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Il nuovo fascicolo dedicato alla gomma per l’automotive

La via che porta all’elettrico nell’automotive è in buona parte tracciata, ma una neutralità tecnologica che comprenda tutte le opportunità tecniche per raggiungere l’obiettivo è assolutamente auspicabile. Il nuovo Autorubber, che verrà pubblicato il prossimo settembre, si propone di scattare una fotografia quanto più attinente alla realtà e alla attualità di questo settore, senza pregiudizi o posizioni ideologiche e preconcette

Le istituzioni internazionali da un lato e la coscienza sociale sempre più diffusa dall’altro spingono sempre più in alto i limiti consentibili delle emissioni di sostanze clima alteranti e, tanto peggio, di quelle effettivamente inquinanti. In questa situazione si inserisce un dibattito che proprio in questo periodo si sta facendo sempre più acceso su quali siano le strategie più efficaci per perseguire una concreta decarbonizzazione del Vecchio Continente.

Una parte significativa dei rappresentanti politici europei spinge fortemen- te per misure molto drastiche, che però vengono viceversa contestate da un numero almeno altrettanto importante di eurodeputati e addirittura da alcuni governi nazionali della Comunità.

N el mezzo della diatriba sta la verità scientifica, che spesso viene artatamente ignorata o, peggio, distorta. La via che porta all’elettrico nell’automotive è in buona parte tracciata e sono tenui le possibilità che si possa ingranare una vera retromarcia, ma è anche vero che tecnologia e progresso mettono a disposizione sempre più valide alternative o, meglio, soluzioni complemen- tari tali da suggerire che una neutralità tecnologica che non preveda una sola ed esclusiva scelta ma che, al contrario, comprenda tutte le opportunità tecniche per raggiungere l’obbiettivo sia assolutamente auspicabile.

Tale situazione si riverbera in modo determinante soprattutto sull’industria automotive che, come è noto, fa larghissimo impiego sia di materie plastiche che di derivati dalla gomma. Il nuovo fascicolo di Edifis - Autorubber - si propone di porgere al lettore una fotografia quanto più attinente alla realtà e alla attualità di questo settore, senza pregiudi- zi o posizioni ideologiche e preconcette. Le sfide da affrontare sono davvero numerose e straordinariamente impegnative. L’avvento delle nuove tecnologie impone un cambiamento che non è mai stato tanto radicale, veloce e improrogabile come ora.

S e la direzione è quella della definitiva elettrificazione dei veicoli, sia per la mobilità individuale che per il trasporto delle merci leggero, il paradigma che è stato valido sin qui deve necessariamente cambiare e aggiornarsi. I veicoli saranno differenti da come li abbiamo conosciuti fino a oggi, nelle forme, negli spazi disponibili, nella dinamica e, fatto fondamentale, nelle masse che saranno destinate a subire significativi incrementi.

G li pneumatici, ma anche la componentistica dei veicoli che tanto largo impiego fanno dei materiali plastici e della gomma devono di conseguenza evolversi a grande velocità in questa direzione, tenendo in debita considerazione anche la sostenibilità nell’approvvigionamento delle materie prime e dei processi industriali di produzione e smaltimento di ciascun componente impiegato. Autorubber descrive dunque la “road-map” che conduce al cambiamento, grazie anche alle più qualificate indagini internazionali che riguardano il settore così come con le opinioni e i programmi dei maggiori player dell’industria automotive.

Perché una cosa è destinata a restare relativamente immutata in questo ambiente industriale, il fatto che per molto tempo ancora, in attesa di droni e altri sistemi “volanti”, i veicoli si muoveranno ancora sugli pneumatici delle proprie ruote. u

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