2 minute read

A Tango Tis Nefelis, di Leonardo Bordin, pag

A Tango Tis Nefelis (Tango Greco)

di Leonardo Bordin

Advertisement

DEI nostri viaggi in questo bellissimo paese, la Grecia mi rimasero il sole,le luci, i colori, il mare, gli anziani preti ortodossi in paese con la lunga barba bianca e il vestito nero e l’evocazione del paesaggio marino e montano ascoltando la canzone “A Tango Tis Nefelis”.

Conosciuto anche come “Nefelis Tango”, in Italia viene chiamato “Il Tango Greco” o “Il Tango delle Nuvole”.

In realtà questa musica non è un Tango, neppure è Argentino e la musica non viene dalla Grecia.

Deriva dalla musica Celtica ed ha come compositrice Loreena McKennitt, di origine Irlandese, nata in Canada, che è maestra d’arpa, compositrice, attrice e cantante.

Questo brano è nato come composizione solo strumentale e fu commissionata dal “National Film Board of Canada” per la colonna sonora di “The Burning Times”.

Nel 1991 Lorena McKennitt lo inserì nel suo album “The Visit” chiamando il pezzo “Tango to Evora”. Qualche anno dopo, nel 1998, la musica è stata arrangiata sia in Turchia (da Nilufer), sia in Grecia dalla grande Haris Alexiou, la più famosa cantante che la Grecia abbia avuto dal 1971, quando salì al successo internazionale con la canzone “When a woman drink”.

Haris da a questa musica un accento greco scrivendo essa stessa le parole.

Una storia lontana dalle storie dei tanghi, una piccola fiaba: TANGO DI NEFELIS

Nefeli è una fanciulla, due angeli vogliono portarla via e spegnere i suoi ricordi. Zeus la fa fuggire trasformandola in una nuvola.

Il nastro dorato che portava nei capelli Nefeli per distinguersi dagli altri nella vigna, da due piccoli, piccoli angeli le fu rubato.

Due piccoli angeli che nei loro sogni desideravano Nefeli per darle da mangiare melograno e miele, perché non avesse più ricordi e dimenticasse ciò che voleva, la sedussero.

I giacinti e gigli bianchi rubano il suo profumo e se lo mettono addosso, gli angeli (amorini) le lanciano frecce e la deridono.

Ma il buon Zeus le porta l’acqua dell’adolescenza, la trasforma in nuvola e la disperde, in modo che non possano trovarla.

Due piccoli angeli che nei loro sogni desideravano Nefeli per darle da mangiare melograno e miele, perché non avesse più ricordi e dimenticasse ciò che voleva, La sedussero.

Il nastro dorato che portava nei capelli Nefeli per distinguersi dagli altri, nella vigna da due piccoli, piccoli angeli le fu rubato.

This article is from: