INscandicci gennaio-febbraio 20016

mensile di informazione indipendente fondato nel 1991 free press

1/GENNAIO-FEBBRAIO 2016

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25 anni insieme a voi

 L’INTERVISTA Il sindaco Sandro Fallani traccia le linee guida dell’azione dell’Ammministrazione per il 2016 pagina 2

 L’ANNIVERSARIO La festa per i 50 anni della Bocciofila Scandiccese, dal pallaio di via Bessi al nuovo impianto pagina 4

 L’ESORDIO Le ginnaste della Polisportiva Casellina cominciano l’avventura in A1 e si presentano alla città pagina 10

scandicci

Gioco d’azzardo, Scandicci non è immune

Scelte diverse e percorsi di recupero. La situazione in città

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gennaio-febbraio2016 Assessori

Novità in Giunta, entra Fiorello Toscano Con l’inizio del 2016 torna a sei il numero degli Assessori

del sindaco Fallani) il Presidente della Fiorita Tennis Club e il Vice Presidente della Pro Loco di San Vincenzo a Torri e colline scandiccesi.

La sua nomina, per motivi diversi, ha scatenato una serie di critiche nei confronti del Sindaco; critiche legate soprattutto al “ fattore anagrafico” e al fatto che sia sia ancora una volta (dopo Beppe Matulli), come sottolineato dal Movimento 5 Stelle in un comunicato, scelto di privilegiare un pensionato invece di offrire questa opportunità ad un giovane.

La scelta di un nuovo assessore (il terzo dall’inizio del mandato ndr) per il Commercio e la Fiera l’ha esposta a qualche critica. Come si sente di rispondere?

«La scelta che ho fatto dipende semplicemente da necessità dettate dalla riorganizzazione della Cultura. Matulli, in questo anno e mezzo da Assessore, ha portato a termine il compito di riportare il settore della cultura dentro il governo della città; poi si è sentito di fare una scelta personale e di contribuire comunque nella maniera che gli è più congeniale.

Ovviamente però la sua uscita ha creato un vuoto in seguito al quale ho dovuto ridistribuire le deleghe fra gli altri. Credo comunque fermamente che la cosa più importante sia la squadra: le persone sono funzionali a questo, a scommettere tutti insieme sulle sfide presenti e future. C’è una bella classe dirigente diffusa a Scandicci; persone in gamba e che sanno portare avanti i loro percorsi con consapevolezza e impegno.

Mi piacerebbe che tutti vivessero le loro esperienze come un impegno e facendo un passo alla volta, con lo “spirito del maratoneta” e non con quello “del centometrista”».

G.B.

politica L'INTERVISTA

di Giulia BARTARELLI

Il 2016, fra “bilanci” e progetti

www.inscandicciweb.it

Si è chiuso col botto il 2015 della Giunta Fallani, con l’ingresso “a sorpresa” di un nuovo assessore, che ha assunto (e forse la sorpresa più grande sta proprio in questo) le deleghe a Promozione economica, Commercio e Turismo, Fiera ed Economato, le stesse che nel giro di 5 mesi, dal settembre scorso, sono già passate fra le mani di tre diversi assessori. Dopo Andrea Anichini e Barbara Lombardini, quindi, con questo nuovo cambiamento il sindaco Fallani ha scelto un profilo “esperto” per un settore delicato come quello, ad esempio, del commercio.

Fiorello Toscano, ex dirigente aziendale in pensione, è noto in città soprattutto per essere stato (fino al momento della chiamata

Partiamo dalla città nel senso più pratico del termine e analizziamo i prossimi interventi sui quartieri: ci può indicare almeno un obiettivo per ognuno di essi?

«I quartieri hanno ripreso la marcia rispetto agli anni passati; non si può non registrare un’evoluzione da questo punto di vista. Il nostro obiettivo è quello di una città compatta, anche nei quartieri, che necessariamente dovranno vivere trasformazioni che mettano al centro le persone: in ogni quartiere si deve poter trovare tutto, in un’atmosfera di forte coesione e in un clima di fervente vitalità. Abbiamo investito su strade e marciapiedi già 1 milione e 700mila euro, ma il totale delle necessità presenta un conto ben superiore: circa 4,5 milioni di euro, che contiamo di investire entro la fine del mandato».

Il sindaco Fallani traccia le linee guida dell’Amministrazione per l’anno appena iniziato solto il problema che riguarda la strettoia di via Ballerini.

Infine, però, uno sguardo anche al centro, dove manterremo l’impegno della prosecuzione dell’asse pedonale fino a piazza Matteotti, completando così di fatto il collegamento fra il cuore storico e quello moderno della città».

Entriamo pure nel dettaglio...

«Mi viene subito in mente Largo Spontini a Casellina, per cui abbiamo stanziato 350mila euro allo scopo di predisporre la rotonda e realizzare un nuovo parcheggio; inoltre, sempre a Casellina, si attende con E sulla partenza dei lavori entusiasmo anche l’avvio dei del nuovo edificio di Trony lavori per l’area sportiva dietro che chiuderà di fatto la galleria della Terza Corsia la piazza del nuovo centro, ci sono novità? autostradale.

Passo a Vingone per ricordare «Stiamo attendendo gli ultimi l’apertura a breve del nuovo pareri positivi che potrebbero centro commerciale Coop e portare al rilascio delle autoper ribadire che su quel quar- rizzazioni addirittura anche tiere, che da tempo aspettava prima della Fiera, con la relatiquest’intervento, l’investimen- va cantierizzazione e i conseto complessivo sulla viabilità è guenti eventuali cambiamenti di 3,3 milioni di euro, con una nell’assetto della Fiera stesnovità importante che speria- sa». mo di realizzare il prima possibile e che riguarda lo “sfonda- Questo Consiglio comunale mento” di via Masaccio verso risulta molto rinnovato via Roma, tema sul quale a rispetto al precedente. breve avremo un incontro per Dopo un anno e mezzo capirne la fattibilità ed even- che impressioni ne trae?

«Il 2015 è stato un anno di tualmente i tempi.

Continuiamo con le colline, forte crescita per molti dei che dopo la riqualificazione Consiglieri, che sempre più della scuola elementare “Toti” si misurano con le difficoltà vede andare avanti la proget- della quotidianità. C’è una getazione della nuova piazza nerazione abituata a vivere Vezzosi e ribadito con forza il nelle realtà di questo territorio nostro impegno per la realiz- e che ha dato il meglio di sé zazione della variante di San in campagna elettorale. Stare Vincenzo a Torri, per la quale nell’Amministrazione è certaimpegneremo 800mila euro, mente diverso, ma sono molto fiducioso che la loro crescita di cui 400mila già finanziati.

Scendiamo nella Piana di continuerà anche nei prossimi Settimo per annunciare che a mesi e anni». breve partiranno i lavori a Badia, nella piazza Vittorio Vene- È passato un anno anche to. Chiuderei con San Giusto, dalla sua entrata dove prossimamente verrà ri- nel Consiglio della Città

Metropolitana...

«Un anno in cui, a dispetto delle difficoltà anche organizzative, abbiamo fatto molto: cito solamente ad esempio i 23 milioni spesi per finanziare opere pubbliche e i 5 milioni investiti sulle scuole superiori.

Lo ritengo un grande impegno personale, ma anche un’ottima palestra in cui allenare il confronto politico e in cui migliorare la velocità e l’efficacia delle decisioni. Certo, non tutto ancora funziona a meraviglia, ma credo che col tempo migliorerà molto».

Il suo 2015 da Sindaco si è particolarmente caratterizzato per la vicenda dell’area ex Cnr. Quali sono gli orizzonti su quella parte di città?

«Intanto voglio dire che sono orgoglioso di come di è in parte risolta quella vicenda, perché dopo almeno 15 anni di degrado siamo riusciti ad avere, lo scorso 20 maggio, il comodato gratuito dell’area e in poche settimane l’abbiamo aperta alla città. Ci stiamo ovviamente ancora lavorando, e nel frattempo abbiamo sfalciato un altro bel pezzo.

Contiamo di arrivare presto alla gara per la gestione del frutteto, che ci consentirà di risistemare qualcosa come 6mila piante da frutto e proviamo entro la fine della primavera a ottenere un parco fruibile che sarà adiacente a quello dell’Acciaiolo, con il quale formerà un’area verde di circa 14 ettari: un’altra importantissima funzione pubblica che questa città potrà vantare».

Politiche sociali e Welfare: un presente difficile e un futuro in cui i bisogni cresceranno sempre più velocemente delle risorse a disposizione. Su quali binari si giocherà la partita?

«Lo ribadisco ancora una volta: sul Sociale investiamo il 40% del nostro bilancio, che significa circa 7 milioni di euro.

Nel 2015 abbiamo proceduto ad una riorganizzazione dell’Isee, per garantire più equità con nuove fasce di reddito per mense, nidi e Rsa; con questo sistema il 70% circa delle famiglie paga meno di prima.

Abbiamo anche creato un nuovo fondo per le giovani coppie e per le famiglie numerose, alle quali abbiamo “restituito” la prima rata della Tari.

Durante questo anno predisporremo il bando per i 59 appartamenti in via della Pieve che verranno assegnati proprio a questa tipologia di famiglie, dopo aver già assegnato nel 2015 altri 15 appartamenti.

Con la Misericordia stiamo lavorando alla previsione della realizzazione di un centro diurno per anziani. E, infine, il 2015 è stato “l’anno della formazione”, con ben quattro nuove aperture: il Polimoda, il nuovo Turri, il centro “La Palma” e la nuova Scuola di Musica».

Cambiamo argomento.

Scandicci è tornata ufficialmente sopra i 50mila abitanti. Questo vi ha dato la possibilità di riportare le indennità di Sindaco e Assessori ai livelli pre-2013. Certo non sono mancate le critiche...

«Su questo aspetto sono davvero molto sereno. Abbiamo aspettato l’ufficialità del superamento e applicato le previsioni minime della fascia di competenza, anche con alcune rinunce importanti».

Sulla vicenda del Teatro Studio qual è il suo commento?

