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Tesori nostrani

Grandi Giardini Italiani nel 2022 compie 25 anni e festeggia con un calendario ricco di eventi in tutto il Paese

di Margherita Wotton

Per maggiori informazioni sul calendario e la biglietteria online visita il sito www.grandigiardini.it

Fu Judith Wade, una lungimirante imprenditrice di origini scozzesi, nel 1997 a fondare Grandi Giardini Italiani, il circuito green che supporta i proprietari dei giardini di tutta Italia, valorizzandone il patrimonio botanico e artistico.

Tra gli obiettivi del progetto, fin dalla sua nascita, anche quello di far conoscere a un numero sempre maggiore di visitatori i tesori di questi giardini.

Accompagnando i proprietari con sempre più servizi e iniziative, Grandi Giardini Italiani ha fatto conoscere nel nostro Paese l’horticultural tourism, che è diventato così una vera e propria forma di finanziamento per la manutenzione e il potenziamento di questi luoghi, complice anche il crescente interesse del pubblico verso i temi vicini alla natura e all’ambiente. Nel 2019, infatti, sono stati contati oltre otto milioni di visitatori, e ad oggi Grandi Giardini Italiani rappresenta 146 giardini di 14 regioni. Il 2022 è il venticinquesimo anno di attività per il circuito, che celebrerà i grandi traguardi raggiunti con un programma ricco di eventi: l’anno si annuncia così all’insegna dell’arte e della cultura, legando a doppio filo il ricchissimo patrimonio botanico dell’Italia a quello artistico e culturale della tradizione. Lungo tutto l’anno, e attraverso la penisola, si celebrerà per esempio la poesia inglese ispirata dai paesaggi liguri presso Villa Marigola a Lerici, o ancora l’abilità dei maestri bonsaisti cinesi e giapponesi nei giardini botanici di Villa d’Este a Tivoli: eventi interessanti per ampliare gli orizzonti dei professionisti della filiera verde.

Anche il prossimo anno continuerà con la collaborazione del network con Gardens of Switzerland, iniziata nel 2015: anche qui sono previste attività ed eventi per far conoscere al grande pubblico i giardini e i parchi della vicina Svizzera. Per saperne di più visita il sito www.gardensofswitzerland.ch.

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