Speciale DM Prodotti da forno by Edizioni DM Srl

GLI SPECIALI DI DISTRIBUZIONE MODERNA Luglio 2020

o n r o f a d i tt o Prod i l a e er ec

la vitalitĂ del miglio integrale incontra il gusto della Natura.

CRACKERS AI CEREALI IL NOSTRO MEGLIO PER VOI

UN ANNO FAVOREVOLE CON MOLTE CONFERME

SOMMARIO

UN SETTORE INNOVATIVO E ATTENTO ALL’AMBIENTE

INGREDIENTI SEMPRE PIÙ SANI E NATURALI

SEMPRE PIÙ APPREZZATI I PRODOTTI DA FORNO “GLUTEN FREE”

Supplemento a Distribuzione Moderna di Luglio 2020 Direttore responsabile Armando Brescia

PROSEGUE LA CRESCITA DEL BIOLOGICO

Responsabile editoriale Stefania Lorusso Coordinamento redazionale Maria Teresa Manuelli A cura di Fabio Massi

CRESCE L’INTERESSE PER LE SPECIALITÀ REGIONALI

Progetto grafico Silvia Ballarin Editore Edizioni DM Srl Via A.Costa, 2 20131 Milano P. Iva 08954140961 Contatti Tel. 02/20480344 redazionedm@edizionidm.it Pubblicità Ufficio commerciale: commerciale@edizionidm.it Tel: 02/20480344 L’invio di materiale (testi, articoli, notizie, immagini, dati, grafiche, ricerche ecc.) da parte di autori esterni alla Redazione non garantisce che esso venga pubblicato, né in parte, né nella sua forma originale. Lo stesso, peraltro, potrebbe essere pubblicato in forma rimaneggiata per necessità di carattere editoriale. Si precisa altresì che l’invio del suddetto materiale costituisce automatica autorizzazione da parte di Edizioni DM Srl alla pubblicazione a titolo gratuito su tutte le proprie testate.

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Un anno favorevole con molte conferme

l 2019 è stato un anno positivo per il mercato italiano dei prodotti da forno e dei cereali, nel corso del quale più o meno tutte le categorie hanno confermato le proprie dinamiche di vendita rispetto ai dodici mesi precedenti. Anche le abitudini d’acquisto hanno consolidato le tendenze già in atto da qualche tempo e le preferenze dei consumatori hanno continuato a premiare i prodotti della sfera salutistica e quelli più innovativi sia in termini di gusti sia di servizio. Lo scorso anno – secondo i dati IRI (totale Italia + discount) – il fatturato dei prodotti da forno dolciari ha sfiorato i 4 miliardi di euro, facendo registrare un incremento dell’1,6% rispetto al 2018, mentre i volumi di vendita sono stati di poco inferiori alle 787.000 tonnellate (+0,4%). Le specialità di pasticceria sono la categoria che ha evidenziato la migliore prestazione sia a valore (+8,1%) sia nelle quantità (+5,7%), mentre i biscotti, che rappresentano il segmento principale pesando per un terzo della quota complessiva a valore e quasi la metà nei volumi, hanno mostrato un incremento più contenuto (rispettivamente +1,3% e +0,6%). Così com’era avvenuto lo scorso anno, il segmento dei

wafer è quello che ha mostrato la dinamica peggiore (-3% a valore e -3,3% a volume), mentre le altre categorie hanno più o meno mantenuto i risultati del 2018. Anche per il pane e sostitutivi il 2019 riservato numeri sostanzialmente positivi: il fatturato è stato di poco inferiore a 1,8 miliardi di euro (+1,4%), mentre i volumi venduti si sono attestati sulle 427.000 tonnellate (+0,4%). Tra i principali segmenti, bene i grissini con un incremento dello 0,8% a valore, mentre i cracker sono risultati più stabili. In questi ultimi mesi, però, con l’emergenza causata dalla pandemia del Covid-19, lo scenario per l’intero comparto dei prodotti da forno è ovviamente mutato. Nelle pagine che seguono abbiamo approfondito insieme a diversi protagonisti del settore come si sta evolvendo il mercato e quali sono le novità di prodotto più interessanti.

