GSA 11/2014

Page 26

TERZA PAGINA MERCATO

afidamp, ecco i dati 2013 fatturato in timida ripresa di Giuseppe Fusto

Diramati i dati dell’indagine sul fatturato Afidamp relativa al 2013. Si può dire che un po’ si cresce. L’export aiuta, ma si fa ancora una gran fatica.

26 NOVEMBRE 2014

Come da tradizione ormai consolidata, arrivano i dati AfidampFab relativi al mercato della pulizia professionale nell’anno 2013. E quale miglior viatico per prepararsi a Pulire 2015 se non quello di vedere come è andata nell’anno della precedente edizione, il primo del format 2.0?

L’export soccorre la crisi interna Dunque, vediamo un po’. Siamo in ripresa? Leviamo ogni dubbio: no, o perlomeno non ancora. Diciamo piuttosto che la caduta è rallentata, anche se, a guardare le varie voci dell’indagine, spiccano ancora moltissimi segni meno anche a doppia cifra. Ciò che si può dire, incrociando i dati previsionali diramati all’indomani di Forum Pulire e i più precisi riferimenti attuali, è che in generale si cresce un po’, e che

senza dubbio l’export va meglio del mercato interno: Afidamp stima che nel 2013 il mercato abbia registrato un complessivo +2% soprattutto grazie all’esportazione, che per macchine e attrezzature vale il 70%. I mercati più dinamici, a tale riguardo, sono quelli “nuovi”, soprattutto Medio Oriente e Sudafrica, paese in cui l’Italia è diventato il secondo esportatore dopo la Cina. I dati relativi alla produzione 2013 indicano un fatturato di 1,5 miliardi di euro, che sale a 2,3 miliardi con l’indotto, per un totale di 30.000 addetti. Siamo ancora piuttosto lontani dai dati pre-crisi, ma la buona notizia, come dicevamo, è che perlomeno la caduta libera è scongiurata: la produzione di macchine, prodotti e attrezzi per la pulizia professionale e l’igiene ambientale si mantiene stabile. Le macchine, in termini di fatturato, rappresentano il 33% del totale produzione, i prodotti chimici il 14%, le attrezzature il 5%, la carta, settore tissue destinato all’uso professionale, il 30%, le fibre e panni il 2%, gli accessori e ricambi macchine il 5%, la categoria altri prodotti

il 11%. Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna guidano la produzione, come storicamente avviene da sempre.

Mercati esteri Il mercato europeo è il maggior destinatario dell’export, in particolare Francia e Germania. Tra i mercati extra europei, i più importanti sono il Far East, il Medio Oriente e il Sudafrica, Paese in cui l’Italia è diventato il secondo esportatore dopo la Cina. Seguono in maniera meno rilevante Canada e Stati Uniti. Considerando la possibilità di crescita, i Paesi con le maggiori potenzialità di sviluppo per i prossimi anni sono la Russia e il Brasile, mentre l’India, nonostante la sua crescita, rivela potenzialità minori rispetto al settore. Il mercato interno è guidato dai prodotti chimici, la cui produzione rappresenta il 25% del fatturato totale Italia.

Le macchine Il comparto macchine resta quello più rappresentativo e si mantiene stabile sul


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.