IRSEM: ORIENTAMENTI E FINALITA' di LUCIANA COSTA e DIVINA LAPPANO

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IRSEM Istituto di Ricerca Scienze Esistenziali e Maieutiche: orientamenti e finalità di Luciana Costa e Divina Lappano

Che cosa è mai l’Uomo perché di lui ti ricordi, il figlio dell’Uomo perché te ne curi? Davvero l’hai fatto poco meno di un dio, di gloria e di onore lo hai coronato, Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi Bibbia, Salmo 8

L’

attività dell’Istituto di Ricerca Scienze Esistenziali e Maieutiche (IRSEM) e del Centro Studi Internazionale (CSI) “Viktor Emil Frankl” nasce dall’esigenza di far evolvere l’esperienza della sede calabrese dell’Istituto di Scienze Umane ed Esistenziali (ISUE Calabria), affiancando all’antropologia esistenziale frankliana1 l’approccio filosofico maieutico di ispirazione socratica2. La scelta di far convergere le due correnti filosofiche e assumerle quale manifesto identitario, a fondamento dei principi teorico-pratici su cui si colloca l’impianto operativo dell’offerta formativa e delle professionalità che contraddistinguono i nostri due istituti, ha origine dalla presa di coscienza che il dedicarsi alla complessa e articolata opera di programmazione di servizi altamente qualificati nell’ambito delle Scienze Umane presuppone in primis la consapevolezza di avventurarsi su un terreno molto vasto e delicato, che comprende non solo aree umanistiche ma anche e soprattutto aree medico-scientifiche e psico1 2

pedagogiche, non scostandosi dall’obiettivo di perseguire con integrità, serietà e impegno, una progettualità specialistica, basata su un profondo senso di responsabilità, proprio in virtù del composito ed eterogeneo settore di pertinenza e di interesse: la Persona nell’accezione che la coinvolge e la completa nei diversi campi che avocano la natura dell’Uomo in tutti gli aspetti dell’esistenza. Che cosa è l’Uomo, perché te ne curi? L’elezione del Salmo 8 della Bibbia ha il preciso intento di indirizzare l’attenzione su di una concezione che vede l’Uomo al centro, Senso e fine ultimo della sua vita, secondo una connotazione eminentemente dinamica e creatrice, cosicché non è difficile né ardito trovare congruenze nell’accezione del termine Logos del versetto del Vangelo di Giovanni (In principio era il Verbo – il Logos) nella genesi della Logoterapia di Viktor Frankl, in cui non vi è solo il valore noetico di conoscenza o significato ma anche un valore dinamico, generato dall’atto creativo di ciò che identifica e caratterizza l’essere umano.

Cfr. V. E. Frankl, Logoterapia e Analisi Esistenziale, Morcelliana, Brescia, 2001. Cfr. S. M. Pagliuso, L’Alba degli Dèi, Comet Editor Press, Marzi (Cs), 2016.

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gli Dèi del Prof. Saverio L’uomo, al centro di M. Pagliuso, il primo questa impresa, si rivela trattato di Filosofia gigante. Si rivela divino, Maieutica ed Evoluzione non in sé, ma nel suo Personale per la Consulenprincipio e nel suo destiza e la Pratica Filosofica, no. Onore, dunque, alil Counseling e le Psicotel’uomo, onore alla sua dirapie Esistenziali. Una gnità, al suo spirito, alla decisione mirata a definisua vita (Giovanni Paolo di Concentramento di Ferramonti di Tarsia re le scelte operative delII). Nonostante egli agi- Campo (Cs). Da sinistra: Flavio Nimpo, Saverio M. Pal’Istituto con l’intento sca guidato dalla ricerca gliuso, Roberto Ameruso, Luciana Costa, preciso di promuovere di un senso e ne conservi Roque Pugliese, Roberto Cannizzaro l’attività di autodetermiil valore anche nelle situazioni limite di sofferenza e frustrazione, nazione nei vari ambiti delle Scienze Umane, confrontarsi con le proprie debolezze e imper- riconoscendo ad ogni individuo la capacità di fezioni, con una società assoggettata ad un de- ritrovare e superare se stesso, così come fece clino dei valori che svilisce la dignità umana, Viktor Frankl, sopravvivendo alla tragica determina reazioni di annichilimento della esperienza di internamento in quattro campi propria natura, aprendo un varco verso la per- di concentramento e dando origine alla Logoterapia, la Terza Scuola Viennese di Psicoteradita della libertà di autodeterminazione. Partendo da queste considerazioni l’alter- pia. Emblematica la scelta della data di inaugunativa pratica, e non astrattamente teorica, di riappropriarsi del Sé perduto consiste nel “ri- razione del Centro Studi. Il 14 Settembre, inconoscere la verità e acquisire la forza di com- fatti, si ricorda la liberazione del Campo di portarsi di conseguenza […] comportamento Concentramento di Ferramonti di Tarsia impeccabile che conduce verso l’apice della (CS), realtà storica e umana importante, la cui propria evoluzione per divenire ciò che si è”3. memoria arricchisce la nostra terra e su cui La Filosofia Maieutica4, dunque, ci guida IRSEM ha voluto con determinazione centrain un percorso in cui la Persona prende co- re le finalità del proprio lavoro di ricerca conscienza delle sue potenzialità e, se ne ha perso centrandosi sull’impatto umano che l’esistenza del campo ha generato sulla cognizione, riesce a riacquipopolazione locale e su colosirle agendo con consapevoro che vi trascorsero anni di lezza attiva e non come un prigionia: i numerosi Ebrei oggetto, una “vittima” affetdeportati in Calabria. ta da patologie. L’applicazione dell’apIRSEM ha inteso, quinproccio maieutico-esistendi, inaugurare l’attività del ziale trova interessanti spazi Centro Studi Internazionale “V. E. Frankl” con la presen- Campo di Concentramento di Ferramonti di intervento, con ottimi risultati, tra gli altri, nel settotazione del saggio L’Alba dedi Tarsia (Cs). 3 4

