Prima edizione Giugno 2003 Seconda edizione Giugno 2008 Terza edizione Settembre 2014 ISBN 978-88-96634-87-5 Copyright © 2014 VERSANTE SUD S.r.l. Milano via Longhi, 10, tel. 027490163 www.versantesud.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.
Copertina
Chiara Fantozzi, Namastè, 7a+, Balma1 (Foto Paolo Sartori)
Testi
Fabrizio Manoni, Paolo Stoppini, Maurizio Pellizzon
Übersetzung
Gerd Zimmermann
Disegni e cartine
Eugenio Pinotti
Icone
Ilaria Niccoli
Stampa
Monotipia Cremonese
Ringraziamenti Andrea Bocchiola, Massimiliano Bodi, Franco Dattilo, Stefano De Luca, Stefano Dorizza, Riccardo Durso, Chiara Fantozzi, Riky Felderer, Fabrizio Fratagnoli, Alberto Giovanola, Lucas Iribarren, Alessandro Manini, Giovanni Pagnoncelli, Roberto Pe, Bruno Quaresima, Fausto Rigato, Paolo Sartori, Lorenzo Scandroglio, Morena Spagnoli, Alexandre Zenié.
VERSANTE SUD Catalogo/Katalog/Catalogue
Nota L’arrampicata è uno sport potenzialmente pericoloso, chi lo pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le notizie riportate in quest’opera sono state aggiornate in base alle informazioni disponibili al momento, ma vanno verificate e valutate sul posto e di volta in volta, da persone esperte prima di intraprendere qualsiasi scalata.
Hinweis Klettern ist ein potenziell gefährlicher Sport und geschieht immer auf eigene Gefahr. Alle Hinweise in diesem Führer beruhen auf Informationen, die zum Zeitpunkt der Drucklegung aktuell waren. Es wird empfohlen, sich vor der Begehung einer Route über den aktuellen Stand zu informieren.
Il 2% del ricavato di questa guida viene reinvestito in materiale per attrezzare vie e falesie
Fabrizio Manoni Maurizio Pellizzon Paolo Stoppini
OSSOLA ROCK Spit e Trad dal Lago Maggiore al Sempione, Valli Antigorio e Formazza Sportklettern und alpines Klettern vom Lago Maggiore bis zum Simplon. T채ler Antigorio und Formazza
EDIZIONI VERSANTE SUD
Introduzione 4
Introduzione Ed eccoci alla terza edizione! La novità saliente è che si è deciso di fare un solo libro per il territorio dell’Ossola del Cusio e del Verbano, separandolo da quello della Val Sesia, che avrà però una sua guida dedicata. Il motivo di tale scelta sta nella grande quantità di arrampicate da descrivere. Un libro solo per le due zone rischiava di diventare un contenitore troppo piccolo per tenere dentro tutto e troppo grande da portarsi appresso. In questi anni le falesie ossolane si sono incrementate per numero e quelle già descritte hanno visto la nascita di nuove vie accanto a quelle esistenti. Oggi anche l’Ossola può vantare il suo 8c, Lapoterapia a Osso (foto a fianco del primo salitore Alessandro Manini), e laddove si pensava fosse esaurito lo spazio come a Balma, sono invece nati veri e propri nuovi settori che potrebbero riservare interessanti sorprese dal punto di vista della difficoltà. Che dire poi di Cadarese ormai riconosciuta come la maggiore falesia europea per l’arrampicata Trad in fessura? Basta guardare le targhe delle auto posteggiate per capire l’interesse internazionale suscitato da questa località. Il fenomeno del Trad ha trovato in Ossola un terreno fertile e oltre a Cadarese è nata anche Yosesigo, una vera perla per i fessuristi più “duri”. Un grazie quindi agli amici che ci hanno fornito indicazioni su queste due importanti novità che per la prima volta compariranno in maniera completa su una pubblicazione, affiancate da poche ma significative parole scritte dai diretti protagonisti della loro scoperta e valorizzazione. Alcune falesie descritte in questo volume erano già presenti al momento della scorsa pubblicazione ma non erano state inserite per rispettare la volontà dei loro “creatori”. È il caso della bella, comoda e frequentata falesia di Ornavasso oppure quella di Fomarco
al contrario ingiustamente scarsamente frequentata o Migiandone. Ora anch’esse possono essere visitate anche dai climber non locali e questo ci sembra una bel segno di apertura, oltre che un modo per non renderle abbandonate a causa della scarsa o nulla frequentazione. Oltre alle falesie abbiamo deciso di dare più spazio alle vie lunghe con la descrizione di alcuni itinerari inediti. In questi anni sono state aperte infatti nuove vie al Mottarone, in Valle Antrona, nella Valle del Sempione, sui monti attorno all’alpe Veglia e all’alpe Devero, in Val Formazza e in Valle Vigezzo. Abbiamo anche inserito la descrizione di itinerari importanti, come la Direttissima al Mittelruck, vere pietre miliari per gli alpinisti ossolani. Un lavoro quindi che abbiamo cercato di rendere più completo e preciso anche grazie all’entrata nel team di Paolo Stoppini, guida alpina e protagonista significativo dell’arrampicata in Ossola degli ultimi anni, all’apporto fotografico di Paolo Sartori e alle preziose puntualizzazioni e fotografie di Giovanni Pagnoncelli. L’interesse per le rocce delle valli ossolane e quello che può significare in termini di promozione del territorio è ormai un dato di fatto e se ne sono accorte anche alcune amministrazioni locali che ci hanno supportato per questa guida e per lavori di chiodatura e che ringraziamo rimandandovi ai singoli capitoli. Concludiamo con l’ultimo e doveroso ringraziamento a tutti coloro che con la loro intuizione, la loro passione e il loro lavoro, nella maggioranza dei casi gratuito, permettono a tutti noi di poter esercitare questo sport meraviglioso. Buone scalate a tutti! Gli Autori
5
Verzeichnis und Karte – Indice e cartina
VERBANO 1 MOTTARONE 2 SASSO CORBÈ 3 GRAVELLONA 4 MONTORFANO
18 48 52 62
BASSA OSSOLA 5 ORNAVASSO 6 MIGIANDONE 7 ANZOLA 8 CUZZAGO 9 NIBBIO 10 BETTOLA 11 COLLORO 12 PIEDIMULERA 13 FOMARCO 14 PALLANZENO 15 PILASTRO GULLIVER
70 72 76 78 88 94 98 102 108 110 112
VALLE ANZASCA 16 MACUGNAGA
114
VALLE ANTRONA 17 MITTELRUCK VAL VIGEZZO 18 PUNTA SERGIO 19 VILLETTE 20 GRIDONE
138
144 148 158
VAL DIVEDRO 21 VAL BOGNANCO 160 22 SAN GIOVANNI - FORTE APACHE 164 23 PILASTRI DI TUGLIAGA 166 24 PIZZO BONI 168 25 SAN DOMENICO 170 26 SOLCIO 174 27 BALMA 1 180 28 BALMA 2 188 29 BALMA 3 192 30 VAL PUJER 194 31 PONTE CAMPO VARZO 198 32 PIZZO PIODELLE 200
6
GOLE DI GONDO 33 LA SENTINELLA 34 IL CIPPO 35 PALA DI GONDO 36 PILASTRO GRIGIO 37 PILASTRO DELLE GUIDE 38 PARETE NASCOSTA 39 PARETE DI ALPJER SEMPIONE 40 SIMPLON DORF 41 SIMPLON PASS DEVERO 42 GOLE DEL DEVERO 43 CORNERA 44 CRAMPIOLO 45 ESMERALDA 46 LA ROSSA 47 CODELAGO 48 PIZZO FIZZI
204 210 214 220 224 226 232
234 240
244 246 250 254 260 268 276
ANTIGORIO 49 OIRA 50 VALLETTA 51 PONTEMAGLIO 52 LA BOLLA 53 CROVEO 54 CISTELLA 55 PIODA CALVA 56 OSSO 57 ESIGO 58 YOSESIGO 59 AGARO 60 PREMIA 61 CASCATA RIO D’ALBA 62 PIZZO PIODA 63 CADARESE
282 284 286 294 296 306 312 316 322 328 336 346 356 358 362
FORMAZZA 64 VANNINO 65 PIZZO MARTA 66 BUDDINO 67 TRIANGOLO DI TALETE 68 CLOGSTAFEL
374 386 388 392 396
Furkapass Grimselpass Nufenenpass
Blinnenhorn
Basodino
La Frua P.ta Arbola
Ponte
64-68
41-47
A. Devero Helsenhorn
59
P. Quadro
63
Goglio
37
38 33 32
Baceno
Gondo V. D
52
Crodo
51
Crevoladossola
34-36
V.
B o g 21 nanco
Pizzo d’Andolla Mittelruck
17
DOMODOSSOLA Antronapiana
Dufourspitze
Macugnaga
Villadossola
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8
7
ola
6 10 5
Verbania
4
Gravellona
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Gressoney St. Jean
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Gozzano M. Barone Gaby
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22
Ornavasso
1
Alagna Valsesia
Gressoney La-Trinité
9
3
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Monte
20
Malesco
Cima della Laurasca
11
Pieve Vergonte V. d’Oss
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16
A Val
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19
18
Piedimulera
Cima di Jazzi
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15
14 V. d ’A n t r o n a 13 12
Locarno
S.ta Maria Maggiore
Borgosesia
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Simplon Dorf
39
23 25 30 Varzo 26-28 24 48-50 29 i ve d ro 22 31
Lag
40
P.
Monte Leone
Simplonpass
V. A n t i g or
Sion
55 62 58 57 56 53 60 61 Croveo Diei 54
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Milano Novara
7
19
Val Vigezzo
Val Vigezzo
Villette
19
Se volete scoprire una bella falesia situata in una valle pittoresca, non vi resta che visitare la falesia di Villette, ambiente piacevole e panoramico e ottima esposizione al sole (Sud-Est). La roccia è un gneiss grigio che offre un’arrampicata in prevalenza su muri verticali di dita e tiri strapiombanti di resistenza e tecnica. I settori qui descritti sono quattro: le Viette (settore basso e alto), il Sasso Bianco e Il Giglio dove si concentrano un discreto numero di vie “toste” (8a/b) liberate dai forti scalatori locali Marcello Azzari e Fabrizio Agosti, e per finire il settore del Pilastrino un’interessante placca che offre vie facili e divertenti. I principali valorizzatori del luogo sono stati: M. Azzari,
1000
Villette
S
La Follia
Impotenza Sasso Bianco
Viette Alto
10’
Wer einen schönen Klettergarten in einem malerischen Tal kennen lernen möchte, sollte unbedingt hierher kommen. Das Massiv liegt wunderschön, der Panoramablick und die sonnigen Felsen mit ihrer südöstlichen Ausrichtung machen den Besuch wirklich lohnenswert. In den senkrechten Wänden aus grauem Gneis ist vor allem Fingerkraft gefragt, einige überhängende Routen fordern viel Ausdauer und Technik. Im Folgenden sind vier Sektoren beschrieben: ‘le Viette’ (oberer und unterer Sektor), ‘Sasso Bianco’ und ‘Il Giglio’ mit einigen harten 8a/bLinien sowie schließlich ‘il Pilastrino’ mit leichteren und schönen Platten-
Caprabile
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Genesi Viette Basso Pilastrino
Il Giglio
R baite
Chiesetta del Gabbio
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Fiume M
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8b 8a 7c 7b 7a 6c 6b 6a 5c <5c
148
2 7
10 10 15 15
2
4
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18 17
99 Marcello Azzari, Titanic, 8a u
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F. Agosti, R. Leonardi, E. Cerutti, S. Minoggio, M. S. Bonzani e C. Giorgis, Toio, Segre, Poppi, Sini. Eccezionale nelle stagioni intermedie e durante l’inverno nelle giornate più miti. È possibile comunque arrampicare tutto l’anno. Accesso Da Domodossola, per la statale della valle Vigezzo in direzione Locarno (confine di stato) fino a Malesco. Continuare in direzione Locarno-Re e oltrepassato il ponte sul fiume Melezzo (le strutture sono già visibili), percorrere alcune centinaia di metri e svoltare a destra verso la chiesetta del Gabbio e qui posteggiare l’auto. Attraversare la statale ed imboccare un sentiero che costeggia delle baite per poi puntare in direzione del primo settore, le Viette (15 minuti). Per il Sasso Bianco bisogna scendere sul lato destro della falesia Viette alta e poi riprendere a salire diritti fino ai piedi delle rocce. 10 minuti da Viette alta.
routen. Dies ein schönes Ganzjahresgebiet, wobei die absolut besten Bedingungen hier in den Übergangsmonaten sowie an milden Wintertagen herrschen. Zugang Von Domodossola nach Malenco und weiter in Richtung Locarno-Re. Nach der Brücke über den Fluss Melezzo (von hier ist das Felsmassiv schon zu sehen), noch einige hundert Meter weiter und dann rechts zum Parkplatz bei der kleinen Kirche von Gabbio. Nun zurück, die Hauptstraße überqueren und auf einen Weg, der an Hütten vorbei zum ersten Sektor (le Viette) führt (15 Min.). Zum Sasso Bianco am rechten Rand des Sektors ‘le Viette’ zuerst abwärts und dann wieder gerade hoch zum Wandfuß (10 Min. vom oberen Sektor von ‘le Viette’).
149
19
Val Vigezzo Villette
VIETTE SETTORE BASSO 1 e 5a 2 ULC 6c 3 CLIC 6b 4 CLAC 6a 5 ARCOBALENO 6a+ 22m Placca d’aderenza 6 NUOVI ORIZZONTI 6b+ 22m Muro a tacche 7 APPIGLIX 7a 22m Duro singolo in partenza 8 LA VOCE DELLA LUNA 6c 25m Muro verticale a tacche 8a Variante 7a/b 9 LA RANA NEL POZZO 6c 25m Come la precedente 10 PRIMA VIA 6a 25m Pass. iniz. 6c o A0. Variante 5b 11 MI CONSENTA 6a+ 25m Variante 6b 12 VIPERA 6c 22m 13 ARANCIA MECCANICA 6b/c 22m Facile partenza con uscita impegnativa 14 TORRE DI BABELE 7a 22m 15 FACILE 5a 22m 16 TIC TAC 6a+ 22m Passo iniziale Tic -7a /b. Passo iniziale Tac 6c+ 17 COONTROOL 6a 22m Bella via con un breve passo su tacche 18 SENTO 6b 22m 19 Tet.tin 6b 8m
VILLETTE VIETTE SETTORE BASSO
5a
1
6c
6b
6a
6a+
6b+
7a
6c
6a 6c
2 3
6c
6b/c 7a
6a+
5a
6a
7a/b 4
6a 6b
6c+
5 6
150
7a/b
7 8a
8
9 10
11
12 13
14
15
Alessandro Ramoni, Ballade d’amoure, 8a u
16
17
18
19
151
27
Val Divedro
Val Divedro
Balma 1 Per gli arrampicatori ossolani Balmalonesca (più comunemente “Balma 1”) ha un valore particolare. Infatti è la falesia in cui, in Val d’Ossola, all’inizio degli anni 80 si verificò il passaggio dall’arrampicata classica all’arrampicata sportiva. Grazie alla conformazione della roccia (uno gneiss compattissimo), alla presenza di notevoli strapiombi intercalati da muri molto lisci e alle continue omogenee difficoltà delle vie la ricerca di itinerari sempre più difficili è stata nel corso degli anni sempre più “spinta”. Nei primi anni 80 vengono scoperte e sfruttate solamente le bellissime e regolari fessure che solcano la parte centrale della parete: fessure che obbligano ad una arrampicata in opposizione o ad incastro faticosissima. Sui tiri moderni, l’arrampicata è decisamente completa, sempre atletica su piccole prese dove però un ottimo utilizzo dei piedi è fondamentale, inoltre le vie in fessura sono tra i tiri più belli di tutta la valle. Queste caratteristiche abbastanza selettive (si parte dal 6a in su), unitamente all’ambiente chiuso della stretta valle fanno di Balma un ambiente un po’ severo, simile in alcuni aspetti alle vicine gole di Gondo. Principali valorizzatori del luogo sono stati: Mirko Zanola, Rinaldo Dell’Ava, Franco Pe, Roberto Pe, Alessandro Manini, Giorgio Falcioni, Ivano Pollini. Dal 2010 la falesia è stata ripristinata dopo un lungo letargo, durato circa una decina d’anni, in quanto l’area era stata adibita a deposito cantiere per l’impresa che svolgeva i lavori della superstrada. Nei lavori di ripristino, a cui hanno partecipato Stefano De Luca, Simone Bonomi, Roberto Pe, Donato Nolè, Maurizio Pellizzon, sono stati richiodati con fix inox i vecchi tiri più ripetuti e, nel lato destro, sono state aggiunte nuove vie.
600
Balma 1
SW
0’
? 8b 8a 7c 7b 7a 6c 6b 6a 5c
180
27
1 1 3
3
Zugang Die Felswand liegt direkt hinter einigen Gebäuderuinen an der SimplonSchnellstraße, etwa 1 km vor Iselle (Staatsgrenze) bzw. gleich nach Varzo (bequemer Parkplatz). Empfohlene Jahreszeit Die Wand ist nach Süden ausgerichtet und liegt auf ca. 600 Metern Meereshöhe. Wegen des engen Tals scheint hier zwischen Mitte Oktober und Mitte März keine Sonne, weshalb es hier oft feucht und kalt ist. Die besten Jahreszeiten sind Frühjahr und Herbst, vor allem bei Nordwind, denn dann ist die Reibung am besten. An heißen Sommertagen sollte man von einem Besuch absehen.
5 7 13
1
Für die Kletterer aus dem Val d‘Ossola hat der Klettergarten Balmalonesca (der aber meist „Balma1“ genannt wird) eine besondere Bedeutung, denn hier erfolgte Anfang der 1980er-Jahre der Umschwung vom klassischen Bergsteigen zum Sportklettern. Das Gestein (Gneis) ist sehr kompakt, sehr glatte Wände werden von markanten Überhängen unterbrochen. Im Laufe der Jahre wuchs die Anzahl schwieriger und ausdauernder Routen stetig an. Alle Kletterstile sind gefordert: Athletik an kleinen Griffen ist genauso wichtig wie eine sehr gute Fußtechnik, die Rissklettereien gehören zu den schönsten im ganzen Tal. Der Klettergarten ist also recht selektiv (ab 6a aufwärts), auch die eher düstere Umgebung, die an die Gondoschlucht erinnert, verstärkt noch die ernste Stimmung.
20 14
68
Alessandro Manini, Re Azzul, 7b/c (ph. B. Quaresima)u
181
27
Val Divedro Balma 1
Accesso Con la super strada del Sempione a circa un km prima di Iselle (confine di Stato), o subito dopo il paese di Varzo si trova la parete affianco a vecchi edifici (loc. Balmalonesca) , la falesia sorge alle spalle di queste costruzioni. Qui si trova un comodo parcheggio.
Periodo consigliato L’esposizione è a sud e la quota a 600 metri, ma essendo la falesia in una valle stretta, da metà ottobre a metà marzo il sole è pressoché assente, e di conseguenza è umido e freddo. Il periodo consigliato sono le mezze stagioni, in modo particolare quando soffia il vento da nord che rende l’aderenza ottimale. Sconsigliati sono i periodi estivi molto caldi.
Balma 3 Balma 1 Balma 2 settore sx
settore dx
vecchi edifici in rovina
Sempione
P
P Balmanolesca
SS 33
Domodossola
Torrente Diveria
1 ONLY TRAD
L1 6b 35m Tiro tecnico delicato. Da proteggere L2 6c 20m Due bombè atletici con incastro L3 5c 15m Diedro finale 2 La Rinascente 7a 35m Atletica fessura e muro a tacche in alto (6b alla prima catena) 3 Piodin Piodella 7a+ 25m Muro tecnico di dita equilibrio 4 Scornbalma 7a 25m Diedro tecnico 5 Tosta Pane 6c 18m Diedro tecnico 6 Manitù 7a+ 17m Strapiombo articolato a tacche e fessura. Concatenato con Tosta pane 35m 7 Sudo ma Godo 6c 30m Strapiombo atletico 8 Fulvio Flay 6b 20m Placca tecnica di piedi 9 Il Traversino 6a 20m Diedro aperto 10 Tettox 7a 35m Da terra. Muro con strapiombo nel finale 11 Mister Bluff 6c 25m Muro tecnico 12 Gufo Triste 7a 25m Muro tecnico 13 I 4 Spit 6c 35m Da terra. Muro a tacche. Consigliato concatenarlo con Mister Bluff 14 Geo+Chavez 7a 20m Strapiombo con tetto. Chiodatura vecchia 15 IL Diedro 6b+ 20m Partenza molto tecnica. Aggirabile (5c) 16 Tummistufi 6c+ 30m Fessura a incastro molto bella
182
Davide Anchieri, Tosta pane (ph. G. Pagnoncelli)p
183
Gole di Gondo 35
Gole di Gondo
Pala di Gondo 1200
Pala di Gondo
NW
35
Questa impressionante parete è la più alta delle gole Diese beeindruckende Wand ist eine ed è caratterizzata da un’enorme placconata al centro der höchsten in der Schlucht. Kenne da un pilastro tondeggiante alla sua sinistra (il Naso). zeichnend ist die riesige Plattenflucht der Mitte sowie ein rundlicher Su questo impressionante muro sono stati tracciati in Pfeiler (Il Naso/’die Nase’) links danove itinerari nell’arco di vent’anni, tutti di grande im- von. Im Verlauf von zwanzig Jahren pegno. Fu salita per la prima volta nell’estate del 1979 wurden hier neun Routen eingerichdalla cordata composta da Alberto Paleari e Mauro tet, die allesamt einen hohen Einsatz erfordern. Die Erstbesteigung gelang Rossi, che dopo tre giorni di scalata e due bivacchi in im Jahre 1979 der Seilschaft Paleari/ parete (uno su amaca) vinsero i 500 metri di roccia Rossi, die in drei Tagen (und zwei verticale portando a termine un itinerario che divenne Biwaks) einen Weg durch die 500 m Wand fand. Die Route wurde presto classico e ambito da tutte le nuove generazioni hohe bald zum Klassiker und blieb lange Sempione di alpinisti locali. In seguito, sul finire degli anni ‘80 e ein Ziel der nachfolgenden jungen Parete Nascosta Briga Bergsteiger aus der Gegend. Ende ’90, e con l’avvento dell’uso sistematico del trapano a batteria, si è assistito a una rivalutazione dell’area der 80er, Anfang der 90er Jahre verschaffte die systematische Verwenin ottica più sportiva. Questa stagione ha visto come dung von Bohrhaken dieser Wand in maggiori protagonisti gli scalatori locali, M. Rossi, R. sportklettermäßiger Hinsicht einen neuen Stellenwert. Pe e M. Pellizzon. Der Fels besteht aus dunklem Gneis mit vielen Platten und kleinen Leisten sowie einzelnen Verschneidungen und Rissen. Wegen der nördlichen
30’
Parete di Alpjer
Pilastro Grigio
Pala
Cippo
Pilastro delle Guide
Torrente Diveria
SVIZZERA
Sentinella
Gondo
ITALIA
214
Iselle Domodossola
1
2
3
4 6 5
215
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Antigorio
Antigorio
Yosesigo 1200
Yosesigo
E
58
La descrizione di questa nuova falesia per l’arrampicata Trad in Ossola è affidata alle parole dei loro scopritori/ valorizzatori: “Mentre a Cadarese avvenivano un po’ di tafferugli avevamo trovato una nuova mecca dove investire le nostre energie. Un giorno Stefano Frabetti, in arte “Gnerrone”, spinto da suggerimenti vari, non dà retta alle comode proposte di falesia o altro e parte per una missione solitaria. Intuisce un sentiero di accesso e arriva alla base di alcune barre rocciose solcate da incredibili fessure. Condivide le foto con tutti e il week end successivo (e per altri 20 week end minimo), come animali da soma tracciamo il sentiero che porta a Full Metal Jacket e cominciamo il lavoro di attrezzatura delle falesie. Non c’è previsione del tempo che ci tenga fermi, andiamo con la pioggia e con il sole, col caldo e col freddo: unico denominatore comune è l’avvicinamento e lo zaino veramente pesante. I tiri che ne escono sono da antologia, praticamente tutti da “cinque stelle”. Linee che prevedono una padronanza perfetta della tecnica di incastro, e che richiedono un certo numero di friend per essere percorse in serenità! Subito vengono aperte le linee più evidenti, quindi quelle che richiedono un po’ più di lavoro, o altre che incutevano
Die Trad-Kletterei findet immer mehr Anhänger und hier können sie ihre Passion ausüben. Die Felswände sind mit regelmäßigen Rissen durchzogen, auch in Verschneidungen und Kaminen gibt es genügend Möglichkeiten, mit mobilen Sicherungsmitteln für die Absicherung zu sorgen. Alle Standplätze sind eingerichtet. Benötigtes Material: je zwei Sätze Friends von Microfriends bis Gr. 4, die Gr. 5 und 6 doppelt, bei wenigen Seillängen sogar dreifach. Für die Route Supersimpson werden AliensCams empfohlen. 10 kurze und 2 lange Bandschlingen, ein paar Expresssets (max. 5), einen oder zwei Sätze Micronuts, 80-Meter-Einfachseil, spezielle Risshandschuhe (z.B. Ocùn), Kletterschuhe mit Knöchelschutz (z.B. Sportiva TC pro), empfehlenswert ist (für danach) auch ein Handpflegemittel (auf Benzoebasis). Es ist klar, dass sich diese Aufzählung je nach Kletterkönnen und Sicherheitsbedürfnis des Einzelnen ändern kann! Die Wand ist südöstlich ausgerichtet,
Yosesigo 1h40’
Full Metal Jacket G.A.F.
Corte Cerino-Brumei
traccia con ometti
Cravegna masso con scritta ponte in legno
sterrata
Osso
Falesia di Esigo
Esigo
Croveo sbarra
P Devero
Fiume Toce
328
Yosesigo (ph. P. Sartori) )u
329
63
Antigorio
Antigorio
Cadarese
63
Cadarese: la più grande e interessante struttura europea per l’arrampicata in fessura, è stata scoperta per puro caso. Era un sabato di luglio della torrida estate del 2003, quando insieme all’amico Luca Sinigiani, cercando pareti all’ombra in val Formazza, dove poter aprire una nuova falesia, ci imbattemmo in questo gioiello di fessure, lame e diedri che è l’attuale falesia di Cadarese (Cadda per gli amici). Cadda è nata come una falesia “classica” cioè spittata. All’epoca (secoli fa), in Italia, era comunemente accettato che le falesie fossero interamente spittate, il terreno d’avventura con protezioni veloci e/o tradizionali era riservato alle vie di più tiri, ove possibile. Quindi, anche se l’idea di lasciare tutto clean mi era balenata nella mente, di comune accordo con gli altri apritori del sito, si decise di spittare tutto. Con il senno di poi, mi sento di affermare che fu un errore, con mille attenuanti e giustificazioni, ma pur sempre un errore. Da Cadda e dal suo peccato originale, nacquero molte “cose”: alcune buone, altre meno. Non starò ora a rivangare tutte le vicissitudini e le peripezie di questi anni, dove i torti e le ragioni
900
Cadarese
NW
Cadarese ist das größte und interessanteste Klettergebiet Europas für Rissklettereien. Zugang Von Domodossola in Richtung Formazza und über Baceno und Premia bis nach Cadarese. Ungefähr 300 m nach dem Elektrizitätswerk, gegenüber dem im Bau befindlichen (Stand 2008) großen Gebäude der neuen Therme, rechts auf die Brücke und auf dieser parken (obligatorisch). Zu Fuß nun über die Wiesen (Bitte Rücksicht: Privatbesitz) und auf die Pfadspur, die direkt hinter den ersten Hütten beginnt (15 Min. vom Parkplatz).
Formazza
Cadarese
10-30’ Terzo settore Intransigenza
Terme di Premia P Secondo settore
Settore Trad alto Settore Trad basso
baite
Premia - Domodossola
? 8a 7c 7b 7a 6c 6b 6a 5c <5c
362
7
4 7
8 14
1
Primo settore
16 16
19
99
4
Fabrizio Fratagnoli (ph. R. Felderer) u
Settore Bimbominkia
363
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Formazza
Formazza
Pizzo Marta 2000
Pizzo Marta
S
65
Interessante parete posta alle spalle della falesia del Rocciodromo, nell’incantevole vallone del Vannino. La struttura gode di un’ottima esposizione a Sud, ma la quota di 2400 metri limita la frequentazione ai mesi estivi. La roccia è uno gneiss granitoide e offre in prevalenza placche di aderenza e qualche fessura. Accesso Dal del bivio per il rifugio Miryam si svolta a destra per tracce di sentiero, aggirando la falesia del Rocciodromo e continuando in direzione della parete ben visibile. 45 min. da Sagersboden.
Im schönen Val Vannino, auf der Rückseite des Sektors Rocciodromo, befindet sich ein interessantes Massiv, das trotz der sonnigen Ausrichtung nur für die Sommermonate geeignet ist, denn es liegt auf ca. 2400 Metern Höhe. Die Felsqualität ist gut, der granitähnliche Gneis bietet vor allem Reibungs- und Risskletterei. Zustieg Beim Abzweig zum Rifugio Miryam rechts ab auf eine Pfadspur, um den Klettergarten Rocciodromo herum und weiter in Richtung der gut sichtbaren Wand (45 Minuten von Sagersboden).
1h45’
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Cascata del Toce
Pizzo Marta Castello
Buddino
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Canza
Parete delle Farfalle Primi Passi Pil. Bomba Rocciodromo
Sagersboden
Sasso Scuola
Ponte Rifugio Myriam
Triangolo di Talete Valdo
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1 IL GIPETO M. Pellizzon, F. Fratagnoli, P. Garanzini, luglio 2001, aperta dal basso 250 m. (7L) 5c, 6b (6a+ obbl.)/RS2/II Materiale: 12 rinvii, una serie di friend anche grandi, corde da 50 metri. Attrezzatura ottima a fix inox. Divertente via caratterizzata da belle placche e una larga fessura al penultimo tiro, il tutto in un ambiente speciale. Discesa: in doppia sulla via.
2 Câ&#x20AC;&#x2122;ERA UNA VOLTA IL SENTIERO WALSER G. Pagnoncelli, M. Tosi, M. Lanfredi, agosto 2003, aperta dal basso 250 m. (7L) 6b/RS2/I Materiale: 2 corde da 55 m. (meglio 60 ), serie completa di friend (anche grandi) e nut. Parzialmente attrezzata con spit inox 10 mm e soste attrezzate o da integrare. Via logica su linee naturali e ottima roccia, chiodata solo dove la roccia non permette lâ&#x20AC;&#x2122;utilizzo di protezioni veloci. Alterna un camino a un tetto, placche, fessure, con tutti i relativi stili di arrampicata. Attacco: nei pressi di un diedro-camino. Discesa: 4 doppie sulla via.
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PIZZO MARTA
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www.marmot.eu 路 facebook.com/marmot.mountain.europe Marmot PRO: Stefan Glowacz, Location: Wales, UK Reinhard Fichtinger