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P ensieri in libertà

e sale; mi propone di accompagnarlo a Pordenone per una riunione ornitologica con allevatori del Friuli Venezia Giulia, partenza venerdì 1° luglio rientro nella mattinata del giorno successivo.

Gli rispondo che gli farò sapere; d’impeto ho già deciso di andare per passare una giornata a parlare del nostro hobby, per ricordare, per pianificare il futuro, ma la ragione e gli impegni che possono verificarsi mi consigliamo prudenza. Mentre torno a casa il filo dei pensieri e dei ricordi prende il sopravvento: ci conosciamo dai primi anni 80, entrambi impegnati nell’Associazione Ornitologica Torinese. A quel tempo collaboravamo, oltre che per i compiti sociali normali, anche alla stesura di un Notiziario e allora, appena arrivato a casa, riprendo in mano con nostalgia alcuni numeri di cui voglio condividere con voi alcune pagine.

Poi la vita di ciascuno prende strade diverse per motivi di lavoro e altro, comunque rinnovare le amicizie anche solo incontrandosi ad una Mostra o ad un giudizio, o per caso in un’altra occasione, è fonte di crescita e di appagamento interiore.

Per queste ragioni ho poi deciso di accompagnarlo per incontrare gli Amici: Michele, Claudio, Ezio, Tiziano e tanti altri; ben 45 hanno risposto all’appello per partecipare all’incontro in una ampia sala. Non entro nel merito dell’incontro, ma resto soddisfatto di queste ore trascorse al di fuori della routine giornaliera. Nella strada del ritorno abbiamo ricordato tante immagini del passato della Torino ornitologica che non c’è più: il Mercato domenicale di Porta Palazzo, le vecchie sedi sociali di via Fiocchetto e di via Bazzi, le mostre ai padiglioni espositivi del Valentino, tanti volti, tanti nomi, che continueranno a vivere scolpiti nelle nostre menti. Abbiamo anche parlato del futuro della mostra specialistica che il Club degli Psittacidi vuole organizzare con obiettivi ambiziosi; sicuramente con la super volontà di Walter sarà difficile non riuscirci. Poi l’arrivo, un caldo saluto e un arrivederci alla prossima avventura.

Paolo Corbelletto

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