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Le risposte degli esperti

“A bbiamo in programma una evoluzione della gamma delle iniezioni con campana del vuoto e anche l’introduzione di una nuova pressa orizzontale”

C DG

Marco Dalla Guarda Titolare

1.

Sì, anche per CDG l’andamento delle vendite è stato positivo nel 2022; nel secondo semestre abbiamo ricevuto molti ordini, grazie anche agli incentivi di Industria 4.0. Abbiamo quindi chiuso il 2022 con un ottimo livello di vendite, sia in Italia che all’estero, e stiamo lavorando all’acquisizione ordini per il secondo semestre 2023. Possiamo dirci ottimisti perché abbiamo lavorato bene con i nostri clienti “storici” ma acquisito anche clienti in aree dove eravamo meno presenti.

2.

Nel 2022 il ritorno alla normalità è stato significativo anche per il business di CDG perché, oltre alle fiere in presenza, come il Simac di Milano, abbiamo potuto riprendere “a pieno regime” gli inviti ai clienti a visitare il nostro show-room interno e a fare delle prove insieme. Questo è sicuramente un valore aggiunto per toccare con mano la qualità delle macchine e anche per mantenere e creare relazioni solide e personali. Per il 2023 saremo presenti al Plast che consideriamo come un’ottima vetrina della nostra attività e dove esporremo anche una nostra pressa.

3.

I rincari sono stati considerevoli e hanno reso necessario da un lato una riduzione degli utili e dall’altra un inevitabile aumento, anche se contenuto, dei prezzi delle nostre macchine. Nella strategia degli acquisti di CDG c’è sempre molta attenzione al mantenimento di un magazzino con buona disponibilità di componentistica che ci ha permesso di consegnare sempre puntualmente le presse. Anche il buon rapporto fidelizzato con i fornitori ha dato un ottimo contributo in questo senso.

4.

Per CDG il 2023 sarà un anno molto intenso: abbiamo in programma una evoluzione della gamma delle iniezioni con campana del vuoto e anche l’introduzione di una nuova pressa orizzontale con forza di chiusura da 50 tonnellate, la IF50, una pressa veloce e dalle dimensioni molto contenute.

Per portare avanti bene i progetti in corso stiamo già lavorando a un ampliamento dell’ufficio tecnico e un potenziamento della capacità produttiva.

5.

CDG è stata la prima azienda a concepire una campana del vuoto integrale con l’obiettivo “green” di azzerare gli scarti e ridurre i tempi di ciclo.

Ma non ci siamo fermati lì: i motori brushless hanno un consumo energetico ridotto e anche le pompe del vuoto sono ad alta efficienza energetica. Sicuramente il tema della sostenibilità e della riduzione dei consumi sarà sempre considerato nei nostri prossimi sviluppi. u

“Si nota un notevole arretramento del settore automotive tradizionale e un’enorme ascesa del settore delle nuove tecnologie e delle energie rinnovabili”

Desma Sergio Lunari Rappresentante esclusivo per l’Italia

1.

Nonostante le numerose perturbazioni che destabilizzano i mercati, l’anno 2022 si è chiuso per Desma con un risultato positivo. Il flusso degli ordinativi in Europa è risultato piuttosto irregolare, con alternate fasi di progresso e rallentamento, lungo tutto il corso del 2022.

Nel resto del mondo, invece, l’andamento delle vendite è stato nel complesso in forte crescita, con punte di eccezionalità, in particolare in India e in Cina.

Rispetto al passato, si nota una marcata variazione delle quote relative ai vari settori, con un notevole arretramento del settore automotive tradizionale e un enorme ascesa del settore delle nuove tecnologie e delle energie rinnovabili.

Molto rilevante è risultata la percentuale di nuovi clienti acquisiti.

2.

L’attività fieristica è ripartita con le due manifestazioni europee più importanti nel settore della gomma: la “DKT” di Norimberga e la “K” di Düsseldorf. Indubbiamente esse hanno come al solito rappresentato un ottimo strumento per contattare e informare i clienti riguardo alle numerose novità che sono state presentate da Desma. Grande successo ha riscosso in particolare la nuova generazione di macchine orizzontali Sealmaster + (da 300 e 400 tonnellate).

Nel complesso, si è però notata una affluenza inferiore di circa un terzo rispetto alle ultime edizioni pre-pandemia. In particolare erano completamente assenti i clienti Russi (per ovvi motivi) e i clienti Cinesi, a causa delle perduranti restrizioni

3.

Si tratta di problemi comuni, che hanno generato difficoltà per tutta la filiera produttiva. I rincari dell’energia hanno avuto senz’altro un impatto rilevante sulle produzioni maggiormente energivore, come è il caso dei produttori di articoli in gomma.

Sembra però che dopo lo shock iniziale la maggioranza dei clienti sia stata in grado di mettere in atto strategie per limitare i consumi e sia riuscita a trasferire almeno in parte il rincaro dell’energia sui prezzi. Come player a livello globale, Desma ha risentito di fatto solo in Europa degli enormi aumenti dei costi energetici. Lo shortage della componentistica è invece stato assorbito quasi senza conseguenze sui termini di consegna, grazie a una programmazione degli approvvigionamenti effettuata con largo anticipo, in grado di soddisfare le future necessità, calcolate sulla base di accurate previsioni statistiche.

4.

Come da tradizione, Desma utilizza la capacità produttiva non sfruttata durante i momenti di crisi per sviluppare le nuove tecnologie e i nuovi prodotti, in modo da essere già pronta per le sfide che si presentano alla ripresa dei mercati.

Anche in questo frangente, già durante le fasi acute della pandemia, nel 2020 e nel 2021, Desma ha sviluppato numerose novità tecniche che ha poi presentato ai mercati quest’anno con la nuova generazione di macchine orizzontali Sealmaster + da 300 e 400 tonnellate, le macchine verticali per la produzione delle membrane e delle guarnizioni di grandi dimensioni, richieste nel settore delle energie rinnovabili dell’e-mobility.

Nelle prossimi mesi le nuove tecnologie verranno implementate sulle altre taglie di macchina e verrà avviata una intensa attività di informazione alla clientela, di cui faranno parte integrante la partecipazione alla fiera Plast 2023 di Milano e la Open House at Desma, prevista nel mese di ottobre 2023.

Come accennato nelle precedenti risposte, i nuovi orizzonti sono già una realtà per Desma.

Le sfide della conversione all’energia rinnovabile e alla e-mobility sono già partite con enormi investimenti, che rappresentano una grande opportunità di crescita per Desma e per i suoi partner più lungimiranti. I grandi player di questi nuovi settori negli ultimi anni hanno selezionato accuratamente i migliori fornitori di tecnologia e di strumenti di produzione che li potessero supportare nello sviluppo dei grandi progetti in corso.

Grazie alle innovazioni sviluppate, Desma si è fatta trovare pronta ed è quindi stata subito coinvolta nell’enorme espansione dei nuovi settori, quale affidabile fornitore di macchine, termoregolati e stampi, adatti alle nuove esigenze. u

Le nostre domande

1.

Secondo i dati di Amaplast, per l’industria italiana costruttrice di macchine per plastica e gomma il primo semestre 2022 si è chiuso con un incremento del +10% nel portafoglio ordini rispetto allo stesso periodo del 2021 e le stime per il terzo trimestre sono ancora di segno positivo, grazie soprattutto alle vendite e alle commesse realizzate all’estero (+3%). Per voi è andata così?

2.

Il 2022 è stato l'anno del ritorno alle manifestazioni fieristiche in presenza, dopo due anni di pandemia. Quali sono state quelle di maggior successo alle quali avete partecipato? Su quali eventi contate di investire nel 2023?

3.

Il tema caldo degli ultimi mesi è stato sicuramente quello dell'aumento dei rincari vertiginosi dei prezzi dell’energia, che si vanno ad aggiungere allo shortage di componentistica e materie prime manifestatosi nei mesi precedenti. Quali sono state le conseguenze, per la vostra azienda? Come vi state muovendo, al riguardo, per limitare o ridurre l'impatto di questi aumenti?

4. Quali sono i vostri progetti per il 2023? Avete in programma investimenti in nuove tecnologie/prodotti? Se sì, quali?

5.

Tutto il mondo industriale si trova nel pieno del processo di trasformazione verso la sostenibilità, l'efficientamento energetico e verso un’economia circolare, argomenti ai quali dedicheremo l'edizione 2023 del nostro fascicolo speciale Green Rubber. L’attuale quadro macro-economico e congiunturale rappresenta certamente un ostacolo, ma anche una conferma per proseguire coerentemente su questa strada: quali sono, da questo punto di vista, le iniziative messe in campo dalla vostra azienda?

“Il recente conferimento del Gold Ranking da parte di EcoVadis, è motivo di orgoglio perché oggi siamo l’unico costruttore di presse a iniezione ad aver raggiunto questo traguardo”

Engel Italia

Matteo Terragni Managing director

1.

D opo aver registrato un 2021 brillante, il 2022 ha confermato l’andamento di crescita di Engel Italia che ha raggiunto risultati da record per fatturato, ordini e macchine consegnate. Si tratta di una performance sopra le aspettative a cui hanno indubbiamente contribuito gli incentivi fiscali per l’acquisto di beni strumentali innovativi, ma anche la ripresa dei progetti nel settore automobilistico.

2.

Il K2022 di Düsseldorf si è dimostrato, ancora una volta, una delle fiere più innovative del panorama internazionale della plastica e della gomma. Nell’occasione abbiamo ritrovato il piacere di incontrare vis-à-vis un elevato numero di clienti, che hanno apprezzato il nostro portafoglio innovativo di macchine a iniezione ad alta efficienza energetica, le tecnologie integrate per il risparmio energetico e gli assistenti intelligenti della famiglia iQ. Coerenti con la nostra strategia di partecipare alle manifestazioni più importanti per i mercati di riferimento, in Italia nel 2023 saremo presenti al Plast di Milano, dove esporremo nuovi sviluppi nella lavorazione del silicone liquido, e a diversi eventi a elevato contenuto tecnico.

3.

Nel corso del 2022 le tensioni nell’approvvigionamento di materie prime e componenti elettronici si sono leggermente alleggerite, ma la situazione non si è ancora stabilizzata. Per eliminare colli di bottiglia, Engel ha consolidato ancor di più la partnership con i fornitori abituali, implementato una strategia multisourcing efficace e investito per compensare l’aumento dei prezzi di alcuni componenti essenziali per la costruzione di presse a iniezione e robot, pur di rispettare gli obblighi nelle consegne.

4.

D a sempre orientata all’innovazione e alla tecnologia, Engel è attiva nello sviluppo di nuove soluzioni capaci di rispondere in modo concreto alle sfide del momento – risparmio energetico, digitalizzazione e sostenibilità – fondamentali per la sopravvivenza dell’Europa. Il nostro obiettivo è di supportare la loro crescita con tecnologie efficienti ed efficaci. Pertanto, oggi gli investimenti sono concentrati sull’efficienza, nella convinzione che la digitalizzazione e l’economia circolare contribuiscono in modo determinante alla riduzione dei consumi delle risorse e alla tutela del clima. Nel medio e lungo termine, la lavorazione delle materie plastiche resterà un mercato in crescita, ma per essere competitive le aziende del Vecchio Continente devono cambiare il modo di produrre e di affrontare i processi complessi.

5.

In questi anni, non abbiamo investito solo sullo sviluppo di tecnologie, ma anche sul miglioramento della sostenibilità a 360°. Il nostro impegno è confermato sia dalle dichiarazioni e dagli obiettivi inseriti nel nuovo Rapporto di sostenibilità 2022, sia dal recente conferimento ad Engel del “Gold Ranking” da parte di EcoVadis, una delle più importanti piattaforme internazionali di rating della sostenibilità. Il riconoscimento è motivo di orgoglio non solo perché ci colloca sul podio delle imprese industriali più sostenibili al mondo, ma soprattutto perché oggi siamo l’unico costruttore di presse a iniezione ad aver raggiunto questo traguardo. u

“Progetti per il 2023 riguardano innovazioni per progettazione e costruzione di macchine di sbavatura di particolari in gomma”

Gamma Stampi

A ntonio Archetti

Titolare

1.

Per quanto concerne la nostra azienda possiamo confermare una crescita a livello di fatturato intorno al 15% rispetto al 2021, crescita relativa soprattutto al comparto macchine per settore gomma. Per quanto riguarda l’estero abbiamo registrato un +15% di fatturato relativamente al comparto automotive.

2.

Nonostante il ritorno in presenza agli eventi fieristici abbiamo partecipato solo come visitatori al DKT di Norimberga e al K di Dusserdorf. Per l’anno 2023 non abbiamo in programma partecipazioni ad eventi fieristici, ma se riusciamo a portare a termine un importante progetto attualmente in cantiere sarebbe nostra intenzione fare una Open House mirata.

3.

I rincari energetici non hanno avuto un notevole impatto grazie anche a contratti a prezzi bloccati validi fino ad agosto 2022, mentre per gli incrementi relativi alle materie prime e componentistica elettronica purtroppo abbiamo dovuto in parte sostenere gli aumenti in quanto non sempre riconosciuti dai clienti.

4.

Progetti per il 2023 ci sono e riguardano innovazioni per progettazione e costruzione di macchine di sbavatura di particolari in gomma. Diversamente non sono in programma investimenti in tecnologia.

5.

L’efficientamento energetico è un tema di grande attualità che sembra sia diventato il termine cardine delle grandi aziende. I costi per approvvigionamento per la nostra azienda influiscono al max per il 2% del fatturato. Comunque faremo anche noi la nostra parte, infatti stiamo valutando la sostituzione della centrale termica ormai obsoleta e interventi relativi ai consumi elettrici sostituendo il sistema di illuminazione in azienda. u

“L’azienda si sta rendendo autonoma dal punto di vista energetico e nel 2023 otterremo la certificazione ISO 14001”

I Mg

Fabrizio Piovanelli

Responsabile Ufficio Commerciale

1.

Per IMG il 2022 è stato un anno più che positivo per la raccolta ordini, trend che è perdurato per tutto l’anno. Per noi il mercato domestico la fa da padrone, con percentuali pari all’80% del venduto.

2.

IMG ha preso parte, per la prima volta, al K di Duesseldorf, dove le affluenze non sono state entusiasmanti nei numeri, ma a nostro avviso di ottima qualità. La quasi totalità dei visitatori sono stati reali “addetti al settore” e non semplici curiosi.

L’attenzione da parte dei visitatori verso il nostro nuovissimo macchinario full-electric, la REM, è stata molto buona e ci riteniamo soddisfatti. Nel mese di giugno abbiamo inoltre esposto al DKT di Norimberga, anche in questo caso ci riteniamo soddisfatti.

Nel 2023 il nostro focus sarà il Plast, dove nel settore Rubber avremo uno stand di metratura importante con esposizione di due modelli di presse.

3.

L’impatto dei costi energetici è stato sicuramente importante nonostante rientriamo fra le aziende non energivore. Abbiamo dovuto ritoccare i prezzi di listino, non potendo intervenire molto sui costi di approvvigionamento che sono generalizzati sul mercato. Sono stati introdotti nuovi fornitori al fine di differenziare le fonti di approvvigionamento, e la storicità importante maturata con quelli con cui collaboriamo da anni ci ha permesso di avere un canale preferenziale nelle forniture, anche se con ritardi notevoli.

4.

L’azienda nel 2022 ha attuato un cambio di paradigma, vogliamo manifestare ancora di più nei nostri prodotti e nel nostro processo produttivo la sensibilità verso la sostenibilità, fosse questa ambientale e di tutela delle nostre maestranze, del territorio e dei nostri clienti. Oltre a questo la nostra ricerca e sviluppo è costantemente attenzionata verso soluzioni tecniche innovative.

5.

Per noi la sostenibilità nel lungo termine è un opportunità di sviluppo che sicuramente nel breve genera costi, ma che garantisce una visione puntuale di quanto avverrà in futuro.

L’azienda si sta rendendo autonoma dal punto di vista energetico grazie all’installazione di un importante impianto fotovoltaico, così come stiamo andando verso una dichiarazione EDP (Dichiarazione Ambientale di Prodotto) dei nostri macchinari. Oltre a questo nel 2023 otterremo la certificazione ISO 14001. u

Le nostre domande

1. Secondo i dati di Amaplast, per l’industria italiana costruttrice di macchine per plastica e gomma il primo semestre 2022 si è chiuso con un incremento del +10% nel portafoglio ordini rispetto allo stesso periodo del 2021 e le stime per il terzo trimestre sono ancora di segno positivo, grazie soprattutto alle vendite e alle commesse realizzate all’estero (+3%). Per voi è andata così?

2.

Il 2022 è stato l'anno del ritorno alle manifestazioni fieristiche in presenza, dopo due anni di pandemia. Quali sono state quelle di maggior successo alle quali avete partecipato? Su quali eventi contate di investire nel 2023?

3.

Il tema caldo degli ultimi mesi è stato sicuramente quello dell'aumento dei rincari vertiginosi dei prezzi dell’energia, che si vanno ad aggiungere allo shortage di componentistica e materie prime manifestatosi nei mesi precedenti. Quali sono state le conseguenze, per la vostra azienda? Come vi state muovendo, al riguardo, per limitare o ridurre l'impatto di questi aumenti?

4.

Quali sono i vostri progetti per il 2023? Avete in programma investimenti in nuove tecnologie/prodotti? Se sì, quali?

5.

Tutto il mondo industriale si trova nel pieno del processo di trasformazione verso la sostenibilità, l'efficientamento energetico e verso un’economia circolare, argomenti ai quali dedicheremo l'edizione 2023 del nostro fascicolo speciale Green Rubber. L’attuale quadro macro-economico e congiunturale rappresenta certamente un ostacolo, ma anche una conferma per proseguire coerentemente su questa strada: quali sono, da questo punto di vista, le iniziative messe in campo dalla vostra azienda?

“Puntiamo all’aumento delle prestazioni energetiche, con riduzione del 30% dei consumi e una migliore combinazione elettrica e idraulica”

R EP Italiana

B enjamin Paganelli Chief Operating Officer

1.

I l 2022 per REP International ha segnato un trend che è stato nella continuità del 2021 un anno record per la nostra controllata REP Italiana S.r.l. e per il mercato italiano. Abbiamo avuto impatti inferiori, assorbiti dalla nostra presenza globale nei 5 continenti, meno soggetti a variazioni grazie alla presenza di 8 filiali nel mondo e circa 30 agenzie di vendita. Il fatturato di REP International nel 2022 è stato suddiviso come segue: 51% Europa, 23% America, 21% Asia, 5% Africa e Medio Oriente. Abbiamo una grande opportunità di espansione nell’economia italiana, con l'integrazione di RPM nel gruppo, che consentirà una sinergia positiva in termini di know-how e di sviluppo tecnologico con il leader sul mercato, beneficiando della nostra rete di vendita globale e quindi relativa assistenza post-vendita in tutto il mondo

2.

I l più grande successo è stato la nostra partecipazione al salone K2022 di Düsseldorf lo scorso ottobre, la più grande fiera triennale come tradizione e punto di incontro imperdibile da molti anni. Abbiamo inoltre partecipato attivamente al DKT di Norimberga, all’Expobor di San Paolo (Brasile), a Elmia Polymer di Jonkoping (Svezia), a IEC di Knoxville (USA) e infine al Global Industrie di Lione (Francia). Da segnalare che nel 2023, avremo appuntamento a Plast di Milano, dove abbiamo ampliato la nostra area espositiva e di accoglienza agli stand. Per la prima volta potremo vedere sul territorio italiano un raggruppamento delle entità REP International e RPM. Sarà l’occasione per presentare le nostre nuove e ultime soluzioni sviluppate, come la nostra gamma EPG elettrica e super compatta con 2 macchine esposte (EPG140 e EPG400) e la nostra W510, una pressa verticale intelligente dotata di una cella automatica, progettata per la produzione di articoli medicali e configurata per ambienti di lavoro particolari come le camere bianche. Aggiungo che la nostra filiale italiana ha compiuto nel 2022 i 50 anni di presenza sul territorio nazionale e sicuramente organizzeremo in concomitanza al Plast un evento dedicato con i nostri clienti.

