Nella Filosofia della libertà (1894) – in cui l’uomo, “spirito libero entro una comunità umana”, incontra l’Altro, accogliendone i puri concetti – si annunciava già il leitmotiv della socialità che avrebbe percorso l’opera di Rudolf Steiner fino agli scritti sulla triarticolazione dell’organismo sociale, fino alla profondità spirituale e umana delle Massime antroposofiche. Riprendendo gli interventi tenuti al Convegno del Movimento Filosofia della libertà del 2014, Karl-Martin Dietz segue le tracce di questo percorso, scoprendone tutta l’attualità profetica. Karl-Martin Dietz è nato nel 1945 a Heidelberg. Ha compiuto studi di filologia classica, germanistica e filosofia ad Heidelberg, Tübingen e Roma, ha inoltre frequentato la facoltà di scienze economiche. Si è laureato con una tesi sulla filosofia pre-socratica. Dal 1974 al 1980 ha svolto attività di insegnamento presso l’Università di Heidelberg. Nel 1978 ha fondato con Thomas Kracht l’Istituto Friedrich von Hardenberg für Kulturwissenschaften dove, oltre a lavori legati alla scienza dello spirito e a pubblicazioni volte a una presa di consapevolezza del momento attuale, viene sviluppata una “cultura dell’iniziativa basata sul dialogo” che nel corso del tempo si è concretizzata in intraprese economiche e in organizzazioni culturali.
ISBN 978-88-88444-73-4
€ 12,00
9 788888 444734
EDITRICE NOVALIS
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In copertina: foto di Mariaelisabetta Realini
MOVIMENTO FILOSOFIA DELLA LIBERTA`
RUDOLF STEINER
L’INCONTRO CON L’ALTRO
“Importante per il futuro non sarà cercare l’armonia sociale in modo astratto, ritornando sempre al fatto che tutti gli uomini sono uguali per loro natura, ma che gli uomini nella loro individualità imparino a comprendersi anche nelle grandi eterne forze che attraversano le individualità umane.”
KARL-MARTIN DIETZ
L’INCONTRO CON L’ALTRO Il percorso alla socialità nell’opera di Rudolf Steiner Torcegno 4-6 luglio 2014
EDITRICE
NOVALIS
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