Katharine Pyle
La stella dei desideri
Traduzione dall'inglese di Tiziana Meschis
Dalla raccolta © Sul treno per Dovevuoiandaretu Per le traduzioni: © 2013 dei rispettivi traduttori e traduttrici Per l'edizione: © European School of Translation e Dragomanni Illustrazioni: © Valentina Volpi
La stella dei desideri
Tiziana Meschis
Nel frattempo Ann, con in testa il suo cappello, era giunta davanti al cancello e lo aprì. Attraversò la strada, superò il recinto e arrivò in cima alla collina. Quindi, oltrepassò il castagno e scese lungo l’altro versante fino a raggiungere il prato. Iniziò a rallentare. La stella doveva essere precipitata proprio là. Continuò a camminare, guardando con attenzione da tutte le parti; era quasi giunta all’ingresso della staccionata, quando improvvisamente la trovò. Era là, accanto a un ciuffo d'erba, che splendeva sotto la luce del sole come una goccia di rugiada. Ann aveva sempre creduto che ce l’avrebbe fatta, ma adesso che poteva davvero tenere la stella in mano riusciva a stento a credere ai suoi occhi. Non era così grande come aveva immaginato, aveva più o meno le dimensioni di un pisello. L'aveva riconosciuta grazie alla luce e ai colori che sprigionava: rosso, blu e verde. Stava in piedi a guardarla tenendola in mano. Adesso che l'aveva davvero trovata, adesso che avrebbe potuto avere qualsiasi cosa desiderasse al mondo, si domandava cosa poteva chiedere. Avrebbe chiesto di diventare grande? Ma se fosse cresciuta non avrebbe più potuto giocare con le sue cuginette Alice e Susie che dovevano andare a trovarla la settimana successiva. Allora avrebbe potuto chiedere una bambola che parlava e camminava, ma di bambole ne aveva già tante. Passò in rassegna un desiderio dopo l'altro e alla fine decise che la cosa migliore era conservare Estratto dall’ebook Sul treno per Dovevuoiandaretu, a cura di European School of Translation e Dragomanni (Narcissus.me, 2013). Sono vietati la duplicazione, trasformazione o rappresentazione, totale o parziale, dello stesso, così come lo sfruttamento economico, previa autorizzazione dell’Editore e dei detentori dei diritti sulla traduzione.
La stella dei desideri
Tiziana Meschis
la stella e pensarci un po' su. Doveva stare bene attenta a non prendere decisioni affrettate, come aveva fatto la signora della favola, quella che in cambio di tre desideri aveva ottenuto solo un sanguinaccio. Ann tirò fuori il suo fazzoletto dalla tasca, ci avvolse la stella dei desideri e lo rimise dentro. Non avrebbe detto niente a nessuno.
Estratto dall’ebook Sul treno per Dovevuoiandaretu, a cura di European School of Translation e Dragomanni (Narcissus.me, 2013). Sono vietati la duplicazione, trasformazione o rappresentazione, totale o parziale, dello stesso, così come lo sfruttamento economico, previa autorizzazione dell’Editore e dei detentori dei diritti sulla traduzione.