la storia è l libertà ibertà | history is freedom Fabio Fabbrizzi
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Architettura DIDA
Nei molti rapporti internazionali che il mio lavoro da qualche anno mi riserva, mi ritrovo inevitabilmente a confrontarmi sulle tante questioni legate al variegato mondo dell’architettura e della sua progettazione. Sono questioni che spaziano all’interno delle diverse componenti del progetto, affrontando aspetti più generali che vanno dagli aspetti ideativi a quelli grafici, dalla dimensione linguistica della forma a quella tecnica, dagli aspetti di natura urbana a quelli paesaggistici, fino a percorrere aspetti più intimamente legati al senso del fare progetto, come ad esempio il rapporto con il luogo e le consonanze con esso, il riconoscerne un carattere, una identità e a loro adeguarsi come possibile momento di inizio del percorso compositivo. In tutte queste sfaccettature, che spesso mettono a confronto dinamiche e sensibilità anche molto diverse tra loro, ovviamente sempre molto utili per non bloccare mai quell’indispensabile processo di crescita progettuale e personale necessario per non fermarsi, un aspetto, però, pare essere il privilegiato sugli altri. Ovvero, un tema sentito da ogni parte come tema centrale, come se fosse davvero il nucleo propulsivo delle nostre
In the international relationships related to my job, I inevitably have to deal with many issues connected to the rich world of architecture and its design. These matters range from the various elements of the project, dealing with more general aspects ranging from the conceptual to the graphic, from the linguistic to the technical dimension of the form, from urban nature to the landscape, up to the aspects that are linked to the meaning of the project, such as the connection and the consonance to the place, the recognition of its peculiarities and identity as a possible starting point for the compositional journey. All these aspects, which often compare different dynamics and sensibilities, are useful to promote the indispensable process of personal and design growth. The aspect that can really be considered the propulsive nucleus of our differences, which sooner or later we inevitably reach, can be traced back to a different feeling towards history, taken as a model for many of our choices and which appears, above all, in the eyes of non-Europeans, the main material with which we build any architectural project.