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Un settore dinamico con brand innovativi

Un settore dinamico con brand innovativi Nel mercato degli affettati – secondo Alessandro Riva, direttore marketing di Citterio – i primi nove mesi del 2022 hanno registrato da un lato una buona ripresa del banco taglio e dall’altro andamenti molto positivi del libero servizio: «Quest’ultimo ha segnato +4,7% a volume (dati Iri), anche se con un deciso rallentamento nell’ultimo periodo per via dell’inflazione crescente. Il nostro brand sta performando sensibilmente meglio con una crescita a volume dell’8%. Maggiormente in difficoltà i mercati dei würstel e dei cubetti i quali, dopo due anni positivi, evidenziano rispettivamente -4% e -3,2%, mentre sono in piena ripresa gli snack a base di salumi (quasi +20%). In termini di novità, abbiamo lanciato Citterio Bacon. Il bacon è un salume che non appartiene alla nostra tradizione gastronomica, ma che è sempre più consumato dalle famiglie italiane. Siamo entrati in questo segmento con l’alta qualità che ci contraddistingue con un bacon 100% italiano, affumicato naturalmente con legno di faggio, abbinandola con il massimo servizio per ridurre gli sprechi, grazie al formato da 80 g per 8 fette in due scomparti separabili e apribili separatamente».

BRESAOLA DELLA VALTELLINA IGP: I NUMERI

La produzione di Bresaola della Valtellina Igp nel 2021 – secondo il Consorzio di Tutela – si è attestata sulle 13.400 tonnellate (+6,4% sul 2020), il valore al consumo ha raggiunto i 490 milioni di euro (+8%), con un contributo davvero importante della provincia di Sondrio, che da sola ha generato 240 milioni di euro (+12%), mentre la Gdo si conferma il principale canale di vendita. Sul fronte dell’export, che rappresenta il 5% della produzione (-28,5%), sono state spedite all’estero poco meno di 700 tonnellate di Bresaola della Valtellina Igp (-22%) per un valore di circa 14 milioni di euro (-24,3%).

Prosegue il buon momento degli arrosti avicoli La categoria degli arrosti avicoli si conferma in salute anche nel 2022, dopo una crescita importante durante l’emergenza Covid. «La ricerca di benessere senza rinuncia del gusto fa da traino per il settore delle carni bianche nel mondo dei salumi – commentano da Amadori – anche per il nostro brand, che conferma la sua quota di mercato raggiunta negli ultimi anni. La nostra offerta si caratterizza per i plus differenzianti delle referenze della linea Qualità 10+, in particolare gli arrosti di fesa di tacchino e di petto di pollo per il libero servizio, in vaschette da 120 g, oltre ai tranci da 3 kg per il taglio al banco gastronomia e il dettaglio. La nostra proposta garantisce innanzitutto la provenienza da polli e tacchini 100% italiani allevati senza uso di antibiotici, a cui si aggiungono altri plus, ben evidenziati nei nostri pack: assenza di glutine, senza polifosfati aggiunti, fonte di iodio e altre caratteristiche intrinseche alle carni bianche, come la bassa percentuale di grassi e l’essere ricchi di proteine, trend in forte crescita trasversalmente nel mercato food». Una linea di carni bianche di alta qualità

L’obiettivo primario di Amadori è consolidare il brand nel mercato, soprattutto grazie alla distintività dell’offerta Qualità 10+. «Una linea a base di carni bianche 100% italiane – spiegano dall’azienda – da polli e tacchini allevati senza uso di antibiotici, con alimentazione vegetale no ogm, negli allevamenti della nostra filiera integrata. Gli arrosti di questa gamma sono pensati per chi, oltre a ricercare la leggerezza, desidera portare in tavola gusto, qualità e massima sicurezza. I trend di mercato confermano che in questa categoria certificazioni e denominazioni a garanzia dell’alta qualità del prodotto guidano in modo determinante le scelte d’acquisto».

La classe parla di noi

Una classificazione chiara in tema di etichettatura energetica si traduce in un dato capace di rivelare il valore dell’efficienza delle famiglie di banchi refrigerati GranFit e SlimFit Costan. Prodotti già pronti a rispondere alla sfida delle nuove normative green.

• Nel conseguimento di questi standard energetici, soluzioni avanzate di merchandising e features tecnologiche giocano un ruolo importante. • La nuova etichettatura garantisce un confronto oggettivo tra soluzioni simili ma con diversi livelli di performance, permettendo di scegliere con consapevolezza.

SLIMFIT

Epta System è l’avanzata visione Epta. Un sistema completo che comprende alta tecnologia, servizi, concept, soluzioni, design assolutamente innovativi. Per contribuire a realizzare la vostra #storevolution.

GRANFIT

Il consumatore premia la mortadella di alta qualità Secondo Arnaud Girard, sales & marketing director del Gruppo Felsineo, nel corso del 2022 hanno performato particolarmente bene le linee di mortadella di fascia più alta, segnale che i consumatori apprezzano i prodotti di qualità superiore: «Per quanto riguarda invece i trend, segnaliamo una crescente attenzione verso i temi della sostenibilità, della sicurezza alimentare e della trasparenza. Ne deriva un aumento sempre maggiore della richiesta di mortadelle con valore aggiunto, per esempio con solo carne di filiera italiana e con una composizione a basso contenuto di sale o di grassi. Come La Sciccosa Fdai (Firmata dagli Agricoltori Italiani), un prodotto premium realizzato con solo carne di filiera 100% italiana, frutto di un accordo tra Felsineo e Coldiretti che si prefigge l’obiettivo di garantire la completa tracciabilità della mortadella e il rispetto dei valori etici a sostegno di agricoltori e allevatori. Tra le novità, segnaliamo la Mortadella Km Rosa realizzata con carni provenienti da suini allevati al pascolo e nutriti con un’alimentazione certificata, a base di cereali selezionati ad alto contenuto di Omega 3 vegetale».

Mortadella Bologna Igp: i numeri

Nel 2021 la produzione di Mortadella Bologna Igp – secondo il Consorzio di Tutela – ha raggiunto i 37,6 milioni di kg, in linea con l’anno precedente, mentre le vendite hanno fatto registrare un lieve incremento (+0,9%), grazie soprattutto alla convincente performance del segmento preaffettato (+2,8%). Bene anche i risultati dei primi quattro mesi del 2022 con una produzione di 12 milioni di kg (+2,5%) e un aumento delle vendite del 4,3%. L’export, invece, nel 2021 fa segnare una flessione del 2%, in larga parte causata dalla contrazione del Regno Unito nell’anno dell’entrata in vigore della Brexit (-8,6%).

Il quadro competitivo del comparto rimane invariato Secondo Stefania Mauri, head of marketing & innovation di Fiorucci, lo scenario competitivo del comparto salumi nel banco taglio resta invariato: «Rispetto allo scorso anno tutti i principali player registrano una crescita sensibile a volume (+1,5% totale mercato, dati Iri fino a settembre), ma soprattutto a valore (+4%). Nel libero servizio l’incremento nelle quantità è più contenuto (+0,8%) e anche qui i principali player rimangono gli stessi, così com’è più evidente il dato a valore (+8,1%). Nel banco taglio la categoria che performa meglio è quella delle mortadelle, seguita dai salami e dal guanciale, mentre perdono volumi i prodotti a base avicola. Nel libero servizio tiene solamente la categoria degli affettati (+4,7% a volume), tutte le altre evidenziano il segno meno. Per quanto ci riguarda cresciamo a doppia cifra in volumi sul guanciale nel banco taglio con una market share dell’11,7% e manteniamo la leadership in termini di vendite a volume con il brand Suprema nella categoria mortadelle, ma registriamo i risultati migliori nei salami (+16,8%), soprattutto grazie alle varietà su cui abiamo puntato maggiormente: Corallina, Spianata e Napoli».

Cresce la domanda per i banchi a servizio assistito Il mercato dei salumi nel 2022 ha registrato una crescita costante, in continuità con le tendenze dell’anno precedente. «Come indicato dal rapporto Iri, aumenta in particolare la vendita di prodotti a peso variabile – afferma Giorgio De Ponti, product strategy manager di Epta – mentre si conferma la flessione delle referenze a peso imposto, già in atto nel 2021, ragione per cui si assiste a un ritorno al banco servito. Il principale attore nell’incremento della categoria merceologica è sicuramente il La scelta migliore per conservare e presentare i salumi

Epta propone la famiglia Outfit di Costan, in grado di assicurare la migliore conservazione e presentazione dei salumi. «In dettaglio – spiega Giorgio De Ponti – il serveover Velvet favorisce l’interazione con i consumatori grazie al piano espositivo dall’altezza e profondità correttamente dimensionate. Il frontale inclinato, le numerose alzate e le superfici vetrate consentono, inoltre, l’ottima visibilità delle referenze. Un design lineare e moderno, tutto da personalizzare con cromie e finiture per infinite combinazioni. Per un ambiente armonioso e omogeneo proponiamo il retrobanco Boutique, dedicato allo stoccaggio di affettati e prodotti gastronomici».

Fornire il mercato dei salumi – secondo Elisa Rota, business development leader di Sealed Air – significa, oggi, uscire da un’ottica di commodity e proporre innovazione e sostenibilità ai clienti, i quali hanno la necessità di rispondere a consumatori attenti all’impatto ambientale delle loro scelte d’acquisto e ad altri aspetti come la provenienza delle carni, la qualità, la naturalità e la quantità degli ingredienti e il benessere animale: «La nostra azienda promuove soluzioni di confezionamento sempre più sostenibili, prendendo in considerazione l’intero ciclo di vita (Lca) del prodotto, progettando e commercializzando soluzioni di packaging che utilizzino meno risorse ed energia. Recentemente per le referenze non porzionate abbiamo realizzato una gamma di sacchi termoretraibili “recycle ready”, ovvero che possono essere riciclati nei flussi di riciclo disponibili. Inoltre, per il confezionamento degli affettati, stiamo per lanciare una nuova offerta caratterizzata da un materiale bottom a base carta per soluzioni in Atm e skin, che risulta “riciclabile con la carta” secondo il test Aticelca 501».

canale dei supermercati. In linea con questi trend, la nostra azienda evidenzia una domanda superiore di banchi a servizio assistito, caratterizzati sempre più da un layout d’impatto. Si rileva, infatti, una maggiore attenzione da parte dei retailer verso la qualità espositiva, l’estetica e la versatilità del design. In tal senso, gamme dalle linee accattivanti, coniugate a performance d’eccellenza, sono in grado di valorizzare un’offerta che negli ultimi anni ha visto una notevole diversificazione, all’interno della quale i prodotti Dop e Igp rappresentano ben il 25% del giro d’affari».

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