Mello Boulder (nuova edizione)

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www.versantesud.it

COLLANA LUOGHI VERTICALI

Y pertina

Quattro anni fa usciva la prima edizione di Melloboulder. In questo intervallo di tempo il numero dei nuovi passaggi e dei nuovi settori è cresciuto enormemente. Soprattutto in Valmasino, per merito sia del più grande raduno boulder europeo, il Melloblocco, sia degli scalatori locali, qui molto attivi nel pulire e liberare nuove linee. Tale tendenza si riscontra poi un po’ in tutti gli altri spots della Valtellina a causa del successo strepitoso che il bouldering sta avendo.

Andrea Pavan

Andrea Pavan

MELLO BOULDER

CLIMBING TECHNOLOGY Logo CT per risvolto di copertina

Blocchi

Una novità è la presenza di alcune schede che descrivono passaggi famosi o di particolare interesse. Inoltre si è dedicato spazio alla presentazione di quei personaggi che hanno valorizzato le aree di scalata. Questo per far capire che dietro alla nascita di passaggi nuovi c’è un grande lavoro di appassionati che dedicano intere giornate a pulire, sistemare e rendere scalabili settori che altrimenti rimarrebbero nell’oblio, coperti dai muschi e nascosti nel fitto dei boschi.

35 mm

WITH ENGLISH VERSION

ISBN 978-88-96634-50-9

E 35,00

Andrea Pavan, comasco di nascita, dal 2007 vive a Sondrio dove lavora come geologo. Arrampica dal 1996 ed è membro del gruppo alpinistico dei Ragni di Lecco. Dopo le prime esperienze di montagna (ghiaccio, scialpinismo, alpinismo) si è concentrato sulla roccia scalando difficili vie nel gruppo del Masino, nelle Alpi, in Perù e Marocco. Ha scalato molto in falesia e negli ultimi anni la sua attività prevalente è stata il bouldering, pulendo, liberando e ripetendo, non solo in Valtellina, centinaia di passaggi anche di notevole difficoltà. È inoltre il principale valorizzatore delle aree boulder di Sel35 mm vapiana e del Ponte del Baffo.

35 mm

MELLO BOULDER

La guida è indirizzata a tutto il variegato popolo dei blocchisti: a quelli che vogliono salire passaggi famosi e gradi duri ma anche ai boulderisti più free che amano scalare sui sassi godendosi il gesto 35 e il mm contesto naturale in cui sono immersi, indipendentemente dal grado.

Blocchi in Valtellina Valchiavenna

Valtellina Valchiavenna Val Masino Val di Mello Val Malenco

DEUTSCHE ÜBERSETZUNG

EDIZIONI VERSANTE SUD


Prima edizione: aprile 2012 ISBN: 978-88-96634-50-9 Copyright © 2012 VERSANTE SUD Milano via Longhi, 10, tel. 027490163 www.versantesud.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Copertina

Simone Pedeferri su IL CATTIVO Settore Tarzan (ph. P. Bagnara)

Testi

Andrea Pavan (melloboulder@versantesud.it)

Traduzione in inglese

Peter Herold

Traduzione in tedesco

Ursula Oberrauch

Mappe

Chiara Benedetto

Impaginazione

Chiara Benedetto

Simbologia

Chiara Benedetto

Stampa

Monotipia Cremonese snc (CR)

Nota L’arrampicata è uno sport potenzialmente pericoloso, chi lo pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le notizie riportate in quest’opera sono state aggiornate in base alle informazioni disponibili al momento, ma vanno verificate e valutate sul posto e di volta in volta, da persone esperte prima di intraprendere qualsiasi scalata.

Note Climbing is a potentially dangerous sport in which participation is entirely at your own risk. All the information in this guide has been updated based upon information at the time of publication, however it is vital to evaluate every situation yourself before placing yourself in a life threatening situation or to seek the advice of experienced and qualified individuals.

Hinweis Klettern ist ein potenziell gefährlicher Sport und geschieht immer auf eigene Gefahr. Alle Hinweise in diesem Führer beruhen auf Informationen, die zum Zeitpunkt der Drucklegung aktuell waren. Es wird empfohlen, sich vor der Begehung einer Route über den aktuellen Stand zu informieren.


Andrea Pavan

MELLO BOULDER Blocchi

Valtellina Valchiavenna Val Masino Val di Mello Val Malenco

A Marco e Davide

EDIZIONI VERSANTE SUD


Indice - Index - Inhaltsangabe

Premessa - Introduction - Vorwort Ringraziamenti - Acknowledgments - Danksagung Logistica - Logistics - Logistische Hinweise Consigli per l’uso - Bouldering advice - Zum Gebrauch des Führers I Gradi - Grades - Die Schwierigkeitsgrade Bibliografia - Bibliography - Bibliographie Glossario - Glossary - Glossar Legenda - Legend - Legende

VALCHIAVENNA

28 30 56 58 62 64 72 84 86 90 92 102 116 124 142

VALMASINO

156 160 164 165 170 182 186 192 194 208 218 223 228 240 242 252 254 256 267 268 276 290 295 299 301 308 311

1 San Cassiano Gino Notari 2 Val Bodengo Il Corral Moby Dick 3 San Giacomo Filippo Chicco Fanchi 4 Cimaganda Il fiume La cantina Pratone ENEL Block fest 5 Prestone

6 Ponte del Baffo Ponte del Baffo Bad Ass Ponte del Baffo superiore 7 Cataeggio PIANA DEL REMENNO 8 Visido Tetto di Filorera La collinetta Il tendine dello Yeti Andrea si è perso Vermuth Simone Pedeferri 9 Tarzan Il sogno di Tarzan Rudi Colli 10 Zocca Filorera hit 11 Zocca Superiore 12 Scivolo 13 Remenno Drum’n’tano Il masso di Goldrake Unità di Produzione 14 Nosferatu Per voi giovani

Giuseppe “Popi” Miotti 15 Sega lombarda 16 Pilastri del Pesgunfi 17 La mota 18 Campeggio 19 Preda peintada 20 Campo sportivo 21 San Martino 22 Bagni di Masino Belvedere Gianluca Maspes ERSAF VAL DI MELLO 23 Ponte canale 24 La M 25 Melloblocco 26 Il francese 27 Space shuttle 28 Gatto rosso 29 Il mostro 30 Proprietà privata 31 Sass de la pulenta Richard Colombo Analselvaggioturboscatenato 32 Cascina piana Videogames

VALTELLINA

33 Selvapiana 34 Spriana Loskot Michele Comi 35 Arquino Masso di Arquino Sass Fidanken 36 Masso del milite BORMIO 37 Sasso Garibaldi Paranoia Michele Dei Cass 38 Area fiume Adda 39 Sasso paura

Aree minori o non mappate - Minor areas and areas not included in the guide - Kleinere oder nicht eingezeichnete Gebiete I più duri - The most difficult - Die schwersten Blöcke Tabella riassuntiva - Summary table - Übersichtstabelle 4

6 8 10 12 16 18 20 26 324 326 332 342 360 366 370 390 392 394 410 412 430 436 440 448 454 460 466 468 476 488 496 499 500 503 510 512 526 537 540 542 546 548 550 554 557 559 560 564

566 570 574


5

Como Milano Lecco Milano

Val Bodengo

Prestone Cimaganda

P.sso Spluga

Coira

Morbegno

Sondrio

Arquino

Spriana

Masso del Milite

P.sso Maloja

Valmasino

Selvapiana

San Cassiano

Chiavenna

San Giacomo Filippo

St. Moritz

Pontresina

Livigno

Tirano

Zernez

Bergamo Brescia

Bormio

Ponte di Legno

Ponte Di Legno

Bormio

Val Venosta


I I Premessa - Introduction - Vorwort

I

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GB D

Dopo quattro anni è giunto il momento di aggiornare e correggere la prima edizione di Melloboulder, guida di bouldering che copre il territorio della Valtellina e della Valchiavenna. In questi pochi anni il numero dei nuovi passaggi e anche di nuovi settori è cresciuto come mai prima: in Valmasino soprattutto per merito del Melloblocco® e poi un po’ in tutti gli altri spot della Valtellina a causa del successo strepitoso che sta avendo il bouldering tra i più giovani e non solo. La guida che ne è uscita è la somma delle esperienze precedenti, di numerosi consigli e di tanta voglia di fare. Sicuramente gli errori non mancheranno neanche questa volta ma spero di aver comunque reso un servizio importante alla comunità degli scalatori. In questa edizione, a parte i passaggi e settori nuovi, si trovano delle schede che descrivono alcuni passaggi famosi o di particolare interesse. Si è anche dato spazio alla presentazione di quei personaggi che hanno valorizzato le varie aree di scalata. Questo per far capire che tanti massi sono venuti alla luce grazie al lavoro di appassionati che hanno trascorso intere giornate a pulire, sistemare e rendere scalabili settori che altrimenti sarebbero rimasti nell’oblio, coperti dai muschi e nascosti nel fitto dei boschi. Come nella prima edizione tutti i passaggi sono stati fotografati e sono tracciate tutte le linee di salita. Questa soluzione rende inequivocabile l’individuazione del passaggio quasi senza dover utilizzare la mappa dell’area. Le foto sono state scattate in diversi periodi della giornata e dell’anno pertanto hanno quali-