«Dico che abbiamo in città uno dei sette teatri nazionali, che ha già in cantiere ben due stagioni teatrali.

Diciamo che la cultura in città sta andando nella giusta direzione. Abbiamo cambiato la gestione del GingerZone, abbiamo una nuova Scuola di Musica, una Biblioteca che sfiora i 100mila prestiti l’anno e 1 milione di accessi al sito.

E poi spero che presto si possa realizzare il Giardino dei Libri: 400 mq all’aperto dove leggere, studiare, svagarsi in compagnia di un buon libro».

Scandicci vanta un importante settore produttivo, manifatturiero e artigianale che con i suoi prodotti è capace di portare e far apprezzare l’eccellenza del Made in Italy in tutto il mondo.

Per questo il lavoro di controllo e di tutela delle realtà che lo compongono (e che sono una risorsa fondamentale per l’edi MariaSole conomia del territorio) ricopre un ruolo importante, soprattutto per quanto concerne la sicurezza e il rispetto delle norme sui luoghi di lavoro.

Per garantire la salvaguardia di questi principi, le Forze dell’Ordine esercitano periodicamente controlli molto severi su imprese e attività produttive, cercando di individuare e sanzionare i comportamenti scorretti e le situazioni di illegalità che possono intaccare la leale concorrenDa gennaio a ottobre sono state controllate 15 aziende ed elevate diverse sanzioni za sul mercato.

Le attività di prevenzione e di controllo a Scandicci sono condotte dal Comando della Polizia Municipale, in collaborazione con i Carabinieri, la Asl e il Dipartimento Territoriale del lavoro di Firenze; un importante monitoraggio delle varie realtà imprenditoriali presenti sul nostro territorio.

In particolare, i risultati dei controlli effettuati su 15 attività nel corso dei primi dieci mesi del 2015 hanno evidenziato criticità relative al rispetto di alcune normative di base, che sono state risolte caso di lavoro, 2 violazioni delle amministrative dovute all’as- tà cinese. per caso attraverso sanzioni norme che regolano la vide- senza di valutazione dell’im- In ognuno di questi casi, le auidonee rispetto alla “gravità” osorveglianza dei lavoratori, patto acustico. torità competenti hanno sandelle violazioni riscontrate.

1 lavoratore senza contratto, Attraverso i controlli è inoltre zionato, proporzionalmente al Nello specifico i dati parlano 1 situazione di sfruttamento emersa una violazione per reato o alla violazione riscondi 5 realtà in cui non venivano di manodopera clandestina, 1 cambio di destinazione d’uso trata, i responsabili delle attirispettate le norme sull’igiene attività di somministrazione dei locali, e sono stati identifi- vità in oggetto, ristabilendo e sulla sicurezza dei luoghi abusiva nonché 2 infrazioni cati 106 cittadini di nazionali- così una situazione di legalità

lavoro

SETTORE PRODUTTIVO

a tutela dei lavoratori e della corretta e leale concorrenza di mercato. «Questo sistema di controlli - ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Andrea Anichini - è volto in primo luogo a combattere la concorrenza sleale tra imprese, garantendo una situazione di legalità all’interno delle attività produttive presenti sul nostro territorio e tutelando le persone che vi lavorano. L’Amministrazione Comunale – ha aggiunto - su questo tema intende continuare a potenziare l’ufficio di controllo annonario affinché, attraverso un’azione costante e capillare, si possa portare avanti un’attività di controllo sempre più efficiente ed efficace su tutte le realtà presenti sul nostro territorio. La prevenzione - ha concluso l’Assessore - è uno degli strumenti più importanti per evitare l’affermazione di fenomeni di illegalità». 

Concorrenza sleale e sicurezza sul lavoro: i dati del 2015

INscandicci è anche su

La normativa

Cassa integrazione straordinaria: cosa cambia Le novità principali introdotte dal Jobs Act. Il Jobs Act ha modificato la disciplina della cassa integrazione straordinaria. Tra le novità: l’estensione della tutela per l’apprendistato professionalizzante; la revisione dei requisiti soggettivi; la durata massima; l’aumento del contributo addizionale in alcuni casi definiti; il termine di decadenza di 6 mesi entro il quale è ammesso il conguaglio.

L’intervento è riservato a imprese industriali, artigiane, di vigilanza, attività commerciali e agenzie di viaggio e turismo. Il Jobs Act individua tre situazioni in cui può intervenire la CIGS: riorganizzazione aziendale; crisi aziendale; contratto di solidarietà.

I lavoratori interessati sono operai, impiegati, quadri, soci e non soci di cooperative di produzione e lavoro (con contratto di lavoro subordinato); apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante.

Il trattamento di integrazione salariale ammonta all’80% della retribuzione che sarebbe spettata per le ore non prestate.

L’importo del trattamento non può superare gli importi massimi mensili prefissati, per massimo 12 mensilità.

- 971,71 euro con retribuzione pari o inferiore a 2.102,24 euro; - 1.167,91 euro con retribuzione superiore a 2.102,24 euro.

Il limite massimo complessivo per ciascuna unità produttiva non può superare i 24 mesi in un quinquennio mobile.

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gennaio-febbraio2016 Il progetto

“Accoglienza invernale”, insieme contro il freddo Torna l’iniziativa di Caritas, parrocchia di Torregalli e associazioni di volontariato Il 4 dicembre scorso è partito il progetto “Accoglienza Invernale”, che per il secondo anno consecutivo offrirà un letto e un pasto caldo alle persone senza fissa dimora durante il periodo più rigido dell’anno.

Questa importante iniziativa di solidarietà è organizzata dalla Caritas Diocesana insieme alla Parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa a Torregalli e con la collaborazione di alcune associazioni di volontariato del territorio.

L’accoglienza si svolge all’interno di alcuni locali della Canonica della Chiesina di San Giusto, messi a disposizione per questo

progetto dalla Parrocchia di Torregalli; la struttura dispone di 18 posti letto, di una cucina e di un refettorio dove vengono servite la colazione e la cena per gli ospiti della struttura.

Per riuscire ad assistere un più alto numero di persone e per garantire tra loro alternanza, gli ospiti possono soggiornare nella casa di San Giusto per un massimo di 15 notti. Le persone che ricevono accoglienza devono essersi precedentemente accreditate presso il centro diocesano della Caritas.

Anche quest’anno moltissimi volontari si sono resi disponibili per prestare servizio all’interno del centro (aperto ogni giorno dalle 19 alle 9 del mattino successivo) occupandosi della pulizia dei locali e della preparazione dei pasti.

Al momento in cui scriviamo questo articolo sono già 240 le persone che si sono offerte per svolgere le attività necessarie alla buona accoglienza degli ospiti che oltre ad un letto caldo ricevono ogni giorno la cena, la prima colazione, e la compagnia dei volontari che con loro condividono la tavola.

Il progetto dell’Accoglienza Invernale rappresenta un servizio molto importante per chi non ha un posto dove ripararsi nelle notti più fredde dell’anno; un segnale concreto da parte di una città che si rende disponibile, attraverso l’impegno di tanti volontari, ad accogliere la sua parte più debole.

G.B.

Dicembre è stato un mese importante per la Asd Bocciofila Scandiccese, che ha festeggiato i suoi 50 anni di vita: un traguardo importante, soprattutto per un’associazione sportiva.

La storia di quest’associazione parte nel lontano 1965, quando un gruppo di appassionati che frequentavano l’Humanitas di Scandicci, decisero di creare una bocciofila partendo dal “pallaio” in terra battuta di via Bessi. Alla base di una qualsiasi buona società sportiva c’è sempre la storia di ogni uomo: in questo caso dirigenti, giocatori, soci, staff, sono tutti ugualmente elementi fondamentali per la realizzazione e la riuscita di un’ottima storia, di successi e soddisfazioni, come quella della Bocciofila.

La vera attività boccistica sportiva iniziò nell’attuale sede, in via di Scandicci Alto, prima sotto il Circolo Tennis, successivamente con una gestione autonoma e con la relativa elezione del primo Presidente della Bocciofila Scandiccese, Tamiro Martelli, al quale l’associazione è intitolata.

Nel 1996 iniziarono gli iter progettuali per la ristrutturazione del bocciodromo con le 2 corsie coperte e del bocciodromo in muratura con altre 4 corsie, ma a causa di vicissitudini e difficoltà burocratiche, i lavori finirono solamente nel 2004. Il 5 giugno dello stesso anno fu inaugurato il nuovo bocciodromo con 4 corsie di gioco in sintetico, in ambiente chiuso e condizionato, con bar, ristorante, uffici, sale

territorio l'anniversario

di Giulia FARSETTI

La Bocciofila Scandiccese: una storia affascinante da oltre 50 anni Un traguardo importante per una delle associazioni cittadine più longeve

e servizi, oltre a un grande spazio esterno adibito a giardino estivo.

Nel corso degli anni sono arrivati successi e gratificazioni da importanti manifestazioni regionali, nazionali e

da gare dedicate ai diversamente abili, che si disputano all’interno della bocciofila.

Il 13 dicembre 2015, giorno in cui si è festeggiato mezzo secolo di attività dell’associazione, sono stati pre-

sentati i nuovi progetti (uno su tutti il nuovo sito della Bocciofila Scandiccese) e i nuovi programmi dell’associazione: oltre alla partecipazione ai Campionati Italiani nelle categorie A, B e C, la bocciofila organizzerà corsi specifici per bambini e adulti e, nel corso dell’anno, anche nuovi eventi sportivi.

Il 17 gennaio si è svolta la gara provinciale individuale

in memoria dell’emerito socio Lido Balestri; il 25 aprile il Trofeo della Liberazione, gara regionale a coppie; il 28 agosto sarà la volta della 57esima Coppa Mario Sbrilli, gara Nazionale a terne; il 16 ottobre si svolgerà la quinta Coppa Fiera di Scandicci, una gara provinciale individuale; a fine novembre si terrà il quarto Meeting Nazionale riservato ai disabili in memoria di Marco Ciampoli e Alessandro Lazzeri.

