3 minute read
Vivaio
Dianella “Blue Stream”. Credit: Plantipp
Il giardino che vorrei
Partiamo dall’effetto che tutti vogliono ottenere: uno spazio sorprendente, ricco, che faccia sentire rilassati. Le piante adatte ci sono, qualunque sia l’esposizione e la zona climatica
di MARIO FERRARINI
Adoro “mescolare” le piante in giardino, sono attratto dalle ambientazioni eterogenee dove poter vivere il presente sempre in modo diverso, aperto alle sorprese che il giardino può offrire. Spesso i consumatori si scoraggiano all’idea di creare generosi mix di fioriture e di verde perché temono di vanificare l’investimento economico sbagliando la manutenzione, oppure perché non conoscono a sufficienza l’enorme vastità di piante che ci sono a disposizione, e quindi ricadono sempre nelle solite scelte. Infine, soprattutto ultimamente, sono molte le persone che si preoccupano del dispendio di acqua, di tempo e di cure che un giardino allestito con piante inadeguate per la zona o troppo sofisticate potrebbe comportare. Io credo possibile
ridurre gli sprechi e gli sforzi con l’utilizzo delle piante giuste.
A BASSO CONSUMO IDRICO
Nelle zone più assolate, ad esempio, l’acqua può essere risparmiata con essenze resistenti alla siccità. Per questo impiegherei l’Agapanthus “Ever Sapphire” con il suo magico tocco d’azzurro e la sua straordinaria capacità di rifiorire, da affiancare al Senecio niveoaureus, indistruttibile con le foglie che appaiono quasi bianche. Adoro la luminosità dell’Euphorbia “Tasmanian Tiger”, magari messa in risalto da ciuffi di Dianella “Blue Stream” a fare da sfondo. Impiegherei sicuramente il delizioso Sedum makinoi “Lime” come coprisuolo con i suoi giochi di giallo e lime racchiusi nelle piccole foglie carnose.
ESUBERANTE AL PUNTO GIUSTO
Vorrei qua e là qualche vera opera d’arte, come l’Iris barbata “Flying Circus”: sfacciato, superbo, una sorpresa ad ogni fioritura. L’immancabile Erigeron karvinskianus farebbe da cornice umile e deliziosa con le sue margheritine ora bianche, ora rosa. Sono un goloso, lo ammetto, e non volendo rinunciare proprio a nulla inserirei anche l’Amarcrinum howardii che con i suoi fiori imbutiformi rosa di grandi dimensioni è in grado regalare un profumo come di paradiso.
IL RIPOSO DELLE ZONE IN OMBRA
Certo, non mancherebbero angoli rilassanti all’ombra (e lì l’acqua occorrerà di certo) con le mie amate
Hydrangea macrophylla You&-
Me “Romance” che si fondono con l’eleganza del sempreverde Polystichum polyblepharum. E così il luogo più riparato del giardino diventa anche lo spazio ideale per i momenti in cui si vuole riposare e chiacchierare con gli amici e i famigliari, circondati da fioriture meravigliose, al fresco. Mi sembra quasi di vederlo, il giardino che vorrei. E mentre penso a questo giardino, sento già una grande sensazione di pace e di relax.
Per saperne di più
Mario Ferrarini è socio insieme ad Alberto Tonel e Fabiano Bortolazzi di Arena Vivai, un’azienda produttrice di piante da esterno con sede a Verona. www.arenavivai.com
greenup consiglia
La voglia di avere un giardino bello ma allo stesso tempo rispettoso delle esigenze della biodiversità e della sostenibilità è tanta, a a sostenuta e uidata un i e no c e i ri enditori nei centri di iardina io de ono rendere sul serio affiancando i consu atori nel processo di acquisto e sostenendoli nel post vendita.
❶ ❷ ❸
1) Agapanthus Everpanthus® “Ever Sapphire”. Credit: Plantipp 2) Senecio niveoaureus 3) Euphorbia “Tasmanian Tiger”. Credit: Plantipp 4) Sedum makinoi “Lime” 5) Iris barbata “Flying Circus” 6) Erigeron karvinskianus 7) Amarcrinum howardii 8) Hydrangea macrophylla “You&Me Romance”. Credit: Plantipp 9 ) Polystichum polyblepharum