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LA CORSA ROSA STELLA POLARE DELLE POLITICHE UNESCANE
L’ITALIA INTERA È IMPEGNATA PER RAFFORZARE LA CAPACITÀ DELL’UNESCO DI RISPONDERE ALLE SFIDE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. LA CORSA ROSA STELLA POLARE DELLE POLITICHE UNESCANE
di Lucrezia Locatelli A SESTRIERE SI VUOLE ORGANIZZARE UN «CENTRO UNESCO TRANSFRONTALIERO» CHE AFFIANCHERÀ LA CAMPAGNA 20/21 «CNES A 2030» SOTTO L’EGIDA DELLA CNI UNESCO E MIUR (MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA), FINO A FAR DIVENTARE LE LOCALITÀ CHE HANNO OSPITATO LE OLIMPIADI TORINO 2006 LA «CERNOBBIO» SUL TEMA «CAMBIAMENTI CLIMATICI ED EMISSIONI DI GAS CLIMALTERANTI IN ATMOSFERA».
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In questo giro super speciale non poteva mancare Comuni Olimpici della Via Lattea, coinvolgendo anche i un’iniziativa che vogliono avviare sia il Comune di SeComuni oltre confine. Insieme a Sestriere affiancheranno striere, sia l’Unione Montana Comuni Olimpici della Via la Campagna 20/21 «CNES A 2030» sotto l’egida della CNI La tt ea facendo da apripista ad una mobilitazione che UNESCO e MIUR (Ministero dell’istruzione, dell’Università vedrà l’Italia intera impegnata per rafforzare la capacità e della Ricerca), fino a far diventare le località che hanno dell’UNESCO di rispondere alle sfide dello sviluppo soste ospitato le Olimpiadi Torino 2006 la «Cernobbio» sul tema nibile, a partire dall’impatto del cambiamento climatico «cambiamenti climatici ed emissioni di gas climalteranti in sui siti del patr imonio e sulle comunità. In questo conteatmosfera». I Comuni delle Alpi Cozie intendono proporre sto, il Comitato Nazionale per l’Educazione alla Sosteniagli organizzatori della Corsa Rosa di lanciare lungo il per bilità (CNESA) istituito in Italia dall’UNESCO per l’AGENDA corso della Corsa Rosa e all’arrivo della penultima tappa al 2030 che oper a sott o l’egida della CNI UNESCO, e del MIUR Colle di S estriere, un appello per promuovere la sosteni(Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca) bilità ambientale e di promuovere azioni per combattere i ha proposto di annunciare la campagna 2020/2021 che cambiamen ti clima tici, vero flagello di questi tempi. si protrarrà per tutto l’anno accademico, proprio al Colle, dove sventola la bandiera del municipio più alto d’Italia, «I VALORI DELL’OLIMPISMO E QUELLI DELL’UNESCO» e si sta lavorando per far diventare l’intera area della Via Il progetto sarà impostato sui 17 Goals dell’Agenda 2030 Lattea (vedi art. pag.36) la «porta d’ingresso» della «Grande ONU per lo Sviluppo Sostenibile, con appuntamenti anBellezza dell’Italia». Ma non solo! In questo comprensorio nuali internazionali in concomitanza della Cerimonia di alpino si vuole organizzare un «Centro UNESCO transfron c onf erimento dei prestigiosi riconoscimenti agli operatori taliero» che non riguarderà soltanto Sestriere, ma tutti i dell’informazione. L’annuncio ufficiale della encomiabile

tema: «cambiamenti climatici e abbattimento delle emissioni climalteranti in atmosfera». Ha già confermato la sua presenza al colle il prof. Aurelio Angelini, presidente del Comitato Nazionale per l ’E ducazione alla Sostenibilità per l’AGENDA 2030, istituito in Italia, che operando sotto l’egida della CNI UNESCO, ha avviato una Campagna di educazione a soste gno del provvedimento adottato dall’Assemblea Generale dell’ ONU.

