bleau à bloc

Page 1

COLLANA LUOGHI VERTICALI

Jacky Godoffe

BLEAU À BLOC 1

Isatis Cuvier Cuisinière Apremont Salamandre Rocher Canon Rocher d’Avon Gorges du Houx Rocher Cassepot Rocher du Calvaire Rocher de Bouligny Rocher Saint Germain Rocher des Demoiselles Mont Ussy – Roche Hercule

EDIZIONI VERSANTE SUD


Prima edizione: 2010 ISBN: 978-88-96634-07-3 Copyright © 2008 VERSANTE SUD Milano via Longhi, 10, tel. 027490163 www.versantesud.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Copertina

Michael Wilhelm (N. Altmaier www.NicolasAltmaier.de)

Testi

Jacky Godoffe (bleauabloc@versantesud.it)

Traduzione dal francese

Riccardo Castellani

Mappe

Chiara Benedetto

Impaginazione

Chiara Benedetto

Simbologia

Chiara Benedetto

Stampa

Monotipia Cremonese snc (CR)

Nota L’arrampicata è uno sport potenzialmente pericoloso, chi lo pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le notizie riportate in quest’opera sono state aggiornate in base alle informazioni disponibili al momento, ma vanno verificate e valutate sul posto e di volta in volta, da persone esperte prima di intraprendere qualsiasi scalata.


Jacky Godoffe

BLEAU À BLOC Bouldering a Fontainebleau

EDIZIONI VERSANTE SUD


INDICE e MAPPA

4

Introduzione Introduzione tecnica Legenda

6 8 12

1 - ROCHER DU CALVAIRE

14

2 - MONT USSY – ROCHE HERCULE

18

3 - ROCHER CASSEPOT

26

4 - ROCHER SAINT GERMAIN

32

5 - ROCHER CANON

44

CUVIER 6 - BAS CUVIER 7 - CUVIER BIVOUAC 8 - CUVIER REMPART 9 - CUVIER MERVEILLE 10 - CUVIER RECONNAISSANCE 11 - CUVIER MARE À PIAT

58 62 88 94 114 118 128

APREMONT 12 - APREMONT GORGES OUEST 13 - APREMONT GORGES CENTRE 14 - APREMONT GORGES EST 15 - APREMONT ENVERS 16 - VALLON DE LA SOLITUDE 17 - APREMONT SULLY 18 - APREMONT BIZONS

132 136 146 156 156 170 176 182

FRANCHARD ISATIS 19 - ISATIS CENTRE 20 - HAUTES PLAINES 21 - SABLONS 22 - VOLTANE CARRIERS

192 196 218 224 228

FRANCHARD CUISINIÈRE 23 - CUISINIÈRE CENTRE 24 - CUISINIÈRE SUD 25 - CUISINIÈRE ERMITAGE RAYMOND

232 236 256 272

GORGES DU HOUX 26 - GORGES DU HOUX 27 - PETIT PARADIS

280 284 294

28 - SALAMANDRE 29 - ROCHER DES DEMOISELLES

298

30 - ROCHER DE BOULIGNY

318

31 - ROCHER D’AVON

326

Tabella riassuntiva

334

304


MELUN

PARIS-A6 MELUN D142

PARIS-A6

6-11

5

D606

D607

BARBIZON

12-18

3

4

MACHERIN

N

2 MILLY

23-25 19-22

D409

26-27 rond point de 28 l’Obélisque

D301

29

1

AVON

FONTAINEBLEAU

31D606 30

D58

D607

D152 URY

NEMOURS-A6

Pierre-Arnaud Chouvy, ANGLE BEN’S, 7a (P.-A. Chouvy - www.bleau-a-bloc.com)

5


INTRODUZIONE Una felicità totale! Che emozione se non conoscete ancora Fontainebleau e siete sul punto di scoprire questo luogo magico. Sin dalle prime pagine di questa guida capirete perché i massi di arenaria di Fontainebleau sono tra i più famosi nel mondo dell’arrampicata. Se invece conoscete già il bosco la guida vi fornirà grazie alle spiegazioni, ai disegni e alle foto un mezzo chiaro ed efficace per scegliere i passaggi. Dato che ogni arrampicatore ha uno stile preferito ho fatto in modo che le descrizioni vi permettano di trovare il blocco che vi “calza a pennello”. È con grande piacere che vi do la possibilità di scegliere i vostri prossimi obiettivi con un semplice colpo d’occhio, condividendo con voi questo bosco che ho sempre considerato un giardino meraviglioso. Questo primo volume presenta i settori vicini alla città di Fontainebleau. Una seconda guida si interesserà ai settori intorno a Milly la forêt mentre il terzo e ultimo volume sarà dedicato ai settori periferici (intorno a Nemours e alla Ferté Alais), ai luoghi segreti e ai traversi. Vista l’enorme estensione del bosco è impossibile essere esaustivi per cui è stato necessario fare delle scelte. Vi propongo quindi una selezione di boulder di livello medio e alto, intorno al 7° grado, anche se tengo a precisare che le linee sono più importanti delle cifre… l’altro criterio di scelta si basa sulla varietà dei settori. Oltre ai luoghi molto conosciuti e super frequentati vi porterò a fare una “passeggiata” nel cuore del bosco, lontano dai parcheggi, per farvi assaporare la magia di questo luogo. Una nota riguardo ai blocchi situati nelle zone più tranquille. Essendo la frequentazione meno congestionata potrebbe risultare utile, se non necessario, portare con sé una spazzola: a volte la bellezza della linea vale lo sforzo di dare una spazzolata. Mi raccomando di non usare spazzole metalliche che rovinano la roccia ma piuttosto delle spazzole più morbide.

8

Prima dell’arrivo dei climber sono stati i camminatori a percorrere ed esplorare ogni angolo di questo magnifico bosco. Hanno tracciato diversi percorsi segnandoli con marchi blu, oggi i segnavia associati alle lettere dalla A alla Z servono anche a trovare i massi. Nonostante le indicazioni e la guida in tasca non è detto che sia sempre facile trovare i blocchi e questa ricerca, più o meno lunga, fa anch’essa parte del piacere di arrampicare in questo ambiente! Non è una palestra indoor ma un terreno di gioco naturale che vi apprestate a (ri)scoprire. Lasciatevi trasportare dal fascino del bosco! Non dimenticate che i climber non sono i soli utenti del bosco, la natura va condivisa e ognuno deve fare attenzione anche solo facendo lo sforzo di non lasciare nulla dopo il suo passaggio (mozziconi, cartacce, magnesite..). Riguardo al rispetto del luogo dei semplici gesti dovrebbero permettere di preservare la roccia e di fare in modo che l’arrampicata rimanga un piacere anche per i visitatori futuri. Non c’è bisogno di dire che le prese non devono essere assolutamente scavate ed è caldamente consigliato di pulire bene le scarpette prima di scalare per non alterare l’aderenza leggendaria della roccia di Fontainebleau.


Martin Mayer, Bas Cuvier (N. Altmaier www.NicolasAltmaier.de)

