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LE FONTI
LEGAL LA RIVISTA N°1 DEGLI AVVOCATI
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ISSN 2499-8370
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LOM/MI/5193 - Prima immissione 28/12/2018 | Anno III | N°31 | Dicembre 2018
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Dicembre 2018 | N°31 | 20 € Mensile
Finanza
INNOVAZIONE
L’impatto delle nuove regole su investimenti e risparmi. Ne parlano Francesco Bochicchio, Sergio Calvetti, Vittorio Giordano, Antonio Longo
Potenzialità e limiti dei processi innovativi. Il punto di vista di Carmine Esposito, Stefano Franceschini, Alessia Sorgato
EDITORIALE
Una nuova visione filosofica dell’esistenza per la regolamentazione dei big data ANGELA MARIA SCULLICA
@AngelaScullica
L’
utilizzo delle tecnologie di intelligenza artificiale da parte dell’amministrazione pubblica per l’analisi dei dati di cui viene in possesso, solleva una serie di importanti e fondamentali questioni di carattere giuridico, etico, morale che toccano l’essenza stessa del rapporto tra Stato e cittadini. A ben vedere infatti con le tecniche di intelligenza artificiale applicate alle innumerevoli informazioni raccolte via web, le finalità dell’amministrazione pubblica, oltre al miglioramento del benessere, dell’erogazione dei servizi e della sicurezza, tipiche del suo agire, potrebbero sconfinare in azioni miranti al controllo della vita dei cittadini, al condizionamento delle loro azioni ecc. Le elaborazioni algoritmiche dei dati presenti e passati potrebbero infatti fornire una serie di informazioni aggiuntive capaci di prevedere comportamenti, gusti, grado di soddisfazione, e così indirizzare l’opinione pubblica. Ci sono norme a tutela dei cittadini per limitare questo tipo di strapotere? Non in modo esplicito. Le norme più recenti non parlano di soluzioni di intelligenza artificiale ma di dati affermando che in sostanza lo Stato e le amministrazioni locali possono utilizzarli anche in combinazione tra di loro. Fanno riferimento inoltre anche alla realizzazione di una piattaforma digitale nazionale che dovrebbe servire non solo a favorire la conoscenza e l’utilizzo del patrimonio informativo ma anche a condividere i dati in modo da semplificare l’accesso ai servizi e agli adempimenti amministrativi senza escludere l’impiego di soluzioni di intelligenza artificiale per il quale è oggi previsto soltanto il rispetto di una serie di principi. Il Libro Bianco sull’intelligenza artificiale al servizio del cittadino realizzato e promosso lo scorso marzo da Agid (Agenzia per l’Italia digitale) si limita oggi a illustrare le sfide etiche, giuridiche, tecnologiche, culturali che entrano in gioco nel momento in cui l’amministrazione pubblica decide di servirsi delle soluzioni di in-
telligenza artificiale. Sfide ben presenti in alcuni atti a livello europeo che parlano di approccio etico, preventivo da accompagnarsi ad una regolamentazione. È proprio quest’ultimo aspetto che entra in un terreno molto delicato sul quale nei prossimi mesi/anni si disegneranno le basi del rapporto tra Stato e cittadini nella nuova società digitale e del margine di libertà, autonomia e riservatezza che sarà lasciato loro. Come si può facilmente intuire dalle sfide e dai principi indicati nel Libro Bianco le questioni cruciali che il diritto dovrà affrontare nel prossimo periodo sono molteplici a partire dalle modalità di costruzione e di gestione delle basi dei dati sulle quali applicare le soluzioni di intelligenza artificiale in modo che non consentano di portare a conclusioni imprecise o, peggio ancora, discriminatorie. Non si tratta di questioni così lontane da noi se si pensa che il programma Prism, che ha dato il via allo scandalo datagate negli Usa, consisteva in estrema sintesi in attività di sorveglianza di massa nei confronti dei cittadini statunitensi e stranieri compiute dall’agenzia statunitense Nsa dal 2001 al 2011. Sui database potrebbero sorgere anche problemi di titolarità (diritto d’autore ecc.). E non sarà soltanto in gioco la pubblica amministrazione ma anche il soggetto a cui è stato appaltato il servizio da erogare. Quanto più sarà complessa la filiera di soggetti coinvolti, tanto più diventerà difficile stabilire la titolarità e la correlata responsabilità in caso di danni. Occorrerà quindi una regolamentazione che stabilisca dove finisce la responsabilità dell’uno e inizia quella dell’altro. Esiste poi il problema del trattamento dei dati personali nel rispetto della normativa di riferimento. E via di questo passo. Le problematiche da affrontare riguardo ai dati sono complesse e molteplici e vanno ben oltre a quanto detto. L’approccio etico da seguire dovrà pertanto basarsi su una visione filosofica dell’esistenza completamente nuova.