Un settore innovativo e attento all’ambiente Il buon andamento delle vendite dei prodotto da forno nel 2019 conferma la capacità dei produttori di proporre sul mercato un’offerta di qualità, ampia e innovativa. «Le aziende del settore investono molto nelle attività di ricerca e sviluppo – afferma Mario Piccialuti, Direttore Generale di Unione Italiana Food – e ogni anno lanciano sul mercato prodotti innovativi ponendo un’attenzione particolare alle ricette in termini nutrizionali e salutistici, un impegno che viene sempre apprezzato dal consumatore. Oggi, poi, le persone sono molto sensibili ai temi ambientali, perciò tutti quei prodotti che evidenziano una storia di sostenibilità positiva lungo tutto il processo di lavorazione vengono accolti di buon grado dallo shopper». La pandemia del Covid-19 ha avuto un impatto negativo anche sulle aziende del settore dei prodotti da forno, specialmente su quelle che veicolano la propria offerta nell’Horeca. «Nei mesi di lockdown – continua Mario Piccialuti – i prodotti continuativi con una shelf life non troppo breve hanno performato molto bene, così come le referenze per la prima colazione. Questo trend, però, è avvenuto con un’erosione dei margini, a causa dei costi più elevati che le aziende hanno dovuto sostenere. I prossimi mesi ci diranno se si tornerà a una certa normalità, e quindi con una chiusura di anno positiva per il nostro settore, o se, al contrario, si ve4

PRODOTTI DA FORNO E CEREALI

rificheranno aumenti dei contagi in autunno. In questo ultimo caso, com’è successo già per la Pasqua, il Natale andrebbe incontro a un disastro in termini di vendite. Speriamo di no».

Biscotti integrali, ma con gusto Lo scorso anno, il comparto dei prodotti da forno e dei cereali ha evidenziato alcune tendenze interessanti, alcune delle quali già in atto da qualche tempo come, per esempio, la forte attenzione al tema dell’italianità delle materie e in particolare delle farine. «Tra le aziende del nostro settore sta aumentando l’utilizzo di ingredienti base sempre meno processati – afferma Ezio Pinto, Responsabile Marketing di Di Leo – e al tempo stesso ricettazioni sempre più ricercate, con lo

scopo sia di differenziarsi dai competitor sia di intercettare il bisogno di varietà da parte del consumatore. Più nel dettaglio, si registra un interesse crescente per il segmento integrale con ricette, però, che non penalizzino il gusto».

Un’offerta trasversale L’offerta Di Leo è caratterizzata da una vasta gamma di biscotti che abbraccia molti segmenti. «Spaziamo da quelli più tradizionali come i Caserecci – spiega Ezio Pinto – a quelli con importanti caratteristiche nutrizionali come i Fattinacasa (a basso contenuto calorico e con pochissimi grassi saturi) e i Vivisano

PRODOTTI DA FORNO E CEREALI

(linea funzionale e “free from”). Inoltre, siamo presenti nel segmento bio con la linea Fiorbì. Completano la gamma i Savoiardi e i Biscoro nel segmento dei secchi. Per quanto riguarda l’innovazione di prodotto, stiamo continuando a lavorare sui progetti di filiera e sulla valorizzazione degli ingredienti del nostro territorio».

Un breakfast sempre più salutare

Il consumatore è sempre più attento alla propria alimentazione, soprattutto durante il pasto più importante della giornata. «Nell’ambito dei prodotti da forno – afferma Alessandra Balocco, Direttrice Marketing di Balocco – operiamo anche nel mercato dei biscotti da prima colazione, che rappresenta il core business della divisione “continuativi”. Due i segmenti in crescita nel 2019: i salutistici e gli integrali, in aumento del 5,1% a volume e del 6,8% a valore (fonte: Nielsen Market Track). I dati evidenziano uno spostamento delle preferenze verso un prodotto più attento alla salute rispetto agli anni passati, con benefici in termini di valori nutrizionali e senza mai risultare punitivo».