Nel corso del 2015 l’Associazione si è impegnata particolarmente nell’ambito giovanile e questo 2016, grazie anche alla forza conferita dal traguardo dei 50 anni, sarà sicuramente una conferma, con un progetto per l’avvicinamento a questo tipo di sport in ambito juniores.

“Bocce, tutti in gioco” è un progetto che coinvolgerà le classi quarte e quinte delle scuole elementari e le prime delle scuole medie, con già un’adesione ottima da parte della scuola primaria Pertini (6 classi) e della scuola secondaria Spinelli (5 classi). Il progetto ha come obiettivo un percorso ludico, nell’ambito del quale informare e sviluppare riflessioni sul tema dell’integrazione (razziale, culturale, di abilità, di opinione, di età) e della conoscenza dello sport associazionistico, dove confronto, lealtà, rispetto delle regole e dell’altro sono principi fondamentali.

Cinquanta anni sono stati raggiunti, tra successi e soddisfazioni, vittorie e riconoscimenti a livello locale e nazionale, adesso non possiamo che augurare a una delle più longeve associazioni sportive di Scandicci di continuare su questa strada, di continuare a crescere e a far crescere con sé la nostra città. 

Badia a Settimo Via ai lavori in piazza Vittorio Veneto Qualche mese fa vi avevamo parlato dei lavori che, a Badia a Settimo, interesseranno piazza Vittorio Veneto, luogo nevralgico per la vita degli abitanti del quartiere e vera e propria anticamera dell’adiacente Abbazia.

Ecco qualche aggiornamento sullo stato di avanzamento del processo che porterà ad una importante riqualificazione della zona.

L’inizio dei lavori, che saranno condotti per mano della ditta vincitrice della gara d’appalto indetta alcuni mesi fa, è previsto per la prossima primavera.

Come è accaduto nel caso di via delle Fonti, però, è previsto l’intervento preventivo di Publiacqua, che provvederà a sostituire le tubazioni che costitutiscono la rete idrica della piazza, assicurando in questo modo una drastica riduzione del pericolo di perdite.

Quella che interesserà la storica piazza di Badia a Settimo è un’importante opera di riqualificazione, che oltre alla pavimentazione riguarderà anche il verde pubblico, gli arredi e l’impianto di illuminazione. Particolare attenzione sarà poi rivolta all’abbattimento delle barriere architettoniche, per fare davvero di quello spazio un luogo d’incontro, di condivisione e di socializzazione per tutti.

G.B.

Non poteva aprire sotto auspici migliori la mostra di poesia, pittura e fotografia realizzata da Mara Faggioli e Adolfo Straziati e allestita al Bar Marisa, nei pressi del Palazzo comunale e del Palazzetto dello Sport.

Tantissime le persone che sabato 16 gennaio hanno affollato il noto bar pasticceria per ammirare le opere dell’eclettica e nota artista scandiccese e del brillante fotografo Adolfo Straziati, presentate al pubblico da Vincenzo Zappia.

Un gran numero di autorità cittadine, fra Assessori (Andrea Anichini e Fiorello Toscano), Consiglieri comunali (Patrizia Ciabattoni, Yuna Kashi Zadeh e Umberto Mucè), oltre a personaggi noti del panorama culturale cittadino e non solo (Adriano Sensi e Pieralberto Pinucci) hanno salutato con parole di elogio l’apertura della mostra, in cui i due artisti hanno messo insieme tre diverse forme di comunicazione artistica che al tempo stesso si compenetrano e si distinguono, dialogando in una “conversazione” vivace e ricca di spunti. Pittura, fotografia e poesie abbinate alle immagini sono insieme immediatezza e riflessione sulla vita; attimi e frammenti di eterno.

«Mi piace abbracciare anche contemporaneamente tutte e tre le forme d’arte con le quali solitamente mi esprimo (pittura, scultura e poesia ndr) – commenta Mara Faggioli -, anche se

eventi

Il cartellone Il “Carnevale emozionale” Proloco Piana di Settimo

la mostra

di Giulia BARTARELLI.

Foto, tele e poesie, Faggioli e Straziati fanno il pieno Al Bar Marisa fino al prossimo 15 febbraio. All’inaugurazione un successo di pubblico forse la logica direbbe di approfondirne solamente una. Il fatto è che sento da sempre, continuamente, la necessità di esprimermi. È un vero e proprio bisogno il mio, e ogni qualvolta mi sia

capitato di non poterlo fare, ne ho sofferto molto».

«La fotografia non è altro che la vita tradotta in immagini, - continua Adolfo Straziati, da sempre appassionato di fotografia “tra-

dizionale” su pellicola, ma molto attivo anche con la sua digitale -; è meraviglioso riuscire a bloccare momenti che scappano continuamente sotto i nostri occhi. Avendo da sempre avuto a che fare con la fotografia su pellicola, quella delle pose pensate e ripensate e della camera oscura per costruire letteralmente l’immagine, la ritengo la forma più vera di arte. Ora è tutto più facile, ma mi sembra che si sia perso un po’ il valore di un’abilità artigianale che è stata oggi sostituita dal computer».

La mostra rimarrà aperta fino al 15 febbraio, seguendo gli orari del Bar Marisa: tutti i giorni dalle 6.30 alle 20.30, escluso il lunedì (giorno di chiusura); la domenica dalle 6.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20. 

Anche quest’anno a San Colombano, la parrocchia di San Colombano e la Proloco della Piana di Settimo organizzano il Carnevale. La festa, come lo scorso anno, si svolgerà all’interno del paese di San Colombano, tra la piazza della chiesa e i giardini pubblici; l’appuntamento è per domenica 7 febbraio dalle 14 alle 18.

Il tema scelto per quest’anno è il “Carnevale emozionale”, sulla scia del successo del film di animazione della Pixar “Inside out”; protagoniste anche le emoticon (le faccine che esprimono stati d’animo). Il ritrovo del corteo, alle 14, è fissato all’ingresso del Paese (lato rotonda del cimitero). Alle 14.30 inizierà la “Sfilata delle Maschere” per il centro abitato lungo via San Colombano.

Alle 15, nella piazza della chiesa, laboratori e giochi per i più piccoli, mentre lungo la strada ci sarà spazio per esibizioni, truccabimbi e stand delle associazioni. Alle 16.30 si

terrà la premiazione delle maschere (la più disgustosa, la più gioiosa, la più irritante, la più triste). I vincitori possono essere gruppi, singoli , adulti o bambini. Dalle 17 i giochi proseguono per culminare nel Gioco Finale, con il quale, alle 17.30, saluteremo il Carnevale 2016!

San Zanobi e il “San Valentino in maschera”

Sarà un carnevale itinerante per lo più dedicato ai bambini quello organizzato per domenica 14 febbraio, giorno di San Valentino, dall’Associazione San Zanobi, in collaborazione con l’associazione “Le Botteghe di San Bartolo” e con la sponsorizzazione di Chiantibanca.

Il ritrovo in piazza Matteotti è fissato alle ore 14.30; a seguire la festa animerà la piazza fino alle 16, quando il corteo si muoverà verso piazzale della Resistenza, dove animazione e stand gastronomici attenderanno i partecipanti, per continuare nei festeggiamenti che culmineranno con la premiazione della maschera più bella.

Nel corso del pomeriggio sarà dedicato uno spazio anche alla celebrazione del sesto compleanno della linea 1 della tramvia.

In collina La Proloco San Vincenzo a Torri e colline scandiccesi ricorda che il prossimo 12 febbraio scadono i termini per l’iscrizione alla IV edizione del premio letterario organizzato dalla rivolto alle scuole medie e superiori del Comune di Scandicci, dal titolo “Curare madre terra”.

Gli elaborati potranno essere presentati in forma di testo narrativo, elaborato grafico, testo poetico o composizione musicale.

Il premio in palio per i vincitori è di 100 euro per ogni tipologia.

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gennaio-febbraio2016 chi gioca?

L’identikit del giocatore d’azzardo

cambieranno in meglio la nostra vita.

Promesse che valgono però purtroppo per una minuscola minoranza di chi tenta la fortuna e soprattutto non riguardano chi dilapida interi patrimoni alla caccia del suo giorno propizio.

Per queste persone si aprono invece le porte di un incubo, di Giulia BARTARELLI che finirà inevitabilmente per coinvolgere anche la propria famiglia gli amici e probabilmente contribuirà in maniera decisiva a far degenerare rapporti, a trovarsi in mezzo ai debiti e, insomma, renderà molto peggiore la vita che voleva rendere meravigliosa. Rispetto al passato, spiegano psicologi e psichiatri, sono cambiate molte cose, ma la psicologia del giocatore è sempre la stessa: Scelte diverse e percorsi di recupero. La situazione in città la dipendenza scatta quando il tempo dedicato al gioco occupa sempre più spazio, e quando la somma investita Probabilmente ogni persona sfugge al controllo. che leggerà questo articolo Anche a Scandicci i casi di diavrà almeno una volta nella pendenza da gioco esistono vita “avuto a che fare” con un e producono purtroppo tutte caso di dipendenza da gioco. le conseguenza negative che In termine tecnico si chiama le caratterizzano. In città si ludopatia o “malattia del giotrovano sale da gioco, centri co”, in una traduzione forse di scommessa, ma anche una non perfetta, ma utile a capire gran quantità di macchinette, di cosa stiamo parlando. dislocate in moltissimi negozi Uno dei mali del nostro tempo (soprattutto bar e circoli) e, se sono infatti proprio le dipencerto è vero che il web offre denze, che hanno pesanti riun’alternativa valida anche in cadute economico-finanziarie, sociali, ma anche più propria- e sempre più serratamente, Oggi è tutto più “semplice” per assenza di luoghi fisici, le ocmente sanitarie (e quando si siamo letteralmente bombar- chi ha il vizio del gioco: non casioni non mancano. parla di sanità, ovviamente, si dati da messaggi che invitano troviamo solamente le mac- Noi di INscandicci abbiamo parla anche e soprattutto di a giocare, in qualunque forma, chinette praticamente in ogni deciso, prima di approfondire costi sanitari), legate soprat- dal gratta e vinci al videopo- bar (con le dovute eccezioni); l’argomento in questo Focus tutto ai percorsi di analisi e ker, dalle scommesse alle slot basta semplicemente accen- sul giornale, di affrontare il “reintegrazione” dedicati a co- machines. Prima bisognava dere la tv oppure navigare con tema e alcune delle peculialoro che intendano uscire dal almeno uscire di casa, andare smartphone, tablet e pc, per rità che caratterizzano la notunnel del gioco. a giocare alle corse dei caval- innescare quel flusso costan- stra città, in un appuntamenIn effetti, ormai sempre di più li o nei centri di scommessa. te di “promesse” di vincite che to radiofonico realizzato in

focus

In Italia, ma anche in Toscana, seppur, come vedremo, in misura ridotta, il gioco d’azzardo rappresenta una vera e propria industria con un fatturato stratosferico (nel 2011 la si poteva classificare al terzo posto, dietro solamente a Eni e Fiat, che a livello di Pil contava addirittura per il 5%).

Il giro d’affari che crea chi gioca e chi gestisce slot e macchinette è impressionante: più di 84 miliardi di euro all’anno; così come è impressionante anche il dato sul numero di slot machine presenti in Italia: ce ne sono quasi 400mila, praticamente una ogni 150 abitanti, un dato che non trova analoghi riscontri in nessuno degli altri Paesi europei.

Ma non è solo il gioco illegale ad alimentare gli affari della malavita: anche quello “legale” dà un contributo notevole e questa non certo pregevole conseguenza: creando indebitamento favorisce infatti il ricorso a fonti di denaro illecito e all’usura.

Gli studi nazionali di Ipsad e Espad sulla diffusione del gioco e la stima dei soggetti a rischio di ludopatia, indicano per la popolazione generale tra i 15 e i 64 anni un coinvolgimento pari al 47%. Questo significa che quasi 19 milioni di persone hanno giocato almeno una volta nell’ultimo anno e 3 milioni di questi sono a rischio ludopatia.

La questione più delicata appare in particolare quella dei giovani, che giocano di meno in generale ma presentano più frequentemente rispetto agli adulti situazioni di gioco problematico (quasi 500mila nella fascia di età 15-24); essi risultano più vulnerabili alla pratica dei giochi d’azzardo e alle conseguenze che possono derivare dall’“abuso”. Secondo i risultati dell’indagine, infatti, oltre il 45% del campione ha giocato negli ultimi 12 mesi, di questi il 12% è a rischio di sviluppare un comportamento problematico e il 7% lo ha già sviluppato.

Il problema è ancor più delicato se si pensa che i giovani sono i più esposti e “colpiti” dal fenomeno, insinuante e inarrestabile, del gambling, il gioco via internet, telefono, cellulare e Tv digitale (in particolare i giovani maschi e le donne adulte).

In Toscana, dai risultati dello studio Edit 2011, effettuato anch’esso su un campione di adolescenti fra i 14 e i 19 anni, si osserva un aumento della diffusione del gioco (da 51% nel 2008 a 58% nel 2011), ma rimane pressoché invariata la prevalenza di soggetti a rischio di sviluppare una dipendenza da gioco (9,8%).

Per concludere l’identikit del giocatore, si può affermare che siano più a rischio coloro che hanno un basso livello di istruzione e che spesso la ludopatia si accompagni a profili di alcolismo o di abuso di farmaci come ad esempio i tranquillanti.

G.B.

il problema

UN’ITALIA IN STILE LAS VEGAS? La Lombardia è la "capitale" italiana del gioco d’azzardo.

Un volume da 10 milioni di euro all’anno e una spesa pro-capite per giocatore di 2000 euro. Nella classifica delle regioni in cui si gioca di più, al secondo posto troviamo il Lazio con 944 euro, seguita dall’Emilia Romagna con 852 euro. Subito sotto al podio, prima della Toscana (sesta con 617 euro) si piazzano il Veneto (850 euro) e la Campania (701 euro).

Gioco d’azzardo, Scandicci non è immune

la normativa

INscandicci è anche su

Riguardo al gioco d’azzardo la Regione Toscana ha varato una propria specifica legge, la n. 57 dell’ottobre 2013.

Tale legge prevede disposizioni per il gioco consapevole e la prevenzione della ludopatia.

Alcune modifiche sono state poi introdotte nel dicembre 2014, con la legge n.85.

Il nuovo art. 4, denominato “distanze minime”, recita dunque: “È vietata l’apertura di centri di scommesse e di spazi per il gioco con vincita in denaro ad una distanza inferiore a 500 metri, misurata in base al percorso pedonale più breve, da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, centri socio-ricreativi e sportivi o strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale”.

E ancora: “I Comuni possono individuare altri luoghi sensibili nei quali non è ammessa l’apertura di centri scommesse e di spazi per il gioco con vincita in denaro, tenuto conto dell’impatto degli stessi sul contesto urbano e sulla sicurezza urbana, nonché dei problemi connessi con la viabilità, l’inquinamento acustico e il disturbo della quiete pubblica”.

Il Regolamento di Attuazione della Legge, approvato di recente, ha introdotto sgravi

di Giulia BARTARELLI

La Legge Regionale e la Finanziaria 2015 Dal 2013 la lotta al gioco d’azzardo è diventata una priorità della Regione Toscana

fiscali a partire dal 2015 per L.R. 57/2013 e dispone i circoli e gli esercizi che de- a partire dall’anno 2015: cidano di rimuovere gli appa- - una maggiorazione di 0,3 recchi Slot e Vlt: -0,50% sull’I- punti percentuali per gli eserrap (mentre la stessa imposta cizi pubblici e commerciali e è maggiorata dello 0,30% per i circoli privati in cui sia pregli esercizi e i circoli che of- vista offerta di apparecchi di frono le slot); è stato creato cui all’art. 110 comma 6 r.d. anche un logo “No Slot”, un 773/1931, prevedendo altresì marchio identificativo che i che tale maggiorazione non bar e i circoli “slot free” pos- si applica agli esercizi pubblici già colpiti dalla maggiorasono attaccare alla vetrina.

L’elenco degli esercizi pub- zione IRAP ai sensi dell’artiblici che aderiscono all’ini- colo 1 allegato A l.r. 77/2012; ziativa sarà pubblicato sul - una riduzione di 0,5 punti sito della Regione mentre i percentuali per gli esercizi controlli sono a carico dei commerciali di cui sopra che rimuovono tali apparecchi.

Comuni.

In particolare, nella Finan- Tale riduzione è applicata per ziaria, l’articolo 7 sosti- il periodo in cui avviene la rituisce l’articolo 11 della mozione e per i due succes-

sivi. Tale riduzione si applica alla maggiorazione prevista dall’articolo 1 allegato A della l.r. 77/2012.

La Regione ha dunque scelto di concentrare la sua azione sull’aliquota Irap; con questo intervento nella Finanziaria viene dunque contestualmente abrogato l’articolo 10 della 57/2013, che prevedeva l’erogazione di contributi per la rimozione dai locali degli apparecchi per il gioco.

La stessa normativa prevede anche contributi al terzo settore per specifici progetti dedicati al reinserimento sociale di persone e famiglie con problematiche e patologie legate al gioco d’azzardo. 

7

gennaio-febbraio2016 collaborazione con il nostro partner Lady Radio, andato in onda lo scorso 29 dicembre nel Gr del mattino. Lo abbiamo fatto da un luogo a suo modo simbolico nel contesto cittadino: la Casa del Popolo di Vingone, in via Roma, l’unico circolo ad aver deciso di non “ospitare” le macchinette.

Lo abbiamo fatto considerando tutte le implicazioni che conseguono ad una decisione del genere, e lasciando spazio di parola anche a chi, sempre nel mondo dei circoli scandiccesi, ha fatto, per vari motivi, scelte diverse. Con noi, quella mattina, a Vingone c’erano la presidente della Casa del Popolo di Vingone Donatella Caruso, la presidente della Casa del Popolo di Badia a Settimo Loretta Lazzeri e l’assessore comunale alle Politiche Socia-

li Elena Capitani, che ha anche spiegato l’approccio con cui Amministrazione ha deciso di affrontare il problema nel prossimo futuro.

Un’ora di dibattito, a cui dallo studio hanno contribuito anche il segretario regionale dell’Idv Giovanni Fittante e la senatrice Idv (nel gruppo misto) Alessandra Bencini prima firmataria di una proposta di legge presentata con il supporto di 100mila firme raccolte tra i cittadini. Un modo nuovo di fare informazione che continueremo a promuovere nei prossimi mesi, sempre in collaborazione con Lady Radio, sui temi che di volta in volta saranno oggetto dei nostri Focus.

Per rimanere sempre informati sui nostri appuntamenti radiofonici, seguite la nostra pagina Facebook INscandicci WEB. 

Sensibilizzazione L’iniziativa del Comune contro il gioco d’azzardo patologico

L’Amministrazione comunale e il Q4 di Firenze hanno organizzato una campagna di sensibilizzazione che prenderà il via sabato 30 gennaio con “Mettiamoci in gioco... Ma non azzardiamo!”.

La mattina, dalle 9.30 alle 12 nella Sala Consiliare del Quartiere 4 (via delle Torri, 23), il dibattito fra: l’assessore regionale Stefania Saccardi; il dott. Guido Guidoni, responsabile UF Dipendenze zona fiorentina N-O; lo psicoterapeuta Massimo Ginanneschi; l’antropologo Filippo Lenzi Grillini, e un referente dell’Associazione Orthos. Con loro l’assessore Elena Capitani, il presidente del Q4 Mirko Dormentoni e l’assessore fiorentina Sara Funaro. Nel pomeriggio, alle 15, una Caccia al tesoro a squadre (da 3 a 6 partecipanti) animerà l’asse della Tramvia, da Resistenza e Paolo Uccello.

L’appuntamento per la registrazione delle squadre è fissata per le 14.30 alla fermata Resistenza (è necessario munirsi del biglietto del tram).

Per info e iscrizioni: Assessorato alle Politiche sociali 055/7591351 – s.marini@comune.scandicci.fi.it.