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LE FONTI LEGAL
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LE FONTI LEGAL LA RIVISTA N°1 DEGLI AVVOCATI
Sommario
PROTAGONISTI
8
Tutti gli affari del 2018
25
L’integrazione dei compliance program
MONDO LEGALE
DI F. CHIEZZI E G. VENTURA
DI ASCENSIONATO CARNÀ
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LE FONTI
Iva. a è Partita il nuovo 26Passa L’Africa
Eldorado
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DI FRANCESCA VERCESI SCARICA L’APP
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Il boom di arresti non frena i crimini ambientali
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INNOVAZIONE
L’impatto delle nuove regole su investimenti e risparmi. Ne parlano Francesco Bochicchio, Sergio Calvetti, Vittorio Giordano, Antonio Longo
Potenzialità e limiti dei processi innovativi. Il punto di vista di Carmine Esposito, Stefano Franceschini, Alessia Sorgato
Le Casse puntano sui fondi di investimento DI GABRIELE VENTURA
44
IlFISCO nuovo abuso del diritto cambia la consulenza
DI ALESSANDRA LEONE
Novità in tema di contratti derivati speculativi IMPRESE E LAVORO Il lavoro diventa smart DI ALESSIA ANNICCHIARICO
Le Fonti S.r.l. Via Dante, 4, 20121 Milano
Rubriche 22 General Counsel 24 In corsa 69 L’angolo dei Libri 75 Parola d’ordine
Comunicazione legale, meglio la gestione interna Potenzialità e limiti dei processi innovativi
UFFICIO GRAFICO Valentina Russotti
HANNO COLLABORATO: Alessia Annicchiarico, Alessandra Leone, Valerio Stroppa, Francesca Vercesi
REDAZIONE E STUDI TELEVISIVI Via Dante 4, 20121 Milano tel. 02 8738.6306
RESPONSABILE COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE Claudia Chiari
EDITORIAL OFFICES Londra, Milano, New York, Singapore, Dubai, Hong Kong
VICEDIRETTORE Gabriele Ventura (gabriele.ventura@lefonti.it)
PROGETTI SPECIALI Alessia Rosa (alessia.rosa@lefonti.it)
COORDINAMENTO REDAZIONALE Federica Chiezzi (federica.chiezzi@lefonti.it)
INNOVAZIONE E DIGITAL MARKETING Simona Vantaggiato (simona.vantaggiato@lefonti.it)
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CONCESSIONARIA PUBBLICITÀ Opq s.r.l. Via G.B. Pirelli, 30- 20141 Milano tel. 02 6699.2511, info@opq.it, www.opq.it STAMPA Arti Grafiche Fiorin AGF. S.p.A. DISTRIBUZIONE PER L’ITALIA MePe - Distribuzione Editoriale Via Ettore Bugatti, 15 - 20142 Milano
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DI SIMONA VANTAGGIATO
SEGRETERIA EDITORIALE segreteria@lefonti.it
COORDINAMENTO INTERNAZIONALE (New York, Dubai, Hong Kong, Londra, Singapore) Alessia Liparoti (alessia.liparoti@lefonti.it)
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DI GABRIELE VENTURA
LE FONTI AWARDS
DIRETTORE RESPONSABILE Angela Maria Scullica (angela.scullica@lefonti.it)
LE FONTI LEGAL
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INNOVAZIONE E MARKETING
DI VALERIO STROPPA
LEGAL n. 31 - Dicembre 2018 EDITORE
52
DI GABRIELE FAVA FINANZA
DI FEDERICA CHIEZZI
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L’impatto delle nuove regole su investimenti e risparmi
Inerzia italiana e lentezza europea 80031
LA FATTURA ELETTRONICA
CARBURANTE? GIUSTIZIA DEL FACILE E VELOCE CON UN TAP. E PROFESSIONI
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DI L. PONTI E F. SPADETTO
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I rifiuti come risorsa per l’economia circolare
Asset alternativi nel mirino DI FRANCESCA VERCESI
6 Carriere
BASTA SCHEDA ATTUALITà CARBURANTE!
