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“Un passo verso il futuro”… luminoso del Mice italiano Luca Corsi
“Un passo verso il futuro”…luminoso del Mice italiano
Il 7 aprile di quest’anno ricorreva la Giornata Mondiale della Meeting
LUCA CORSI Responsabile eventi Vorwerk Italia luca.corsi@vorwerk.it
Esattamente una settimana dopo, il 14 aprile, quel timido ottimismo diveniva realtà: l’Italia dei grandi eventi stava ripartendo davvero, prova ne era il più imponente large event del panorama italiano (e forse europeo) dopo due anni di restrizioni e lockdown. Una buona notizia per tutto il comparto, ma davvero fantastica per il sottoscritto, perché (e lo dico soltanto per la cronaca) mi riguardava particolarmente da vicino. L’evento a cui mi sto riferendo, infatti, è il lancio del nuovo sistema di pulizia senza filo Folletto VK7s, che abbiamo organizzato nei padiglioni di Fiera Roma e di cui vi parlo semplicemente perché per i numeri che lo hanno contraddistinto è una notizia davvero degna di nota: l’attesa è veramente finita! E l’Italia torna a distinguersi nel panorama Mice internazionale. “Un passo verso il futuro” – questo il titolo del kickoff – è stato veramente un large event e perdonatemi se per inquadrare la situazione snocciolerò una lunga teoria di numeri: un palco di novanta metri lineari di lunghezza, con mega screen per ottocento metri quadrati complessivi, quasi duemila posti a sedere in sala per un pubblico di 3.850 venditori Folletto (suddivisi in due turni), quattro padiglioni mono planari occupati (fra show e product test), una superficie complessiva di 38mila metri quadrati al coperto, ottocento metri di passerella tra i padiglioni, 27 tra camerini e uffici, 75 postazioni di product testing, sei chilometri di americana, mille kilowatt di potenza, trenta tonnellate di materiali da allestimento (ci sono serviti venti bilici per trasportarli!), uno staff di oltre ottocento persone fra hostess, camerieri, autisti, corpo di ballo e tecnici audio-video. E poi tanto spettacolo: due concerti in esclusiva, da parte di altrettanti artisti famosi, e una Fiat 600 Multipla brandizzata con i colori della Folletto, ricostruita nella livrea aziendale degli Anni 60, che è stata protagonista sul palco dell’evento. Il nuovo Folletto, di cui non posso dire troppo perché sarebbe pubblicità, è qualcosa di davvero rivoluzionario, che non ha mai avuto eguali nella storia degli aspirapolvere. Va da sé che per presentare il prodotto “che non c’era”, il minimo fosse dare vita a un evento “che non c’era più da tempo”. Un modo coerente con la filosofia degli eventi Folletto di rispecchiare il Dna della sua forza vendite: essere sempre i protagonisti del mercato. Ora quindi, dopo due anni di “lacrime e sangue”, la luce in fondo al tunnel non soltanto si vede, ma è grande e luminosa, finalmente! E il mio augurio è che questo evento, sia soltanto il primo di una lunghissima e ininterrotta serie di large event che possano trovare nuovamente nel nostro Paese i panorami, le location e la professionalità che contraddistinguono la meeting industry italiana! Il turismo in Italia è un’eccellenza, ma il nostro Mice lo è ancora di più.