GB Four years since Dthe publication of the first edition of Melloboul-

der, the guide to bouldering in the Valtellina and Valchiavenna, it’s time to update and correct it. In these few years the number of new problems and also of new sectors has increased enormously: in Valmasino above all due to Melloblocco® and generally in the rest of the Valtellina thanks to the immense popularity of bouldering among younger climbers and also those not so young. This new guide is the product of the past experience, the many suggestions received and lots of enthusiasm. There will certainly be mistakes in this edition as well, but I hope that my efforts will be appreciated by the climbing community. In this edition, apart from new problems and sectors, there are pages that describe some of the most famous boulder problems. Some of the climbers who have developed the various climbing areas are also introduced (translator’s note – Italian text). I’ve included these pages since many problems are born out of whole days’ work by passionate enthusiasts of clearing and developing sectors which otherwise would have remained forgotten, covered with moss and hidden in dense undergrowth and woodland. As in the first edition all the problems are described with photo - topos with the lines clearly shown. This approach makes identifying the problems foolproof, and you almost don’t need to use the map of the area. The photos were taken at different times of the day and at different times of year and so their colours and brightness vary from one to another. As widely requested, all the new

GB D Nach vier Jahren ist endlich der Moment gekommen, die erste Auflage des Melloboulder, einem Boulderführer, der die Gebiete Valtellina und Valchiavenna abdeckt, zu aktualisieren und zu korrigieren. Wie nie zuvor ist die Anzahl an neuen Bouldern und Sektoren in diesen wenigen Jahren gewachsen: im Valmasino vor allem ein Verdienst des Melloblocco®, aber auch alle anderen Boulderspots des Valtellina bleiben von dem allgemeinen Boulderhype bei Jung und Alt nicht unberührt. Der neu aufgelegte Führer ist die Summe vorausgegangener Erfahrungen, zahlreicher Ratschläge und ganz viel Lust etwas zu schaffen. Sicherlich werden auch diesmal Fehler zu finden sein, aber ich hoffe, der Bouldercomunity trotzdem einen wichtigen Dienst erwiesen zu haben. In dieser Auflage finden sich neben neuen Bouldern und Sektoren Karten, die berühmte Linien oder Passagen von besonderem Interesse beschreiben. Zudem werden auch die Erschließer der verschiedenen Gebiete, dank deren Leidenschaft viele Blöcke erst ans Licht gekommen sind, vorgestellt. In tagelangen Putzaktionen haben sie viele Sektoren kletterbar gemacht, die sonst unter Moos und im dichten Wald versteckt geblieben wären. Wie schon in der ersten Auflage, sind alle Blöcke abfotografiert und die Linien eingezeichnet worden. So kann man die Blöcke eindeutig erkennen und muss daher fast nie zur Karte greifen. Qualität und Lichteinfall der Fotos variieren, da sie zu verschieden Tages- und Jahreszeiten gemacht wurden. Auf Große Nachfrage hin sind auch alle Sektoren präsent, die im Zuge des Melloblocco® er-


tà e luminosità diversa. A grande richiesta sono inoltre presenti tutti i nuovi settori sistemati in occasione del Melloblocco®. La guida è quindi indirizzata non solo agli scalatori che vogliono salire passaggi famosi e gradi duri ma anche ai boulderisti più free”che amano scalare sui sassi godendosi il gesto e il contesto naturale in cui sono immersi, indipendentemente dal grado affrontato. Ricordatevi di rispettare i luoghi in cui andate a scalare e di riportare a casa tutta l’immondizia che producete. Anche il cerotto (tape) bianco per nastrature non va abbandonato per terra!!

Melloblocco® sectors are included. This guide, then, is not just for climbers who want to climb famous hard problems but also for boulderers who simply want to enjoy bouldering moves in a beautiful natural setting, not worrying too much about the grade. Remember to respect the environment where you are climbing and take all your trash home. Trash includes finger tape as well!! Sondrio, January 2012

schlossen oder erweitert wurden. Desweiteren soll dieser Führer nicht nur an starke Boulderer auf der Jagt nach schwierigen Graden und berühmten Linien gerichtet sein, sondern auch an die, die es lockerer angehen lassen wollen und das Bouldern unabhängig von bestimmten Grad in seinem ganzen Kontext genießen möchten. Denkt daran, respektvoll mit der Natur umzugehen und daran, euren Müll (dazu zählt auch Tape!!) stets wieder mit zurückzunehmen! Sondrio, Januar 2012

Sondrio, gennaio 2012

Stefano Mogavero, Gianluca Maspes, Simone Pedeferri e Richard Colombo in vecchi scatti (ph. arch. R. Colombo)

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I I Ringraziamenti - Acknowledgments - Danksagung

I GB D

GB Writing this guide D wouldn’t have been possible without help and

GB D

advice from all these people:

Diese Arbeit wäre ohne die Hilfe und Ratschläge folgender Personen nicht möglich gewesen:

Anna Ceruti Rudi Colli Richard Colombo Michele Comi Michele Dei Cass Davide Della Marianna Enrico Fanchi Gianni Fiorelli Massimo Fiorelli Martina Frigerio Fabrizio Lucini Marco Mafezzini Antonio Malandri Luca Maspes Giuseppe Miotti Stefano Mogavero Gino Notari Gianluca Olcelli Maurizio Oliva Ciro Paniga Luca Passini Marina Pauli Simone Pedeferri Cristiana Pedrazzoli Max Perotti Giovanna Pozzoli Giacomo Pregnolato Matteo Sera Daniele Tavola Elia Zen

Anna Ceruti Rudi Colli Richard Colombo Michele Comi Michele Dei Cass Davide Della Marianna Enrico Fanchi Gianni Fiorelli Massimo Fiorelli Martina Frigerio Fabrizio Lucini Marco Mafezzini Antonio Malandri Luca Maspes Giuseppe Miotti Stefano Mogavero Gino Notari Gianluca Olcelli Maurizio Oliva Ciro Paniga Luca Passini Marina Pauli Simone Pedeferri Cristiana Pedrazzoli Max Perotti Giovanna Pozzoli Giacomo Pregnolato Matteo Sera Daniele Tavola Elia Zen

Anna Ceruti Rudi Colli Richard Colombo Michele Comi Michele Dei Cass Davide Della Marianna Enrico Fanchi Gianni Fiorelli Massimo Fiorelli Martina Frigerio Fabrizio Lucini Marco Mafezzini Antonio Malandri Luca Maspes Giuseppe Miotti Stefano Mogavero Gino Notari Gianluca Olcelli Maurizio Oliva Ciro Paniga Luca Passini Marina Pauli Simone Pedeferri Cristiana Pedrazzoli Max Perotti Giovanna Pozzoli Giacomo Pregnolato Matteo Sera Daniele Tavola Elia Zen

Un ringraziamento particolare al gruppo alpinistico “Ragni della Grignetta - CAI Lecco”

A special thanks goes to the gruppo alpinistico “Ragni della Grignetta - CAI Lecco”

Ein besonderer Dank geht an den Kletterverband “Ragni della Grignetta - CAI Lecco”

Questo lavoro non sarebbe stato possibile senza l’aiuto ed i preziosi consigli di tutte queste persone:

Aggiornamenti - Updates - Aktualisierungen Per eventuali nuove realizzazioni o aperture, potete contattare direttamente l’autore all’indirizzo e-mail melloboulder@versantesud.it For any new ascent or opening you can e-mail the author directly: melloboulder@versantesud.it News über Blöcke bzw. Passagen könnt ihr per E-mail direkt an den Autor schicken melloboulder@versantesud.it

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Luca Passini su MASCHIO ALFA in Val di Mello, settore Il Mostro (ph. P. Bagnara)

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I I Logistica - Logistics - Logistische Hinweise

I GB D

Accessi Valtellina e Valchiavenna sono state e sono terre di grande transito fin dall’antichità trovandosi sulle direttrici che conducono al passo del Maloja, dello Spluga, dello Stelvio e del Bernina, transiti obbligati per chi dal nord accede alle solari località italiane. Provenendo dalle autostrade italiane (Milano) si arriva dapprima a Lecco e qui si imbocca la Strada Statale n. 36 dello Spluga; una volta raggiunta Colico si prosegue per la Valchiavenna o per la Valtellina lungo la Strada Statale n. 38 dello Stelvio. Proseguendo sempre lungo la Statale n. 38 si raggiunge Bormio, cuore dell’alta Valtellina. Arrivando dalle regioni del nord Europa, per entrare in Valchiavenna, si può utilizzare il passo dello Spluga; quando il passo è chiuso è meglio spingersi fino a ComoChiasso da cui si entra in Italia, proseguendo poi fino a Lecco per immettersi sulla SS36. Sempre dal nord Europa per entrare in Valtellina si può attraversare la valle dell’Inn e varcare il passo del Bernina che conduce alla città di Tirano, da cui ci si può dirigere verso Sondrio o verso Bormio. La Valtellina è raggiungibile anche dai passi Resia e Stelvio. La rete viaria valtellinese è comunque scorrevole e accessibile anche se nei periodi turistici spesso vi sono rallentamenti all’altezza dei centri urbani principali. Note logistiche Tutte le aree prese in considerazione sono località turistiche frequentate sia nei periodi estivi che in quelli invernali e quindi non ci sono problemi a trovare sistemazioni adatte alle proprie esigenze e possibilità di spesa, si va da comodi campeggi organizzati a residence e alberghi di ogni categoria.

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GB D and Valchiavenna

Access Valtellina have always been important transit routes, located on the routes that lead to the Maloja pass, the Spluga, the Stelvio and Bernina, obligatory for anyone arriving from the north heading to the sunny Italian climes. Arriving from the south (Milano), pass Lecco and follow the SS 36 in the direction of Colico and then on to Valchiavenna or to Valtellina along the SS 38. Continue along the SS 38 to reach Bormio, heart of the high Valtellina. Arriving from the north it is convenient to take the Passo dello Spluga. When the pass is closed it is better to pass through ComoChiasso, then on to Lecco to join the SS 36. Alternatively from the north, enter Valtellina traveling along the Inn valley, over the Passo del Bernina and on to Tirano. From here head in the direction of Sondrio or Bormio. Valtellina can also be reached from the Passi Resia and Stelvio. The local road network is good, even if some congestion can occur in the main towns during the peak tourist season. Logistical notes All the areas described in this guide are popular touristic destinations throughout summer and winter, and therefore well serviced with shops, services, campsites, guesthouses and hotels. Weather forecasts For up to date weather forecasts try the following websites: Swiss weather sites: www.meteosvizzera.ch www.rtsi.ch/meteo

GB D Zugänge Schon seit ewigen Zeiten führen bedeutende Transitwege durch das Valtellina und Valchiavenna. Über die Pässe Maloja, Splügen, Stilfser Joch und Bernina führen die Zugänge aus dem Norden ins (oft sonnige) Italien. Aus Richtung Mailand fährt man zunächst nach Lecco, dann weiter nach Colico und ab hier entweder ins Valchiavenna mit dem Zentrum Chiavenna oder in das Valtellina mit dem Zentrum Bormio. Aus nördlicher Richtung bietet der Splügenpass den schnellsten Zugang. Alternativ (wenn dieser geschlossen ist) bietet sich der Weg über Como/Chiasso an und dann weiter wie zuvor beschrieben. Das Valtellina erreicht man aus dem Norden auch über das Inntal bzw. den Berninapass. In Tirano fährt man dann entweder Richtung Bormio oder Sondrio. Weitere Zugangspässe sind auch der Reschenpass oder das Stilfser Joch. Die Straßen im Valtellina sind gut ausgebaut, nur in der touristischen Hochsaison kann es in der Umgebung der größeren Orte zu Verzögerungen kommen. Logistische Hinweise Alle beschriebenen Gebiete sind im Sommer wie im Winter touristisch interessant und deshalb dürfte es keine Probleme geben, die passende Unterkunft zu finden. Vom einfachen Campingplatz über Ferienwohnungen bis zu Hotels jeder Kategorie ist alles vorhanden. Wettervorhersage Wettervorhersagen auf folgenden Internetseiten: www. meteosvizzera.ch www.rtsi.ch/meteo


Bollettini metereologici Sono attendibili in Valtellina le previsioni svizzere ritrovabili sui siti: www.meteosvizzera.ch www.rtsi.ch/meteo oppure sui siti italiani: www.ilmeteo.it ht t p : / / i ta . a r p a l o m b a rd i a . i t / meteo/meteo.asp Altre informazioni Per conoscere le ultime realizazioni in Valmasino e vedere alcuni video: - libro delle relazioni presso: Bar Monica S.Martino-Valmasino - sito: http://masinoclimbing. blogspot.com/

Italian weather sites: www.ilmeteo.it ht t p : / / i ta . a r p a l o m b a rd i a . i t / meteo/meteo.asp

oder ital. Internetseiten: www.ilmeteo.it http://ita.arpalombardia.it/ meteo/meteo.asp

Other information For the latest new problems in Valmasino and to watch some videos: - route book: Bar Monica S.Martino-Valmasino - site: http://masinoclimbing. blogspot.com/web cam Valmasino (Piana del Remenno): http://www.webcam.valtline.it

Weitere Informationen Neuigkeiten aus dem Valmasino und einige Videos: Libro delle relazioni (handgeschirebenes Infobuch), gibt es in der Bar Monica, S. Martino-Valmasino Internet: http://masinoclimbing. blogspot.com/ Webcam Valmasino (Piana del Remenno): http://www.webcam. valtline.it

web cam Valmasino (Piana del Remenno): http://www.webcam. valtline.it

Richard Colombo su TORQUEMADA e FESSURINA (ph. arch. R. Colombo)

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I I Consigli per l’uso - Bouldering advice - Zum Gebrauch Des Führers

I

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GB D

La Valtellina è la più estesa valle delle Alpi e presenta moltissime formazioni rocciose differenti. Da esse, grazie all’azione dei ghiacciai o a causa di ciclopici franamenti, si sono originati moltissimi blocchi che però hanno dovuto aspettare migliaia di anni prima di essere veramente valorizzati dall’era del bouldering. Il boulder per sua natura è un’attività che attinge molto dalla fantasia che c’è in ognuno di noi. Ogni scalatore vede in modo diverso ogni singolo pezzo di roccia per cui è molto difficile demarcare il limite tra un masso-lavatrice e un pezzo di roccia alto neanche un metro o distinguere un highball da una scalata solitaria. Per quanto riguarda i blocchi molto alti, alcuni dei problemi presenti in questa guida sono infatti sulla border line. Sta quindi al gusto o al coraggio dello scalatore decidere se sono meritevoli o meno, oppure se sono troppo alti e rischiosi. Le differenti aree sono state recensite in modo differente: in quelle con un numero sterminato di passaggi, sono stati omessi i massi isolati, se non meritevoli, e quei passaggi davvero brutti o insignificanti; nelle aree dove sono presenti pochissimi passaggi si è invece cercato di inserirli tutti in modo da permettere comunque una piena giornata di scalata. Nella guida si è dato spazio a blocchi di ogni livello, ci sono infatti moltissimi passaggi di difficoltà inferiore al 6a, ideali per chi si avvicina a questa disciplina. Un aspetto che non per tutti è di secondo piano sono i nomi dei passaggi. Anche qui, ove possibile, si è cercato di dare un nome a tutto: sia massi che passaggi. È indubbiamente più soddisfacente poter parlare con gli amici e dire di aver salito “quel” passaggio piuttosto che “un” passaggio. Personalmente ap-

GB Valtellina is theDwidest valley in the Alps and includes many differ-

ent rock formations. Glacial action and large rock falls have blessed the valley with many boulders, which have sat waiting patiently until the invention of bouldering to be truly appreciated. By its very nature bouldering is an activity that draws on our inner fantasies. Each climber sees a piece of rock through his own eyes for which reason it is difficult to distinguish between a large mass and another not even a metre high, or draw the line between a highball from a solo climb. Regarding the largest boulders, some problems in this guide are on the border line, it is therefore up to the taste and courage of the climber to decide if they are worth the risk to try. Each area has been described differently: in areas that have an endless number of possibilities we have left out the more remote boulders, especially if they are not worth the effort, the problems are poor or insignificant; in the areas where there are few routes we have tried to include everything so as to permit an entire days’ climbing. In this guide there are routes of every level, many problems lower than 6a and ideal for anyone starting out in bouldering. We shouldn’t forget the name of the problems or boulders, so where possible a name has been given to each. Undoubtedly it is more satisfying to say to your friends that you have climbed ‘that’ problem rather than ‘a’ problem. Personally I appreciate the boulders that have their own identity! This guide reviews the principle boudering areas in Valtellina and Valchiavenna; more than 2800 problems all with photographs,

GB D Das Valtellina ist ein sehr breites Alpental mit vielen unterschiedlichen Felsformationen. Felsstürze riesigen Ausmaßes und Gletscherbewegungen schufen unzählige Blöcke. Erst nach Tausenden von Jahren erhielten sie die heutigen Formen, die wir zum Bouldern nutzen können. Das Bouldern an sich ist eine sportliche Betätigung, die von jedem von uns viel Phantasie verlangt. Ein jeder Boulderer wird einen Felsblock auf unterschiedliche Art und Weise betrachten, auch deshalb sind Grenzen nicht genau zu definieren: Ist der Block riesig oder doch „nur“ hoch? Ist der Boulder jetzt „nur“ ein Highball oder doch schon Solokletterei? Im Hinblick auf die Höhe der Blöcke sind einige der beschriebenen Linien in diesem Führer deshalb auch grenzwertig. Es bleibt deshalb dem Mut und dem Geschmack des Einzelnen überlassen, ob diese Boulder als gut und schön oder als zu hoch und risikobehaftet anzusehen sind. Die verschiedenen Gebiete wurden auf unterschiedliche Art beschrieben: Wo eh schon viele Linien existierten, blieben die abseits stehenden Blöcke außen vor. Gebiete mit insgesamt sehr wenigen Bouldern wurden genauestens dokumentiert, um sie wenigstens für einen ganzen Klettertag lohnend zu machen. Der Führer erfasst Blöcke mit allen Schwierigkeitsgraden und wegen der vielen Boulder im Bereich bis 6a werden auch Neueinsteiger sicherlich ihren Spaß finden. Für viele Boulderer ist es wichtig, dass eine Linie einen Namen hat. Wo möglich, wurde darauf Rücksicht genommen und sowohl die Blöcke als auch die einzelnen Boulder mit einem Namen versehen. Ganz ohne Zweifel ist es zufriedenstellender, wenn man mit Freunden „diese“ und nicht nur „eine“ Linie diskutieren kann. Auch ich persönlich schätze einen Felsblock mit ei-


BOULDER

line

Climbing partner:

Ci trovia a:

MORBEGNO - CASTIONE - TIRANO - BORMIO

ph: arc.anna ceruti

New


Consigli per l’uso - Bouldering advice - Zum Gebrauch Des Führers 14

prezzo i massi con una loro identità! In questa guida sono recensite le principali aree boulder della Valtellina e Valchiavenna; oltre 2800 passaggi tutti fotografati, descritti e gradati. Speriamo che questo funga da stimolo a esplorare nuove aree e pulire passaggi nuovi sempre più belli ed emozionanti. Ovviamente si confida sempre che la conformazione dei passaggi rimanga come la si è trovata. È vietato scavare o modificare con qualsiasi attrezzo blocchi già puliti e saliti. È consentito l’uso di spazzole di ferro solo per la pulizia del muschio su eventuali nuovi passaggi; per pulire quelli recensiti è sufficiente utilizzare un normale spazzolino da denti con le setole in plastica. Anche il pof è bandito! Un discorso a parte merita l’uso della magnesite: è buona norma pulire le prese una volta finito di scalare il blocco e levare anche le lunghe righe di magnesite disegnate per indicare le prese poco visibili.

descriptions and grades. We hope this is a stimulus to explore new areas and discover new great, thrilling boulder problems. We trust that the rock is left as it was found. It is forbidden to chip or modify any boulders already cleaned and climbed. A wire brush should only be used to clean the moss from new boulders, a normal toothbrush is sufficient in all other cases. It is worth mentioning the use of chalk: it is good form to clean the holds and tick marks once you have finished climbing. Pof is forbidden!

ner Identität mehr als einen ohne. Über 2800 Boulder werden in diesem Führer beschrieben, alle mit Fotografien, Beschreibung und Bewertung. Wir hoffen, dass dies dazu beiträgt, sich auf die Suche nach neuen Gebieten zu machen, neue, interessante und schöne Linien zu finden, zu putzen und zu klettern. Grundsätzlich sollten die Boulder so verbleiben, wie sie vorgefunden wurden. Es ist ausdrücklich verboten, mit irgendeinem mechanischen Hilfsmittel schon geputzte und begangene Boulder zu verändern. Drahtbürsten dürfen nur dafür benutzt werden, das Moos auf eventuell neuen Linien zu entfernen. Zum normalen Reinigen der beschriebenen Boulder reicht eine Zahnbürste völlig aus. Auch das in Frankreich oft verwendete „Pof“ ist hier verboten. Zum Gebrauch von Magnesium ist anzumerken, dass die Blöcke nach dem Klettern soweit möglich wieder geputzt werden sollten. Dies betrifft auch Tickmarks, die zur Kennzeichnung schlecht zu sehender Griffe angebracht wurden.

Simone Pedeferri e Rudy Colli sul Masso di Navigator (ph. arch. R. Colombo)


Sul blocco 10E in Val di Mello, settore Il Mostro (ph. C. Piscina)

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I I I Gradi - Grades - Die Schwierigkeitsgrade

I GB D

I gradi sono sempre un argomento difficile da trattare, a maggior ragione nel boulder dove entrano in gioco innumerevoli fattori. L’ideale sarebbe fregarsene e scalare per il puro piacere di farlo ma, visto che gli scalatori li prendono terribilmente sul serio, allora è meglio dare qualche spiegazione. In questa guida è stata utilizzata la gradazione comunemente utilizzata a Fontainbleau, cercando di omogeneizzare il più possibile i gradi di tutti i siti presentati. Si potranno tuttavia riscontrare grosse discrepanze tra due gradi identici di una stessa zona boulder; ciò può essere dovuto a molti fattori quali l’altezza dello scalatore, la maggior predisposizione al tipo di passaggio rispetto a un altro (è tipico del blocchista dire: “Questo blocco non mi è congeniale”), il diverso tipo di soluzione utilizzata per risolvere il problema, eccetera. Il grado al blocco è stato assegnato: salendolo in condizioni di aderenza ottimali. Se quindi si prova un passaggio di sensazione su svasi in un’afosa giornata di agosto, con le zanzare che ronzano attorno, sicuramente sembrerà un po’ più duro che a gennaio con un bel venticello gelido… salendolo utilizzando la méthode più efficace, che sta al bravo boulderista trovare (se non indicata nella descrizione del singolo passaggio) tenendo conto della morfologia più adatta per risolvere quel passaggio. Per esempio, se c’è un passaggio con un allungo che facilita gli scalatori più alti, si è dato il grado che darebbe lo scalatore alto. Se lo prova un piccoletto e lo trova

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GB It is always difficult D to grade a climb, even more so with boul-

dering where numerous factors enter into the game. The ideal situation would be to not care and climb simply for the pure pleasure, but seeing that climbers take these things terribly seriously it is better to offer an explanation. In this guide we have used a scale commonly used at Fontainebleau trying to align as much as possible grades between the areas described. It is however possible to find differences between identical grades on the same boulder, this can be because of many factors, such as the height of the climber, preferred style of climbing (it is typical for a boulderer to say: “this problem does not suit me”), the number of possible solutions, etc. The grades have been given: climbing in conditions that give optimum friction. Therefore if you try the same problem on slopers during a humid day in August, with mosquitoes buzzing around, for sure it will be more difficult than in January with a cool breeze. climbing using the optimum sequence, which will be for the each boulderer to discover (if not indicated in the description). taking into account the physique most adapted to succeed on the particular boulder. For example, if there is a sequence with a long reach that makes it easier for bean pole climbers, then the grade is given for the taller climber. If a shorter climber tries and finds it more difficult, just try it anyway or try another problem! not taking into account the height of the boulder. The grade is independent of how

GB D Die Schwierigkeitsgrade der Linien werden von Kletterern fast immer diskutiert, insbesondere beim Bouldern, wo unzählige Faktoren einwirken. Idealerweise sollte man sich darum eigentlich gar nicht kümmern und aus Spaß klettern. Aber da dieses Thema im Allgemeinen von den Kletterern sehr ernst genommen wird, sind ein paar Erklärungen notwendig. In diesem Führer wird die Fontainebleau-Skala verwendet, verbunden mit dem Bemühen, die Schwierigkeitsgrade der verschiedenen Gebiete auf möglichst einen Nenner zu bringen. Dennoch werden mitunter große Unterschiede bei identischen Schwierigkeitsangaben zu finden sein: dies ist auf viele verschieden Faktoren wie z. B. Körpergröße, persönliche Vorlieben (z.B. Leistenkletterei), unterschiedliche Lösungsansätze für das Problem usw. zurückzuführen. Die Schwierigkeitsgrade wurden unter folgenden Kriterien vergeben: die Linie wurde an Tagen mit sehr guten Reibungsbedingungen begangen. Eine Sloperpassage an einem schwülen Augusttag mit unzähligen Stechmücken ist sicher nicht so einfach wie an einem kalten Wintertag. die Begehung erfolgte mit den wirkungsvollsten Mitteln, die jedem Einzeln überlassen bleiben (wenn nicht in der Beschreibung anders definiert). unter Berücksichtigung der für diese Linie am besten geeigneten körperlichen Voraussetzungen. Wenn also z.B. ein Längenzug einem groß gewachsenen Kletterer besser liegt, wurde die Bewertung auch danach ausgerichtet. unter Vernachlässigung der


Martina Frigerio su TITANIC, settore Visido (ph. P. Bagnara)

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I Gradi - Grades - Die Schwierigkeitsgrade

più difficile, o lo prova ugualmente oppure si cerca un altro passaggio. non tenendo conto dell’altezza del sasso. Nel caso di blocchi alti o highball è stato assegnato il grado indipendentemente da quanti metri dal terreno lo si affronti.

Some problems presented in this guide have never been repeated; it may be possible to find different solutions to climb them and some could become more difficult, however this is half the fun!

Alcuni passaggi presenti in questa guida non sono mai stati ripetuti; si potrebbero trovare diverse soluzioni per salirli e alcuni potrebbero diventare più facili. Ma questo è il bello!!!

Giving a precise grade (7b+ for example) is difficult, especially on the less frequently repeated so we have had to give a range. For example (7b/c) signifies that the grade is between 7b and 7c.

Si è inoltre cercato di dare il grado secco (es. 7b+); in alcuni casi, vista la difficoltà di valutare i passaggi poco ripetuti, si è dovuto dare un range. Per esempio (7b/c) significa che il grado si aggira tra il 7b e il 7c.

In every case the grade should be taken as an indication and not as a dogma. Or more simply “climbable or not climbable” but everyone knows, climbing a 7c+ is less satisfying than climbing a 8a!

In ogni caso il grado va preso come un’indicazione e non come un dogma. Più semplice sarebbe il “salgo o non salgo” ma si sa, salire un 7c+ da meno soddisfazione che fare un 8a…

many metres of space are below your feet.

Höhe des Felsblockes. Bei hohen Blöcken und/oder Highballs wurde der Schwierigkeitsgrad unabhängig von der effektiven Höhe vergeben. Einige der Boulder in diesem Führer sind bislang nicht wiederholt worden. Andere Lösungen sind möglich und vielleicht auch leichter. Und genau das ist das Schöne an diesem Sport! Wo immer möglich wurde ein exakter Schwierigkeitsgrad angegeben. Wo das wegen der wenigen Wiederholungen nicht möglich war, auch ein Schwierigkeitsbereich. So bedeutet z.B. 7b/c, dass die Schwierigkeit irgendwo dazwischen liegt. Auf jeden Fall sollte die Bewertung als Anhaltspunkt und nicht als unveränderlich angesehen werden. Einfacher für jeden wäre es, zu sagen, „den Boulder schaffe ich“ oder „den Boulder schaffe ich nicht“, aber wie wir alle wissen, ist eine 7c+ weniger befriedigend als eine 8a...

Bibliografia - Bibliography - Bibliographie Fanchi Enrico, Marchetti Pierangelo L’arte del buciun, 1984 Antonio Boscacci Guida al sasso remenno e dintorni, Il Gabbiano 1985 Gianluca Maspes, Giuseppe Miotti Masino, Bregaglia Disgrazia, Guide dalle guide 1996 Massimo Malpezzi, Andrea Pavan Bloc Notes, Versante Sud 2003 Simone Pedeferri Mappe Melloblocco®, 2004/2007 Alessandro Reati, Marco Peduzzi Magia Rossa, Edizioni Albatros 1991 Daniele Pigoni Arrampicare in Valtellina, 1989 Michele Comi Mappe Melloblocco®, 2008 Simone Pedeferri Mappe Melloblocco®, 2009/2011 ERSAF Mappa dei massi della foresta dei Bagni di Masino Andrea Pavan Melloboulder, Edizioni Versante Sud 2008

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Nicola Bruseghini su MARILĂ™ in Val di Mello (ph. R. Trabucchi arch. Altroverso)

Rifugio Gerli Porro CAMPING CENTRO SPORTIVO PRADASC DI LANZADA IN VALMALENCO Il campo base per gli amanti della montagna in Valmalenco

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I I Glossario - Glossary - Glossar

I

20

GB D

Abrasivo Accoppiato Accovacciato Aderenza Aggancio Aleatorio Allungo Alto \ esposto Anche Appiglio Appoggiato Appoggio Asciutto Attenzione! Bagnato Bellissimo \ bello Bimano Bloccaggio Bordo Buco Buono Caduta \ atterraggio Camino Cattivo Chiusura Complicato/complesso Compressione Concrezioni Corto Cristallo Croste Da brivido Decisione Delicato Di fronte Di potenza Diedro Dietro Difficile Dinamico Diretto Discesa Distante Ditoso Divertente Doloroso Dritto Duro \ difficile Dx \ destra Eccezionale Elegante Eliminante Equilibrio Esce/non esce Evidente

GB D

Rough Match Crouched, crouching Grip, friction Hook Sketchy Long reach High \ Exposed Also Hand Hold Easy-angled Hold Dry Watch out! Wet Lovely, fine \ Nice Two-handed Lock Off Edge Pocket Good Fall, landing Chimney Nasty Lock Off and pull through Complicated Compression Concretions Short Crystal, pebble Crusts Scary Decision, determination Delicate In Front of, Opposite Powerful Corner Behind Difficult Dynamic Direct Descent Distant, far-away Fingery Enjoyable Painful Straight, direct Hard \ Difficult Right Exceptional Elegant Eliminate Balance Exits, finishes/doesn’t Obvious

GB D Rau/scheuernd Matchen/doppeln Hocke Reibung (Foot)Hook Nicht eindeutig Langer/weiter Zug Hoch \ ausgesetzt Auch Griff Geneigt (Platte, weniger als 90°) Tritt Trocken Achtung! Naß Wunderschšn \ schšn Doppeln/gedoppelt Blockierer Kante Loch Gut Sturz \ Landung Kamin Schlecht Schlußzug Kompliziert/komplex Pressige Kletterei Konkretion/Sinter Kurz Kristall Kruste Zum Fürchten Entschlossen/Entscheidung Heikel/schwierig Gegenüber Physisch/kraftlastig Verschneidung Hinter Schwierig Dynamo/dynamisch Direkt Abstieg Entfernt Fingrig/fingerlastig Spaßig Schmerzhaft Gerade/geradeaus Hart/schwer Rechts Außergewöhnlich Elegant Wegdefiniert Gleichgewicht (die Linie) geht nach/nicht nach Eindeutig, klar


Barbara Zangler su IL CIELO è ROTTO nel settore Sega Lombarda (ph. D. Neonati)

21


I I Glossario - Glossary - Glossar

I

22

GB D

Facile Fessura Fisico( aggettivo) Fiume Fondamentale Frana Freccia Grotta \ grottino In piedi Incastro Lama/lametta Lancio Largo Laterale Liberato Lichenoso Linea eliminante Liscio Lista Lontano Lungo Mano Masso\sasso Mellico(tipico della val di mello) Microtacca Modificato Monodito Monomovimento Morfologico Movimento Muro Muschio Non Non banale Obliquo Orecchia Ostico Pancia/pancetta Parte dal fondo Partenza in piedi Partenza seduto Passaggio Passaggio sassista \ storico Passo chiave Pendio Pericoloso Piastra Piatto Piede Pilastrino Pinzata Placca ripida Prato Precedente Presa laterale

GB D

Easy Crack Strenuous, physical River Fundamental Landslip Arrow Cave Standing Jam Flake Dyno Wide, broad Lateral Freed, first climbed Lichenous Eliminate line Smooth Thin edge, rail Far Long Hand Boulder (the thing you climb on) Of the Val di Mello Microcrimp Modified Mono Single Move Morphological Move, movement Wall Moss Not Not banal, non-trivial Diagonal Ears Difficult Bulge Starts from the base Standing Start Sit Start Move Historic problem climbed by Sassisti Crux Slope Dangerous Plate Flat hold Foot Small pillar Pinch Steep Slab Meadow Preceding Lateral Hold

GB D Leicht Riss Kraftig/physisch Fluss Grundlegend Erdrutsch Pfeil Grotte, kleine Grotte Im Stehen Einspreitzen Scharfe Kante Sprung Breit/weit Seitlich, Seitgriff/-zug Erschlossen Mit Flechten bedeckt Wegdefinierte Linie Rutschig/glatt Leiste Weit (Entfernung) Lang \ weit Hand Felsblock Mellisch (typisch für das Val di Mello) Mikroleiste Verändert Einfingerloch Einzelzug/Single Größenproblem Zug \ Bewegung Wand Moos Nicht Nicht zu unterschätzen Schräg Ohrenförmiger Griff Hart/schwierig Bauch/nach außen gewölbt Startet von unten Stehstart Sitzstart Passage/Linie Klassisches/historisches Problem Schlüsselstelle Hang Gefährlich Platte Delle, Sloper Fuß Pfosten Zange(ngriff) Steile Platte Wiese Vorangehend/früher Seitgriff


MELLOBLOCCO RADUNO INTERNAZIONALE DI SASSISTI

VAL MASINO - ITALY ASSOCIAZIONE OPERATORI

Foto e composizione: C. Piscina - Stampa: Grafiche Morbegnesi

VALMASINO


I I Glossario - Glossary - Glossar

I

24

GB D

Presa scavata Presa segnata Presone Prua Punta Purtroppo Rampa Rasoterra Resistenza Ripetizioni Ripido Ristabilimento/rimontata Roccia rotta Ronchia Rotto/rottura Rovescio Salto Sassista (tipico del perodo dei sassisti- anni 80) Sbandierata Sbicipitata Sbilanciante Scarpata Schifoso(nel senso di cattivo) Sfruttare Simile Singolo Sopra Sotto Spaccadita Spallata Spigolo Spiovente Storico Storto Strano Strapiombo Stretto Successivo Svaso Sx \ sinistra Tacca Tallonata Tecnico Tensione di corpo Tetto Tondi \ tondo Trattenuta Traverso Uscita Vena Verticale

