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RECENSIONI di/per: Domenico Defelice (Myosotis, di Gabriella Frenna, pag. 14); Dome- nico Defelice (Unter Den Linden, di Enrico Giacovelli, pag. 16); Manuela Mazzola (Lavi- nium, la città dei Laurenti, a cura di Giosuè Auletta e Michele Zuccarello, pag. 17); Manuela Mazzola(Perdonare per essere perdonati, di Marcello Falletti di Villafalletto, pag. 18); Clau- dio Vannuccini (Amici di ieri, amici di oggi, di Isabella Michela Affinito, pag

sempre”.

Mi viene in mente il Santo Padre che nella lettera enciclica, Fratelli Tutti, dice: “Fratelli tutti, scriveva San Francesco d’Assisi per rivolgersi a tutti i fratelli e le sorelle e proporre loro una forma di vita dal sapore di Vangelo. Tra i suoi consigli voglio evidenziarne uno, nel quale invita a un amore che va al di là delle barriere della geografia e dello spazio. Qui egli dichiara beato colui che ama l’altro quando fosse lontano da lui, quanto se fosse accanto a lui. Con queste poche e semplici parole ha spiegato l’essenziale di una fraternità aperta, che permette di riconoscere, apprezzare e amare ogni persona al di là della vicinanza fisica, al di là del luogo del mondo dove è nata o dove abita”. Dunque, anche Francesco, che porta il nome del poverello di Assisi e del papa attuale, lo ritroviamo e lo scopriamo in questo grande dono che è l'amore incondizionato per il prossimo.

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Manuela Mazzola

ISABELLA MICHELA AFFINITO

AMICI DI IERI, AMICI DI OGGI… (Tra prosa e poesia)

BASTOGILibri, 2022, pagg. 156, € 14,00

“Amici di ieri, amici di oggi ...” di Isabella Michela Affinito, è un libro che alterna poesia e prosa, con sapiente naturalezza, seguendo un percorso che innalza l’amicizia ad un valore profondo. L’autrice inserisce in questo contesto anche personaggi a cui si sente legata e divi delle più diverse epoche. Rivolge a loro versi toccanti che ne rievocano i trascorsi. La poetessa nel suo cammino non si limita unicamente agli esseri umani, il senso dell’amicizia per lei, si spinge anche verso cose inanimate e mostra sentimenti e parole verso un albero, verso l’Italia per la sua cultura, oppure per i segni zodiacali che forse ci guidano.

In tale ambito s’inserisce una poesia toccante a lei dedicata da Marina Caracciolo, sul tema dell’amicizia: “Se l’anima del mondo tu riguardi,/ se dipingi o scrivi o pur se parli,/ se attenta in opre altrui indaghi,/ mirabile esperienza è l’ammirarti!” -(tratto da L’incanto di un nome).

Nella parte omaggi in prosa nella dedica a Gigi Proietti, approfondisce la vita dell’attore e con la poesia “La Roma di Giggi” l’autrice riesce a far trasparire, la romanità garbata con delicata passione.

“E non finisce mica il cielo” l’omaggio a Mia Martini, artista sola, ma libera come il sole tra la gente strana. Qui l’autrice gioca con le frasi tratte dalle canzoni dell’artista.

E così con Anna Magnani, Federico Fellini ed altri non di minor fama, con la passione che contraddistingue la sua ispirazione.

Tra i versi più significativi, non si può tralasciare la poesia “Gli alberi amici”. Un stralcio riportato di seguito, coinvolge come un respiro tra i profumi della natura: “Vedo gli alberi amici/che a distanza/ mi tendono le/ mani nodose./ Assorbono le/ Stagioni assieme/ all’acqua e poi/ Le dimenticano,/ perché nelle radici/ non c’è memoria.” “L’amico vero non ti guarda negli occhi, perché già conosce il tuo pensiero e la tua storia. ”Così l’autrice, in una sua citazione definisce in senso dell’amicizia.

Scrive, infatti, Marina Caracciolo nella prefazione: ”L'amicizia (come l'amore) sconfigge il tempo, supera ogni distanza, rende gli affetti inossidabili come l'oro e può creare una terrena eternità. Coloro che lasciano una traccia di sé al mondo, o anche soltanto nell'animo di chi li ha conosciuti, non scompariranno mai del tutto e non avranno vissuto invano”.

Il libro di Isabella Michela Affinito, “Amici di ieri, amici di oggi…” è un viaggio, dove la poetessa dimostra ammirazione per quanto ricevuto e lo traduce in amicizia, un sentimento che non conosce distanze, né tempo, ma solo una durevole riconoscenza.

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