3.

Puntiamo sulla ricerca di diversificazione e ampliamento del panel di fornitori e sulle strategie per limitare gli impatti per i clienti. Non abbiamo nessuna impressione di imminente ritorno alla normalità, quindi puntiamo su un’organizzazione in costante miglioramento per adattarsi a situazioni che possono durare o diventare il nuovo riferimento. Chiaramente la nostra presenza internazionale riduce i rischi, ma soprattutto consente un approvvigionamento diversificato e una gamma

Le nostre domande più ampia di possibilità. Innoviamo sempre con una proposta costante ai clienti per il supporto e il follow-up, ad esempio REP Pack 4.0, le nuove funzioni come REP Wattmeter che ottimizza l'utilizzo delle nostre macchine consentendo la riduzione di costi di gestione con una misurazione dei consumi.

1. Secondo i dati di Amaplast, per l’industria italiana costruttrice di macchine per plastica e gomma il primo semestre 2022 si è chiuso con un incremento del +10% nel portafoglio ordini rispetto allo stesso periodo del 2021 e le stime per il terzo trimestre sono ancora di segno positivo, grazie soprattutto alle vendite e alle commesse realizzate all’estero (+3%). Per voi è andata così?

2. Il 2022 è stato l'anno del ritorno alle manifestazioni fieristiche in presenza, dopo due anni di pandemia. Quali sono state quelle di maggior successo alle quali avete partecipato? Su quali eventi contate di investire nel 2023?

3.

Il tema caldo degli ultimi mesi è stato sicuramente quello dell'aumento dei rincari vertiginosi dei prezzi dell’energia, che si vanno ad aggiungere allo shortage di componentistica e materie prime manifestatosi nei mesi precedenti. Quali sono state le conseguenze, per la vostra azienda? Come vi state muovendo, al riguardo, per limitare o ridurre l'impatto di questi aumenti?

4.

Quali sono i vostri progetti per il 2023? Avete in programma investimenti in nuove tecnologie/prodotti? Se sì, quali?

5.

Tutto il mondo industriale si trova nel pieno del processo di trasformazione verso la sostenibilità, l'efficientamento energetico e verso un’economia circolare, argomenti ai quali dedicheremo l'edizione 2023 del nostro fascicolo speciale Green Rubber. L’attuale quadro macro-economico e congiunturale rappresenta certamente un ostacolo, ma anche una conferma per proseguire coerentemente su questa strada: quali sono, da questo punto di vista, le iniziative messe in campo dalla vostra azienda?

4.

U n importante progetto per il 2023 è quello di continuare e assicurare un’integrazione di successo di RPM con la conseguenza di offrire ai nostri clienti soluzioni orizzontali compatte e con tecnologia elettrica. Ovviamente REP ha anche delle strategie che puntano al miglioramento e la relativa evoluzione continua per nuove soluzioni produttive con l’obiettivo di evidenziare le nostre soluzioni in termini di risparmio energetico supportando i nostri clienti nelle loro trasformazioni o ricerche di ottimizzazione. Continueremo allo sviluppo di REP 4.0, che permette di ottimizzare la connettività all’interno dello stabilimento produttivo e offrire una gamma prodotti completa ed efficiente, dall’assistenza tecnica fino alla gestione degli stampi. Infine in tema Eco Energia REP offre dei servizi come il “Turbo cure” che permette una riduzione del tempo di vulcanizzazione fino al 30% e una riduzione del 15% del consumo energetico, oppure il sistema Isothermould che permette di migliorare l'omogeneità termica sulle piastre riscaldanti.

5.

S icuramente grazie alla nostra gamma EPG puntiamo all’aumento delle prestazioni energetiche, con riduzione del 30%

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