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8

gennaio-febbraio2016

cultura

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VISTO PER VOI

L’Attività Fisica Adattata con la ginnastica cinese

“Steve Jobs”, il mito nelle sale

I disturbi e le patologie causati dalla sedentarietà sono uno dei principali problemi legati alla salute, che affligge la nostra società. Tutti gli studi concordano nell’affermare che la mancanza di movimento e di attività fisica accelera i processi di degenerazione e di invecchiamento del corpo umano, ed è anche chiaro che tale attività deve essere adattata all’età e alle capacità della persona; non solo, in presenza di particolari problematiche fare attività fisica senza essere seguiti da persone competenti rischia di accentuare una situazione già compromessa.

La Regione Toscana (attraverso le Asl e le Società della Salute) per far fronte a questa problematica ha realizzato il progetto di Attività Fisica Adattata, che prevede l’attivazione di corsi di

attività fisica da parte di società o associazioni sportive aderenti al progetto con dei costi molto ridotti per i partecipanti. Il progetto è già in funzione da alcuni anni e ha dato ottimi risultati.

La Scuola del Fiume CSWI, associazione sportiva di Scandicci, è stata la prima che ha partecipato a questo progetto dal 2006, ma già svolgeva corsi di attività fisica per la terza età fin dal 1988, con esercizi e tecniche di origine cinese mirati alla salute e alla prevenzione.

Gli esercizi di provenienza cinese hanno la particolarità di basarsi sui principi della Medicina Cinese, che concepisce la persona nel suo insieme mente-corpo. Infatti sono esercizi che interessano in modo completo tutte le parti del corpo, che contengono delle tecniche di respirazione, che stimolano l’attenzione e la concentrazione mentale, che educano ad una migliore postura e che fanno avere più consapevolezza delle capacità del proprio corpo e anche dei suoi limiti.

Un’equipe di medici cinesi ha riadattato e standardizzato questi antichi esercizi.

In pratica ha integrato le moderne conoscenze e le metodiche scientifiche con i principi della Medicina Cinese sul riequilibrio e sul potenziamento dell’energia interna della persona, con il risultato, di tecniche semplici ed efficaci soprattutto dal punto di vista preventivo, e adatte a tutte le età.

Prossimi appuntamenti: dal 27 gennaio Corso di Autodifesa - inizio del corso suddiviso in 3 sessioni di 6 incontri ciascuna. Il mercoledì ore 18.30–19.30 (le iscrizioni sono ancora aperte).

14 febbraio Trofei Giovanili di Wushu - 10° Panda Kungfu e 7° Wushu Heroes, gara amatoriale promozionale, il Panda Kungfu per bambini fino a 12 anni, il Wushu Heroes per ragazzi, giovani e adulti dai 13 ai 35 anni. presso il Palazzetto di Calenzano a partire dalle 9.30.

19 marzo Presentazione del corso di Qigong principianti, con lezione libera aperta a

di Giulia FARSETTI

Un film per ricordare la sua figura iconica nel mondo della tecnologia

In uscita nelle sale cinema- sempre molto interesse nel cinematografico; tografiche in Italia il 21 gen- mondo naio, “Steve Jobs” è l’ultimo già nel 2013 il regista stafilm diretto dal britannico tunitense Joshua Michael Danny Boyle, ormai noto per Stern fece uscire nelle sale pellicole come “Trainspot- “Jobs”, la sua personale ting” e il pluripremiato agli visione sulla vita e sulla Oscar “The Millionaire”, per carriera del fondatore della Apple, dal 1971 al 2000, citarne solo un paio.

Nonostante siano passati poco prima dell’invenzione già cinque anni dalla scom- dell’iPod. parsa di Steve Jobs, la Anche nel film di Boyle si sua iconica figura suscita indaga la carriera di Jobs,

la rassegna

di MariaSole

Torna Aurora di Sera.

Ecco il programma Da gennaio ad aprile, quattro appuntamenti per gli appassionati di teatro Amanti del teatro non prendete impegni: il 30 gennaio parte “Aurora di Sera”, l’ormai conosciutissima rassegna teatrale

soffermandoci su 3 punti cardine del suo “mondo” lavorativo e tecnologico: il lancio del Macintosh 128K nel 1984, quello del NeXT Computer nel 1988, fino alla presentazione dell’iMac nel 1998.

«Per tre volte compaiono sei personaggi, 40 minuti prima che ogni prodotto venga lanciato», spiega il regista, specificando che il film non è un vero e proprio “biopic”, ma un viaggio diverso, con cenni alla vita reale ed altri eventi immaginati.

Il messaggio del film, oltre a sottolineare l’importanza della figura di Steve Jobs, è proprio l’importanza che hanno avuto le intuizioni e le idee di questo personaggio nel percorso della tecnologia e della vita di tutti noi.

Nei film biografici la differenza spesso la fa l’attore che interpreta la figura primaria. Per chi ha già

avuto modo di ammirare Michael Fassbender (ricordiamo su tutti “Hunger” di Steve McQueen e “Frank ” di Lenny Abrahamson) sa quanto possa essere sublime e quanto possa “dare” al ruolo interpretato e al film stesso: “probabilmente la miglior performance della carriera”, dice l’Atlantic.

Intorno al protagonista viene creata una galleria di personaggi ideali a sorreggere la figura dell’attore primario, realizzati il più possibile “vicini” alla realtà; nel film il cast è azzeccatissimo, con Seth Rogen che interpreta Steve Wozniak, co-fondatore della Apple; Jeff Daniels nel ruolo di di John Sculley, ex CEO della Apple; la premio Oscar Kate Winslet che invece veste i panni di Joanna Hoffman, ex direttrice marketing della Macintosh, vero e proprio braccio destro di Jobs.

La sua performance le è valsa uno dei due Golden Globes che il film si è aggiudicato a metà gennaio: miglior attrice non protagonista e miglior sceneggiatura.

La critica è unita: il film non è un capolavoro, ma sicuramente ci sono spunti e riflessioni interessanti su uno dei personaggi cardine del nostro secolo, le interpretazioni degli attori sono eccellenti e anche la sceneggiatura incalzante e i dialoghi continui sono dei punti a favore.

Purtroppo i commenti del pubblico, così come gli incassi, non sono del tutto incoraggianti e, d’altronde, vox populi vox dei… staremo a vedere come si comporteranno gli italiani nei confronti di questo film. 

organizzata da Scandicci Cultura insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo.

In questa edizione 2016 si al-

terneranno sul palcoscenico del Teatro Aurora di Scandicci (in via San Bartolo in Tuto n.1) quattro diversi spettacoli; ecco nel dettaglio il programma delle serate.

Sabato 30 gennaio, alle ore 21.15, grande inaugurazione della rassegna con “Gospodin”; Claudio Santamaria, Federica Santoro e Marcello Prayer racconteranno la storia di un anti-eroe tragicomico che, ribellandosi al capitalismo, cerca di vivere senza denaro.

Il secondo appuntamento con Aurora di Sera è fissato per martedì 23 febbraio alle 21.15, quando andrà in scena “Il mondo non mi deve nulla”, con Pamela Villoresi e Claudio Casadio (prevendite acquistabili sabato 20 e lunedì 22 febbraio).

La settimana successiva, martedì 1 marzo, alle ore

21.15 andrà in scena “Moliere: la recita di Versailles” con Paolo Rossi; questo terzo spettacolo è la rappresentazione teatrale della riscrittura da parte di Stefano Massini, Paolo Rossi e Giampiero Solari dell’opera di Moliére intitolata “L’impromptu de Versailles” (prevendite acquistabili sabato 27 e lunedì 29 febbraio).

La rassegna si concluderà mercoledì 6 aprile, sempre alle 21.15, con l’ultimo spettacolo in programma, “Venere in Pelliccia” di David Ives, con Sabrina Impacciatore e Valter Malosti (biglietti in prevendita lunedì 4 e martedì 5 aprile).

Il costo del biglietto (acquistabile presso il Teatro Aurora, il Teatro Studio Mila Pieralli o sul circuito Box Office) è di 16 euro per l’ingresso intero e di 13 euro per quello ridotto (riservato agli under 18, agli over 65, ai soci Coop e ai soci Arci), e di 10 Euro per i titolari di I-Card e Edu-Card.

Per quanto riguarda gli abbonamenti, il costo per l’intera rassegna è di 48 euro (40 per il ridotto e 38 per i soli possessori di I-Card ed Edu-Card).

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito scandiccicultura.it. 

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gennaio-febbraio2016 di Giulia FARSETTI

Su il sipario su una nuova avventura Dopo il cambio di gestione, ecco chi guiderà il teatro

Dopo quasi 25 anni di gestione da parte della compagnia teatrale Krypton di Giancarlo Cauteruccio, il Teatro Studio intitolato all’ex sindaco Mila Pieralli avrà una nuova conduzione, quella del Teatro della Toscana, che riunisce la Pergola di Firenze e il Tea-

Le

ASSOCIAZIONI

tro Era di Pontedera.

Il Teatro Nazionale della Toscana si è aggiudicato il bando indetto dal Comune al quale la compagnia Krypton aveva rinunciato a partecipare a causa di un taglio di 51mila euro dal Mibac, il Ministero dei Beni e delle Attivi-

tà culturali.

Un taglio inaspettato dovuto probabilmente al nuovo decreto, come ipotizzato da Cauteruccio, che, a sua volta, esclude un abbassamento del budget per scarsa qualità perché dalla critica e dal Mibac stesso, Krypton è consi-

della pensione col contributivo, i sindacati ribadiscono “assoluta indisponibilità”.

Il problema degli esodati è l’altro grande nodo da sciogliere. Riconoscere il lavoro di cura e la diversità dei fattori, ovvero i lavori usuranti, è l’ultima importante richiesta.

Su questa piattaforma dal mese di gennaio 2016 sono in partenza Assemblee Comunali insieme a Cisl e Uil per informare e coinvolgere tutti i cittadini interessati.

Perché se esiste un costo sociale della longevità, quest’ultimo è ampiamente compensato dalla capacità dei meno giovani di colmare i vuoti del welfare pubblico.