Formati per ogni esigenza Il portafoglio prodotti dell’azienda praticamente presidia tutti i segmenti del mercato dei frollini da prima colazione, con le linee Classici, Ricchi, Integrali e Salutistici. «In termini di formati – dichiara Alessandra Balocco – offriamo soluzioni per differenti target: la busta da 700 g dedicata principalmente alle famiglie, la busta da 350 g per i nuclei familiari meno numerosi e, infine, la busta da 1.000 g di convenienza, in vendita in occasioni limitate. Inoltre, abbiamo studiato formati ridotti per spuntini “on-the-go” con l’obiettivo di adeguarci alle attuali tendenze di mercato di “snackizzazione” del prodotto, come il pacco con porzioni salvafragranza e le monoporzioni Mini Break per i più piccoli. Nel 2019, abbiamo anche ampliato la gamma degli Integrali, con tre nuove referenze: Saracene, Gemmole e Rusticotte».

Il “salutistico” traina le vendite Il 2019 è stato per Gentilini un anno senz’altro positivo, chiuso con ricavi in aumento rispetto al precedente. «Tendenzialmente hanno contribuito a questa crescita tutti i nostri prodotti – spiega il Direttore Commerciale, Carlo Alberto Cherubini – e in particolare i brand Fette Biscottate (integrali ricche di fibre), Osvego (ai cinque cereali con farina integrale) e Novellini (con

grano saraceno e germe di grano tostato con il 40% di grassi in meno). È inutile sottolineare, oltre al consolidamento dei prodotti core business dell’azienda, come sia stato il segmento del salutistico a interessare maggiormente l’incremento dei volumi di vendita, in linea con le tendenze del mercato e delle richieste di consumatori sempre più attenti».

Un compleanno pieno di sorprese Nel 2020 l’azienda romana compie 130 anni dalla sua fondazione, passati sempre alla ricer-

ca dei migliori ingredienti, ma con l’arte di difendere la virtuosa coesistenza tra processi industriali all’avanguardia e l’inconfondibile artigianalità. «Nel secondo semestre di quest’anno, proprio in occasione del nostro anniversario – afferma Carlo Alberto Cherubini – proporremo a tutti i consumatori la Latta “Porta Fette”, un pratico e accattivante contenitore che vuol rappresentare i nostri furgoncini degli anni ’60, con i quali distribuivamo i prodotti ancora caldi. A seguire lanceremo la nuova referenza Piaceri con Cacao, Quinoa e Riso Croccante, un biscotto indicato a tutti quei consumatori più “golosi”, ma particolarmente propensi ad acquistare un prodotto “salutistico” al passo con i tempi».

Acquisti più mirati e attenzione agli sprechi Durante gli scorsi mesi di lockdown il mercato del forno ha evidenziato importanti incrementi, soprattutto nei segmenti dei biscotti, delle fette biscottate e dei panetti. «Per quanto riguarda i nostri marchi – afferma Cristina Lupattelli, Direttrice Marketing del Gruppo Colussi – Misura è cresciuta a valore attestandosi a una quota dell’8,5%, mentre nel mercato dei biscotti Colussi ha raggiunto il 3,5% a volume (fonte: IRI totale Italia I+S+LSP, mar-

PRODOTTI DA FORNO E CEREALI

zo-maggio 2020). Riteniamo che nei prossimi mesi si possa tornare a una normalità, ma con il consolidamento di alcune dinamiche che si sono sviluppate durante il periodo di quarantena, come quella di fare spese meno frequenti ma più grandi e una maggiore attenzione agli sprechi».

Prodotti protagonisti in cucina Il periodo della pandemia ha impattato in maniera pesante principalmente sulla domanda dei canali del “fuori casa”. «Nelle aree di sosta autostradali, ad esempio, dove Grisbì svolge un ruolo da protagonista – afferma Cristian Modolo, Marketing & Communication Director del Gruppo Vicenzi – i consumi si sono completamente

INNOVAZIONE NEL PACKAGING Il marchio Misura, con cui il Gruppo Colussi opera nel mercato salutistico, è spesso anticipatore di tendenze. «La grande novità del 2020 riguarda la sostenibilità – dichiara Cristina Lupattelli – un tema particolarmente sentito dal consumatore. Se già da anni i nostri brand presentano un’offerta di prodotti con incarti monocomponenti completamente riciclabili, per prima nel comparto Misura si presenta sul mercato con un incarto compostabile al 100%, quello degli snack salati Natura Ricca. Realizzato con materiali che derivano da cellulosa e mais, può essere recuperato nella raccolta differenziata dell’umido e avviato a compostaggio industriale, per trasformarsi in compost. Altra novità è la ciambellina integrale Fibrextra, la cui confezione ha il 30% di plastica in meno rispetto alle altre ciambelline Misura grazie all’utilizzo di carta certificata FSC».

fermati nelle settimane di lockdown. Per fortuna abbiamo compensato con le vendite nella gdo, soprattutto grazie alle crescite a tripla cifra dei nostri Savoiardi, consumati in grandissime quantità nelle preparazioni casalinghe di dolci riscoperte dagli italiani nei mesi scorsi: facevamo letteralmente fatica a stare dietro alla produzione».

NOVITÀ GUSTOSE E SOSTENIBILITÀ Oggi il Gruppo Vicenzi è impegnato nel lancio di diverse novità. «Abbiamo ripreso la ritmica di marketing per i nuovi Bocconcini Matilde Vicenzi che avevamo iniziato prima del Covid – spiega Cristian Modolo – si tratta di gustosi snack di pasta sfoglia ripiena in tre declinazioni: crema al latte, cioccolato e confettura di lampone. Inoltre, siamo in campagna adv anche con la Fresh Summer Edition di Grisbì: negli anni siamo riusciti a destagionalizzare il prodotto consigliando di consumare le varie versioni fresche di frigo e abbiamo da poco lanciato un’edizione limitata al gusto pistacchio che sta avendo un successo incredibile. Mi piace sottolineare anche la recente realizzazione del primo “Rapporto di sostenibilità” nella storia del Gruppo, che dimostra il nostro impegno sulle tematiche ambientali, e non solo: siamo consapevoli che non vendiamo esclusivamente prodotti, ma vogliamo avere anche un ruolo positivo nel contesto sociale in cui operiamo». 10

Si punta sulle particolarità dei prodotti Secondo Fabio Romano, Responsabile Commerciale del Biscottificio D’Onofrio-Doemi, lo scorso anno il comparto dei biscotti ha mostrato una certa stabilità in termini numerici: «Le tendenze più interessanti del 2019 hanno invece riguardato il settore dei salati, dove i sostituti del pane hanno fatto registrare buone performance, probabilmente dovute anche al calo dei cracker. La nostra idea è stata quella di puntare sulla particolarità e sulla specialità dei prodotti, conciliando bontà e benessere, ponendo la massima attenzione agli ingredienti, come facciamo per il nostro Rustichino nelle versioni semplice, alla cipolla, al broccolo o al farro e pomodoro».

Ingredienti sempre più sani e naturali Se il segmento dei prodotti convenzionali non ha registrato trend positivi, quello del salutistico è stato invece più dinamico. «La domanda di biscotti con valenze salutistiche è ancora in forte crescita – spiega Fabio Romano – nella nostra offerta, infatti, trovano sempre più spazio prodotti senza zucchero, con farine integrali o spe-

PRODOTTI DA FORNO E CEREALI

ciali, con meno grassi saturi, che guadagnano quote e volumi anche per l’innovazione delle referenze a base di ingredienti naturali (Doemi integrali senza zucchero, al farro integrale senza zucchero, con germe di grano senza zucchero). La nostra attenzione ai gusti naturali e alle abitudini familiari è stata premiata anche nel comparto delle merendine: nonostante il segmento abbia sofferto nel 2019, abbiamo registrato performance importanti per le nostre Tortine sia integrali senza zucchero sia al farro integrale senza zucchero».

vid-19 nel complesso non ci ha danneggiato, anche se gli ultimi dati nazionali hanno evidenziato che la categoria delle torte pronte ha subito qualche rallentamento. Ci aspettiamo un fine anno non facile per i consumi, ma contiamo di rispondere a eventuali cali del mercato innovando in modo importante tutto il nostro assortimento».

Parola d’ordine: innovazione

Nato nel 1969 come grossista tradizionale, nel corso degli anni il Fornaio del Casale ha ampliato molto la sua offerta e oggi la sua produzione comprende un’ampia varietà in diversi segmenti di mercato: dalle torte ai biscotti, dalle specialità di carnevale agli snack salati, dalla pasticceria ai preparati per dolci, fino ai prodotti salutistici. «La nostra proposta – continua Darix Gecchele – si articola principalmente sul mercato delle torte pronte, declinate

Secondo Darix Gecchele, Titolare del Fornaio del Casale, il 2019 non è stato un anno semplice, ma soddisfacente in termini di risultati ottenuti dalla sua azienda: «Abbiamo lanciato diversi nuovi prodotti che hanno ottenuto, secondo noi, risposte molto interessanti. Parlando dell’ultimo periodo, l’emergenza Co-

Un’offerta che abbraccia tanti segmenti

PER TUTTI I GUSTI SENZA DIMENTICARE I PIÙ PICCOLI L’azienda è presente sia nel mercato dei cereali per la prima colazione sia in quello delle barrette di cereali con prodotti a marchio proprio e per le principali private label della gdo. «Nella prima categoria – spiega Aldo Tollemeto, Direttore Commerciale e Marketing di Cerealitalia – una parte rilevante delle vendite è legata alla gamma per un target familiare/adulto: Fiocchi di mais (cornflakes), Fiocchi di riso e frumento integrale, Bastoncini integrali di frumento e Muesli. All’interno della nostra offerta non mancano prodotti amati dai più piccoli come Chicchi e Palline di cereali al cacao e Fiocchi con frumento integrale al cacao. Anche nelle barrette abbiamo una linea “classica” a base multigrano/muesli e una “kids” con le barrette di riso soffiato al cacao e crema al latte, le barrette di cereali al cioccolato con confettini e le barrette di riso soffiato al cacao e palline di cereali con cioccolato al latte. A breve introdurremo novità “radicali” per i mercati di riferimento, tenendo sempre fede al principio di uno sviluppo prodotto a base di pochi ingredienti, semplici e gustosi».

in tantissimi formati e gusti, e sulla pasticceria classica. Stiamo preparando un importante aggiornamento delle nostra offerta anche alla luce delle ultime tendenze e confidiamo, inoltre, di migliorare la nostra proposta relativa al mercato del carnevale, già molto ricca e molto apprezzata dai consumatori, sempre tenendo fede alla nostra promessa di marca: bontà a prima vista».

In crescita i cereali dell’area salutistica Il 2019 ha consolidato quelle che sono le tendenze più impattanti nella categoria merceologica dei cereali. «Accanto ai prodotti più “tradizionali”, sempre molto apprezzati – afferma Aldo Tollemeto, Direttore Commerciale e Marketing di Cerealitalia – si collocano, in incremento, le varie declinazioni di prodotto in area “salutistica”. Da parte delle aziende, aumenta così la sensibilità verso il biologico, il “gluten free” e l’integrale, segmenti da considerarsi ormai “standard” di mercato». Durante l’emergenza Covid-19, trattandosi di prodotti di consumo casalingo e quotidiano, i cereali per la prima colazione hanno “ammortizzato” l’impatto del lockdown. «Nel caso delle barrette di cereali, invece, consueto “spezza-fame” prevalentemente fuori casa – continua Aldo Tollemeto – è innegabile l’influenza del cambiamento dello stile di vita a cui sono stati costretti i consumatori nella gestione emergenziale, comunque ci aspettiamo un ritorno graduale agli standard di performance e consumo abituali».