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COMITATO SCIENTIFICO LE FONTI (in ordine alfabetico)
MONDO LEGALE
Carriere
NCTM
Al via il progetto Startup@Nctm N
ctm ha attivato il progetto Startup@Nctm con lo scopo di rendersi un interlocutore per le imprese innovative. Ha quindi costituito un comitato startup che coordina le attività del progetto e sono stati creati due team dedicati a specifiche aree: fintech e biotech-life science con competenze multidisciplinari. Nctm è inoltre partner di Le Village by Crédit Agricole Milano: l'hub dell’innovazione sviluppato da Crédit Agricole con l’obiettivo di selezionare, sostenere e promuovere startup che operano principalmente negli ambiti food, fashion, furniture, fintech/insurtech, future mobility e France. L'opening dell'hub in Italia è avvenuto in data odierna. La presenza di Nctm all’interno di Le Village prenderà forma attraverso attività di formazione e assistenza legale e fiscale alle imprese startup, anche con la presenza all’interno dell’incubatore del progetto Nctm e l’arte.
BONELLIEREDE
Si consolida la presenza in Egitto
N
uovi ingressi a Il Cairo per BonelliErede. Il team in Egitto si arricchisce di 4 ingressi: Mostafa Moussa, Mohamed Hossam El Ehwany, Ahmad Farghal e Nayera Sherif entreranno nello studio egiziano Bahaa-Eldin Law Office, con cui BonelliErede opera in cooperazione esclusiva. I nuovi professionisti andranno ad unirsi ai 7 professionisti, italiani ed egiziani, che già operano nel paese. Mostafa Moussa, 35 anni, è esperto in ambito corporate, capital markets, banking e restructuring e ha svolto la professione prevalentemente in Egitto, Mostafa Moussa sia come legale interno sia presso primarie law firm. Membro dei consigli di amministrazione di diverse società nel Paese, ricopre la carica di local partner di BonelliErede. Mohamed Hossam El Ehwany, 31 anni, è specializzato in corporate, M&A e finance con particolare riferimento al mercato egiziano, dove ha maturato una significativa esperienza presso primari studi legali nazionali e internazionali, assistendo principalmente clienti attivi nel settore energetico. Ahmed Farghal, 30 anni, è esperto di corporate, M&A e Capital Markets nonché in ambito tecnologico, dove ha seguito alcune delle maggiori e più complesse transazioni nel settore corporate e bancario. Nayera Sherif, 29 anni, dopo studi universitari tra Egitto e Francia, ha maturato un’esperienza pluriennale nel Banking & Finance, ambito in cui ha seguito diversi progetti in particolare del settore oil & gas. Mohamed Hossam El Ehwany e Ahmed Farghal ricoprono entrambi la carica di senior associate, aggiungendosi ai professionisti Bahaa Ezzalarab (operativo da luglio), Mohannad Fathi e Aly Maged (entrambi operativi da ottobre) già all’interno del team egiziano, mentre Nayera Sherif riveste il ruolo di associate. Il team locale è guidato da Ziad Bahaa-Eldin, avvocato, economista e scrittore egiziano, già capo dell’Autorità di vigilanza finanziaria, vice primo Ministro e Ministro della Cooperazione Internazionale del Paese. Il coordinamento tra BonelliErede e Bahaa-Eldin Law Office è affidato al partner Gianfranco Veneziano che si avvale inoltre della collaborazione di tre local partner italiani (Francesca Secondari, Riccardo Bicciato e Lorenzo Melchionda).
LE FONTI LEGAL
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dicembre 2018
DE BERTI JACCHIA
Siglata un’alleanza con Yus
De Berti Jacchia ha siglato un accor-
do di alleanza con lo studio russo Yus. L'accordo si concretizzerà a partire dal 1 gennaio 2019, con la presenza stabile, in qualità di counsel di De Berti Jacchia, del partner Maria Lovtsova, capo del dipartimento legal di Yus, specializzata in Ip protection e litigation. Yus è una realtà della proprietà intellettuale operante nella Federazione Russa e nei Paesi Cis da oltre vent'anni, con un team dedicato di avvocati e mandatari con expertise in materia di brevetti e marchi, nomi a dominio, copyright, segreti industriali, filing e prosecution, protezione di software e contenuti digitali, trasferimento di tecnologie, protezione doganale e contenzioso. I due studi già collaborano da tempo nel settore Ip tramite la sede di Mosca di De Berti Jacchia e si propongono di investire sulle sinergie.