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INTRODUZIONE TECNICA Qualche informazione pratica prima di partire PERIODI E STAGIONI CONSIGLIATI PER ARRAMPICARE A FONTAINEBLEAU Le temperature sono raramente molto fredde, il problema principale è il tasso di umidità spesso elevato a prescindere dal periodo dell’anno. Dopo la pioggia è consigliabile cercare i settori maggiormente esposti al sole e al vento, sfortunatamente questi sono abbastanza rari nei dintorni di Fontainebleau (Apremont e Cuvier Rempart principalmente). Primavera e autunno sono le stagioni più indicate per arrampicare a Fontainebleau per via dei colori del bosco e delle temperature piacevoli, ottime anche per le gite in famiglia. In inverno si trovano le migliori condizioni di aderenza grazie al freddo, ma l’aria risulta spesso umida quindi bisogna essere estremamente motivati per scalare, soprattutto in gennaio e febbraio. In estate è praticamente impossibile scalare perché fa troppo caldo. LINK UTILI Zone Come complemento di informazione sull’arrampicata a Fontainebleau il sito http://bleau.info/ rimane un punto di riferimento: descrive numerosi passaggi, aggiorna il numero di ripetizioni e presenta foto e video. Gli olandesi che lo hanno creato hanno anche pubblicato una guida 7+8, un must! Meteo Per quello che riguarda il meteo il link qui di seguito permette di avere previsioni attendibili nell’arco di tre giorni sulla città di Fontainebleau, risulta poco affidabile oltre le 72 ore. http://france.meteofrance.com/franc e / m e t e o ? P R E V I S I O N S _ P O R T L E T. path=previsionsville/771860 Dormire Nei dintorni di Melun, la città più grossa della Seine et Marne, è abbastanza facile trovare degli alberghi. In città è stato attrezzato anche un campeggio. Per quello che riguarda agriturismi, bed&breakfast e campeggi le città limitrofe al bosco offrono numerose possibilità. 10

Indirizzi e siti da consultare: www.gites-seine-et-marne.com www.gites-de-france-essonne.com www.resa77.fr Ostelli (prenotazione obbligatoria): Base Régionale de Plein Air et de Loisirs de BOISle-ROI UCPA Rue de Tournezy 77 590 BOIS-le-ROI tel. 01 64 84 33 00 ou Sylvie JEANMICHEL : 01 64 81 33 16 sito: http://boisleroi.ucpa.com e-mail: boisleroi.cial@ucpa.asso.fr Base Régionale de Plein Air et de Loisirs de BUTHIERS 73, rue des roches 77 760 BUTHIERS tel. 01 64 24 12 87 sito: www.base-de-buthiers.com e-mail: bpa-buthiers@wanadoo.fr Le ROCHETON Centre International UCJG / YMCA 77 000 LA ROCHETTE tel. 01 64 37 29 37 sito: www.rocheton.asso.fr LE BOIS du LYS Centre International de séjour 380 chemin du clocher 77 190 DAMMARIE-lès-LYS tel. 01 64 37 15 27 sito: www.boisdulys.com e-mail: hebergement@boisdulys.com BIVACCHI la direzione nazionale della guardia forestale ha messo a disposizione due zone ufficiali dove bivaccare gratuitamente in prossimità delle Maisons forestières di Bois-le-Roi e Bourron-Marlotte. MANGIARE Nessun problema per mangiare e la città di Fontainebleau è piena di vita la sera.


NOTE E INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

I boulder più duri di Fontainebleau

Logistica La macchina è indispensabile per andare ad arrampicare nel bosco di Fontainebleau. Anche se esistono dei treni che arrivano in città le distanze risultano poi troppo lunghe per raggiungere a piedi la maggior parte dei settori.

8c

I circuiti I primi circuiti sono stati tracciati negli anni ’40 quando gli scalatori si allenavano a Fontainebleau per prepararsi alle imprese alpinistiche. Il concatenamento di questi circuiti permetteva loro di riprodurre condizioni simili a quelle di una corsa in montagna. I circuiti più recenti sono stati tracciati alla fine degli anni ’70, quando gli arrampicatori hanno cominciato a ricercare la performance sui blocchi e sui singoli movimenti. È da quel momento in poi che il livello in arrampicata si è evoluto considerevolmente. Oggi i circuiti più frequentati vengono curati regolarmente quindi i climber possono ancora cimentarsi nel concatenamento di questi percorsi storici. La roccia L’arenaria di Fontainebleau è abbastanza “dolce” con prese che spesso vengono equiparate a saponette: mai troppo aggressive o taglienti per le dita. L’unico difetto della roccia è che asciuga molto lentamente e risulta più fragile dopo la pioggia. Spesso, dopo forti rovesci, bisogna aspettare almeno due giorni prima di poter scalare o più se i blocchi sono esposti a nord. Stile di arrampicata In generale ci sono pochi blocchi molto strapiombanti, la maggior parte dei boulder è in placca verticale o leggermente strapiombante, aspetto che rende l’arrampicata molto tecnica: la forza fisica non è sufficiente mentre è necessaria una buona padronanza dell’aderenza. Nota: per rispetto non usate spazzole metalliche che possono rovinare la roccia, si consiglia inoltre di usare un tappetino per pulire le scarpette dai granelli di sabbia che rovinano la grana e rendono la roccia scivolosa.

