IN lo Speciale come scegliere la scuola superiore 2013

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speciale

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Come scegliere

la

scuola superiore

realizzazione, redazione, impaginazione e pubblicità: Edimedia srl, tel. 055340811 • stampa: tipografia Nuova Cesat • distribuzione gratuita presso le scuole secondarie di primo grado della provincia di Firenze e Prato. si ringrazia per la collaborazione la professoressa Maria Luisa Rossi dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Firenze

Voce alla libertà di decidere Cosa, dove e come scegliere il giusto cammino di studio. Percorsi intelligenti per un’istruzione più efficiente


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Scelte intelligenti per un’istruzione più efficiente Come optare per il giusto percorso di studio COME PROSEGUIRE GLI STUDI

Lo sapevi?

La normativa italiana prevede per tutti i ragazzi/e l’obbligo di istruzione per almeno 10 anni, cioè fino ai 16 anni, e il dirittodovere all’istruzione e alla formazione secondo cui si è tenuti a proseguire gli studi per conseguire un Diploma o una Qualifica Professionale entro il compimento dei 18 anni. Al termine della Scuola Media è possibile assolvere l’obbligo di istruzione iscrivendosi: a un percorso di Istruzione nella Scuola Secondaria di Secondo grado (Licei, Istituti tecnici, Istituti professionali) della durata di cinque anni.

Attenzione: da quest’anno i giovani che si iscrivono all’Istituto professionale possono anche ottenere la qualifica regionale al termine del terzo anno per un percorso di Istruzione e Formazione Professionale Regionale della durata di tre anni.

• Valutare le prospettive future di lavoro; • Non farsi trascinare dagli amici; • Le tipologie delle scuole presenti sul territorio. Vediamole nello specifico

COSA E COME SCEGLIERE

Studiare materie che amiamo e alle quali siamo portati è sicuramente più facile e interessante, quindi, il primo passo è quello di analizzare il percorso di studi prescelto facendoci illustrare da insegnanti e genitori quelle materie che non conosciamo. È possibile trovare i dettagli dei vari piani di studio all’indirizzo: http:// www.indire.it/

Con le scuole superiori inizia un percorso di specializzazione che, in maniera non restrittiva, inquadra gli alunni verso precisi ambiti professionali e lavorativi per cui è bene non sottovalutare tale scelta. Con l’attuale riforma tutti gli indirizzi hanno in comune: la struttura (due bienni ed un quinto anno) e l’articolazione dei moduli che è di 60 minuti. Ma quali sono le variabili da considerare? • Assecondare i propri interessi ed abilità; • La voglia di studiare per un lungo periodo;

ASSECONDARE I PROPRI INTERESSI E ABILITÀ

LA VOGLIA DI STUDIARE PER UN LUNGO PERIODO Tutti i percorsi delle Scuole Secondarie di Secondo grado permettono l’accesso all’Università, ma se non si ha voglia di studiare per un minimo di altri otto anni è meglio scegliere un indirizzo tecnico o professionale.

Da Unioncamere: le professioni introvabili (2011) Tra le professioni a maggior qualificazione si incontrano i farmacisti (circa 600 gli introvabili), gli sviluppatori di software (1.000), i progettisti meccanici (570) e metalmeccanici (sui 500), gli infermieri (1.600) e gli addetti alla consulenza fiscale (370). Nel livello medio, invece, quasi 4 addetti alla reception su 10 sono irreperibili (pari ad oltre 600), uno su due operatori di mensa (3mila gli introvabili) e la metà degli addetti alle vendite specializzate (oltre mille). Mancano, soprattutto, secondo le imprese molte figure operaie qualificate. È il caso specifico delle tre professioni connesse al profilo dell’idraulico: installatore di impianti termici, installatore di impianti idraulici e termoidraulico, per le quali le aziende segnalano una difficoltà di reperimento superiore al 50% delle assunzioni previste (e addirittura pari al 67,5% medio nel caso delle oltre 1.100 assunzioni totali degli installatori di impianti termici). Pari o prossime al 40% sono anche le difficoltà a trovare montatori di macchine industriali (ne mancano all’appello quasi 500), carpentieri in metallo (irreperibili 1.300). Infine, sui profili low skill, le imprese lamentano l’irreperibilità di tornitori (circa 1.200 su 2.700 sono difficili da trovare), autisti di pullman (470 su 1.360) e cucitori di macchine per abbigliamento (420 su 1.240 richieste).

