2 minute read
Un progetto su misura
Agapanthus “Ever Sapphire”. Dianella “Blue Stream”.
Euphorbia “Tasmanian Tiger”.
Da Arena Vivai alcune idee per le dverse esigenze, in base ad esposizione o zona climatica. A partire proprio dall’anima del progetto: dagli spazi più ricchi agli angoli più rilassanti di Mario Ferrarini
Spesso il cliente è scoraggiato dall’idea di creare mix di fioriture e di verde abbondanti e generosi, proprio perché si teme di vanificare l’investimento economico sbagliando la manutenzione, oppure perché non conoscono a sufficienza l’enorme vastità di piante che ci sono a disposizione. Il ruolo di un professionista del verde è però, soprattutto, quello di aprire alle sorprese che il giardino può offrire: “mescolare” le piante in giardino, con ambientazioni eterogenee dove poter vivere il presente sempre in modo diverso. Infine, soprattutto ultimamente, sono molte le persone che si preoccupano del dispendio di acqua, di tempo e di cure che un giardino allestito con piante inadeguate per la zona o troppo sofisticate potrebbe comportare. Ma è possibile ridurre gli sprechi e gli sforzi con l’utilizzo delle piante giuste.
ACQUA: NESSUNO SPRECO
Nelle zone più assolate ad esempio l’acqua può essere risparmiata con essenze resistenti alla siccità.
Un progetto su misura
Erigeron karvinskianus.
La scelta potrebbe dunque ricadere su l’Agapanthus “Ever Sapphire” con il suo magico tocco d’azzurro e la sua straordinaria capacità di rifiorire, da affiancare al Senecio niveoaureus, indistruttibile con le foglie che appaiono quasi bianche. Ad affascinare, dell’Euphorbia “Tasmanian Tiger”, è la luminosità: magari messa in risalto da ciuffi di Dianella “Blue Stream” a fare da sfondo. O ancora il Sedum makinoi “Lime” come coprisuolo, con i suoi giochi di giallo e lime racchiusi nelle piccole foglie carnose.
EFFETTO “WOW”
Una nota esuberante con l’Iris barbata “Flying Circus”: sfacciato, superbo, una sorpresa ad ogni fioritura. L’immancabile Erigeron karvinskianus farebbe da cornice umile e deliziosa con le sue margheritine ora bianche, ora rosa. Non volendo poi rinunciare proprio a nulla si può inserire anche l’Amarcrinum howardii, che con i suoi fiori imbutiformi rosa di grandi dimensioni è in grado regalare un profumo come di paradiso.
RELAX NEL VERDE
Non devono mancare però anche angoli rilassanti all’ombra (e lì l’acqua occorrerà di certo) con le Hydrangea macrophylla You&Me “Romance”, che si fondono con l’eleganza del sempreverde
Polystichum polyblepharum. LA VISIONE DEL VIVAIO
Mario Ferrarini è socio insieme ad Alberto Tonel e Fabiano Bortolazzi di Arena Vivai, un’azienda produttrice di piante da esterno con sede a Verona. Un’idea di verde improntata al bello, ma che possa essere allo stesso tempo rispettoso delle esigenze della biodiversità e della sostenibilità, che va guidata e sostenuta dai professionisti.
Amarcrinum howardii.
Visita il sito www.arenavivai.com per saperne di più!
Polystichum polyblepharum. E così il luogo più riparato del giardino diventa anche lo spazio ideale per i momenti di convivialità con gli amici e i famigliari, sempre più un’esigenza in ogni progetto, circondati da fioriture meravigliose, al fresco.