Ibidem. Cfr. S. M. Pagliuso, op. cit.

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rapporto di intima essenre della terza età. In tale za. ambito la partecipazione È in questi contesti che dell’Istituto all’Expo Senior si può comprendere “Che & Junior 2016, tenutosi cosa è l’Uomo”: una mapresso la Città dei Ragazzi dre che rifiuta di abortire di Cosenza nelle giornate la sua bimba affetta da del 29/30 Settembre e 1 acrania e si immerge nelle Ottobre, ha consentito di acque del mare affinché le constatare che intercettare onde possano cullarla; l’ele problematiche senili e Expo Senior & Junior 2016. Da sinistra: sclamazione “Figlio mio” attuare un coinvolgimento Giuseppe Noia, Luciana Costa, Anna Luisa La Teano, Angela Bozzo. di Marco mentre guarda il attivo delle funzioni sociasuo bimbo appena nato li nell’età della senescenza, ripristina nell’anziano la consapevolezza di es- con la testa “a forma di cuore”, come lo defisere soggetto attivo in grado di condurre an- nisce orgogliosa sua sorella Martina; la lotta che piacevolmente l’incedere quotidiano, con- quotidiana di Gioia e il senso della sua vita vivendo serenamente con il graduale e fisiolo- quando il figlio Giovanni, con la testa a forma di cuore, riesce ad afferrare il formaggio e porgico decadimento fisico. Una menzione particolare, per la delicatez- tarlo alla bocca autonomamente. In queste e in tante altre storie di genitori, za degli ambiti, del contesto e delle persone coinvolte, merita la collaborazione che il no- nella fragilità che convive paradossalmente stro Istituto ha intrapreso da alcuni mesi con con una forza inaudita e un coraggio infinito, l’Hospice Perinatale – Centro per le Cure Pal- ritroviamo l’Uomo: “Davvero… fatto poco liative Prenatali – del Policlinico “A. Gemelli” meno di un dio”, “autore della propria vita e di Roma e la Fondazione “Il Cuore in una destino, responsabile fino alla propria salvezGoccia” con cui è stato avviato il progetto Lo- za”5. È in questi territori di confine, lontano goterapia Frankliana, Analisi Esistenziale e da chi promuove l’immagine di “sostanza senMaieutica in famiglie e coppie che hanno vis- za essenza”, che IRSEM focalizza i suoi intesuto o vivono la diagnosi infausta di “feto in- ressi e concentra le sue forze, perseguendo con compatibile con la vita”. costante determinazione i suoi orientamenti, i In occasione del primo incontro nazionale suoi obiettivi e le sue finalità. della Fondazione, tenutosi dal 14 al 16 Ottobre 2016 presso l’Hotel Mercure di Roma, si —––————— LUCIANA COSTA è avuto modo di esperire una toccante e sin- Presidente IRSEM golare condivisione delle esperienze e dei vis- Presidente CSI “V. E. FRANKL” suti, in un clima di totale partecipazione col- e-mail: lcn.costa@libero.it lettiva al dolore di ciascun genitore. La rela- DIVINA LAPPANO zione, profondamente empatica, non si è Consulente Filosofico e Professional Counselor espressa in una sterilità concettuale e astratta Vice Presidente IRSEM ma secondo un habitus di sincera emotività Vice Presidente CSI “V. E. FRANKL” che ha coinvolto i partecipanti in un intenso e-mail: drdivinalappano@libero.it 5

Ibidem., p. 260

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