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EVENTO | ADCC
from retail&food 12 2022
by Edifis
I DIRETTORI, ANELLO FORTE DELLA CATENA
Il mondo dei centri commerciali si è incontrato a Milano per fare il punto su criticità e punti di forza del settore. Al centro, la figura del direttore, una professione da ripensare e rivalutare e con un ruolo sempre più strategico. Parola di ADCC
Un libro per “comandanti” di centri commerciali
Diritto, economia, meccanica, marketing, e naturalmente le risorse umane. Sono queste le “skills” che un buon direttore deve avere per governare la sua nave: il centro commerciale. Imparare a reggere il timone e far funzionare al meglio la struttura che gli è stata affidata non è semplice, ma si può imparare e perfezionare. Con questa missione è nato “I segreti dei centri commerciali”, un volumetto nato per volontà dell’ADCC, edito da Edizioni Il Papavero (15 euro). Il libro approfondisce i diversi settori di competenza di un direttore, un supporto prezioso per chi si avvicina alla professione o vuole semplicemente averne una visione più completa ed esaustiva. Per non perdere la rotta.
L’Associazione Direttori Centri Commerciali rappresenta un’anomalia in ambito retail, perché associa persone, non aziende. Le persone, in questo caso, sono i direttori di centri commerciali, una figura professionale particolare per mansioni e responsabilità che nel tempo (anche grazie ad ADCC) ha fatto emergere le proprie specificità ed esigenze. Del presente e del futuro di questo “mestiere” si è parlato il 9 novembre nel corso del convegno “È tempo di conferme”, la convention nazionale organizzata dall’ADCC in collaborazione con Assotemporary, presso la sede milanese di Confcommercio. “Siamo parte importante della macchina centro commerciale”, ha detto il presidente di ADCC Stefano Pessina, che ha evidenziato come l’ultimo trimestre sia stato positivo, ma non mancano le minacce esterne. “Dobbiamo combattere la diffusione dell’incertezza”, ha continuato il presidente, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza di far emergere la qualità della risorsa umana con la sua capacità di farsi domande giuste e di darsi risposte. Non lavorando mai da soli, ma sempre in stretto contatto con il proprio team e con la società di gestione. “Il direttore non sarà più solo manager del foglio excel o dei report”, ha detto Pessina, non senza ironia. “È il gubernator di una nave, colui che ha in mano il timone, che deve tenere la rotta e ispirare fiducia”. La mattinata, moderata da Paolo Putrino, segretario ADCC, ha visto il susseguirsi di numerosi interventi. Dopo Pessina, Simonetta Privitera ha presentato i dati dell’Osservatorio ADCC, curati dallo Studio Noto (di cui abbiamo riferito sul numero di novembre di r&f, p. 68). Roberto
Il direttivo dell’ADCC durante il convegno nella sede di Confcommercio a Milano
Zoia, Presidente CNCC Consiglio Nazionale Centri Commerciali, ha invece evidenziato senza mezzi termini che “il futuro del nostro lavoro deve cambiare molto. Dobbiamo sfruttare il tema dei dati, mettendo a fattore comune dati retailer e dati centri”. Interessanti anche gli interventi di Letizia Cantini, General manager di Svicom, così come quello di Elisa Gibertini, Head of Shopping Center Managers di CBRE e di Jose Robles Rubio, Property manager di Sonae Sierra. Così come quello di Roberto Bramati Vicepresidente CNCC. Tutti hanno insistito sulla necessità della formazione per i direttori, che devono sapersi muovere con disinvoltura dal conto economico al HR, dagli impianti tecnici al marketing. Da molti relatori è stato ribadito anche l’ineluttabile cambio di scenario nel mondo dei centri commerciali che impone cambiamenti di business, di prodotto, di layout, oltre alla necessità di una ridefinizione del rapporto con i tenants. In coda alla mattinata sono intervenuti anche alcuni giornalisti di settore, tra cui Andrea Aiello, direttore di retail&food, che pur rilevando le tante difficoltà del momento ha sottolineato la vivacità del retail anche in merito al rallentamento del mondo digitale e dei suoi principali protagonisti. I saluti finali sono stati affidati a Gaetano Graziano Vicepresidente ADCC, una delle persone che più credono in ADCC.