I Licei, classico, scientifico, artistico, linguistico, scienze umane, musicale-coreutico, hanno durata pentennale al termine dei quali si ottiene un titolo di Maturità. Ampliano l’orizzonte culturale proponendo una formazione rivolta maggiormente verso lo studio teorico delle singole discipline, insegnando un metodo di studio utile per riuscire meglio all’Università. I quadri orari dei singoli percorsi liceali presentano le materie obbligatorie per tutti gli studenti. Ciascuna istituzione scolastica può utilizzare la quota di autonomia per rafforzare alcune materie o per inserirne di ulteriori scelte dal Repertorio. L’offerta formativa può essere ulteriormente arricchita attraverso gli insegnamenti facoltativi aggiuntivi attivati dalle Istituzioni scolastiche.

In tutti i percorsi è previsto che, nel quinto anno di corso, una disciplina non linguistica sia studiata in lingua straniera secondo la modalità CLIL, acronimo di Content and Language Integrated Learning, una metodologia didattica che prevede l’insegnamento di una disciplina curricolare in lingua straniera. Attualmente il titolo – che consente di accedere a qualsiasi percorso universitario - permette di partecipare ai concorsi per il pubblico impiego, ma non è immediatamente spendibile nel mondo del lavoro.

I Tecnici indirizzano lo studente verso lo studio applicato e pratico della tecnica, mediando la teoria con la pratica nel campo economico, tecnologico e del turismo, che riportia-

mo a parte nei dettagli. Alla fine del quinquennio offrono un titolo di studio spendibile nel mondo del lavoro.

I Professionali sono caratterizzati da una formazione più generale che favorisce l’acquisizione di una cultura di base, con un indirizzo fondamentalmente pratico che permette di apprendere un mestiere nel settore servizi (agricoltura e sviluppo rurale, socio sanitari, commerciali, enogastronomia e ospitalità alberghiera), nel settore industria e artigianato (manutenzione e assistenza tecnica, produzioni industriali e artigianali) offrendo un titolo spendibile alla fine di tre o di cinque anni con un carico orario per il primo biennio


specialescuolasuperiore di 660 ore nell’area generale e 396 nell’area ad indirizzo specifico; nel secondo biennio e nel quinto anno rispettivamente 495 e 561 ore. Gli alunni che decidono di iscriversi ad un’istituto professionale hanno la possibilità di iscriversi anche al percosrso ITFS che permette loro di ottenere già al terzo anno una qualifica professionale, dopo aver superato il relativo esame. Ottenuta tale qualifica possono sia cercare un impiego che decidere di proseguire per ottenere il diploma quinquennale. Con il diloma quinquennale possono accedere a studi universitari.

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Oltre all’università qualsiasi diplomato superiore può accedere agli Istituti Tecnici Superiori ( ITS) , scuole a numero chiuso nelle quali si può conseguire un diploma Tecnico Superiore

VALUTARE LE PROSPETTIVE FUTURE DI LAVORO Oggi ci dobbiamo confrontare con un mondo del lavoro caratterizzato da rapidi cambiamenti causati dalle trasformazioni della tecnologia che si evolve velocemente e genera necessità, servizi e posti di lavoro nuovi e diversi. È necessario essere pronti a una certa elasticità e flessibilità futura in quanto non è detto che la scuola frequentata garantisca un posto di lavoro.

NON FARSI TRASCINARE PASSIVAMENTE DA AMICI O DA TRADIZIONI FAMILIARI Cinque anni di studio sono lunghi e possono essere una grossa fonte di stress e di disagio personale. Una situazione che va valutata e ponderata a fondo.

Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze nel campo economico nazionale ed internazionale, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

TECNOLOGICO Meccanica Meccatronica ed Energia

In dettaglio

I settori degli Istituti tecnici ECONOMICO Amministrazione-finanza-marketing (sistemi informativi aziendali, sistemi internazionali per il marketing)

• Meccanica e meccatronica • Energia

Trasporti e Logistica • Costruzione del mezzo • Conduzione del mezzo • Logistica

Elettronica ed Elettrotecnica • Elettronica • Elettrotecnica • Automazione

Informatica e Telecomunicazioni • Informatica • Telecomunicazioni

Grafica e Comunicazione

Chimica Materiali e Biotecnologie • Chimica e materiali • Biotecnologie ambientali • Biotecnologie sanitarie

Sistema Moda • Tessile, abbigliamento e moda • Calzature e moda

Agraria, Agroalimentari e Agroindustriali • Produzioni e trasformazioni • Gestione dell’ambiente e del territorio • Viticoltura ed enologia

Costruzioni, Ambiente e Territorio (indirizzo generale) • Geotecnico

Turismo Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico e ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.


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I nuovi l icei L’area liceale dell’istruzione secondaria di secondo grado comprende sei percorsi, l’opzione di un piano di studi diverso come per il liceo delle scienze applicate

LICEO CLASSICO A conclusione del percorso di studio gli studenti devono aver raggiunto una conoscenza approfondita dello sviluppo della nostra civiltà anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti e autori significativi ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione per una comprensione critica del presente; avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini; aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità per argomentare, e interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

LICEO SCIENTIFICO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, devono aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazio-

ne per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Per l’opzione scienze applicate gli studenti dovranno in particolare aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; analizzare le strutture logiche coinvolte e i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, mate-

matici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico.

LICEO ARTISTICO La conclusione del percorso di studio porta a conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere


specialescuolasuperiore Liceo Classico

• Dante, via Puccinotti, 55 Firenze • Galileo, via Martelli, 9 Firenze • Michelangiolo, via della Colonna, 9/11 Firenze • Machiavelli, via Santo Spirito, 39 Firenze • Educandato, piazzale del Poggio Imperiale, 1 Firenze • Giulio Douhet, viale dell’Aeronautica, 14 Firenze • SS. Annunziata, piazzale Poggio Imperiale, 1 Firenze • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci

Liceo Scientifico

• Leonardo da Vinci, via G. de’ Marignolli, 1 Firenze • Guido Castelnuovo, via La Marmora, 20 Firenze • Antonio Gramsci, via Del Mezzetta, 7 Firenze • Piero Gobetti, via Roma, 77/a Bagno a Ripoli • Niccolò Rodolico, via Baldovinetti, 5-7 Firenze • Educandato, piazz.le del Poggio Imperiale, 1 Firenze • Giulio Douhet, viale dell’Aeronautica, 14 Firenze • Cavour-Pacinotti, viale Machiavelli, 31 Firenze • SS. Annunziata, piazzale Poggio Imperiale, 1 Firenze • Santa Marta, via D’Annunzio, 209 Firenze • A. Gramsci-J. M. Keynes, via di Reggiana, 106 Prato • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci

Liceo Artistico

• Liceo Artistico, piazzale di Porta Romana, 9 Firenze • Leon Battista, Alberti via San Gallo, 68 Firenze

Liceo Linguistico

• ISIS Niccolò Machiavelli, piazza Frescobaldi, 1 Firenze • Liceo Giovanni Pascoli, viale don Minzoni, 58 Firenze • ITIC Peano, via Andrea del Sarto 6/A, Firenze • Educandato, piazzale Poggio Imperiale, 1 Firenze • ITC Alessandro Volta, via Roma, 75-77 Bagno a Ripoli • ITT Marco Polo, via S. Bartolo a Cintoia, 19/A Firenze • SS. Annunziata, piazzale Poggio Imperiale, 1 Firenze • Santa Marta, via D’Annunzio, 209 Firenze • Suore Serve di Maria, via Faentina, 195 Firenze • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci

dove

d’arte nei diversi contesti storici e culturali, anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e sapere collegare i diversi linguaggi artistici; padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali; conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma; conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico. A partire dal secondo biennio sono previsti sei indirizzi: Arti figurative; Architettura Ambiente; Design; Audiovisivo Multimediale; Grafica; Scenografia.