ELEXIA
Nucci promosso counsel
M
arco Nucci ha assunto il ruolo di counsel all’interno di Elexia a partire dallo scorso novembre. Nucci, entrato in studio nel luglio 2017, svolge la propria attività nel campo del diritto commerciale, societario e immobiliare, fornendo consulenza e assistenza prevalentemente a imprese italiane e multinazionali, oltre ad aver maturato esperienza nel relativo contenzioso. Con questo nuovo ruolo Elexia inaugura la figura di counsel interno allo studio.
Marco Nucci
Chi Sale e Chi Scende
GRIMALDI STUDIO LEGALE
SU
GRIMALDI STUDIO LEGALE
Fa il suo ingresso, per l'amministrativo, Bernardo Giorgio Mattarella. In foto, il presidente e fondatore Vittorio Grimaldi
UGHI E NUNZIANTE
Esce Matteo Di Francesco, responsabile del dipartimento labour, che passa in Jenny. In foto, Roberto Leccese, partner dello studio
GIÙ MACCHI DI CELLERE GANGEMI
Entra Torlaschi per l’amministrativo
M
acchi di Cellere Gangemi ha annunciato l'ingresso di Luca Torlaschi in qualità di senior associate nel dipartimento di amministrativo. Torlaschi è stato senior associate in Adavastro, boutique di diritto amministrativo, nel settore degli appalti e concessioni di lavori pubblici, servizi e forniture, con riferimento ai servizi pubblici locali a rete, alle energie rinnovabili, ambiente, urbanistica, edilizia ed assetto del territorio.
L’amministrativo si rafforza con Mattarella
G
rimaldi Studio Legale annuncia l’ingresso come of counsel del prof. Avv. Bernardo Giorgio Mattarella, ordinario di diritto amministrativo presso la Facolta di Giurisprudenza Luiss Guido Carli. «Siamo davvero molto contenti dell’arrivo di Bernardo e siamo convinti che la sua esperienza e competenza ci consentirà di continuare nel processo di crescita dello Studio», afferma Francesco Sciaudone, managing partner di Grimaldi Studio Legale.
UGHI E NUNZIANTE
Di Francesco passa in Jenny
M
atteo Di Francesco, dopo quasi un anno da quando era entrato nella sede milanese di Ughi e Nunziante come counsel e responsabile del dipartimento labour, lascia l’insegna. Di Francesco entra in Jenny dove guiderà il dipartimento di diritto del lavoro e delle relazioni industriali. In precedenza, Matteo Di Francesco ha maturato esperienza presso i dipartimenti labour di Ernst & Young, Deloitte e Orrick. È specializzato nell’assistenza alle grandi società italiane e straniere in materia di gestione del personale, relazioni industriali e contenzioso giuslavoristico. Ha maturato esperienza in materia di licenziamenti individuali, contratti di agenzia, processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
Luca Torlaschi
CLEARY GOTTLIEB STEEN & HAMILTON
Giro di promozioni interne
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ianluca Russo e Marco Zotta sono stati nominati senior attorney. In Cleary Gottlieb dal 2004, Russo, dopo aver lavorato presso gli uffici di Roma e New York, attualmente è basato a Milano. Esperto di diritto tributario e di executives compensation, assiste prevalentemente società italiane e multinazionali in operazioni societarie e finanziarie. Basato a Roma, Zotta lavora in studio dal 2009 e si occupa di diritto amministrativo, di regolazione e di diritto della concorrenza nazionale e della Ue. Di recente, ha assistito Telecom Italia e Sky Italia su diverse questioni di diritto della concorrenza e regolamentare dinanzi l’Agcm, l’AgCom e nei successivi contenziosi amministrativi.
