1 minute read
Finanza Cosmetica, le operazioni di M&A si spostano sulla cura del corpo
Cosmetica, le operazioni di M&A si spostano sulla cura del corpo
Al centro delle acquisizioni figurano aziende produttrici di cosmetici naturali, cruelty free e biologici.
L’esplosione a marzo 2020 della crisi legata al Covid-19 ha generato profonde difficoltà economiche con un calo dei consumi, in particolare nel comparto della cosmetica che a fine aprile 2020 ha raggiunto il suo picco a -65%. Il fatturato globale del settore ha segnato un -12,8% rispetto al 2019, con un mercato interno in calo del 9,6%. A soffrire di più è stato l’export a -16,5% per un valore complessivo di 4,9 miliardi euro. Alcuni canali, tuttavia, hanno risentito meno degli effetti della congiuntura economica ma hanno al contrario saputo beneficiare dalla “straordinaria” situazione di emergenza. Tra questi meritano un’attenzione particolare la Gdo e l’e-commerce. A livello di operazioni di M&A nel corso del 2019 si sono registrate 14 operazioni nel settore personal care, per un aumento del 56% rispetto all’anno precedente, in particolare nel sottosettore della cosmetica. Nel 2020 il segmento diversificato della cura della persona ha registrato 11 operazioni, il 55 % delle quali nel sottosettore della cura della pelle e del corpo. Al centro delle acquisizioni figurano aziende produttrici di cosmetici naturali, cruelty free e biologici. Alla luce delle nuove prospettive e con le mutate modalità di consumo e di acquisto gli imprenditori dovranno implementare nuove strategie per tamponare da una parte i danni subiti dalla pandemia ma, soprattutto, per riposizionarsi competitivamente in un mercato nel frattempo profondamente mutato. Le opzioni a disposizione del sistema imprenditoriale sono molteplici e differenti, alcune alternative altre complementari. L’implementazione di strategie di M&A favorisce e velocizza i processi di adeguamento delle aziende più piccole e/o meno diversificate a strutture organizzative più ampie e solide, accrescendone il peso competitivo. Le aziende capaci di integrarsi tra di loro attraverso operazioni di M&A potranno finalmente avere organizzazioni adeguate ad un contesto competitivo sempre più globale e meno protetto, nel quale i concorrenti cambiano e si riorganizzano continuamente.n
Sante Maiolica
Partner & Ceo di Grant Thornton Financial Advisory Services