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Accoppiata vincente

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Prontuario

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Come quella tra l’argilla espansa e i tetti verdi: lo dimostra il progetto della nuova Conad di Vallecrosia; una copertura verde forte di un substrato a base di argilla espansa Leca, che hanno permesso, insieme, di realizzare un cantiere davvero rispettoso dell’ambiente e delle caratteristiche della costiera ligure

di Emma Colombo

Il nuovo supermercato Conad Superstore, nella ligure Vallecrosia, si propone come un edificio con un volto nuovo e un animo sostenibile, ampliato non solo negli spazi ma anche nei servizi. Un progetto in ottica green grazie agli impianti fotovoltaici, all’illuminazione con luci a led e alla refrigerazione di ultima generazione che consente un notevole risparmio energetico e una migliore conservazione degli alimenti. Il fiore all’occhiello del progetto però, realizzato dallo studio Dedalo Architetti Associati di Savona, è la copertura verde del tetto. L’idea è infatti proprio nata, in accordo con il Comune di Vallecrosia, per ridurre il più possibile l’impatto ambientale della nuova costruzione. Così, con l’aiuto della conformazione del territorio e le quote, l’edificio è stato interrato per due lati, realizzando in continuità con il pendio, in modo naturale, il tetto verde della nuova Conad. Portando così alla trasformazione di circa 30 mila metri quadrati di terreno incolto, di cui quasi 5 mila metri quadrati destinati agli spazi commerciali.

vincente

EFFETTO FILTRANTE

In questo caso, si è optato per un tetto verde di tipo “estensivo”, dunque con spessore e peso ridotti, che possa permettere mitigazione e compensazione ambientale, senza tralasciare la valenza estetica di progetti come questi, a cui si affacciano vantaggi tecnici importanti. Si garantisce infatti, con la realizzazione di una copertura verde, oltre a un incremento dell’isolamento termico e acustico, una maggiore protezione dello strato di impermeabilizzazione e un miglioramento della regimazione idrica, oltre a un effetto filtrante dalle polveri e da altre sostanze atmosferiche. Moltissimi vantaggi e miglioramenti, dunque, se si pensa che poi la manutenzione per coperture come questa è ridotta, così come gli apporti irrigui che rimangono pressoché nulli.

I BENEFICI DI UN TETTO VERDE

◗ Regimentazione acqua piovana ◗ Purificazione dell’aria ◗ Riduzione delle temperature ◗ Maggiore efficienza degli impianti fotovoltaici ◗ Riduzione dell’inquinamento acustico all’interno e all’esterno dell’edificio ◗ Protezione dall’erosione

L’IMPORTANZA DEL MATERIALE

Un progetto dove gioca un ruolo fondamentale, insieme alla conformazione del luogo in cui si inserisce il sistema e alle specie scelte per il tetto verde, il substrato e la sua conformazione. È importante che questo sia leggero e poco spesso, oltre che, ovviamente, essere rispettoso dell’ambiente: e così la scelta è ricaduta su Laterlite, con la sua gamma di prodotti a base di argilla espansa Leca, sviluppati proprio per la realizzazione di giardini pensili e coperture a verde. Si tratta infatti di un materiale leggero, naturale, versatile e che dura a lungo nel tempo. L’argilla Leca, inserita nello strato drenante e nelle miscele del substrato colturale, assicura un ottimo drenaggio, buona ritenzione idrica, leggerezza e resistenza alla compressione. Un elemento, insomma, capace di soddisfare tutti i requisiti tecnici di un delicato progetto come questo, e che possa essere ecobiocompatibile, certificata ANABICEA per le applicazioni in Bioedilizia.

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