Da sinistra, Gianluca Russo e Marco Zotta
dicembre 2018
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LE FONTI LEGAL
PROTAGONISTI
UN ANNO DI MERCATO LEGALE
Tutti gli affari del 2018 Le Fonti Legal passa in rassegna le principali operazioni chiuse negli ultimi 12 mesi e i cambi di poltrona che hanno modificato gli equilibri del settore. I maggiori deal nel banking DI FEDERICA CHIEZZI E GABRIELE VENTURA
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el 2018 gli studi legali hanno fatto il pieno di affari nel banking & finance. È stato infatti il settore in cui si sono registrate le maggiori operazioni, nel corso dell'anno, per valore e importanza. A partire dalla maxi cartolarizzazione da 24 miliardi di euro del Gruppo Mps, passando per il rinnovo delle linee di credito di Assicurazioni generali da quattro miliardi, il programma emtn da cinque miliardi di Banca Ifis, la cartolarizzazione multi originator denominata Pop Npls 2018 da 1,578 miliardi di euro, l'emissione di bond senior di Unicredit da tre miliardi di dollari. È quanto emerge dalla ricognizione effettuata da Le Fonti Legal, che ha passato in rassegna oltre 100 operazioni chiuse nel 2018 dagli studi legali, selezionandole e ponderandole in base all'innovatività e alla complessità delle tecniche legali utilizzate. Il settore bancario e finanziario ha fatto registrare oltre il 40 per cento degli affari dell'anno, seguito da capital markets (21,50%) ed M&A (10,30%). Non solo. Le Fonti Legal ha realizzato anche la classifica degli studi legali che hanno seguito le maggiori operazioni del 2018: in testa BonelliErede, in campo, tra l'altro, nell'Opa su Yoox Net-A-Porter, nel passaggio di Ntv a Global Infrastructure partners, nella maxi cartolarizzazione del Gruppo Mps, e da ultimo, nella conclusione della fusione Essilor-Luxottica. Le operazioni dell'anno L'operazione più importante, per valore, è stata la ristrutturazione della cartolarizzazione
LE FONTI LEGAL
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dicembre 2018
I SETTORI AL TOP 43,70%
21,50%
18,30%
5,80%
4,30%
3,90%
3,40%
2,60%
2,60%
Il grafico mostra i settori in cui si sono realizzate le maggiori operazioni dell'anno, selezionate e ponderate dal Centro studi Le Fonti
LA CLASSIFICA DEL 2018 Posizione
Studio legale
% mercato
1
BonelliErede
17,00%
2
Clifford Chance
12,20%
3
Latham & Watkins
10,60%
4
Gop
10,30%
5
Allen&Overy
9,10%
6
Dentons
5,20%
7
Legance
4,60%
8
Chiomen�
4,00%
9
Freshfields
3,70%
10
RCC
3,20%
La classifica è stata realizzata dal Centro studi Le Fonti sulla base di una selezione, per valore e importanza, di oltre 100 operazioni comunicate nel corso dell’anno dagli studi legali
di un portafoglio di Npls originati da Mps. A seguire, la fusione record Atlantia-Abertis, da 16,5 miliardi, ed Essilor-Luxottica che, iniziata a gennaio 2017, darà vita a un nuovo gruppo italo-francese da 16 miliardi di fatturato. A queste, si aggiunge il passaggio di Recordati a Cvc, del valore di 8 miliardi, che ha impegnato alcuni tra i principali studi legali d’affari chiamati a gestire l’acquisizione e la successiva offerta pubblica obbligatoria sull’intero capitale sociale di Recordati. Anche sul fronte capital markets, nel 2018 sono stati messi a segno numerosi deal miliardari, tra cui l’Opa su Yoox Net-A-Porter (2,7 miliardi), il finanziamento revolving a Ferrovie dello Stato Italiane (2 mld) e il green bond Enel (1,25 mld). Quest’ultimo, in particolare, ha decretato il successo delle obbligazioni nel comparto energetico. Un anno di mercato legale Il Centro Studi di Le Fonti Legal ha selezionato anche i principali avvenimenti sul fronte
degli equilibri del mercato legale, tra nuove realtà sbarcate in Italia e lateral hire “di peso”: alcuni di questi hanno infatti messo a rischio la stabilità di un dipartimento, ridisegnando le dinamiche interne e rafforzando studi competitor. Nel comparto penale, degno di nota il passaggio di Armando Simbari da Dinoia Federico Pelanda Simbari Uslenghi a Dentons, studio che si è rafforzato anche nel tmt con Giangiacomo Olivi, ex Dla Piper. Cambio di equilibri nel corporate, con l’uscita di Roberto Casati da Cleary Gottlieb e il suo ingresso in Linklaters. Da segnalare anche il debutto in Italia di Littler ed Herbert Smith Freehills. Cambio di identità, infine, per lo studio La Scala, che si è trasformato in società di capitali per azioni. Nelle pagine che seguono, Le Fonti Legal ha messo a punto il “calendario 2018” degli studi legali, mettendo in evidenza le principali operazioni e gli avvenimenti che hanno segnato l’anno.
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LE FONTI LEGAL
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