KHEOPS settore Cuvier rempart, prima salita partendo sit realizzata da Antoine Vandeputte (8b se si parte in piedi) LE DERNIER FLÉAU settore Cuvier rempart, liberato da Sébastien Frigault

8b+

LA FORCE DU DESTIN settore Franchard Cuisinière Ermitage, liberato da Kevin Lopata GECKO settore Rocher de Bouligny, liberato partendo sit da Olivier Lebreton (8b partendo in piedi) DUNE settore Rocher de la Salamandre, salito partendo sit da Sébastien Frigault

8b

LA PIERRE PHILOSOPHALE settore Apremont Envers, liberato da Fred Nicole L’APPAREMMENT settore Apremont Envers, partenza sit liberata da Olivier Lebreton L’INSOUTENABLE LÉGÈRETÉ DE L’ÊTRE settore Franchard Isatis, prima salita di Sébastien Frigault L’INSOUTENABLE LÉGÈRETÉ DE L’AUTRE settore Franchard Isatis, prima salita di Sébastien Frigault SIDEWAYS DAZE settore Cuvier Rempart liberato da Dave Graham

Bibliografia Escalade à Fontainebleau les plus beaux sites et blocs Jo Montchaussé, Françoise Montchaussé e Jacky Godoffe Editions Arthaud Escalade “hors pistes” à Fontainebleau 6 et + Jo Montchaussé, Françoise Montchaussé e Jacky Godoffe Editions Arthaud Bleau de grès six Dominique & Jean-Jacques Naëls Essential Fontainebleau Stone Country Fontainebleau Magique Jingo Wobbly Publishing 7 + 8: 1789 straight ups in Fontainebleau Bart Van Raaj

11


LEGENDA

ALTITUDINE

PERIODO

BELLEZZA

PARCHEGGIO

GIORNI PER ASCIUGARE

9 6

3

100

TOTALE PASSAGGI

PER FAMIGLIE

3

COSÌ COSÌ

DIFFICILE

PER BEBÈ

BELLO

DISCRETO

NON PER BEBÈ

MOLTO BELLO

BUONO

SPLENDIDO

OTTIMO

+ MASSI BASSI

SPUNTA

MASSI MEDI

PASSAGGIO PERICOLOSO

MASSI ALTI

BELLEZZA DEL PASSAGGIO * ** *** **** *****

12

ALTRE INFORMAZIONI

CIRCUITI SEGNATI 1 1 1 1

COORDINATE GPS

LINEA PRESA ELIMINANTE ELIMINANTE

2m


Javi Pec, DIVINE Dร CADENCE, 7b+ (A. Gonzรกlez)

13


58

Nicola Anzoni, CORTOMALTESE, 6c+ (M. Caminati)

CUVIER

BAS CUVIER - CUVIER BIVOUAC - CUVIER REMPART CUVIER RECONNAISSANCE - CUVIER MERVEILLE - CUVIER MARE À PIAT


L’affluenza è spesso intensa perché i blocchi mitici che hanno reso famosa Fontainebleau sono stati quasi tutti aperti qui. Qui come in nessun altro posto troverete un’atmosfera amichevole e potrete scambiare consigli e soluzioni con i climber locali. Alcuni scalano esclusivamente in questo settore da più di trent’anni. Non sorprendetevi di incontrare qualche “nonno” che chiude boulder sui quali avete difficoltà anche solo a partire. Al di là dei blocchi proposti potrete anche cimentarvi sui circuiti, ce ne sono cinque tracciati a BAS CUVIER tra i più conosciuti e più impegnativi da concatenare. Alcuni numeri da guinness: i 42 blocchi del circuito rosso, per esempio, sono stati concatenati in meno di 20 minuti: incredibile ma vero! il circuito bianco è stato completato in scarponi e con uno zaino riempito di sassi (certo non c’erano varianti al di sopra del 7° grado a quell’epoca ma questo non sminuisce certo una prestazione tale).