Secondo i dati di questa indagine, il 70% degli over 64 italiani contribuisce oggi con risorse economiche alle esigenze di figli e nipoti; il 63% si occupa o si è occupato dei nipoti come supporto alla conciliazione familiare di tempi di vita o di lavoro.

Oggi per 8 cittadini su 10, non si può prescindere dai pensionati come supporto economico alle nuove generazioni.

Spi-Cgil

Lega Comunale Scandicci via Ugo Foscolo, 9/11 tel. 0552594635 c.f. 94072800488

Cambiare le pensioni dare lavoro ai giovani

I sindacati uniti sulle modifiche alla legge Fornero Cgil – Cisl e Uil hanno messo a punto una piattaforma unitaria anche per le modifiche da apportare alla legge Fornero.

Le richieste dei Sindacati Sono molte le richieste delle OO.SS. Ne elenchiamo alcune.

Nel loro documento congiunto, le confederazioni chiedono di tutelare le pensioni in essere: le manomissioni dei meccanismi di perequazione, operate dai vari governi negli anni, hanno violato i diritti dei pensionati. Ma la rivalutazione delle pensioni e la difesa del potere d’acquisto non sono privilegi: occorre prevedere meccanismi di salvaguardia nel tempo e tornare alla normativa sulla rivalutazione prima del blocco della legge Monti-Fornero.

Dare lavoro ai giovani è l’altro punto centrale. Per Cgil, Cisl e Uil “è necessario un intervento strutturale di riforma che dia certezze ai lavoratori e alle lavoratrici, giovani e meno giovani, e restituisca una parte delle risorse risparmiate sulla loro pelle”.

Il mercato del lavoro va sbloccato per creare occupazione. Guardando a domani, servono pensioni dignitose per i giovani e i lavoratori precari e discontinui: occorre correggere il funzionamento del contributivo, ripensare la gestione separata Inps e promuovere schemi di solidarietà intergenerazionale, come il ricorso alla contribuzione figurativa. Le organizzazioni sindacali chiedono poi un accesso flessibile al pensionamento. È indispensabile ripristinare meccanismi di flessibilità, a partire dall’età minima di 62 anni oppure con la possibilità di combinare età e contributi, per andare incontro alle esigenze di vita. Su eventuali misure che leghino l’accesso anticipato al ricalcolo

FNP CISL

piazza Giovanni XXXIII, 1 tel. 0557302030 055732029 fnpscandicci@libero.it orario: lun.-ven. 9-12.30 e 16-18.30

Messa a fuoco su una generazione (2a parte)

Un terzo del campione di anziani intervistati da Demopolis cita, fra le forme di tutela dello status di anziano in Italia, volontariato ed associazionismo, con valutazioni che crescono nelle regioni del Nord. Il 31% indica il supporto della Chiesa, soprattutto nel Mezzogiorno del Paese.

Fanno riferimento proprio a questi ultimi ambiti alcune delle attività relazionali svolte dagli over 64, accanto alle frequentazioni familiari, che si qualificano come dimensione di rapporto primaria per gli intervistati (63% di citazioni).

Oltre la metà dei rispondenti incontra amici e conoscenti e si concede abitualmente passeggiate, mentre più di un quarto si regala, quando può, una gita o una vacanza. Come detto le attività in dimensione di volontariato, associative o parrocchiali, riguardano un segmento fra il 16 ed il 19% degli over 64; il 15% frequenta Social Network e Blog di informazione, il 12% pratica attività sportiva.

Ma sulla qualità complessiva della vita e sul benessere e la forma fisica percepiti, più dell’attività sportiva incide l’impegno: culturale, di volontariato o associativo.

Parimenti, se la metà del campione complessivo è interessato a corsi e attività di formazione per ampliare le proprie conoscenze, il dato cresce fra chi si impegna nel sociale.

Studiare gli over 64 anni italiani significa anche progettare il futuro: investire sulle dimensioni ricreative, associative e culturali che promuovono il benessere percepito nella longevità; promuovere politiche e presidi per un’Italia che invecchia e che oggi vive un suo puntello fra i meno giovani.

derata un’eccellenza nel settore teatrale contemporaneo e sperimentale.

La compagnia Krypton continuerà a vivere perché ha idee, progetti e le qualità per andare avanti anche senza la struttura del Teatro Studio alle spalle, così come è certa la collaborazione con Cauteruccio da parte della nuova gestione; nel progetto presentato dal Nazionale ci sono, infatti, «riferimenti precisi al mantenimento di alcune delle attività di Krypton», spiegano dalla commissione esaminatrice. Nel progetto, infatti, è ben specificata la volontà di mandare avanti lo Zoom Festival, dedicato alle nuove generazioni e alla formazione.

«Essendo nato il Teatro Nazionale a Firenze, il Teatro Studio potrebbe diventare uno dei poli necessari al laboratorio, alla ricerca, all’innovazione e ai giovani», spiega Cauteruccio, che per primo ha optato per questa soluzione una volta visti sfuggire il 30% dei fondi destinati al suo progetto. Se da un lato l’artista si sente profondamente addolorato a dover lasciare telefonicamente) al numero 055 755188 entro le ore 12 del venerdì che interessa.

Per questo inizio dell’anno, insieme ai consueti propositi (mi metto a dieta, smetto di fumare, ecc...) fai il proponimento di dedicare anche solo una piccolissima parte del tuo tempo a fare qualcosa di utile e importante per te e per gli altri. Diventa volontario! Scopri il piacere di aiutare.

Scopri l’importanza del volontariato, per te e per gli altri!

Dona il tuo tempo e la tua esperienza ad Auser.

Puoi dedicare qualche ora a settimana per dare una mano a chi si sente solo, oppure scegliere di impegnarti nella tua comunità per renderla migliore e più vivibile.

I volontari sono la parte più preziosa di Auser!

auser

c/o Circolo "Il Ponte" via 4 Novembre 13, Scandicci tel. 055 755188 info@auserscandicci.org www.auserscandicci.org

Aperitivo del venerdì

Abbiamo deciso di ripresentare questa iniziativa che tanto gradimento ha riscosso in passato. Si tratta, per chi non conosce la proposta, di incontri a tema, con cadenza quindicinale, che si tengono il venerdì pomeriggio, condotti da esperti dell’argomento. Nel corso della serata viene proposto un ricco aperitivo, da cui la denominazione dell’idea.

Il programma di questa prima serie di cinque incontri è il seguente: venerdì 26 febbraio - ore 18 «Letture dantesche: il II° canto dell’Inferno» a cura di Massimo Seriacopi e Riccardo Pratesi venerdì 11 marzo ore 18 «Donne e Poesia» a cura di Rita Lusini e istituto Charenton venerdì 25 marzo ore 18 «Il “cosiddetto” Stato Islamico» a cura di Pierpaolo Benucci venerdì 8 aprile ore 18 «Ti lascio la bonasera» canti popolari italiani a cura di Mnemosine venerdì 15 aprile ore 18 «Jazz: introduzione all’ascolto» a cura di Saverio Padovani Gli incontri si svolgeranno presso la sala “Olga Matteuzzi” della nostra sede (ingresso da via IV Novembre 13, ampio parcheggio e da piazza Piave, adiacente al cinema “Cabiria”).

Il costo della partecipazione a ciascun “Aperitivo” è di 8 euro (abbonamento ai cinque incontri 35 euro).

Per poter predisporre adeguatamente il buffet per l’aperitivo è strettamente necessaria la prenotazione, da effettuare presso la nostra segreteria (anche

LA MADRETERRA

piazza G. di Vittorio Scandicci tel. 0557351506 www.lamadreterra.it info@lamadreterra.it

Alla Madre Terra, Yoga, Biodanza e Feldenkais Biodanza (Rita Milazzo) Nel mese di febbraio si terranno quattro incontri di Biodanza per Genitori e Bambini.

La Biodanza é un sistema di integrazione ritmico-motoria-affettiva. Attraverso esercizi semplici, la musica, il gruppo e nelle situazioni di incontro e di gioco, si facilitano lo sviluppo e l’espressione dei potenziali creativi umani.

Si stabilisce una sana relazione con le persone e l’ambiente proponendo la valorizzazione delle espressioni ludiche come momento di apprendimento per ritrovare la fiducia in sé stessi, la gioia condivisa con la propria famiglia e il rispetto per la sacralità della vita.

Gli incontri si terranno il sabato dalle 10 alle 11 presso la sede dell’Associazione.

IL Metodo Feldenkrais (Ran Ishiwa) Il Feldenkrais è un metodo di auto educazione al movimento volto a migliorare la percezione del proprio corpo, così da sentire come ci muoviamo e ci organizziamo nelle nostre attività quotidiane; in questo modo possiamo migliorare, cambiare la nostra organizzazione motoria, inserendo nel nostro “vocabolario” altre possibilità e modalità di movimento. Spesso, infatti, la causa principale di dolori, come mal di schiena e cervicalgie, è la sordità nei confronti del nostro corpo che ci porta a

il Teatro Studio nel quale ha investito tempo, iniziative, idee e progetti, dall’altra parte è estremamente contento e soddisfatto di lasciare “la sua creatura” in mano al Teatro Nazionale accanto a Pergola, Teatro Era e la scuola di formazione L’Oltrarno. Ovvio che un po’ di amaro in bocca per Cauteruccio e la compagnia rimanga: «…siamo stati noi a pensare questo nome per il teatro, che si chiamava Comunale.

E adesso lo abbiamo addirittura integrato nel nome della nostra compagnia che si chiama Teatro Studio Krypton, perché ha legato la sua identità con quella di questo spazio. Adesso mi sento in bilico», conclude.

Questa nuova idea e, quindi, questa nuova gestione del teatro, dà a Scandicci un nuovo respiro di città metropolitana, creando una sinergia tra realtà diverse della stessa area fiorentina fino ad arrivare a un ponte di connessione, considerando che parliamo di territorio, anche nell’area pisana; un’interessante gestione geografica e politica del teatro sottolineata anche dalle parole di Cauteruccio, deciso a portare avanti la sua compagnia Krypton.  ignorare i piccoli cambiamenti nel modo di camminare, muoversi ed agire, che se non vengono ascoltati e corretti possono portare nel tempo ad atteggiamenti erronei.