LICEO LINGUISTICO A conclusione del percorso di studio gli studenti devono avere acquisito, in due lingue,

competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento e in una terza il livello B1; saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa g l i elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.

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IN Firenze

Liceo delle Scienze Umane • Liceo Giovanni Pascoli, viale don Minzoni, 58 Firenze • ISIS Niccolò Machiavelli, piazza Frescobaldi, 1 Firenze • ISISTL Galileo Galilei, via di Scandicci, 151 Firenze • Cavour-Pacinotti, viale Machiavelli, 31 Firenze

Liceo Musicale Coreutico

dove

• Dante, via Puccinotti, 55 Firenze

6 LICEO DELLE SCIENZE UMANE Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, devono aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale; saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale; possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. Per l’opzione economico-sociale: comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici; saper identificare il legame esistente tra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche, sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia in rapporto a quella mondiale.

LICEO MUSICALE E COREUTICO A conclusione del percorso di studio gli studenti devono essere in grado di: per la sezione musicale eseguire e interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, partecipare a insiemi vocali e strumentali con adeguata capacità di interazione con il gruppo; usare le principali tecnologie elettroacustiche e infor-

matiche relative alla musica; conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale; individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali; cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca; conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale; conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali. Per la sezione coreut i c a

eseguire e interpretare opere di epoche, generi e stili diversi; analizzare il movimento e le forme coreutiche nei loro principi costitutivi e padroneggiare la rispettiva terminologia; utilizzare a integrazione della tecnica principale, classica ovvero contemporanea, una seconda tecnica, contemporanea ovvero classica; saper interagire in modo costruttivo nell’ambito di esecuzioni collettive; conoscere il profilo storico della danza d’arte, anche nelle sue interazioni con la musica, e utilizzare categorie pertinenti nell’analisi delle differenti espressioni in campo coreutico.


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I nuovi professiona l i Una cerniera tra il sistema di istruzione e quello della formazione professionale. Il più importante elemento dell’area formativa riconosciuta a livello nazionale ed europeo, per una rapida transizione nel mondo del lavoro

Gli istituti professionali fanno parte a pieno titolo del sistema di istruzione assieme ai licei e agli istituti tecnici e si distinguono nettamente da questi ultimi perché caratterizzati dal riferimento a filiere produttive di rilevanza nazionale. Nel Regolamento dell’istruzione professionale si legge: “L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, i saperi e le competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento, considerato nella sua dimensione sistemica”. Tutti gli istituti professionali hanno la durata di cinque anni e sono suddivisi in due bienni e in un quinto anno al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato per il conseguimento del diploma di istruzione professionale, utile anche ai fini della continuazione degli studi in qualunque facoltà universitaria. Il quinto anno è finalizzato a un migliore raccordo tra scuola e istruzione superiore e preparazione all’inserimento nella vita lavorativa. Per evitare confusioni e sovrapposizioni con l’istruzione tecnica e soprattutto con il sistema regionale dell’istruzione e della formazione professionale, gli indirizzi degli istituti professionali sono razionalizzati, passando da 28

a 6: due nel settore “Industria e Artigianato” e quattro in quello dei “Servizi”. I laboratori e le tecnologie applicate assumono un ruolo centrale nella didattica. L’orario, che in passato era di 40 ore settimanali (molto spesso di 50 minuti), poi ridotto a 36, sarà di 32 ore, ma di 60 minuti. Non c’è quindi una significativa decurtazione del tempo effettivo di studio in termini reali. La nuova istruzione professionale, afferma il Regolamento, svolge anche, un “ruolo integrativo e complementare rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale”. In questo quadro gli istituti professionali possono rilasciare qualifiche (al terzo anno) e diplomi professionali (al quarto) in regime di sussidiarietà, sulla base di specifici accordi stipulati dal MIUR con le singole Regioni. La soluzione individuata (mantenimento del diploma triennale e suo rilascio da parte degli istituti professionali in regime di sussidiarietà) va incontro alla forte richiesta delle famiglie e del mondo del lavoro di prevedere percorsi formativi di ciclo più breve rispetto a quelli quinquennali, ma sempre aperti alla prosecuzione degli studi. I nuovi istituti professionali costituiscono una cerniera tra il sistema di istruzione e il sistema di istruzione e formazione professionale, e sono il più importante elemento dell’area

