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Il Melado Tinerfeño
di GIUSEPPENASTASI, foto FERNANDOZAMORA(fotosdecanarios.com)
Un canarino che ha certamente una storia particolare è il Melado Tinerfeno. Parlo di storia partico lare perché questo canarino ha avuto certamente una strana vicenda che nessun altro canarino ha mai avuto. I primi Arricciati apparvero nei Paesi Bassi intorno alla metà del ‘700 e avevano una forma non ancora ben defiDall’accoppiamento del Bossù con gli Arricciati, si iniziarono a selezionare i primi soggetti con portamento ad uno (1) tipico del Bossù
nita, in quanto si trattava di uccelli che non avevano il classico piumaggio attillato ma presentavano delle zone del corpo con piume mosse. Questo nuovo canarino che da subito si diffuse in Belgio e Olanda aveva come caratteristica principale che il fattore “arricciatura” ge ne ras se un carattere poli genico o multifattoriale; dall’accoppiamento di un canarino arric cia -
Melado Tinerfeño lipocromico
Melado Tinerfeño melaninico
to con uno liscio, apparivano sempre delle zone arricciate. Anche oggi ve - diamo che, se accoppiamo un arricciato ad un sassone, la progenie è formata da canarini che presentano zone del corpo quanto me no abba stan za mosse. Tuttavia si tratta di arricciature parziali e diverse fra i vari soggetti (vedere Zingoni “Canaricoltura” ed. F. O. I. seconda ed. 1977 cap. “Genetica delle arricciature” pag. 511). La diffusione in tutta Europa di tali soggetti fu sin da subito molto importante e, anche se le quotazioni furono
Melado Tinerfeño lipocromico pezzato In Spagna i primi Arricciati furono immediatamente accoppiati a varie razze; tra queste il Bossù che, nell’800, era già molto diffuso in tutta l’Europa
altissime, molti allevatori non si fecero mancare i canarini arricciati nei loro allevamenti. La Spagna, così come l’Italia, fu una grande esti - matrice di Arricciati e gli allevatori iberici comprarono, da subito, grandi quantità di canarini con questa nuove caratteristiche. In Spagna i primi Arricciati furono immediatamente accoppiati a varie razze; tra queste il Bossù che, nell’800, era già molto diffuso in tutta l’Europa. Dall’accoppiamento del Bossù con gli Arricciati, si iniziarono a selezionare i primi soggetti con porta mento ad uno (1) tipico del Bossù e con piumaggio voluminoso. Questa nuova razza di canarino fu selezionata in modo estremamente scrupoloso sull’isola di Tenerife. Si hanno notizie della presenza di questa nuova razza su una famosa rivista dell’epoca edita in Francia, il “Journal des Oiseaux”, che in un articolo riportava appunto la notizia secondo cui in Spagna si fosse selezionata una nuova razza di canarino che presentava un portamento ad uno (1) di media/grande struttura, e con un piumaggio molto folto, la quale, per il colore, veniva chiamata Melado, cioè “colore del miele” sicuramente perché allora il colore dominante era il giallo. Correva l’anno 1850, questa rivista fu pubblicata fino all’inizio della Prima Guerra Mondiale, poi chiuse i battenti. Alcuni allevatori spagnoli selezionarono, con incroci ed accoppiamenti tra soggetti intensi, canarini con scarso piumaggio ma anch’essi con portamento ad uno (1); da qui l’o ri gine del Gibboso. L’isola di Te ne rife era il posto dove quasi tutti gli allevatori alle - vavano il Melado ed infatti, ogni anno, qui si tiene una “specialistica” che ha cent’anni di vita, de di cata solo a questa razza. Per molto tempo non venne mai in mente a nessuno di far riconoscere questa razza a livello internazionale nonostante fosse molto diffusa nella sola Spagna. Ciò fino a quando la federazione spagnola, conscia della bel - lezza di questa razza, non pensò di riconoscerla a livello nazionale. Era il 1991 e, successivamente definito lo stan - dard di eccellenza, iniziò l’iter di ricono - scimen to a livello C.O.M.
Ricordo che il Prof. Zingoni, al Campionato Mondiale di Pordenone nel 1989, mi parlò di questa razza, mi disse che era stato a giudicare in Spagna, ed aveva visto esposti in una mostra una cinquantina di canarini “strani”. Me li descrisse come una specie di Arricciati del Sud ma con portamento ad uno (1), canarini che lui non giudicò e che non giudicò nemmeno l’altro giudice di Arricciati, ma che furono destinati al giudizio di un allevatore esperto spagnolo. Lui riconobbe la bellezza di quei canarini ma mi disse che non potevano essere riconosciuti a livello C.O.M. perché si differenziavano dall’Arricciato del Sud sola mente per il portamento e, come si sa, per ottenere il riconoscimento di una nuova razza, bisogna che essa pre senti almeno due caratteristiche diverse da un’altra razza. Il riconoscimento di questo canarino a livello C.O.M. è avvenuto nel 2002 in occasione del Campionato Mondiale di Ypres in Belgio. Il Melado è una razza stupenda: si tratta di un canarino con portamento ad uno (1) e di grande taglia; infatti, deve essere almeno di diciotto centimetri e con piumaggio vaporoso. La caratteristica principale, oltre al portamento, è costituita dallo jabot, che deve essere formato da piume corte le quali, nascendo simmetricamente da ambo i lati, convergono verso il centro senza congiungersi. Lo sterno deve essere coperto solo da piume corte, lisce e sottili chiamate “filopiume”. Esse sono le piume che si trovano normalmente sotto le piume ma, in questo canarino, devono apparire eviden ti nello sterno. Per tutte le altre caratteristiche si può fare riferimento al “cugino” Arricciato del Sud, con il quale il Melado ha una somiglianza ma con cui evidentemente non ne condivide le origini. Ovviamente, se i soggetti non presentano il portamento ad uno (1), possono essere confusi con gli Arricciati del Sud, anche perché, non assumendo il giusto portamento, lo jabot appare più vaporoso. In tal caso siamo di fronte a dei canarini che non presentano le caratteristiche tipiche della razza dichiarata e che, quindi, vanno inesorabilmente squalificati.
Melado Tinerfeño lipocromico
Il connotato meno evidente in questa bellissima razza è la taglia; infatti, lo standard prevede che la lunghezza del soggetto debba essere almeno di diciotto centimetri, ma devo dire che anche i soggetti più belli stentano ad arrivare a questa lunghezza, non superando spesso i diciassette centimetri. Come dicevo, è una razza antica, perciò la selezione è abbastanza fissata e di bei soggetti ne circolano abbastanza. Naturalmente, i più belli sono i soggetti spagnoli sebbene, ormai, si allevino bei soggetti anche in altri Stati, Italia compresa.