Il corso si tiene il lunedì dalle ore 21.15 alle 22.15.

Hata Yoga (Claudia Robino) La tradizione Yoga Himalayana porta avanti l’insegnamento del Raja Yoga, “il regale cammino”, poiché comprende ogni fondamento di quello che in occidente viene chiamato semplicemente Yoga e che in realtà affronta ogni singolo contesto del vivere umano con una filosofia pratica che può rendere l’individuo pieno di gioia;

www.inscandicciweb.it

teatro studio mila pieralli

le lezioni del corso metteranno l’accento principalmente sulla parte di essa dedicata alle Asana, le posture grazie alla cui pratica potremmo rinforzare il nostro corpo, renderlo elastico, sano e tonico, restituirci un rapporto di ascolto e cura nei confronti del tempo attraverso il quale ognuno di noi vive ogni esperienza sensoriale; affronteremo inoltre alcune pratiche di Pranayama, o controllo del “soffio vitale”, tecniche semplici che ci permettono di riconnetterci al nostro respiro, prima espressione vitale di ogni essere umano purtroppo spesso compresso da una vita stressante e frenetica.

Il corso si tiene il martedì dalle ore 18 alle 19.30.

Anpi La sezione Anpi Scandicci verso il 16° congresso

Un’importante sentenza del Tribunale Militare di Verona, nell’ammettere l’ANPI come parte civile in un processo relativo a stragi compiute nel 1944 da nazifascisti, ha dichiarato testualmente: “l’Anpi è storicamente l’erede, in forma statutariamente riconosciuta, di tutti quei gruppi e formazioni che dal 1942-’43 in avanti hanno costituito centro di riferimento collettivo di grandissima parte della popolazione italiana, che animata dal medesimo sentimento di restituire al Paese libertà e democrazia, ha agito nelle più avanzate forme, anche non necessariamente armate. Di quei gruppi e formazioni l’Associazione è l’erede spirituale, stante l’identità dei fini”.

Una frase bellissima, che ci onora e ci impegna. Essere eredi spirituali di un patrimonio di immenso valore significa non solo “amministrare e gestire” quel patrimonio valoriale, ma anche farlo vivere nel concreto, realizzando i sogni, i pensieri, le attese di chi è caduto per la libertà.

Questo dunque, ci impegna prima di tutto ad essere noi stessi; noi Associazione Partigiani d’Italia, orgogliosi del patrimonio morale di cui disponiamo, ma decisi a conservarlo e praticarlo, tenendo ferma la nostra identità, la nostra autonomia, la nostra indipendenza rispetto ad ogni fattore esterno, in relazione agli anni grandiosi della Liberazione d’Italia e della Costituzione. Il 2016 è un anno importantissimo per la nostra Associazione, in quanto saremo impegnati a elaborare, partendo dalle singole sezioni, passando dai Congressi provinciali, fino ad arrivare a quello nazionale, il documento guida per la nostra attività dei prossimi anni, e a individuare i compagni e le compagne che avranno ruoli di responsabilità.

Il Congresso della nostra sezione di Scandicci, intitolata a “Sergio Fallani”, si svolgerà il 20 febbraio presso la Casa del popolo il Ponte, in piazza Matteotti. Un appuntamento centrale di dibattito interno fra i soci ma anche di confronto con i cittadini e le varie realtà presenti sul territorio: partiti, associazioni, sindacati.

Per decidere quale ruolo svolgere nella Scandicci di oggi per realizzare una società aperta, inclusiva, interessata a orizzonti fatti di legalità, democrazia, diritti. Ma sarà anche l’anno in cui i cittadini di questo Paese saranno chiamati a esprimere il loro parere sulle profonde modifiche della Costituzione, approvate dall’attuale maggioranza di governo. Modifiche profonde e tendenti ad alterare l’assetto istituzionale del nostro Paese. L’Anpi in sede nazionale si è già espressa in maniera netta, prima criticando le modalità e le proposte in discussione, poi facendo presente la forte preoccupazione per le modifiche approvate della Carta.

Auspichiamo che dal Congresso vengano fuori quelli che, partendo dallo Statuto della nostra Associazione, saranno i nostri impegni per un’Italia democratica, per il diritto al lavoro e per le nuove generazioni.

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Sezione di Scandicci - via dei Rossi, 26 - Scandicci tel. 055254758 www.anpiscandicci.it - anpiscandicci@gmail.com

10

gennaio-febbraio2016

Associazioni

SPORTIVE

sport

Bocciofila Scandiccese

via di Scandicci Alto, 1 tel. 0552590241 boc.scandiccese@tiscali.it

l'iniziativa

Palleggiando con le stelle

Il 2016, nel ricordo di Lido Balestri Una gara in memoria del presidente onorario scomparso L’inizio del nuovo anno è da sempre caratterizzato da fermento nell’attività organizzativa dell’Asd Bocciofila Scandiccese. Quest’anno l’attività non poteva che iniziare con una manifestazione in onore del Presidente Onorario Lido Balestri, una delle figure che maggiormente hanno contribuito a costruire e rafforzare il ruolo della Scandiccese nel panorama boccistico nazionale, venuto a mancare la scorsa estate.

Alla Sua memoria l’Asd Bocciofila Scandiccese ha organizzato per il 17 gennaio una gara individuale a carattere provinciale per 128 formazioni categorie A-B-C. Nato a Piombino nel 1925, Lido Balestri aveva iniziato a praticare lo sport delle bocce all’età di 8 anni nella categoria esordienti, proseguendo in tutte le fasi giovanili e riscuotendo affermazioni nelle categorie ragazzi e allievi. Dopo una sospensione di alcuni anni a seguito di un trasferimento in terra fiorentina, aveva ripreso l’attività vestendo la maglia biancazzurra. Tesseratosi per i colori della Bocciofila Scandiccese dal momento della fondazione, ne è rimasto sempre iscritto. Con il passare degli anni consolidò le proprie doti di raffatore diventando un discreto giocatore di categoria B e conseguendo alcuni buoni risultati sportivi. Come dirigente sociale è stato per molti anni nel Consiglio Direttivo della Scandiccese ricoprendo anche la carica di Vice Presidente.

Terminata la carriera Dirigenziale Sociale nel 2002 con la nomina a Presidente Onorario dell’Asd Bocciofila Scandiccese, ha sempre continuato a manifestare la propria affezione ai colori biancazzurri non mancando mai ad una manifestazione. Sotto il profilo arbitrale la carriera di Lido si è conclusa con la consegna dell’Attestato di Benemerenza Arbitrale ricevuto dalla Delegazione Regionale del CONI in Palazzo Vecchio a Firenze. I portacolori biancazzurri si sono iscritti numerosi, come non accadeva da tempo, a questa gara in memoria di un Amico.

E numerosi erano gli atleti scandiccesi presenti alle finali: Bruno Abate, Michele Di Chirico, Antonio Fiorentini, Filippo Gosi, Giuseppe Piccolo e Alfredo Tumolo avevano guadagnato il diritto, vincendo i gironi eliminatori della mattina, di difendere i colori della società durante le fasi finali. Dopo una serie di partite emozionanti, nonostante il calo fisico e mentale conseguenza di 10 ore di gara, l’ex portacolori biancazzurri Fabio Matalucci si è portato a casa l’alloro del vincitore battendo rispettivamente in semifinale e in finale i due atleti di casa Antonio Fiorentini (3° class.) e Filippo Gosi (2° class.).

Il Presidente Sergio Bartoloni ha voluto così ricordare lo scomparso Lido: «Con la giornata di oggi e con la gara svoltasi alla Sua Memoria, abbiamo voluto ricordare la figura di una persona, Lido Balestri, che tanto impegno nella sua vita ha messo in favore delle bocce e in particolare per la Bocciofila Scandiccese, alla quale ha dato un disinteressato enorme contributo, per le attività e per il suo sviluppo».

Scene di commozione da parte di tutti i presenti nel momento della consegna degli attestati di riconoscimento alla vedova Edda e alla figlia Barbara.

Filippo Gosi Vice Presidente Asd Bocciofila Scandiccese

di Giulia BARTARELLI

rende protagoniste le squadre degli oratori diocesani CSI e le scuole delle regioni sede dei club di Serie A1 e Serie A2 partecipanti alla Master Group Sport Volley Cup; il torneo regionale a febbraio decreterà la formazione vincitrice, che si aggiudicherà un posto alle finali nazionali che si svolgeranno in coincidenza con le finali di Coppa Italia del massimo campionato. In totale, sono oltre 200 le formazioni partecipanti, per un totale di 3000 ragazze in tutta Italia. Come a Scandicci, anche nelle altre città si sono svolti allenamenti fra le stelle della pallavolo e le giovani giocatrici del torneo.

L’iniziativa è supportata dal sito www.volleytimcup.it e sui social con l’hashtag #volleytimcup.

A Scandicci, però, le ragazze partecipanti hanno ricevuto anche un regalo supplementare, ovvero la possibilità di assistere su invito all’incontro della Savino del Bene contro la Nordmeccanica il 3 febbraio.

Intanto, dentro la Savino, un avvicendamento in zona attaccoha caratterizzato questo inizio 2016: Silvia Lotti, samminiatese ex Rovigo, dopo 6 mesi di rapporto ha deciso, di comune accordo con la società, di interrompere il contratto e rendersi libera per altre esperienze professionali; al suo posto, con un contratto fino alla fine della stagione è arrivata la croata classe 1989 Matea Ikic, prelevata dal Neruda Volley di Bronzolo.

Il campionato della Savino, giunto (al momento in cui scriviamo questo articolo) oltre la metà, ha visto la squadra del Coach Bellano vincere a Busto Arsizio per 3 a 1 e mantenere saldamente la prima metà della classifica. Importanti conferme, dunque, della maturità e delle potenzialità di questa squadra, che nel suo Dna ha senz’altro tanta tenacia e voglia di stupire. 

