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Cogliere le opportunità evidenziate dall’emergenza
grandi del Paese, dal concept innovativo e ricco di contenuti architettonici, tecnologici e ambientali avanzati».
COGLIERE LE OPPORTUNITÀ EVIDENZIATE DALL’EMERGENZA
Per Maurizio Vioni, Direttore Divisione Logistica di Fercam, il fattore chiave che ha più contribuito al buon funzionamento dei servizi logistici della sua azienda durante il lockdown è stata la rapidità di reazione della struttura organizzativa e operativa alla situazione di emergenza: «Abbiamo dovuto affrontare anche importanti criticità come l’accentuata carenza di personale, la riduzione delle produttività e il congestionamento dei magazzini. La logistica per noi rappresenta un business, tuttavia aver contribuito in modo decisivo a sostenere un Paese paralizzato consentendo di raggiungere il mercato con beni di prima necessità (alimentari e parafarmaceutico) ha aiutato a scoprire anche un “ruolo sociale” delle aziende del nostro settore».
NUOVI MODELLI DI BUSINESS DAI CAMBIAMENTI IN ATTO
È facile prevedere che nei prossimi mesi la logistica mostrerà maggiori segnali di evoluzione in quegli ambiti sollecitati dalla pandemia. «I cambiamenti accentuati dal Covid hanno comportato uno stimolo commerciale verso settori merceologici di prima necessità – spiega Maurizio Vioni – mentre il mercato B2C è stato percepito come un eccellente e sicuro canale di vendita alternativo e complementare al retail classico anche da consumatori non nativi digitali. La combinazione di questi due fattori implica la necessità di rivedere le logiche di pianificazione degli ordini, la
Predisporre un piano per garantire continuità al business
Per Ube Gaspari, Amministratore Delegato di Xpo Logistics, la lezione principale scaturita da questa pandemia è l’importanza di avere per la logistica un “continuity plan” serio e ben strutturato, che garantisca continuità al business: «In ogni Paese d’Europa abbiamo implementato un Business Continuity Response Team locale, responsabile della continuità operativa, della conformità ai protocolli, dell’informazione al management sugli sviluppi delle attività e della gestione degli ordini». Grazie a questa organizzazione, Xpo è riuscita a supportare i propri clienti anche durante il periodo più critico della pandemia. «L’obiettivo per i prossimi mesi – continua Ube Gaspari – è consolidare la nostra forza nei settori fashion/luxury e consumer dove siamo leader, potenziare le nostre attività nel comparto pharma, dove siamo già presenti e dove sicuramente procederemo con nuovi investimenti, ed entrare in settori per noi nuovi come l’elettronica di consumo e l’industria, che potrebbero vivere una ripresa». localizzazione e la tipologia dei magazzini, le modalità di consegna ai destinatari, i sistemi di comunicazione e informazione al cliente. Su questi temi cercheremo di sviluppare e approcciare nuovi modelli di business».
SUPER LAVORO PER GLI SPECIALISTI DEL FRESCO Durante il lockdown è emerso il ruolo chiave della logistica e del trasporto, ma soprattutto il valore degli specialisti dell’agroalimentare fresco. «In qualità di operatori fondamentali per garantire continuità e sicurezza della catena alimentare – afferma Marco Candiani, Direttore Generale di Stef Italia – abbiamo dovuto mettere in campo sforzi straordinari per poter rispondere a situazioni eccezionali in contesti mai visti. Ciò dimostra la nostra reattività e l’importanza di avere alle spalle una struttura solida dotata di mezzi tecnici, immobiliari e finanziari che ci hanno permesso di reggere l’impatto continuando a garantire il