formativa finalizzata all’acquisizione di competenze certificate e riconosciute a livello nazionale ed europeo, idonee a favorire una rapida transizione nel mondo del lavoro. Gli istituti professionali per il settore industria e artigianato, in particolare, sono dotati di un ufficio tecnico con il compito di sostenere la

migliore organizzazione e funzionalità dei laboratori a fini didattici e il loro adeguamento alle esigenze dell’innovazione tecnologica e della sicurezza delle persone e dell’ambiente. Gli alunni che decidono di iscriversi ad un’istituto professionale hanno la possibilità di iscriversi anche al percosrso ITFS che permette loro di


specialescuolasuperiore ottenere già al terzo anno una qualifica professionale, dopo aver superato il relativo esame. Ottenuta tale qualifica possono sia cercare un impiego che decidere di proseguire per ottenere il diploma quinquennale. Con il diloma quinquennale possono accedere a studi universitari.

SETTORE DEI SERVIZI AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Il diplomato al termine del percorso di studio ha acquisito le capacità per gestire il riscontro di trasparenza, tracciabilità e sicurezza nelle diverse filiere produttive: agro-ambientale, agroindustriale, agri-turistico secondo i principi e gli strumenti del sistema di qualità; individuare soluzioni tecniche di produzione e trasformazione idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie; utilizzare tecniche di analisi costi/benefici e costi/opportunità, relative ai progetti di sviluppo, e ai processi di produzione e trasformazione; assistere singoli produttori e strutture associative nell’elaborazione di piani e progetti concernenti lo sviluppo rurale; organizzare e gestire attività di promozione e marketing dei prodotti agrari e agroindustriali; rapportarsi con gli enti territoriali competenti per la realizzazione delle opere di riordino fondiario, miglioramento ambientale, valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturalistiche; gestire interventi per la prevenzione del degrado ambientale e nella realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio; intervenire in progetti per la valorizzazione del turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo, anche attraverso il recupero degli aspetti culturali delle tradizioni locali e dei prodotti tipici; gestire interventi per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative.

SOCIO SANITARIO Il diplomato al termine del percorso di studio ha acquisito le capacità per partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture; intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale; applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria; organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli; interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento; individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienicosanitari della vita quotidiana; utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.

9 programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.

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Agricoltura e Sviluppo rurale • Istituto Tecnico Agrario, via Vespucci 1, Firenze

ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERA Al termine del percorso di studio il diplomato ha acquisito le capacità per utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a

Socio Sanitario • E. Morante, via Chiantigiana, 26a Firenze • Sassetti–Peruzzi, via San Donato, 46/48 Firenze corso serale: • ISIS Leonardo da Vinci, via di Terzolle, 91 Firenze

Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera • Aurelio Saffi, via A. del Sarto, 6/a Firenze • Bernardo Buontalenti, via dei Bruni, 6 Firenze

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10 SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Il diplomato al termine del percorso di studio ha acquisito le capacità per scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento; utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare autonomamente nei processi in cui è coinvolto; intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei dispositivi utilizzati; applicare le normative vigenti sulla tutela dell’ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori; osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e all’uso dei prodotti di interesse; programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi; supportare l’amministrazione e la commercializzazione dei prodotti.

Servizi Commerciali

SERVIZI COMMERCIALI

• Sassetti–Peruzzi, via San Donato, 46/48 Firenze • Casa Circondariale, via Minervini 2R Firenze • E. Morante, via Chiantigiana, 26a Firenze • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze

Al termine del percorso di studio il diplomato ha acquisito le capacità per ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile; contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; organizzare eventi promozionali; utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.