Quattro giocatrici della Savino protagoniste di un allenamento con giovani Under 16

Un’esperienza sicuramente indimenticabile quella vissuta lo scorso 21 gennaio da alcune ragazze dell’Oratorio San Giovanni Battista di Vicchio di Mugello e dell’Oratorio Santa Maria al Pignone di Firenze, che sono letteralmente scese in campo (per un allenamento, ma fa poca differenza) sul parquet del Palazzetto dello Sport assieme alle stelle della Savino Del Bene Enrica Merlo, Sara loda, Valentina Fiorin e Giulia Rondon. L’evento fa parte dell’iniziativa Volley TIM Cup, promossa da TIM e Centro Sportivo Italiano con la partecipazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, per avvicinare il mondo delle professioniste con la pallavo-

lo giocata dalle adolescenti e promuovere i veri valori dello sport, tra cui spicca senz’altro il sentimento di squadra.

L’iniziativa ha anche un altro un portante obiettivo: un percorso formativo dedicato al “benessere digitale” e che stimoli i giovani all’uso consapevole dei Social Network

attraverso lo sport, che “rompe” la dipendenza dalla realtà virtuale e riporta i ragazzi nel mondo reale, stimolando in primo luogo relazioni e dialogo.

Le ragazze coinvolte, tutte Under 16, partecipano con le rispettive squadre alla Volley TIM Cup, la competizione che

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GINNASTICA ARTISTICA

di MariaSole

Pronte all’esordio in A1!

La Polisportiva Casellina inizia la sua storica avventura nella massima serie Domenica 31 gennaio un’importante appuntamento attende il mondo dello sport scandiccese:

alle ore 18 infatti sarà presentata la squadra di Serie A1 della Polisportiva Casellina, Sezione Ginnastica

Artistica.

Le giovanissime atlete dell’Asd Polisportiva Casellina, sezione ginnastica artistica femminile, avevano raggiunto la promozione alla massima serie nella gara conclusiva del Campionato Nazionale di Serie A2 2015, svoltasi il 9 maggio scorso al 105 Stadium di Rimini.

Una grandissima soddisfazione che per queste ragazze, per i loro allenatori (Fabiola Cantini e Riccardo Brilli), per la società e per l’intero mondo sportivo di Scandicci significa l’inizio di una nuova difficile ma entusiasmante sfida, che comincerà con la prima prova di campionato il 13 febbraio a Rimini.

Prima di iniziare questa nuova avventura, domeni-

ca 31 gennaio alle ore 18, la squadra si presenterà ufficialmente alla città nei locali di uno degli sponsor di questa stagione sportiva: BISBAG, l’ormai noto marchio dell’artigianato Made in Scandicci che utilizza gli scarti provenienti dal settore della pelletteria per creare nuovi prodotti, limitando al tempo stesso gli sprechi e la produzione di rifiuti. Alla serata parteciperanno il sindaco del Comune di Scandicci Sandro Fallani, l’assessore allo Sport Andrea Anichini, l’assessore alla Promozione del territorio Fiorello Toscano e altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, oltre al Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, che ricopre anche la carica di Consigliere nazionale del Coni.

Presenti all’evento anche

l’altro sponsor della Polisportiva Casellina, Apice Srl, azienda leader nel settore del controllo accessi e nella building automation e la Tecnosolar Film,nota realtà imprenditoriale nel settore delle pellicole per vetri e per rivestimenti, nonché storico e affezionato partner dell’associazione.

Il programma della giornata proseguirà alla nuova palestra comunale di via dei Respighi, dove si allenano i gruppi agonistici e di alta specializzazione.

La serata si concluderà al primo piano della Casa del Popolo di Casellina, con la cena sociale.

Una bella occasione per conoscere da vicino queste piccole-grandi atlete che a partire da febbraio porteranno il nome di Scandicci in giro per i Palazzetti di tutta Italia. 

DORMIRE, PER...

DIMAGRIRE! Una delle risposte possibili, quella di cui ci occupiamo oggi, è sconcertante: probabilmente non si dimagrisce perché non si dorme abbastanza.

Uno studio della American Heart Association avrebbe infatti stabilito che la mancanza di sonno (anche solo due ore in meno rispetto al bisogno) è associata all’assunzione media di circa 550 calorie extra al giorno.

Una enormità, per lo più non accompagnata da un equivalente aumento del consumo di calorie.

Le conseguenze sul peso, già in pochissimo tempo, sono impressionanti.

Infatti, sembra che la leptina, l’ormone che regola l’appetito, in chi non dorme a sufficienza si abbassi anche nelle ore di sonno, stimolando quindi il senso di fame e portando così a mangiare e di conseguenza a ingrassare.

salute avis

www.inscandicciweb.it

Per contrastare l’arrivo del picco influenzale, quest’anno in ritardo sulle previsioni e che probabilmente colpirà di più nella seconda metà di febbraio, occorre innanzitutto prevenire, poi riconoscerne i sintomi e infine mettere in pratica qualcuno dei tanti rimedi naturali (magari i più efficaci) che si sentono “pubblicizzare” in questi casi e di questi tempi.

I sintomi di questa influenza consistono in mal di gola, naso chiuso o che cola, dolori muscolari e mal di testa.

Si può manifestare febbre, anche se non sarà il sintomo caratteristico, come invece potranno esserlo la tosse, il senso di affaticamento e la riduzione dell’appetito. In alcuni casi ci può essere anche un coinvolgimento dell’apparato gastrointestinale, con vomito e diarrea, soprattutto tra i bambini.

Il più efficace metodo di prevenzione contro l’influenza è il vaccino, ma è molto importante osservare le regole di igiene (coprirsi la bocca quando si tossisce o si starnutisce, lavarsi le mani). Inoltre, si dovrebbe evitare il contatto ravvicinato con i malati e se ne venissimo colpiti, bisognerebbe tenersi lontano dagli altri. È importante anche garantire il corretto funzionamento del sistema immunitario, affinché sia più preparato nell’affrontare l’attacco dei virus.

Servirebbe dunque dormire a sufficienza, tenere sotto controllo lo stress, svolgere regolare attività fisica e curare la dieta.

In caso di influenza, ecco i suffumigi con alcune gocce

l'anno dei grandi traguardi

malanni di stagione

di Redazione.

Influenza, picco in arrivo

In ritardo rispetto alle previsioni, sta per presentarsi una forte ondata di contagio

di oli essenziali (timo ed eucalipto).

Timo ed eucalipto, possono essere utilizzati anche per preparare delle tisane contro l’influenza. Lo zenzero, invece, vero e proprio energizzante muscolare, è davvero

ottimo per contrastare l’affaticamento e i dolori muscolari provocati dall’influenza.

Anche il miele è molto utile come rimedio per il mal di gola.

Contro i dolori muscolari si può fare ricorso anche

all’infuso di sambuco oppure all’artiglio del diavolo o al salice bianco.

Per disinfettare la gola e placare la tosse, invece, si può aggiungere un cucchiaino di miele o uno spicchio d’aglio, dal potere battericida. 

Crescono donatori e donazioni

Gentili Donatori e Donatrici,

Adesso vi possiamo confermare i dati positivi anticipati prima di Natale. È stato un anno meraviglioso, pieno di grandi traguardi ed oggi che siamo al 27 gennaio 2016 vi possiamo dare il bilancio del nostro lavoro.

Abbiamo raccolto 826 sacche di sangue intero, 36 in più rispetto all’anno precedente; per la plasmaferesi ne abbiamo raccolte 335, 23 in più dell’anno scorso.

Anche per il multicomponent siamo cresciuti passando da 8 a 14 donazioni.

I nuovi donatori iscritti sono 150 mentre l’anno scorso erano 70, per un totale di 65 donazioni in più, ben il 6,2%.

Visti questi risultati immaginatevi la nostra felicità di questi giorni per aver potuto aiutare a raggiungere e coprire il fabbisogno di emocomponenti, e questo è tutto merito vostro!!!

Ora ci aspetta un 2016 ancora più responsabile e ricco di iniziative, ma noi saremo qui, combattivi e uniti come sempre.

Tanto dipenderà da ognuno di voi che speriamo non ci deluderete.

Le date di raccolta di Sangue e Plasma saranno il 31 gennaio e il 14 e 28 febbraio, invece il 21 febbraio abbiamo in programma una donazione straordinaria di solo Sangue Intero.

Prenotate la vostra donazione!

focus Su questo numero di INscandicci abbiamo approfondito il tema scottante della ludopatia.

La collaborazione che abbiamo recentemente (e con molto piacere) iniziato con Lady Radio proseguirà anche nei prossimi mesi: potrete quindi sapere in anteprima qualcosa in più su quello che scriveremo sul numero di marzo ascoltandoci nei nostri interventi in diretta nella terza ora del Gr del Mattino, dalle 9 alle 10. Per sapere quando saremo in onda, seguite la nostra pagina Facebook Inscandicci WEB! Intanto vi anticipiamo che il tema del prossimo mese sarà l’impiantistica sportiva in città.

Se volete offrirci contributi, segnalazioni o suggerimenti, potete inviare una mail a redazione@edimedia-fi. it oppure contattarci su Facebook

Il nostro mensile è online su www.inscandicciweb.it

scandicci Nr. 1/2016 gennaio-febbraio Reg. Tribunale Firenze nr. 3657 del 01/02/88 Chiuso in redazione 25 gennaio 2016 Inizio distribuzione 28 gennaio 2016 Direttore responsabile Giulia Bartarelli Segretaria di redazione Michela Messeri michela@edimedia-fi.it Redazione Giulia Bambi Giulia Farsetti redazione@edimedia-fi.it Impaginazione Michela Messeri michela@edimedia-fi.it Inserzioni pubblicitarie Serena Chiti serena@edimedia-fi.it Editore EDIMEDIA SRL Via Pratese 201 I-50145 Firenze tel. 055340811 fax 055340814 info@inscandicciweb.it wwww.inscandicciweb.it Pubblicità Andrea Maccari comunicazione@edimedia-fi.it commerciale@edimedia-fi.it tel. 055340811 Stampa ROTOSTAMPA s r.l.

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