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L’APPROCCIO Jessica Evangelio Francesca Rampi “ALLA SPINA” ENTRA NEL GARDEN

Detersivi ricaricabili e riutilizzabili si aggiungono all’offerta multimerceologica del punto vendita che diventa così sempre più riferimento e promotore di sostenibilità

colloquio con FRANCESCA RAMPI e JESSICA EVANGELIO di ALICE NICOLE GINOSA

Immaginate un corner in cui detersivi alla spina per bucato, casa e persona diventano accessibili alla vostra clientela, e magari con flaconi ricaricabili, da riutilizzare, senza sprechi. E ora pensate già a dove lo posizionereste, ai clienti che con cadenza mensile o settimanale si recherebbero proprio da voi per un prodotto professionale e di qualità che vi renderebbe non solo uno dei pochi garden a offrirlo ma anche un promotore di buone pratiche sostenibili. Ecco, ora che lo avete visualizzato, sappiate che questo angolo “alla spina” potrebbe conquistare in breve tempo alcuni metri quadrati del vostro negozio e arricchire la vostra offerta merceologica. Per trasformare questa visione in realtà, abbiamo fatto due chiacchiere con Francesca Rampi, amministratrice delegata, e Jessica Evangelio, direttrice commerciale, dell’azienda Faster che ci hanno presentato LavaVerde, un nuovo potenziale orizzonte per il garden center.

SCELTI DA FLORIDEA

Una realtà composta da titolari giovani che hanno un desiderio di crescita e di rinnovare la propria attività con un progetto sostenibile c e fide i il cliente tutto l’anno.

Come è cominciata l’avventura di Faster? F.R.: «La nostra storia è iniziata dieci anni fa, nel 2012. L’idea iniziale era quella di provare a vendere detergenti di alta qualità, alla spina, concentrati e professionali all’interno di punti vendita di diversa tipologia. Un elemento su cui si fonda la nostra strategia, ma anche una leva a favore dei nostri rivenditori, è la possibilità di riutilizzare il medesimo flacone. Non a caso uno dei nostri claim è: “Riutilizza il flacone più volte”. Una scelta consapevole che aiuta l’ambiente da una parte, e che, dall’altra, facilita la fidelizzazione del cliente nel negozio e lo fa sentire parte di un’azione sostenibile».

Un prodotto da raccontare con un’assistenza alla vendita ad hoc, ma consumabile e per questo in grado di creare un legame con la clientela.

Un esempio di corner LavaVerde. Detergenti alla spina e centro di giardinaggio: perché? F.R.: «I garden e plant center possiedono uno spazio in cui è più semplice inserire un corner dedicato e soprattutto vantano la facilità nel creare una relazione con la clientela. Qui il consumatore si affida, chiede consiglio e si fa assistere. Quest’ultimo aspetto è fondamentale per il nostro prodotto, proprio perché non è comune trovare detergenti e saponi per bucato, casa e persona in un garden center. La nostra linea di prodotti, inoltre, risolve la problematica della stagionalità, perché non hanno scadenza e non sono soggetti a cali di interesse o scarto».

Come si presenta visivamente il corner? J.E.: «Il colpo d’occhio è fondamentale: l’espositore prevede che ogni prodotto sia riconoscibile da un particolare colore ed è, nella struttura, molto duttile perché composto da espositori modulari. Per esempio, a seconda di come è organizzato il punto vendita, si può partire con qualche colonna e successivamente incrementare la gamma delle referenze».

Come supportate il rivenditore?

J.E.: «L’investimento di spazio che si richiede è di circa 1.5 - 2 metri circa, ma soprattutto deve esserci presente un operatore dedicato. Il garden center inoltre deve credere nel valore del prodotto e sapere come coinvolgere e approcciare la clientela. Noi, come Faster, forniamo materiale informativo, allestimento, espositori, poster, cataloghi e la campionatura di monodose da far provare al cliente. Il nostro cliente è seguito in tutto e per tutto dall’agente, e l’azienda è sempre disponibile, anche tramite il rappresentante, per fornire supporto e nozioni tecniche sul prodotto. I detergenti LavaVerde - in quanto consumabili - creano un legame a lungo termine e, nonostante la loro marginalità sia diversa rispetto a quella abituale del garden, garantiscono la fidelizzazione».

Perfezionata l’acquisizione delle quote in Floramiata

Floramiata Srl è lieta di annunciare l’ampliamento del suo assetto societario. Nell’ambito dell’acquisizione di quote societarie, con atto del 25 marzo 2022, è

stata perfezionata la cessione delle quote di FINDECO Spa, LMS Energia Srl e Dainelli Romano, appartenenti al capitale di Floramiata Srl,

a favore di Gabe Srl che, assieme a Floricoltura Bisceglia (3%), ne diventa Socio Unico. La cessione arriva al termine di due anni di intensa operosità nel rilancio dell’attività, grazie a fondamentali innovazioni in ambito produttivo, commerciale e all’introduzione di nuovi strumenti informatici. Floramiata Srl, azienda senese leader nella produzione di piante da interno, può contare ora sull’apporto strategico di Gabe Srl per il raggiungimento di nuovi primati produttivi ed economici. La nuova arrivata è una holding a capo di grandi aziende di successo nel loro settore, tra cui la F.lli

Barile Spa, Caryna e Barile Immobiliare, pronta a investire in nuove idee e progetti innovativi per il business floricolo.

Grazie al proprio know-how e a esperienze specifiche maturate nel mondo del florovivaismo con una notorietà raggiunta a livello internazionale attraverso specifiche politiche di branding (youROSES®, Ora.ge®, FioriBelli®, Vola®, Hop! ®, AFI 4.0®, Flow®), Gabe srl ha espresso la volontà di incentivare ancora di più la crescita e lo sviluppo dell’azienda con un piano industriale strategico volto a creare nuove sinergie commerciali, ponendosi come ponte diretto sul mercato europeo. Un’ottima notizia per gli amanti del verde.

COMPERE DI PRIMAVERA

Non solo “pulizie”, con la primavera noi italiani vogliamo, oltre che riordinare e fare spazio, anche rinnovare, rattoppare e, in generale, migliorare gli ambienti delle nostre case. É proprio in questo periodo dell’anno, con l’arrivo della primavera e l’aumento delle temperature, che gli italiani sembrano interessarsi maggiormente all’acquisto di articoli del fai-da-te, di giardinaggio e arredo casa. É il fervore e la vitalità della bella stagione, che risveglia la fantasia. A confermarlo è proprio un colosso dell’e-commerce del settore, ManoMano - azienda francese fondata nel 2013 e attiva in Italia dal 2015 - in una sua ricerca interna. Sono stati analizzati tutti i dati di vendita, con un focus particolare sul periodo che ha preceduto l’estate: gli italiani sfruttano l’arrivo del caldo per rinnovare spazi interni, ma soprattutto esterni, come terrazzi e giardini. In questo, le regioni più attive sono, nell’ordine, Lombardia, Lazio e Toscana, mentre l’incidenza minore si è avuta in Basilicata, Molise e Valle D’Aosta. Tra marzo e giungo, tra gli articoli più venduti, si sono distinti armadi, credenze, contenitori organizer e scaffalature per il garage; indice di una volontà di riordinare, probabilmente a seguito di una intensa sessione di decluttering. Anche in camera da letto si rinnova, con nuovi materassi in memory foam e letti contenitore. Ma il vero focus dei lavori primaverili degli italiani è sicuramente l’esterno. Le giornate che si allungano invogliano a passare il tempo all’aria aperta e così, lettini, salottini da giardino, ma anche piastrelle da esterni e piscine sono prese di mira. Lo stesso accade, ovviamente, per vasi, fi ori e piante. Nota a r i e per e sedie d u ci che nel 2021 hanno registrato nell’e-commerce di ManoMano una forte crescita, dovuta alle necessità del lavoro agile.

Ooni Pizza Ovens presenta la campagna “Make Pizza”

La pizza è il piatto più amato di noi italiani, non solo al ristorante. Oggi più che mai sempre più persone preparano le loro pizze direttamente a casa. I risultati, si sa, sono altalenanti, ma la pizza è soprattutto amore e condivisione. Tutto - o quasi - sta nella scelta del forno, nella temperatura raggiunta e nei tempi di cottura, per non parlare degli accessori. Lo sa molto bene Ooni Pizza Ovens, azienda leader nel settore, che dal 2012 produce forni da esterno per pizza. Nella sua nuova campagna Make Pizza, l’azienda inglese invita tutti gli appassionati del mondo dell’arte bianca a mettersi in gioco nella preparazione del piatto simbolo del nostro Paese con l’obiettivo di creare ricordi indelebili e generare momenti di massimo divertimento in compagnia delle persone a noi più care. Dagli indispensabili accessori ai potentissimi forni che, in soli 60 secondi, restituiscono pizze dal sapore intenso e dall’aroma inebriante, Ooni Pizza Ovens offre un’ampia

gamma di prodotti utili per realizzare la pizza dei tuoi sogni: basta un piccolo spazio esterno per collocare il forno

e tanta voglia di mettersi in gioco per ottenere ottime pizze da condividere con i propri amati in casa o nel proprio giardino. Per il lancio della campagna a dare dimostrazione della validità dei prodotti, un team capitanato dallo chef Denis Lovatel: lo chef pizzaiolo, riconosciuto tra i migliori d’Italia, si è cimentato nella preparazione di ricette con impasti d  erent per mettere alla pro a la ersat l t de orn el cuore d lano n una locat on con sta uomo orn Ooni hanno superato le aspettative degli ospiti, restituendo pizze saporite e fragranti. Per l’occasione, tutti gli ingredienti sono stati forniti da ZeroPerCento, bottega etica milanese con prodotti alimentari sani e a chilometro zero, nata dal des der o e dalla olont d a utare o an con d sa l t ntellett e ad a acc ars o re nser rs nel mondo del la oro

CON EUROFLORA 2022 GENOVA DI NUOVO CAPITALE DEL FLOROVIVAISMO

Si è conclusa la XII edizione di ur r s r er i e de fi re e de pianta ornamentale, che si è svolta nei Parchi e nei Musei di Nervi dal 23 aprile all’8 maggio scorso. Un’edizione in cui Eurofl ora è tornata alla ribalta come il più importante evento europeo per la promozione delle eccellenze fl orovivaistiche italiane ed estere. Si parla di 240mila presenze complessive, u ue e u s e le condizioni meteo tutt’altro che favorevoli nel periodo della kermesse. Un lavoro, quello sul Porto Antico di Genova, che è durato quattro anni e che ha restituito a Genova e alla Liguria un grande patrimonio, sia per la promozione delle imprese del settore, sia in termini di valorizzazione turistica e del territorio. I visitatori - provenienti da ogni parte d’Italia - hanno potuto ammirare il meglio del r i is italiano e non solo. 90 i giardini allestiti, 10 progetti di architettura del paesaggio realizzati dopo un concorso estremamente selettivo, “Micropaesaggi”, più di 300 partecipanti tra grandi collettive e singole aziende, espressione delle eccellenze produttive del Paese, Comuni e realtà istituzionali di primo piano come il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, il Ministero della Transizione Ecologica, l’Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori e l’Associazione Florovivaisti Italiani. Uno dei risultati più importanti è stato il ritorno delle grandi ie de r i is ic e i i e sia a livello di singole aziende, sia sotto l’egida delle collettive regionali. Anche il numero degli espositori esteri cresce, tra i quali quelli olandesi. Ma è il fronte digitale a impressionare: boom di contatti per il sito u ci e rispe edi i e 2018 con un più 30% di visitatori unici (901mila il totale), più 45% di sessioni e più 45% di pagine viste (3 milioni e 120mila). Le visualizzazioni dei video sono state 4 milioni e 700mila. Per u ri u rd i pr fi i s ci si è registrato un incremento del 300% dei follower su Instagram passando da 3.000 ai 9.235 di i es di ur r il prossimo appuntamento è nel 2024 con le gemellate Floralies di Nantes, da poco nominate Floralies de France.

Design e sostenibilità: un orto verticale domestico proiettato al futuro

Rivoluzione nel mondo del vertical garden indoor. Arriva Hedera, nuovo gioiello di Hikari (Lightgreen Srl), presentato lo scorso maggio a Orticola 2022. Rivoluzionario e innovativo su ogni fronte:

Hedera permette di coltivare vegetali delle più varie tipologie e dimensioni in maniera smart ed eco-sostenibile. In più, contribuisce alla regolamentazione dell’umidità e alla purificazione interna dell’aria, oltre a essere un magnifico

oggetto di design. Ma veniamo subito agli aspetti straordinari di Hedera. Prima di tutto la sostenibilità. I vasi contenitori sono in GMC (Green Moulding Composite) un materiale organico di ultima generazione, che gli conferisce una colorazione irregolare molto moderna. Per questo la loro carbon footprint è inferiore del 50% rispetto agli altri materiali compositi presenti sul mercato. La struttura completa si compone di più parti facili da comporre, nel concetto del “plug & play”. Non necessita di allacciamento alla rete idrica: il vaso inferiore è adibito a riserva d’acqua e garantisce un’autonomia di 3-5 settimane. L’illuminazione è composta da corpi luminosi professionali di ultima generazione progettati appositamente per la coltivazione vegetale. Se non hai il pollice verde, non preoccuparti. Hedera è dotato di un sistema completamente smart; attraverso un’app intuitiva è possibile gestire da remoto il suo microambiente, regolando irrigazione e illuminazione. Per quanto riguarda il design non si poteva chiedere di meglio. Hedera è il prodotto di un duo di eccezione: Anna e Gian Franco Gasparini, nomi illustri del panorama del Product Design Italiano. Il benessere del verde diventa così accessibile anche negli spazi interni, grazie a un elemento d’arredo completamente sostenibile, smart e tecnologicamente avanzato. Hedera è ora disponibile al sito www.hedera.design

Michael Traub, Presidente del Consiglio direttivo di STIHL.

Un anno strepitoso quello conclusosi per il gruppo tedesco STIHL che ha sfondato la soglia dei 5 miliardi di euro di fatturato (5,06 mrd) con un incremento su base annua del 10,4 percento. Si festeggia, dunque, in occasione della

L’ANNO DEI RECORD DI STIHL

conferenza stampa del 26 aprile scorso, in cui sono stati presentati i risultati annuali dell’azienda. Michael Traub - Presidente del Consiglio direttivo di STIHL - commenta così: “non solo abbiamo raggiunto un nuovo record in termini di vendite e produzione, ma abbiamo anche superato la soglia dei 5 miliardi di euro di ricavi per la prima volta nei 96 anni di storia dell’azienda, nonostante la presenza di circostanze estremamente difficili”. L’interruzione globale de e fi iere e e r i sc rsi di materiali, quindi, non hanno i ui i u pr du i e c e ugualmente continuata a pieno ritmo. Le cifre da record hanno investito anche l’organico: nelle fi iere de rupp prese i in Brasile, Svizzera, Austria, Cina e Filippine, il numero dei dipendenti è cresciuto del 10,4 percento rispetto al 2020, anche qui, superando un’altra cifra tonda, quella delle 20mila unità. Sono tanti i fattori che hanno contribuito al successo del gruppo, che vede il 90% dei suoi proventi all’estero. Prima di tutto il campo gli investimenti: nel 2021 STIHL ha effettuato investimenti per un totale di 331 mln di euro per rendere la fi ier e cie e c e i e pi di Covid. La crescita ha toccato tutti i settori di vendita, ma più incisivamente proprio quello dei prodotti per il giardinaggio. Nel 2021 è proseguita la tendenza del giardinaggio e del fai-da-te, innescata dal desiderio dei clienti di stare bene nelle proprie abitazioni e acquistare prodotti di fascia alta per la cura del verde. Si confermano in crescita sia i prodotti a batteria che quelli a benzina. Un futuro roseo, quello di STIHL, che preannuncia già nuovi prodotti all’avanguardia.