Settore industria e artigianato • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze • ISIS Leonardo da Vinci, via di Terzolle, 91 Firenze

Manutenzione e Assistenza Tecnica • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio 8, Firenze • ISIS Leonardo da Vinci, via di Terzolle, 91 Firenze

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MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Al termine del percorso di studio il diplomato ha acquisito le capacità per ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile; contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; organizzare eventi promozionali; utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.

Speciale realizzato a cura della redazione di INFirenze. Si ringraziano le scuole superiori che hanno aderito al progetto


Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per il dettaglio delle condizioni, le modalità di accesso e i termini dell’offerta si rimanda al sito www.carismi.it

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I nuovi tecnici Caratterizzati anche per la proposta di nuovi modelli organizzativi. Veri centri di innovazione

SETTORE ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze nel campo economico nazionale ed internazionale della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione, sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

TURISMO Il diplomato ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artisti-

co, artigianale, enogastronomico, paesaggistico e ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.

SETTORE TECNOLOGICO MECCANICA MECCATRONICA ED ENERGIA Il diplomato ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere,


specialescuolasuperiore Articolazioni Relazioni Internazionali per il Marketing • ITS Duca d’Aosta, via Giusti, 27 Firenze • ITC Alessandro Volta, via Roma, 75-77 Bagno a Ripoli • ITIC Peano, via Andrea del Sarto, 6/A Firenze • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci • Cavour-Pacinotti, viale Machiavelli, 31 Firenze Articolazione Sistemi Informativi aziendali • ITS Duca d’Aosta, via Giusti, 27 Firenze • ITIC Peano, via Andrea del Sarto, 6/A Firenze • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci • ISISTL Galileo Galilei, via di Scandicci, 151 Firenze

Istituto Tecnico per il Turismo • ITT Marco Polo, via S. Bartolo a Cintoia, 19/A Firenze • A. Gramsci-J. M. Keynes, via di Reggiana, 106 Prato

Meccanica Meccatronica ed Energia • ITIS Antonio Meucci, via del Filarete, 17 Firenze • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze

Trasporti e logistica • ITIS Antonio Meucci, via del Filarete, 17 Firenze

Elettronica ed elettrotecnica • ISIS Leonardo da Vinci, via di Ter zolle, 91 Firenze • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze

Informatica e telecomunicazioni • ISIS Leonardo da Vinci, via di Terzolle, 91 Firenze • ITC Alessandro Volta, via Roma, 75-77 Bagno a Ripoli • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze • ITIS Antonio Meucci, via del Filarete, 17 Firenze

dove

agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici. Nelle attività produttive d’interesse collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi. È in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.

TRASPORTI E LOGISTICA Il diplomato ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici. Opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici. Possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è orientato e di quelli collaterali.

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Il diplomato ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.

INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Il diplomato ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informa-

zione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione. Ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali. Ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”. Collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza.

www.indire.it

Amministrazione Finanza Marketing

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Grafica e comunicazione • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze

Chimica materiali e biotecnologie • Elsa Morante (Ginori Conti), via del Ghirlandaio, 52 Firenze • ISIS Leonardo da Vinci, via di Terzolle, 91 Firenze

Sistema Moda • IIS Benedetto Cellini, via Masaccio, 8 Firenze • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci

Agraria, agroalimentari e agroindustria • Istituto Tecnico Agrario, via delle Cascine, 11 Firenze

Costruzioni, ambiente e territorio • ITS Duca d’Aosta, via Giusti, 27 Firenze • Russell Newton, via De’ Andrè, 6 Scandicci • A. Gramsci-J. M. Keynes, via di Reggiana, 106 Prato • Cavour-Pacinotti, viale Machiavelli, 31 Firenze

dove

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GRAFICA E COMUNICAZIONE

SISTEMA MODA

Il diplomato ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla. Interviene nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti.

Il diplomato ha competenze specifiche nell’ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento, calzatura, accessori e moda. Integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell’area sistema-moda.

CHIMICA MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Il diplomato ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimicobiologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario. Ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.