Allontanandovi da BAS CUVIER lungo la route Mory, o seguendo il sentiero Dennecourt segnato in blu, trovate il settore CUVIER REMPART dove il livello è più alto. Un numero inferiore di blocchi rispetto a BAS CUVIER ma tutti caratterizzati da linee eccezionali. Attenzione a seguire bene i sentieri segnati perché è facile perdersi in questa immensità. Tra BAS CUVIER e CUVIER REMPART alcuni massi sparsi del settore CUVIER BIVOUAC meritano davvero una visita, la pazienza spesa nella ricerca verrà ricompensata dalla qualità dei blocchi. Un po’ più lontano, lungo la route Mory, il settore della MERVEILLE: come dice il nome una vera meraviglia della natura con passaggi da antologia a portata di mano. Qualche centinaio di metri dietro a MERVEILLE, il settore della RECONNAISSANCE offre grande tranquillità con blocchi di livello medio e di altezza minore rispetto alla media. Spingendosi ancora più in là sulla route Mory si incontra il settore MARE À PIAT che fa respirare il profumo dell’avventura nel regno dei blocchi.

CUVIER

Il settore CUVIER è stato da sempre considerato come un “laboratorio del gesto” sin dai primi passi degli arrampicatori all’inizio del secolo scorso. Vicinanza della strada, quantità di blocchi e qualità dell’arenaria ne fanno ancora oggi il settore più popolare del bosco.

In breve il settore di CUVIER nasconde dei tesori dell’arrampicata e rimane oggi come ieri la mecca del boulderismo a Fontainebleau. Un tempio da rispettare dove restano ancora dei progetti da aprire per le generazioni future.

Tanja Wilz, LA NESCAFE, 6a (N. Altmaier www.NicolasAltmaier.de)

59


CUVIER

Parcheggio N 48° 26.7600’ E 2° 38.2458’

Accesso Lungo la strada statale N7 (D607) tra Barbizon e Fontainebleau all’incrocio de l’épine. Ci sono due parcheggi ai lati della strada, uno in direzione Parigi e l’altro in direzione Fontainebleau. I primi massi sono visibili dai parcheggi.

MELUN

PARIS-A6 MELUN D142

PARIS-A6

D606 BARBIZON

D607

MACHERIN

N

AVON D409

MILLY

FONTAINEBLEAU

rond point de l’Obelisque

D606 D58 D607

D152 URY

60

NEMOURS-A6

Jose Carlos GM, LA CLE, 6c+ (J. Pec - www.javipec.blogspot.com)


BAS CUVIER N

CUVIER REMPART

CUVIER BIVOUAC

Paris-A6

sentier bleu n°5

tunnel route Mory aire de stationnement du Carrefour de l’Epine

RECONNAISSANCE

MERVEILLE

MARE À PIAT

route du Luxembourg route nationale 7 D607

Fontainebleau

Michele Caminati, KHEOPS, 8b (M. Caminati)