Tante novità con benefit nutrizionali L’offerta di Kellogg, che si basa su una profonda conoscenza dei gusti e delle necessità dei consumatori, di anno in anno si arricchisce di importanti e gustose novità. «Tra le altre cose – spiega Giuseppe Riccardi – continueremo a lavorare su W.K. Kellogg, il nostro brand più giovane, sviluppato per soddisfare tutti quei consuma-

I consumatori scelgono cereali naturali e gustosi

tori che sono alla ricerca di prodotti più

La categoria dei cereali – secondo Giuseppe Riccardi, Head of Market Italia di Kellogg – ha fatto registrare un 2019 piuttosto stabile, evidenziando trend molto chiari: «I consumatori vogliono prodotti sempre meno processati, che abbiano chiari benefici nutrizionali e, allo stesso tempo, in grado di appagare in pieno il palato, una necessità che rimane fondamentale per gli italiani». Questa importante esigenza è continuata anche nelle settimane di quarantena per l’emergenza del Covid-19, durante le quali sono aumentati gli acquisti di molti prodotti alimentari. «La pandemia ha inciso positivamente sul nostro settore – continua Giuseppe Riccardi – e nel corso di questi mesi abbiamo visto i cereali performare molto bene, con una crescita arrivata anche a doppia cifra. Le abitudini delle persone sono cambiate a causa del lockdown e, per

cifiche caratteristiche. E lo stesso fare-

semplici, realizzati con ingredienti di alta qualità, poco processati e con spemo con Special K il quale, dopo il lancio della linea Protein, continuerà a puntare sui benefit nutrizionali. Gli ultimi due anni sono stati densi di innovazioni e lanci, nella seconda metà del 2020 sicuramente ci impegneremo a consolidare quanto fatto nei mesi scorsi, continuando però a offrire ai nostri consumatori più di quello che desiderano e meno di quello che non vogliono».

PRODOTTI FORMAGGI DA FORNO FRESCHI E CEREALI

il successivo rallentamento dei ritmi, molti hanno riscoperto momenti che in passato non riuscivano a vivere con la stessa tranquillità, come quello della prima colazione. Ora vediamo che il trend sta rallentando e si sta stabilizzando».

Sempre più apprezzati i prodotti da forno “gluten free” Nel 2019 continua a crescere il settore degli alimenti senza glutine, all’interno del quale i prodotti da forno rappresentano una realtà importante e in piena salute. «Le ottime performance che abbiamo registrato soprattutto nel pane, in cui abbiamo storicamente una leadership consolidata, ma anche nei sostituti del pane e negli snack salati – spiega William Galletti,

SENZA GLUTINE PER NATURA L’offerta “gluten free” di prodotti da forno e cereali di Schär è davvero ampia e diversificata: sono disponibili sul mercato molteplici tipologie di pane, sostitutivi del pane (grissini, fette biscottate, piadine, crostini, base pizza e wrap), snack salati (cracker, patatine, salatini), oltre a biscotti, merendine e croissant nel segmento del bakery dolce. «Stiamo puntando molto su nuovi prodotti che contengono ingredienti senza glutine per natura – spiega William Galletti – come i Crackers ai Cereali, preparati con farina di miglio integrale, riso integrale, soia, grano saraceno, sorgo, semi di lino e papavero. E lievitati naturalmente. Da quest’anno, inoltre, abbiamo esordito nel biologico con Schär BIO, una selezione di prodotti di alta qualità, anch’essi con materie prime pregiate senza glutine per natura. Nella categoria dei prodotti da forno e cereali offriamo biscotti, merendine, panini e fette croccanti».