AGRARIA, AGROALIMENTARI E AGROINDUSTRIA Il diplomato ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente. Interviene in aspetti relativi alla gestione del territorio con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.

COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Il diplomato ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali; ha competenze relative all’amministrazione di immobili.


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LE “PASSERELLE” Ovvero il cambio di indirizzo

nei primi due anni delle superiori I passaggi tra indirizzi della secondaria superiore, fino all’entrata in vigore della legge 9/99 erano già possibili grazie agli esami integrativi a fine anno, ma costituivano il risultato di una scelta personale dello studente, cui la scuola non era chiamata a fornire sostegno, né in termini di orientamento né di assistenza tecnica ed organizzativa. Le “passerelle” previste dalle nuove disposizioni non solo sono destinate a modificare la mentalità della secondaria superiore e a dare visibilità e centralità al tema dell’orientamento e del riorientamento, ma concretizzano le finalità delle nuove leggi (una formazione aderente alle vocazioni, capacità e competenze di ciascun allievo, la possibilità per tutti di ottenere il “proprio” successo formativo) ed esaltano le molteplici dimensioni dell’orientamento e dei relativi compiti affidati alle scuole (programmazione, informazione, consulenza, sostegno, organizzazione). Al fine di agevolare il passaggio degli studenti da un indirizzo all’altro, anche di ordine diverso, sono progettati e realizzati - nel corso del primo e/o del secondo anno della scuola secondaria superiore - interventi didattici integrativi che si concludono con una certificazione attestante l’acquisizione delle conoscenze, delle capacità e delle competenze necessarie al passaggio. Gli interventi didattici integrativi sono progettati con il concorso dei docenti dell’indirizzo cui lo studente intende passare e si svolgono, di norma, nel corso di

studi frequentato. Al fine di consentire un efficace inserimento nel percorso formativo di destinazione sono copro gettati, in particolare, moduli di raccordo sulle discipline non previste nell’indirizzo di provenienza. Il Consiglio di classe dello studente che chiede il passaggio individua: • le discipline da seguire, sulle quali è espressa una valutazione in sede di scrutinio finale, con eventuale progettazione di moduli formativi coerenti con il nuovo percorso; • le discipline che non sono oggetto di valutazione nello scrutinio finale; • i moduli di raccordo per le discipline presenti soltanto nell’indirizzo di destinazione; le discipline in questione sono oggetto di valutazione in sede di scrutinio finale a cui partecipano, limitatamente agli allievi coinvolti e a pieno titolo, i docenti che hanno svolto i moduli di raccordo. Lo studente che, a conclusione del primo anno della scuola secondaria superiore, è stato promosso e che richiede il passaggio ad altro indirizzo di studi è iscritto alla classe successiva - previo un colloquio presso la scuola ricevente - diretto ad accertare gli eventuali debiti formativi da colmarsi mediante specifici interventi realizzabili all’inizio dell’anno scolastico successivo. Il colloquio sostituisce le prove integrative previste dall’articolo 192 del testo unico n. 297 del 16 aprile 1994.

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I passaggi a fine anno A conclusione del primo anno si possono attuare passaggi tra tutti gli indirizzi della scuola secondaria superiore (art. 5. DM 323/99). GLI STRUMENTI • colloqui presso la scuola che ha l’indirizzo a cui lo studente intende passare I SOGGETTI lo studente promosso • richiede, a conclusione del primo anno di scuola secondaria superiore, il passaggio ad altro indirizzo LA SCUOLA DI DESTINAZIONE • accerta tramite il colloquio gli eventuali debiti formativi al fine di programmare e realizzare specifici interventi integrativi per garantire un più efficace inserimento nella seconda classe dell’indirizzo di destinazione. Permane la possibilità per lo studente di scegliere di sostenere gli esami integrativi previsti dall’art.192 T.U. n.297/94 LE MODALITÀ ATTUATIVE • tempi: a conclusione del primo anno di scuola secondaria superiore e prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo • luoghi: la scuola di destinazione • interventi didattici integrativi all’inizio dell’anno scolastico successivo.


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