3 minute read

Criticità e precisazioni sull’Arricciato Padovano

Next Article
Attività F.O.I.

Attività F.O.I.

di EMILIO SABATINO (Presidente della C.T.N. C.F.P.A.), foto G. PISANI e E. SABATINO

La CTN-CFPA, unitamente ai rappresentanti del Club del Padovano ed in piena sintonia con i vertici dello stesso, dopo vari incontri avuti, ritengono opportuno puntualizzare, tra le altre cose, che l’obiettivo primario è e rimane quello di indurre gli appassionati a selezionare canarini Padovani il più possibile attinenti allo Standard espresso nei Criteri di Giudizio.

Nella valutazione generale fatta sulla moltitudine di soggetti esposti negli ultimi anni, si deduce che questo obiettivo richieda, in senso migliorativo, un continuo impegno da parte di tutti gli operatori del settore. Sia la CTN sia il Club “custodi dello standard” cercheranno, insieme, di mantenere alta la guardia ed il livello di attenzione, onde evitare deviazioni dallo standard.

Nelle diverse riunioni tenutesi, sono state esaminate dettagliatamente le varie voci di giudizio ed al congresso Tecnico di Specializzazione tenutosi nella Città di Fiuggi a Settembre 2022 si è discusso, in modo particolare, sulle caratteristiche dei vari considerando inerenti lo standard del Padovano. In quel contesto, c’è stata la partecipazione e la collaborazione sia dei rappresentanti del Club che quella dei Giudici di Specializzazione. Grazie all’ausilio di diapositive, presentazioni in power point e soggetti dal vivo, si sono affrontate le molteplici problematiche inerenti ai difetti, ma si è anche discusso dei pregi che i nostri canarini possiedono. Una ulteriore dinamica affrontata è stata quella volta ad uniformare quanto più possibile la valutazione nel corso del giudizio da parte dei giudici, attenendosi esclusivamente alle guide espresse nello standard, affinché venga espressa un’univoca linea di giudizio nelle mostre, possibilmente senza oscillazioni di vedute e contrastanti interpretazioni tra giudici e, di conseguenza, tra giudici ed allevatori.

La posizione di entrambi (CTN e CLUB) è dettata anche e principalmente dalla constatazione che in molti, spesso anche attraverso meticciamenti o comunque errati accoppiamenti, tendono ad allontanarsi (a volte per motivi di mercato) da quelle che sono le vere e primarie caratteristiche del canarino Padovano; non va dimenticato che esso è, tra l’altro, una delle razze, diciamo così, “pesanti” e dobbiamo fare di tutto per mantenere intatta anche questa prerogativa, evitando comunque di selezionare soggetti troppo grandi o troppo piccoli. L’impegno deve essere quello di rimanere coscienziosi e non dare seguito ad errori o ad orrori sconsiderati, alla vana ricerca di questo o quel connotato che magari manca nel proprio ceppo; in questo senso dobbiamo stare molto attenti a non mandare in fumo anni di sacrifici e di corretta selezione. Meglio un ceppo con qualche pecca pazientemente correggibile piuttosto che uno geneticamente inquinato, quindi compromesso irrimediabilmente. Bisogna sfatare le infauste dicerie secondo cui per avere degli esemplari migliori bisogna anche meticciarli; a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che per elevare i caratteri distintivi di una razza necessitano anni di lavoro; per inserirvi i difetti, invece, è sufficiente solo una stagione di accoppiamenti errati. Insieme, come CTN e Club, cercheremo di far rispettare e mantenere l’equilibrio dei connotati descritti nello Standard. In particolar modo testa – collo, ove sono ancora presenti molti difetti (favoriti, “fagianine”, ciuffi anomali, calvizie nucale, assenza di collari, grondaie e baveri); da correggere il differente portamento che spesso notiamo tra il Padovano t.c. ed il t.l. (il t.c. solitamente più eretto anche a causa del ciuffo che ricade sugli occhi); questo difetto si riscontra ancora in molti soggetti, pertanto bisogna tener presente che la posizione prevista dai Criteri di Giudizio è con angolatura di 65°, indipendentemente dalla presenza o meno del ciuffo. Importante ed essenziale da ricordare è che il portamento è una tra le caratteristiche tipiche di questa razza.

Da precisare, per non lasciare adito a dubbi sulla dicitura “piumaggio voluminoso e composto” che le tre arricciature primarie (jabot, fianchi e spalline) devono essere ben visibili e delineate. Le parti, senza ombra di dubbio più visibili ad occhio, devono essere gli stacchi tra jabot – fianchi e spalline, e tra jabot e addome. Pessime pure quelle arricciature dell’addome scarne, carenti delle piumosità delle coulottes e spesso attaccate alla base dello jabot senza il caratteristico vuoto.

Gli allevatori del Padovano e gli estimatori di questo canarino sanno benissimo quali sono i pregi che bisogna portare avanti, ottenibili però solo fa- cendo una rigida selezione; pertanto, ancora una volta, esortiamo e raccomandiamo di evitare qualsiasi utilizzo di soggetti di altre razze o altri metodi che ne danneggerebbero drasticamente il patrimonio genetico. La CTN, di comune accordo con il Club, organizzerà nel prossimo anno mostre, incontri con allevatori, giudici ed appassionati di questo splendido canarino, per la divulgazione, lo studio e la discussione sulle sue principali caratteristiche. Infine, chi volesse approfondire può consultare i nuovi criteri di giudizio della F.O.I., dove troverà una descrizione dello standard molto dettagliata. Lo scopo della CTN e del Club del Padovano è quello di cercare di eliminare quanto più possibile le criticità, percorrendo tutti insieme la strada della giusta selezione, l’allevamento, la collaborazione e la valorizzazione di questa eccellente razza italiana.

This article is from: