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CARREFOUR: marchi privati da esportazione

Ma anche da importazione: se la filiale italiana vende oltre confine le nostre eccellenze, il vasto network di cui fa parte agevola l’ingresso delle specialità internazionali.

Alla fine dell’estate, Carrefour Italia si è classificato primo per le private label nella graduatoria di Altroconsumo .

Qual è il commento del management?

Siamo molto soddisfatti di questo importante riconoscimento, perché lo sviluppo delle Mdd è fondamentale nella nostra strategia e nel nostro modello commerciale. Naturalmente cerchiamo sempre di tutelare il potere di acquisto del consumatore, lavorando al fianco dei nostri produttori su diversi fronti per ottimizzare al massimo la nostra offerta: ne è un esempio il riposizionamento di prezzo che abbiamo effettuato nell’ultimo anno, aspetto particolarmente rilevante nell’attuale situazione di mercato.

Siete una multinazionale. Dunque, quali marchi privati esportate dall’Italia verso le altre nazioni Carrefour? E, al contrario, quali importate?

Forte del network di cui fa parte, Carrefour Italia promuove le eccellenze del territorio nei mercati geografici in cui è presente. Le categorie merceologiche più esportate riguardano l’ampio assortimento di frutta e verdura, il vino e l’uva (per esempio, l’uva Italia a marchio Fqc-First quality certification). Nel settore del largo consumo classico, le maggiori richieste convergono su pasta, olio extra vergine di oli - va, sostitutivi del pane (come grissini e taralli) e biscotti (cantucci e cremini al cioccolato in particolare). Continueremo a investire anche in un’ottica di export, soprattutto sulle eccellenze del nostro territorio, che sono rappresentate dai marchi Filiera qualità Carrefour e Terre d’Italia, i quali amplieranno la loro offerta anche all’estero. Per quanto riguarda l’import abbiamo alcune linee, ricordiamo Carrefour sensation, che costituiscono la selezione di prodotti dal mondo e che permettono ai nostri clienti di assaggiare le specialità che vengono dal Messico, dalla Cina e da moltissimi altri luoghi del pianeta.

Passiamo alle cifre. Qual è oggi l’incidenza delle Mdd sulle vendite?

Nel 2022, la quota della marca privata è di circa il 30% per i prodotti food (largo consumo classico e freschi), in crescita rispetto al 2021. La marca del distributore è, infatti, sempre più al centrale anche a livello di gruppo, dove puntiamo a far sì che essa rappresenti il 40% delle vendite 2026. In Italia sono oltre 200 i prodotti che abbiamo lanciato nel 2022 in tutte le gamme private label, che oggi contano più di 3 mila referenze. A fianco del mainstream dei prodotti Carrefour, che copre tutti i bisogni del nostro assortimento, si trovano le proposte premium. Abbiamo Terre d’Italia, che valorizza le eccellenze italiane regionali e Carrefour bio, l’insieme degli alimentari certificati da agricoltura biologica, che vanta oltre 400 prodotti e per il quale, in molti dei nostri punti vendita, sono presenti corner dedicati. Ultima, ma non meno importante, Filiera qualità Carrefour, linea che offre prodotti freschi, controllati fin dall'origine e ottenuti nel pieno rispetto dell'ambiente, degli animali e dell'uomo.

Dove va la vostra innovazione Mdd?

La marca propria è in continua crescita e lo sarà anche nel prossimo anno, con nuovi lanci e con il consolidamento di alcune linee, tra cui il nostro brand Simpl, che oggi ha un paniere di 140 articoli e che prevediamo, nei primi mesi del 2023, possa arrivare a 200 prodotti.

Le Linee Mdd

ALIMENTARI NON ALIMENTARI

CARREFOUR IL MERCATO (VERDURE FRESCHE)

CARREFOUR CLASSIC (PRODOTTI DI USO QUOTIDIANO)

CARREFOUR EXTRA (INGREDIENTI DI QUALITÀ)

CARREFOUR SENSATION (PRODOTTI DAL MONDO)

CARREFOUR ESSENTIAL (CURA CASA)

CARREFOUR EXPERT (PULIZIA CASA)

TEX (MODA SOSTENIBILE)

CARREFOUR HOME (PRODOTTI E ACCESSORI DOMESTICI)

CARREFOUR ORIGINAL (PRODOTTI DELLA TRADIZIONE) MY CARREFOUR BABY (CURA E IGIENE BAMBINI)

SIMPL (PRODOTTI QUOTIDIANI E CONVENIENTI)

CARREFOUR COMPANINO (PETFOOD)

CARREFOUR ECOPLANET (PRODOTTI SOSTENIBILI PER LA CASA)

CARREFOUR NECTAR OF BIO (PRODOTTI BIOLOGICI PER LA CURA DELLA PERSONA)

CARREFOUR BIO CARREFOUR SOFT (CURA PERSONA DI USO QUOTIDIANO)

FILIERA QUALITÀ CARREFOUR (FRESCHI CONTROLLATI)

TERRE D’ITALIA (PRODOTTI TRADIZIONALI ITALIANI)

CARREFOUR SELECTION (PRODOTTI GOURMET)

CARREFOUR NO LACTOSE

CARREFOUR NO GLUTEN

Rapporti con i fornitori: qual è la durata media?

Carrefour ha una relazione duratura, anche di 20-30 anni, con diversi fornitori, tra cui, per esempio, quelli delle linee Terre d’Italia, Carrefour bio e Filiera qualità, di cui, proprio quest’anno, abbiamo festeggiato il ventennale con alcune aziende, che ci accompagnano fin dal primo giorno.

Ci sono tensioni dovute ai fattori macroeconomici?

In un momento di forti difficoltà per tutti, come quello che da mesi ci troviamo ad affrontare - con aumento dei costi e dell’inflazione - è fondamentale per noi agire con senso di responsabilità, non solo verso i consumatori, ma anche nei confronti di tutti i produttori italiani con cui collaboriamo, per trovare soluzioni condivise che possano mitigare le conseguenze della congiuntura. Nello scenario attuale assistiamo a un generalizzato aumento dei listini e noi, come distributori, non abbiamo molto margine per poterlo assorbire. Per questo l’obiettivo è che ognuno faccia la sua parte, ottimizzando il sistema, dove possibile, al fine di limitare l’impatto sui consumatori e tutelare il loro potere d’acquisto. Bisogna anche distinguere tra i fornitori, poiché alcuni settori hanno affrontato problemi maggiori, dovuti alla siccità, o ai forti aumenti delle materie prime. Citiamo solo l’industria dolciaria.

Eventuali contromisure?

Già dal 2021 abbiamo attivato un’iniziativa con oltre 80 dei nostri fornitori di prodotti a marchio Carrefour per la riduzione dei costi end-to-end, per esempio attraverso il perfezionamento dei flussi logistici e la riduzione dell'utilizzo di plastica. Il progetto ha rappresentato un bell’esempio di collaborazione con i partner, con cui abbiamo lavorato per una maggiore sostenibilità e in nome dell’efficienza. l

Luca Salomone giornalista professionista specializzato in beni di consumo, distribuzione, centri commerciali e finanza

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