Head of Sales gdo Italia Schär – sono dovute all’elevata qualità dei nostri prodotti “gluten free” che vedono l’impiego di materie prime eccellenti, a un orientamento costante all’innovazione, all’ampiezza e alla varietà dell’assortimento. In termini di tendenze, i consumi si sono evoluti verso la scelta di prodotti che coniugano al meglio gusto e benessere, con valori alti di fibre, ad esempio. Stiamo investendo importanti risorse nel miglioramento qualitativo degli alimenti da un punto di vista organolettico e nutrizionale. Molti dei nostri prodotti vengono formulati con ingredienti (cereali, pseudo-cereali, legumi, semi, frutta secca) che per natura sono senza glutine e contengono sostanze (fibre, proteine, sali minerali) che apportano importanti benefici per l’organismo».

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Grande attenzione alle qualità nutrizionali La crescente attenzione dei consumatori alla qualità nutrizionale dei prodotti li spinge a privilegiare panificati e sostituti del pane senza glutine, che associano ad altri preziosi “senza”. «Senza lattosio, senza proteine del latte, ma anche senza olio di palma e altri oli tropicali – afferma Enrico Cecchi, Direttore Commerciale e Marketing di NT Food – sono

PRODOTTI FORMAGGI DA FORNO FRESCHI E CEREALI

elementi importanti per le persone, oggi molto attente al proprio stile di vita alimentare e alla ricerca di prodotti da forno di qualità e nutrizionalmente bilanciati. In termini di formati e packaging, è in aumento la richiesta di pane senza glutine monoporzionato che risponde a esigenze di praticità e sicurezza da contaminazioni».

Tante novità “gluten free” Panificati e sostitutivi del pane senza glutine e lattosio sono da sempre il core business di NT Food. «Gli investimenti in R&S hanno portato nuovi prodotti innovativi dal punto di vista della formulazione e dell’esperienza di gusto – spiega Enrico Cecchi – come il nuovo Panino Hamburger XL, formato extralarge unico nel suo genere, con un impasto soffice e alveolato, senza glutine, lattosio e proteine del latte. Altro prodotto recente, diventato uno dei nostri bestseller, è il PanBauletto, un pane morbido senza glutine con pasta madre e disponibile anche nella variante integrale. Il nostro panificato di punta rimane il Panfette, che ha festeggiato da poco i dieci anni dal suo lancio sul mercato: un pane casereccio a fette, realizzato con farine selezionate e con olio extra vergine di oliva, disponibile nel formato retail da quattro monoporzioni».

Prosegue la crescita del biologico Così come in altri mercati, anche in quello dei prodotti da forno il macro segmento degli alimenti bio continua a giocare un ruolo molto importante. «Il consumatore si approccia al biologico perché è alla ricerca di materie prime certificate – racconta Paolo Pisano, Direttore Commerciale del Gruppo Germinal – ricerca la garanzia della qualità. Si tratta di un mercato che ha buone potenzialità di crescita: le persone, quando non hanno la possibilità di poter mangiare qualcosa preparato da sé, optano per prodotti già pronti, ponendo però attenzione nella scelta. Per questo consumano prodotti bio, perché sono più salutari e possono contare su una lista ingredienti più semplice, senza mai rinunciare a soddisfare il palato». 17

CONFINDUSTRIA

ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA

PRODOTTI DA FORNO E CEREALI

Tracciabilità dal campo allo scaffale Da oltre 40 anni il Gruppo s’impegna a garantire la qualità della propria offerta, dai prodotti biologici dolciari e salati da forno ai piatti pronti freschi bio, senza glutine e vegani.

«Tutte le materie prime che utilizziamo – afferma Paolo Pisano – sono coltivate senza l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi e i nostri prodotti sono realizzati senza coloranti, conservanti, additivi o Ogm. Da sempre contiamo su partnership con fornitori selezionati e fidati, nei nostri alimenti si trovano materie prime certificate e la serietà di un progetto di filiera corta, certificata e garantita per la fornitura di farine: una completa tracciabilità dal campo coltivato fino al prodotto a scaffale. Basti pensare che, attraverso laboratori esterni accreditati, effettuiamo oltre 5.000 analisi annue su materie prime e prodotti finiti».

