Un nastro trasportatore vivente formato da eterocefali glabri.

57. The one-metre tall male emperor

penguin (Aptenodytes forsteri) incubates

a single egg for two months on its webbed feet, covered from above with a brooding pouch, and does not need to build any nest at all.

Il pinguino imperatore maschio (Aptenodytes forsteri), alto un metro, incuba un solo uovo per due mesi sulle proprie zampe palmate. L’uovo è protetto dall’alto dalla tasca incubatrice ventrale, di conseguenza il pinguino non ha bisogno di costruire alcun nido.

58.

The sand-goby (Gobius minutus) under its sand-covered

shell shelter. The radiating depressions are areas from which the fish has heaped sand over the shell house with its fins.

Il ghiozzetto minuto (Gobius minutus) sotto il suo rifugio di conchiglie ricoperto di sabbia. Le infossature a raggiera sono le aree da cui il pesce con le proprie pinne ha spostato la sabbia sopra le conchiglie.

59.

The mason bee Osmia bicolor uses an empty snail shell

to shelter her offspring. She deposits bee-bread in the uppermost whorls and lays her egg next to the food store.

L’ape muratrice Osmia bicolor utilizza un guscio di mollusco vuoto per proteggere la prole. Deposita del polline crudo nelle volute del guscio poste più in alto e depone il proprio uovo vicino alla dispensa del cibo.

60. Gall-wasps and other gall-producers, including aphids, mites, moths, beetles and midges, trigger off gall-growth in plants by a secretion which develops into a protective shelter for the insect eggs and eventually for larvae. They can also be inhabited by other animals. A gall produced by

Pachypappa populi aphid on an oak (Quercus robur) leaf. Le vespe cinipidi e altri produttori di galla, tra cui afidi, acari, falene, coleotteri e moscerini, grazie a una secrezione, innescano nella pianta la crescita della galla, che si sviluppa in un rifugio protettivo per le uova e infine per le larve. Le galle possono venire occupate anche da altri animali. Nella foto una galla prodotta dall’afide Pachypappa populi su una foglia di farnia (Quercus Robur).

2. Protection from predators – Avoidance of detection or recognition – Mechanical protection

3. Food gathering – Cultivation – Feeding – Leaf-rolling – Prey capture – Food storage

4. Communication – Structures which assist transmission – Structures which are signals – Mate selection and reproduction

5. Decoration

1. Protection from the physical environment

Animal artefacts, particularly among vertebrates and birds, are often built mainly to protect the offspring. Most often their nests have no other purpose, although old nests are used as sleeping quarters by some species. A few species build nests for roosting, and these are often clearly differentiated from the breeding nests. Among the insects, only the less social species build structures solely for the brood. In nearly all the advanced social insects the nest structures accommodate and protect the entire colony with all phases of the species’ life cycle.

1.1 Temperature control Temperature control is, of course, well demonstrated by numerous types of bird nests, which utilise layers of moss, lichens, plant wool, feathers etc. to create both the structure and thermal insulation of the layered construction. The insulating qualities of the nest of the crossbill (Loxia) are so efficient that the small bird is able to incubate her eggs during the coldest months of the Nordic winter, and the brooding bird in her nest can be covered with snow.

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