61


BAS CUVIER

6

10 4

Bas Cuvier è sempre stata una fucina del movimento sin dalle origini del bouldering all’inizio del XX° secolo. Qui i climber più forti di ogni epoca hanno immaginato e arrampicato blocchi sempre più difficili aiutati dal grande numero di massi disponibili, dalla vicinanza del parcheggio e soprattutto dalla particolarità della roccia: molte prese piatte, strapiombo leggero e un genere di arrampicata che richiede un bagaglio tecnico completo. Noterete molte prese scavate, pratica durata solo qualche anno tra il 1950 e il 1960 dovuta al numero esiguo di arrampicatori dell’epoca e dal loro comune intento di progredire. Oggi fortunatamente una regola fondamentale del bouldering è di non rovinare la roccia. Per ogni epoca possiamo citare dei blocchi di riferimento che sono diventati simbolo di uno stile e di una classe di climber: tutti passaggi che ancora oggi vanno assolutamente provati. Negli anni ’50 MARIE ROSE è senza dubbio il 6a più provato di Fontainebleau; negli anni ’70 il primo 7a: L’ABATTOIR, che rappresenta ancora oggi una bella sfida; negli anni ’80 il potenziale fisico richiesto da ABBÉ RÉSINA rappresenta la svolta, un vero e proprio spartiacque rispetto ai blocchi liberati fino a quel momento. Sulla scia di questa tendenza più “fisica” il must degli anni ’90 diventa LA BALANCE. Da lì in poi quasi tutti i blocchi sono stati liberati, ma quello che più di tutto colpisce è l’aumento del numero degli arrampicatori e quindi dei metodi usati per scalare: diversificazione che da un lato ha portato spesso ad annullare le differenze morfologiche tra i climber e dall’altro ha dato il la a due generi di arrampicata fortemente demar-

Altezza dei blocchi: tra 3 e 5 metri

+

62

3

100

118

cati: la compressione su piatti e l’arcuata di micro tacche “da unghia”. A ciascuno scegliere ed esprimere lo stile che più gli si addice. Tra gli esempi emblematici di questa evoluzione di inizio millennio annoveriamo IMOTHEP che combina l’arrampicata in compressione su piatti a un’esposizione inusuale (l’altezza del blocco si avvicina ai 5 metri), e RAIDEUR DIGESTE: placca su prese microscopiche molto poco ripetuta. Restano ancora poche linee da sfruttare, tutte caratterizzate da un alto livello di impegno fisico e di apprendimento tecnico. ACCESSO Lungo la strada statale n7 (D607) tra Barbizon e Fontainebleau all’incrocio de l’épine. Ci sono due parcheggi ai lati della strada, uno in direzione Parigi e l’altro in direzione Fontainebleau. I primi blocchi di BAS CUVIER sono già visibili dai parcheggi.

5 CIRCUITI SEGNATI 1

Arancione

Tipo di arrampicata: piatti Tempo di avvicinamento: nessuno

1

Blu

1

Rosso

Parcheggio N 48° 26.7600’, E 2° 38.2458’ IMOTHEP N 48° 26.9112’, E 2° 38.3428’

1

Nero

1

Bianco


FONTAINEBLEAU

vers Rempart sentier bleu n째 3 D607

35 34 36 33

44 32 30 3837

31

28

26 3

24

N

25

14 15 17 18

16

12 13

route de la solitude

2 4

11

23

20 21

45

39 40

27

m.

route du Sanglier

41

29

0 30

43

42

10

1 6

5

46 7 8

22

9

19

PARIS 63


6 BAS CUVIER

BLOCCO 1 A - LA LILI 6c ** Pilastro molto bello e tecnico nonostante un’eliminante; vietate le prese a sinistra B - LA POGNE 6a * Un po’ doloroso per la mano sinistra

1

1

BLOCCO 1 C - LA CROIX DE FER 7b * Spesso coperto di muschio perché poco frequentato

BLOCCO 2 A - COUP DE BAMBOU 6c * Partenza seduti, blocco non molto alto

64


6 A - 6b * Un lancio su un bel muro verticale

BAS CUVIER

BLOCCO 3

BLOCCO 4 A - AERODYNAMITE 7c **** Un punto di riferimento per le partenze in lancio, piĂš facile per gli alti

22

B - AERODYNAMITE ASSIS 7c+ ** Sit start, palla a destra vietata e combinazione di movimenti poco intuitivi per evitare il lancio in partenza C - LE TROU DU SIMON 6a *** Bellissimo ristabilimento

4

D - L’EMPORTE PIECE 6a * 2 Passaggio in fessura interessante e originale dove bisogna di fatto evitare di rimanere incastrati dentro la fessura

BLOCCO 5 A - LA POIGNE 6c * Placca tecnica soprattutto per la mancanza di piedi

22

B - PLATINIUM 7a * Molto impegnativo per i piedi

65


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