Cresce l’interesse per le tipicità regionali Il fenomeno delle panetterie all’interno dei supermercati si sta allargando a macchia d’olio e questo rappresenta un volano importante per la crescita delle aziende del comparto produttivo del pane e delle altre specialità da forno. «Il 2019 è stato positivo per il nostro settore – afferma Francesco Galizia, Export Manager di Valle Fiorita – una 19 19

TRADIZIONE PUGLIESE E INNOVAZIONE Valle Fiorita propone sul mercato nazionale e internazionale una gamma di prodotti da forno davvero molto ampia. «Già da alcuni anni abbiamo concentrato la nostra attenzione sulle specialità della tradizione pugliese – spiega Francesco Galizia – senza dimenticare alcuni cult del panorama gastronomico italiano come la pizza. Riserviamo grandissima attenzione alla scelta delle materie prime: tutta la nostra produzione è realizzata con lievito madre e siamo alla costante ricerca di elementi innovativi che possano conferire importanti plus ai nostri prodotti. È il caso, ad esempio, dell’acqua di mare microfiltrata che, presente nelle nostre Basi Pizza, ci ha valso il riconoscimento di prodotto da forno più innovativo sui mercati europei nel 2018. La Puccia Salentina rimane il nostro best seller, ma le Basi Pizza e la novità Focaccia alla Pala stanno crescendo a ritmi impressionanti».

crescita che continua già da alcuni anni. Tra le tendenze più interessanti degli scorsi mesi, che si vanno confermando anche nel 2020, c’è sicuramente l’accresciuto interesse per le tipicità regionali, nello specifico il “Made in Puglia” ha in questo momento un fortissimo appeal sia sul consumatore nazionale sia su quello straniero, oltre alla crescita costante del bio, che testimonia la maggiore attenzione che le persone dedicano alla scelta dei prodotti da portare sulla propria tavola. La crisi della pandemia, poi, potrebbe aver cambiato radicalmente le abitudini d’acquisto, inducendo il consumatore a preferire il prodotto confezionato, che certamente fornisce maggiori garanzie in termini di assenza di contaminazioni esterne rispetto agli alimenti a libero servizio».

Il pane surgelato cresce grazie a servizio e qualità In un contesto di lieve calo dei consumi complessivi di pane in gdo, il segmento dei pani surgelati nel 2019 è cresciuto a volume conquistando quota grazie al suo contenuto di servizio. «Il pane surgelato offre la possibilità di mantenere un buon assortimento anche nelle ore serali senza aumentare l’invenduto – afferma Alessandro Angelon, ceo di Lizzi FornoItalia – e la possibilità di mantenere costante la qualità sia a livello geografico sia nel tempo. Le preoccupazioni relative al contagio della pandemia, inoltre, hanno portato gli italiani a ridurre la frequenza di visita nei punti vendita, penalizzando i prodotti a brevissima scadenza, e a preferire quelli confezionati take-away».

PRODOTTI DA FORNO E CEREALI

La tradizione italiana del bakery a portata di freezer Il Progetto FornoItalia nasce per riunire e valorizzare le eccellenze made in Italy del bakery salato, dolce e della pasticceria nel settore del surgelato, in cui dominano i grandi gruppi internazionali. «Nel pane operiamo con Forno della Rotonda – spiega Alessandro Angelon – storica azienda che ha creato il mercato negli anni ’80, e Spar, una piccola realtà di eccellenza nel cuore del Roero che

lavora con il metodo indiretto, a lunga lievitazione. I nostri progetti di sviluppo incontrano perfettamente le richieste crescenti dei consumatori che, ancor più oggi a seguito della pandemia, cercano rassicurazioni e trasparenza. Tutta la nostra offerta è prodotta in Italia e proponiamo anche un assortimento di pani fatti con farine e lieviti da filiera certificata 100% italiana. Crediamo molto anche nel biologico, a cui abbiamo dedicato un assortimento in continua crescita».

Distribuzione Moderna. Il retail in real time. Ogni giorno, numeri, fatti e protagonisti della Gdo e del largo consumo.