I favoriti di aprile

Sempervivum di Groen-Direkt

Groen-Direkt, punto di riferimento olandese per il mercato europeo, pubblica le classifiche relative allo scorso mese

di aprile, la “April Top 25”. l ra ronto atto non con dat del mese precedente ma con uell dello stesso mese un anno prima, così da dare una immagine chiara di quello che è un mese determinante. Le vendite del mese, infatti, hanno risentito dello straordinario impatto degli “Spring days”, in cui un range unico di piante è stato presentato a pubblico internazionale. Degno di nota è l’aumento nella domanda di piante resistenti alla siccità. Le specie come Stipa, Erysimum, Hebe, Ceanothus, emper um r sal ono la class  ca ododendron n ece cede molte pos on dopo ann da record a causa della ser e d estat secc e la domanda torna a calare ma r mane comun ue all nterno della class  ca er l pross mo mese c s aspetta un aumento nelle end te delle piante perenni, in particolare adesso che la primavera è già nel suo pieno. Anche per le piante annuali la disponibilità sarà molto alta. Molto popolari sono i formati dei grandi cesti appesi e i vasi misti con Pelargonium e Petunia, tra gli altri.

RAPPRESENTARE LA SOSTENIBILITÀ

Crisi ambientale e pandemia pare abbiano dato un decisivo scossone alle coscienze di tutti. Ma come si traduce nel mondo garden center questa rinnovata consapevolezza?

Chi si occuperà del progetto, il team interno o uno esterno al centro di giardinaggio, dovrà conoscere approfonditamente gli obiettivi di sostenibilità, le modalità per raggiungerli e non dovrà rivolgersi al “consumatore”, ma alle persone, nel loro ruolo di visitatori, dipendenti e fornitori del punto vendita. Si tratta prima di tutto di un processo interno all’azienda.

Tutti sappiamo che il tema ambientale viene discusso fin dagli anni Settanta, periodo in cui le proiezioni e i dati già descrivevano quanto oggi stiamo vivendo. Mi chiedo: come è stato possibile che nulla di davvero decisivo sia stato fatto in circa cinquant’anni? A rispondere alla domanda non sarà di certo il mio articolo, ma se in questo mio spazio propongo allestimenti e idee per comunicare valore, allora è fondamentale porsi delle domande e averne a cuore le risposte.

AMBIENTE + ECONOMIA + PERSONE

Il termine sostenibilità non riguarda esclusivamente il tema ambientale. Si riferisce a qualcosa di ben più complesso e coinvolge molteplici aspetti collegati tra loro: ambiente, economia e rapporti sociali. Se solo uno di questi aspetti venisse meno, ci troveremmo di fronte a un esempio di greenwashing e l’unico ambito a trarne giovamento sarebbe quello economico. Se di parole, dedicate alla sostenibilità, ne sono state spese a profusione, sulle azioni abbiamo ancora tanto da fare e immaginare. A partire dalle persone, la componente che chiede maggior impegno alle aziende a tutti i livelli, dal cliente al dipendente. Sono tanti i garden center che si stanno mettendo in moto in questo senso. E ora presenterò un’idea visuale per raccontare il tuo percorso in questa direzione.

FAI VEDERE QUANTO SEI SOSTENIBILE

Racconta alle persone gli obiettivi che il tuo punto vendita si è prefissato per potersi definire sostenibile, con trasparenza e dati alla mano, rappresenta e comunica in modo accattivante le tappe raggiunte: 1. Crea un tabellone con un percorso, simile al gioco dell’oca, da posizionare in un punto strategico del garden center. 2. Dedica ogni pedina a un obiettivo, mentre le caselle saranno le tappe da attraversare per raggiungere la fine del percorso e la piena sostenibilità. 3. Aggiornalo periodicamente, creandone anche una versione declinabile sul web.

RISULTATI ALLA MANO!

• Nel raccontare una storia, le persone saranno attratte e interessate a conoscerne il prosieguo, esattamente come per le serie in TV • Il personale interno avrà visivamente sotto gli occhi obiettivi raggiunti e da raggiungere. Ne gioverà il lavoro di squadra • Dimostrare che il punto vendita sta facendo un percorso con impegno e che non è diventato sostenibile in uno schiocco di dita o perché è di moda dirlo!

SE DI PAROLE, DEDICATE ALLA SOSTENIBILITÀ, NE SONO STATE SPESE A PROFUSIONE, SULLE AZIONI ABBIAMO ANCORA TANTO DA FARE E IMMAGINARE

ERICA CHERUBINI/ Consulente, professionista e creativa del verde e non solo. Allestimento, organizzazione e visual merchandising di showroom, stand fieristici e garden center, sono alcune delle sue attività.

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