GB Chipped hold D (Tick-) Marked hold

Large Hold Prow Point Unfortunately Ramp Close to the ground Stamina Repetions Steep Mantleshelf, rockover Broken Rock Large Hold \ Jug Broken Undercut Jump, leap “Sassista” (80’s boulderer) Barn Door Powerful Off Balance Escarpment Horrible, bad Make use of Similar Single hard move Above Beneath Finger-wrecking Gaston Arete Sloping Historic Bent, contorted Strange Overhang Narrow Successive Sloper Left Crimp Heel Hook Technical Body tension Roof Rounded Holds \ Sloper Held Traverse Finish, exit Vein Vertical

GB D Künstlich geschlagener Griff Gekennzeichneter Griff Henkel, gro§er Griff Bauch Spitze Leider Rampe Dicht über dem Boden Ausdauer Wiederholungen Steil Erholung BrŸchiger Fels Henkel Kaputt Untergriff Vorsprung Mitglied des losen KletterverBunds „Sassisti“ in den 80ern Offene Tür Ultrahart(er Zug) Instabil (Gleichgewicht) Böschung Ätzend/fies Ausnutzen Ähnlich Single Oben Unten Geht auf die Finger Schulterzug Kante Abfallend/geneigt Historisch/alt Verdreht/krumm Komisch/strange Überhang Eng Folgend Aufleger Links Leiste (Foot)Hook Technisch Körperspannung Dach Runde Griffe/Sloper Fixiert/blockiert Traverse, Quergang Ausstieg Spur/Ader Vertikal/senkrecht


Michele Dei Cass su PARANOIA al Sasso Garibaldi (ph. A. Pavan)

25


Legenda - Legend - Legende

Altitudine Altitude Höhenlage Periodo Best period Beste (jahres-)zeit

10 4

Bellezza Beauty Schönheit

Così così Not exciting So und so

Bello Nice Schön

Molto bello Very nice Seher schön

Splendido Splendid Wunderbar

Parcheggio Parking Parkmöglichkeiten

Difficile Difficult Schwierig

Discreto Sufficient Mittel

Buono Good Gut

Ottimo Very good Sehr gut

Giorni per asciugare Drying days Trockentage Totale passaggi Total number of problems Boulder insgesamt

1 110

Altezza media blocchi Average height of boulders Durchschnittliche Höhe

Massi bassi Low boulders Niedrige Blöcke (< 3 m)

Massi medi Medium boulders Mittelhohe Blöcke (3 - 5 m)

Massi alti High boulders Hohe Blöcke (> 5 m)

Comodità base Base for sitting around Absprunggelände

Comoda Comfy Gut

Sconnessa Rough Mittel

Scomoda Uncomfortable Schlecht

Passaggi coniglio Not scary (“for rabbits”) Leichte Boulder Passaggi pericolosi Dangerous problem Gefährliche Boulder Passaggi mortali You could kill yourself Ultraharte Boulder Per famiglie For families Familiengeeignet Prese di partenza Starting holds Startgriffe

26

300

Blocco che merita Worthwhile problem Lohnender boulder

15

MELLOBLOCCO® Blocco gara Maschile Male contest Finalboulder Herren

15

MELLOBLOCCO® Blocco gara Femminile Female contest Finalboulder Damen

15 Per bebè For babies Kinder

Non per bebè Not for babies Nicht für Kinder

Passaggio evidente Linea eliminante Presa eliminante Obvious line Eliminate line Eliminate hold Eindeutige Passage Wegdefinierte linie Wegdefinierter Griff

TOP

2m


CLIMBING AND MUSIC BAR S a n M a r t i n o – Va l m a s i n o info 393 6175402

Max Fiorelli su LITTLE KARMA ai Bagni di Masino (ph. G. Maspes)

27


Valchiavenna Bernd Zangler libera SUPERFOX E IL LEGNETTO MAGICO, Settore Pratone (ph. A. Pavan)


I I I GB D

La Valchiavenna è una valle disseminata di blocchi. L’ambiente naturale dove si scala è molto vario: si passa dagli ampi prati alpini, ai castagneti fino al greto dei torrenti. Non troverete mai un affollamento eccessivo alla base dei massi. Riuscirete così a godere dell’arrampicata immersi in un contesto alpino molto rilassante. Le aree presentate sono una piccola parte di quello che è stato fatto: alcune sono in fase di sistemazione, altre sono tenute segrete, altre attendono di essere esplorate e sviluppate. Spesso troverete delle freccette colorate sui massi ad indicare la partenza dei passaggi; a volte alcune, per scelta, non sono presenti nella guida. Le aree trattate presentano di norma una roccia non molto aggressiva per la pelle e ciò permette di scalare per più giorni senza distruggersi la pelle.

GB The Valchiavenna D is a covered in boulders. The

GB D

valley countryside where you climb is very varied: you go from wide Alpine meadows to chestnut groves and river beds. You’ll never find it too crowded at the base of the boulders, and will enjoy your climbing in a very relaxing Alpine setting. The areas included in the guide are only a small part of what exists: some areas are still being finished off, others are being kept secret, and still others are waiting to be explored and developed. You will often find coloured arrows on the boulders to indicate the starts; at times some, deliberately, aren’t included in the guide. The areas described for the most part have rock which isn’t too rough, meaning you can climb for several days without wrecking your hands.

Val Bodengo Milano Lecco

Das Valchiavenna ist ein mit Boulderblöcken übersätes Tal, wo man sich in abwechslungsreichem Ambiente bewegt: es geht über weite Almweiden, durch Kastanienwälder, hin bis zu den Kiesbetten der Wildbäche. Niemals stößt man auf großen Andrang an den Blöcken und kann so das Bouldern in entspanntem alpinem Umfeld genießen. Die vorgestellten Gebiete sind nur ein kleiner Teil des Areals: einige Bereiche werden derzeit erschlossen, andere geheim gehalten, wieder andere wollen neu entdeckt werden. Oft finden sich bunte Pfeile auf den Felsen um den Startpunkt zu markieren; ganz bewusst sind manchmal nicht alle in diesem Führer verzeichnet. In den vorgestellten Gebieten trifft man meist auf eher hautfreundlichen Fels, was erlaubt, mehrere Tage zu klettern, ohne die Haut zu strapazieren.

Cimaganda

Prestone Passo dello Spluga

S. Giacomo Filippo Chiavenna Colico

S. Cassiano N

Piantedo Novate Mezzola Delebio

Passo del Maloja

Morbegno Sondrio

29


GPS N 46° 16.883’ E 009° 24.085’

01

San Cassiano

I I

300 10 4

1 163

6 7 4

30

I GB D

Settore sviluppato a partire dal 2007 dallo scalatore locale Matteo Deghi che ha liberato i primi passaggi. L’aera è poi stata presa in cura dal gruppo guidato dall’inossidabile Gino Notari, che con passione fuori dal comune ha pulito e salito più di 300 passaggi. La guida in questo caso prende in considerazione i passaggi più significativi. I massi sono tutti belli e la roccia, uno gneiss a grana finissima ricorda a tratti certi passaggi su arenaria e pertanto permette di arrampicare per più giorni consecutivi senza rovinare troppo la pelle. Lo stile è vario e si passa facilmente da placche verticali agli strapiombi fisici e di continuità Non mancano i passaggi estremi da liberare. Per i cuori forti ci sono highball impressionanti, tutti saliti da Notari. I blocchi prendono il sole dalla tarda mattinata fino al tramonto; il periodo migliore va da metà ottobre a fine marzo e il top del grip è ovviamente in pieno inverno. Zona ventosa.

GB This sector D was developed from 2007 onwards by the

local climber Matteo Deghi who climbed the first problems. The area was then further developed by a group led by the forever-young Gino Notari, who with uncommon energy and enthusiasm cleaned and climbed more than 300 problems. This guide includes the most important boulders. The boulders are all nice and the rock, very fine-grained gneiss, is vaguely reminiscent of sandstone and lets you climb for several days in a row without ruining your skin. The style is varied: you quickly go from vertical slabs to strenuous overhangs and sustained problems. Some extreme boulders are still to be climbed for the first time. For the brave there are some impressive highballs, all climbed by Notari. The boulders are in sun from late morning until sunset; the best period is from mid-October until the end of March, while the best friction is in mid-winter. The area is exposed to the wind.

GB D Von 2007 an erschlossener Sektor, von dem lokalen Kletterer Matteo Deghi, der die ersten Linien definiert hat. Später kümmerte sich um das Gebiet eine Gruppe geführt vom unermüdlichen Gino Notari, der mit außergewöhnlicher Leidenschaft mehr als 300 Passagen geputzt hat und geklettert ist. Hier berücksichtigen wir die bedeutensten Linien. Die Blöcke sind herrlich und das Gestein (feinkörniger Gneiss) erinnert in manchen Passagen an Sandstein, wodurch mehrtägiges Bouldern möglich wird, ohne die Haut zu stark zu strapazieren. Das Gebiet ist abwechslungsreich, von Platten bis zu ausdauerund kraftlastigen Überhängen. Auch fehlt es nicht an extremen Passagen, die definiert werden wollen. Für starke Herzen gibt es einige Highballs, alle von Notari geklettert. Die Blöcke liegen ab dem späten Vormittag in der Sonne, die beste Zeit zum Bouldern ist zwischen Mitte Oktober und März, wobei man im tiefen Winter natürlich den besten Grip hat. Es kann hier sehr windig werden.


ACCESSO Da Colico prendere la Statale dello Spluga che porta a Chiavenna e giunti a San Cassiano, frazione di Prata Camportaccio, superato il cavalcavia ferroviario, dopo circa 800 metri svoltare a destra imboccando via Malaguardia. Proseguire dritti e dopo circa 400 metri girare a destra in via Macolini e, traversata la ferrovia, si arriva, dopo altri 350 metri, a un piccolo spiazzo presso un lavatoio dove si parcheggia. In 5 minuti si giunge ai primi massi. Attenzione! Il piccolo slargo può ospitare al massimo tre auto; se è già pieno bisogna parcheggiare in paese distante 5 minuti a piedi. Parcheggiare selvaggiamente pregiudicherebbe il buon rapporto tra gli scalatori e gli abitanti del luogo.

APPROACH From Colico take the Statale dello Spluga which leads to Chiavenna. From San Cassiano, part of Prata Camportaccio, after crossing the railway, about 800 metres further on turn right into via Malaguardia. Continue straight on and after about 400 metres turn right into via Macolini. You cross the railway, and after another 350 metres come to a small lay-by by a wash house where you park. In 5 minutes you come to the first boulders. Note! There room for no more than 3 cars in the little lay-by; if it’s full you have to park in the village, 5 minutes further away by foot. If you park so as to cause problems for the residents you will compromise the so-far good relationship between climbers and local people.

ZUGANG Von Colico Richtung Chiavenna bzw. Splügenpass bis nach San Cassiano (Teilort von Prata Camportaccio). Etwa 800m nach der Eisenbahnbrücke rechts in die Via Malaguardia, weiter geradeaus und nach ca. 400m rechts in die Via Macolini. Nach Überquerung der Gleise und weiteren 350m parkt man bei einem kleinen Waschtrog. In fünf Min. Fußweg erreicht man die ersten Blöcke. Achtung: hier können maximal drei Fahrzeuge parken! Wenn die Parkplätze belegt sind, bitte vorher im Dorf parken (5 Min. Fußweg). Wildes Parken würde nur dem (noch) guten Verhältnis zwischen Anwohnern und Kletterern schaden.

Chiavenna

San Cassiano

N Colico Lecco 31


01

San Cassiano

mulattiera

N

bosco rado

1

sterrata

47 lavatoio 32

10 m

46 45

100 m

valletta

mulattiera


42

41

43

40

ghiaione

39 36

38 37 44

31 29 28 27

30

valletta

26

35 25

23

24

22 33 21

34 20

19 18 14 16 15 17

32 valletta

13

12

11

10 8 9

7

6 4

5

2 3 scarpata muro a secco

33


01

Blocco 45

San Cassiano

A - SATURN 7b+ Fisico su piatte B - ACCENDI LA MENTE 6c+ Rimontata su placca liscia C - MENS SANA IN CORPORE SANO 7a Tira dritto sulla placca D - SEMEL IN ANNO LICET INSANIRE 7a+ Come il precedente ma esce a dx

Blocco 45 E - CROCIERA NELLO SPAZIO 6c+ Bello spigolo in strapiombo; sit

Blocco 46 A - STROZUS 6c Breve passaggio; sit. Fisico su piatte B - CYCLON B 7a+ Partenza non facile a collegarsi a A; sit C - DNA 7a Tira dritto con rimontata faticosa; sit

34


Blocco 47 A - TI FOTTE 6b+ Breve passaggio; sit B - L’HOST 7a Partenza rognosa, di singolo. Sit

Rudi Colli su un progetto sul blocco 1 (ph. A. Pavan)

35


01

San Cassiano

Blocco 1 A - 6b Placca verticale a tacche con uscita aerea; sit B - 6b+ Placca di dita su roccia nera C - 6a Placca appena a sx dello spigolo F - 6c+ Traverso rasoterra che aggira il masso con passo finale su placca difficile; sit

Blocco 1 D - 4c Facile e bello su prese generose E - 5b Placca F - 6c+ Traverso rasoterra che aggira il masso con passo finale su placca difficile; sit

Blocco 2 A - 6a+ Tacche; sit B - 5a Diedrino-fessura; sit

36


Blocco 3 A - 5b Lama; sit B - 6a Svasi a uscire; sit C - 5c Traverso su grossa presa e uscita come A; sit

Blocco 32 A - 6b Rimontata su placca appena appoggiata B - 6a Sale lo spigolo C - 5c Placca delicata in aderenza

Blocco 4 A - 5c Muretto B - 6b+ Dura rimontata su placca appoggiata; sit C - 5b Bel lamone

37


01

San Cassiano

Blocco 4 D - Progetto; placca strana E - 5c Tacche F - 5c Muretto-diedro G - 6b Rimontata H - 7b Parte da evidente presa va a sx poi dritto; sit

Blocco 4 I - 7a+ Parte da evidente presa e sale dritto con duro rovescino di dx; sit L - 5c Muro con uscita delicata M - 5c Uscita delicata N - 5c Tondi O - 6a Belle tacche; sit

Blocco 5 A - 6a+ Rimontata. Progetto da seduto sicuro grado 8

38


Blocco 6 A - 5c Tacche; sit B - 5b Tacche; sit

Blocco 7 A - 6c+ A metĂ lamone esce in placca su tacche e uscita da brivido

Blocco 8 A - 5b Spigolo; sit B - 6b+ Lancio obbligato al buco e rimontata; sit C - 6a Rimontata; sit D - 6a Placca delicata; sit

39


01

San Cassiano

Blocco 9 A - 6b Spigolo con uscita a tutto tondo; sit B - 6a+ Spigolo di equilibrio expo

Blocco 10 A - 7a+ Difficile allungo da piccole prese

Blocco 11 A - 6c Traverso sul bordo svaso; sit B - 6b Sit start C - 5a Muretto; sit

40


Blocco 12 A - 6c+ Compressioni e tallonate; sit

Blocco 13 A - 5b Placca tecnica

Blocco 14 A - 7a Prua sbilanciante con dinamico B - 6b+ Placca di movimento C - 6c Partenza dura poi placca verticale a tacche; sit D - 5a Muretto; sit

41


01

San Cassiano

Blocco 15 A - 7c Dura partenza a prendere il bordo e rimontata estrema; sit

Blocco 16 A - 4c Facile su belle prese; sit

Blocco 17 A - 5c Placca; sit B - 6b Partenza fisica da piattone; sit

Blocco 32 A - 6b Rimontata su placca appena appoggiata B - 6a Sale lo spigolo C - 5c Placca delicata in aderenza

42


Blocco 18 A - 5c Rimontata B - 7a Parte dal buco poi dritto e rimontata non facile; sit C - 7a Traverso su incredibili buchi da B a D; sit D - 6c Sale il lamone e tira dritto sul tetto; sit

Blocco 19 A - 6c Dura partenza; sit

Blocco 20 A - 6a+ Piattini a partire; sit

43


01

San Cassiano

Blocco 21 A - 6b Duro a prendere il bordo e rimontata non facile. Parte sit dalla banchetta obliqua sotto il bordo B - 6c Traversa a dx sul bordo; sit

Blocco 22 A - 5c Bella placca a tacchette B - 6a+ Placca appoggiata C - BLOCCO DEL GINO 7b+ Spigolo davvero bello con uscita furba su svasi; 7c sit start. Partendo sempre sit e uscendo su B diventa 8a

Blocco 22 D - 6c Rimontata poi placca expo E - 7a Spallata cattiva poi aderenza pura F - 7a Placca verticale a piattoni spioventi un po’ morpho; sit

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Blocco 22 G - 5c Rimontata su buone prese; sit H - 6c Traversa a dx; fisico; sit I - 6c Passaggio strano di dita e uscita su svasi; sit

Blocco 23 A - 6a+ Parte dal bucone e poi a sx; sit B - 6b+ Parte dal bucone e poi a dx; sit

Blocco 24 A - 6a Placca verticale di movimento

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01

San Cassiano

Blocco 25 A - 6a Belle tacchette e uscita sulla prua; sit. Partendo sit nel grottino diventa 7a B - 6a+ Tacche in allungo; sit C - 5c Sit start