PAGINE ROSA PER LE POLITICHE UNESCANE
Una campagna che prende in considerazione una serie di bisogni sociali quali l’educazione, la salute, la protezione sociale e le opportunità di lavoro, affrontando, nel contempo, il cambiamen t o climatico e la protezione ambientale. «Gli obiettivi possono essere raggiunti se ciascuno vuole dare il proprio contributo - spiega il prof. Angelini-: i governi, il set
Il professor Aurelio Angelini, presidente del Comitato tore privato, la società civile e ogni essere umano al mondo. I
Nazionale dell’UNESCO per l’Educazione sostenibili gov erni dovrebbero farli propri e stabilire quadri di riferimento, «Agenda 2030». politiche e misure nazionali per l’implementazione dell’Agen iniziativa che avrà per tema: «La salute del pianeta e la nostra salute: cosa dobbiamo fare davanti ai cambiamenti climatici da 2030. Una caratteristica chiave dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è la sua universalità e indivisibilità». e alla pandemia?» verrà dato a Sestriere nella fase di atte sa dei corridori lungo la tappa più difficile che deciderà il Ec co perché, con grande anticipo, si sono accesi i riflettori a Sestriere, sulla nuova edizione della Campagna di Educazio vincitor e della corsa rosa. Si vuole aprire infatti una finestra ne CNES A2030, e sulle azioni da svolgere sul territorio nadi comunicazione in occasione della penultima tappa del zionale, visto il successo delle tre edizioni precedenti. proGiro d’Italia, sulle politiche Unescane che non rappresenta no soltanto i siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità, ma le mossa dalla CNI UNESCO. Commenta il Segretario Generale della Commissione Nazionale I taliana per l’UNESCO, Minitant e iniziative promosse dai settori Scienze ed Educazione dell’Agenzia Speciale dell’ONU. L’argomento è di grande at tualità perché si tratterebbe di ufficializzare queste interessanti iniziative che dovranno adottare un nuovo modello di sviluppo basat o sull’esaltazione dei «Valori dell’Olimpismo e quelli dell’UNESCO». Sarà un «Osservatorio d’altura transfrontaliero» più alto d’Europa che coinvolgerà anche i Comuni d’oltralpe che avrà l’ esclusivo compito di organizzare importanti eventi sul stro Plenipotenziario Enrico Vicenti che potrebbe essere a S estr iere insieme al prof. Angelini, salvo urgenti impegni istituzionali: «È interessante sapere che sta nascendo un Os servatorio d’altura di buone pratiche delle politiche unescane. Lo t erremo volentieri a battesimo. La scelta deve portare verso la necessità di un futuro più equo ed armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta, valorizzando il ruolo che in tale percorso è rivestito dall’educazione e dalla scuola». Dice il sindaco Gianni Poncet. «Noi siamo convinti di essere sulla strada giusta. Utilizzeremo l’UNESCO come stella polare. E per quanto riguarda la RCS, sfondiamo una porta aperta: la nostra località ha storici rapporti con gli organizzatori del Giro d’Italia e il Tour di France quando va oltre confine. Poi visto che già questa edizione della Corsa Rosa è collegata con quattro meravigliosi siti UNESCO, per farci conoscere il Patrimonio dell’Umanità ad alto valore artistico e culturale coinvolti nel le quattro tappe del ‘Giro nel Giro’, può tranquillamente promuovere le nostre future strategie di comunicazione mirate ad esaltare i v alori dell’Olimpismo e quelli dell’UNESCO. Un piccolo sforzo e possiamo pensare che i nostri ragazzi potranno div entar e anch’essi protagonisti di una nuova visione di futuro presentando, in un giorno speciale, le loro istanze sui cambia menti climatici e salute, in particolare legate agli aspetti del
Appassionato ciclista il Ministro Plenipotenziario Co vid». I siti interessati all’arrivo di tappa sono il centro storiEnrico Vicenti, Segretario Generale CNI UNESCO, ha partecipato alla cicloturistica «In bici tra i siti UNESCO», organizzata dalla Commissione Nazionale Italiana co di Firenze, la Villa Adriana a Tivoli, i Monumenti Paleocri stiani a Ravenna e la Villa Barbaro a Mase. per l’UNESCO per far conoscere i territori riconosciuti C i sar à spazio nella diretta televisiva per affrontare queste Patrimonio dell’Umanità. tematiche? n EnergeoMagazine | Fatti, Storie e Persone del Territorio 133 Gen-Lug 2020