Blocco 26 A - 5c Traverso su bordo; sit B - 5c Tacche e bordo; sit C - 6a Rimontata; sit

Blocco 35 A - PER TITTI 6b Placca verticale a tacche B - NON PER TITTI 6b+ Difficile partenza; sit C - PER TOTTI 6b stand, 7a sit dal piattone

46


Rudi Colli su BLOCCO PASSINI, 7c (ph. A. Pavan)

47


01

San Cassiano

Blocco 35 D - ACUTANGOLO 7a+ Passaggio su tacche lungo un vago diedrino E - BLOCCO PASSINI 7c Fantastico passaggio su prese perfette. L’albero non disturba. Sit start F - BLOCCO GINO 7b Parte come E e va a dx, sit. Molto bello

Blocco 27 A - 6c A sx su microtacche; sit B - 6b+ Allungo poi facile; sit

Blocco 28 A - 4b Grossi buchi; sit

Blocco 29 A - 5c Placca di aderenza delicata B - 6c Tacche e spigolo tondo; sit C - 6a+ Rimontata su buchetti; sit

48


Blocco 30 A - 6b Rimontata; sit B - 6c+ Traversa a dx su bordo piatto; sit C - 7a Allunga il precedente; sit D - 5b Belle prese; sit

Blocco 31 A - 6c+ Bella prua e rilanci; sit

Blocco 36 A - ASSORRATA 7a Difficile sezione a rimontare in placca; sit B - APPAOLO 7b Parte come “a� poi segue tutto il bordo; sit C - BLOCCO PEDEFERRI 8a Fisico con passasggio su buco; sit D - NL

49


01

San Cassiano

Blocco 36 E - DINAMIZED 6c Passaggio bello; sit F - 6b+ All’estrema dx del masso; sit

Blocco 37 A - 7b+ Parte dal presone ed esce a sx B - FUORI DAL TUNNEL 7a+ Parte dal presone ed esce dal buco finendo nella fessura

Blocco 38 A - AD OLIVIERO 6c Dita; sit B - OMINO BIANCO 6b+ Piatte in uscita; sit

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Blocco 39 A - BANG 7a+ Partenza accovacciata B - CHILLIT 7b Breve e difficile; sit

Blocco 40 A - ROTTENMAIER 6a Verso sx su buone prese; sit B - IL FIAMMIFERO 6c Rimontata e placca

Blocco 40 C - ICARO 7a+ Passaggio da brivido; si parte con piramide umana D - SVITOL 6c Va verso sx; sit

Nota

A dx di D sono presenti 4 passaggi sit start. Da sx a dx: 6a, 6b+, 7a+, 7a

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Blocco 41

San Cassiano

A - IL POSTINO 6a Tacche e bordo; sit B - RITORNO AL PRESENTE 6b+ Sale dritto C - ILARY 6c+ Passaggio su bella roccia; sit D - RUTTOLINO 6a+ Va leggermente a dx; sit

Blocco 42 A - ILLY RISTRETTO 6b Passaggio sulla sinistra del masso B - IL CICCHETTO 6b Sale dritto C - IL MAROCCHINO 7b+ Segue lo spigolo verticale; sit

Blocco 43 A - PERIFERICO 7a Fisico in strapiombo; sit

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Blocco 43 B - DRITTO AL DUNQUE 7a Partenza fisica su prese svase; sit. Top la presa segnata C - IL PROCASTINATORE 7a+ Fisico su prese stondate; sit. Top la presa segnata D - BLACK MAGIC 7c Passaggio su roccia nera, di resistenza; sit. Top la presa segnata

Blocco 43 E - E QUINDI USCIMMO A RIVEDER LE STELLE 6b Sotto facile poi uscita siderale su piattoni F - CARON DIMONIO 6a+ Facile sotto e parte alta meno precaria del precedente

Blocco 44 A - VERTICAL DREAM 6c+ Placca verticale B - GALLETTO VALLESPLUGA 6c Rimontata

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01

San Cassiano

Blocco 44 C - STRAP ON 6c Traversa a sx; sit D - STRAP PEN 6b Traversa a dx; sit

Blocco 33 A - ZANCASSIANO 6c Dalla buona presa va a sx; sit B - MIYAGHI’S ROOF 6c+ Dalla buona presa va a dx lungo il bordo; sit C - ZANCASTANCA 7b+ Strapiombo fisico; sit D - ROGITO 7a Appena a dx di C; sit

Blocco 33 D - ROGITO 7a Appena a dx di C; sit E - LADY OSCAR 5b Placca F - GALAXY 6a Placca

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Blocco 34 A - MAXWELL 6b Dalla presa buona va a sx; sit B - ATTACHE 6b+ Dalla buona presa va a dx; sit C - SPIGOLO BARLA 6c Bello sul piastrino; sit

Blocco 34 D - MARS 6b+ Verticale; sit E - GLANDADURA 6c Parte come D; sit F - BOLETUS EDULIS 7a Difficile partenza

Blocco 34 G - PUBALGIA ANALE 6c Segue il bordo svaso; sit H - RADIO BLU 6b Tira dritto; sit I - DAGLI AL BIANCO 5c Placca

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Gino Notari Gino Notari, è stato uno dei più attivi chiodatori di falesie comasche durante gli anni ’90. a lui si devono le chiodature di Carate Urio, Scarenna, Gajum, Valbrona e molte altre ancora. A partire dalla metà degli anni 2000 è stato folgorato dai blocchi e da allora non ha più smesso. Alcuni dei blocchi più impressionanti e alti di questa guida sono opera sua. Gino, quando hai cominciato a scalare sui massi? Dopo aver scalato per oltre 17 anni con la corda in giro per falesie sono stato colpito da questa nuova attività e dal 2005 ho cominciato a fare blocchi ed ora, acciacchi a parte, faccio praticamente solo quello! Cosa ti piace del bouldering? Stare assieme ad altri scalatori, penso che sia molto più conviviale rispetto alla falesia. Si ride e si scherza di più. Cosa ne pensi dell’influenza dei gradi nella pratica del bouldering? I gradi sono molto soggettivi. Ci vorrebbe un metodo per cercare di rendere il grado il più oggettivo possibile, per dare il grado esatto. So però che è utopistico, visto che ogni scalatore ha una sua morfologia e abilità gestuali proprie. Quando scopri una nuova area o nuovi massi da valorizzare come ti comporti? Cerco di pulire tutti i massi sfruttabili, pulendo e liberando tutte le linee che offre il masso, dalle facilissime a quelle difficili. Poi non sono solo io ma siamo un bel gruppo di amici e ci dividiamo i compiti in base alle preferenze di ciascuno. C’è chi preferisce pulire e scalare placche, chi strapiombi… E poi dopo la pulizia arriva il bello, cioè cercare di liberare le linee pulite e sistemate. Inoltre quando è possibile cerco di sistemare al meglio le basi per rendere più sicuro il passaggio in caso di caduta. Qual è il tuo parere sullo scavo-modifica di nuovi appigli? In passato le cazzate le abbiamo fatte tutti. Una volta se un passaggio sembrava impossibile si cercava di migliorare le prese per passare. Ora, visto il livello pazzesco di quelli davvero forti, penso che sia meglio non toccare la roccia visto che l’Ondra di 56

turno passa quasi dappertutto. Comunque visto il masso lo pulisco togliendo tutto quello che può venire via in modo da renderlo sicuro, e non uso mai la sika. Fino a che punto si deve spingere una pulizia profonda del passaggio? Per la prima pulizia utilizzo una spazzola di ferro poi solo spazzolino a setole morbide. Poi non pulisco solo le prese ma anche tutta la roccia nell’intorno di un certo passaggio. La tua area di bouldering preferita? Chironico perché la roccia è molto bella. In Valtellina sicuramente San Cassiano per la roccia che consuma pochissimo la pelle e poi la Valmasino soprattutto per le linee davvero belle, ma non per la roccia che devasta la pelle. Qual è la tipologia di passaggio che preferisci? Le tacche nette, anche piccole, in strapiombo. Odio le fessurine di dita perché ho le dita molto grosse e tante volta non ci entrano… Cosa ne pensi delle nuove generazioni più dedite alla sportiva o al bouldering e meno propense a praticare l’alpinismo? Fanno bene a fare bouldering e sportiva. Li invidio perché vorrei ritornare giovane e scalare insieme a loro. Alla mia età (passati i 50) mi piace scalare con i miei amici senza guardare alla prestazione, che se poi viene, tanto meglio. E poi il contorno alla scalata deve essere gradevole. Domandina finale: dove va il bouldering? Con un leverino lo spostiamo e lo facciamo rotolare…, scherzo! Fino ad ora è stato un’attività fine a se stessa ma ora si sono accorti che può essere un mezzo per elevare le difficoltà sia in falesia sia sulle vie estreme su roccia, anche in alta montagna. Vedi Caldwell sul Dawn Wall al Capitan.


Gino Notari

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