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FINALMENTE UNA SCUOLA PER GARDENISTI

Nasce il primo corso per manager di centri di giardinaggio, per colmare un vuoto spesso causa di mancata competitività del punto vendita. Per una professionalità a 360 gradi

di FILIPPO TERRAGNI

Ètanto (tantissimo!) che se ne parla e, per molti, è stato uno dei punti di debolezza per migliorare competitività e performance del garden center.

Stiamo parlando della formazione di addetti, responsabili di reparto e manager di

punti vendita, che oggi, grazie alla collaborazione tra Fondazione Minoprio e Aicg, prende forma in un

corso di aggiornamento all’interno di percorso

ITS (Istituto Tecnico Superiore). Da sottolineare che il corso, della durata di due anni, è interamente finanziato dalla Regione Lombardia.

PERCORSO COMPLETO

Proprio per dare una risposta concreta alle esigenze del mercato del canale garden, AICG e Fondazione Minoprio si sono unite per dare vita a un corso post diploma biennale per formare tecnici superiori manager da inserire nei centri di giardinaggio con conoscenze di category management e marketing, con la capacità di integrarsi in squadre di lavoro e di gestione delle persone. Le figure professionali formate avranno

conoscenza e capacità di interpretare e leggere i dati statistici, otterranno corrette kpi (key per-

formance indicator) per gestire i reparti aziendali, saranno promotori di un verde ecosostenibile anche nella gestione del privato dall’utilizzo di terricci senza torba ai vasi riciclabili o prodotti con materiali riciclati, saranno introdotti alla lotta biologica integrata e sapranno utilizzare bio stimolanti per i vegetali. Una serie di certificazioni abilitanti completeranno la figura: rspp, antincendio e primo soccorso, patentino per la vendita e l’utilizzo di fitofarmaci, abilitazioni per l’uso di attrezzi e macchine per il giardinaggio, utilizzo software 3d e 4d per la progettazione del verde, flower designer e operatore biologico.

L’IMPORTANZA DELL’ITS

Gli ITS-Istituto tecnico superiore - percorso di formazione in cui si inserisce il corso di manager per centri di giardinaggio - sono nati in Italia nel 2011

con l’obiettivo di curare due mali in apparente contraddizione: un’alta disoccupazione giovanile e un sistema industriale che non trova tecnici

PIANO DI STUDI

Curriculum comune • Botanica fisiologica e fitopatia • Verde biologico • Obiettivi “Agenda 20230” • Principi di comunicazione • English business • Elementi di economia aziendale • Informatica e reportistica • Mercato fabbisogni e gestione • Composizione degli spazi Curriculum gestione reparti • Economia e gestione dell’impresa garden • Concetti di reparto e gestione produttività • Strategie di vendita • Managment, compiti, mansioni, responsabilità • Leadership e gestione del personale dei rapporti con i clienti • Informatizzazione e tools 4.0 per gestione garden Curriculum gestione del verde • Propagazione e riconoscimento botanico • Gestione agronomica delle piante in garden • Elementi di composizione e impiego vegetale nei progetti verde e arredo • Strategie di vendita • Strategie di comunicazione e gestione dei clienti • Informatizzazione e tools 4.0 per gestione garden

specializzati. Gli ITS sono stati finalmente la risposta. Una risposta che abbraccia la grande trasformazione in atto che vede il meglio del made in Italy proiettato verso la quarta rivoluzione industriale. In ambito produttivo e nelle eccellenze del Made in Italy, gli ITS costituiscono il futuro della formazione per i prossimi 50 anni perché le competenze in uscita sono subito spendibili nel mondo del lavoro perché sono create con il mondo del lavoro.

Per informazioni

www.fondazioneminoprio.it Segreteria scolastica: Tel. 0314127209 Mail: its@fondazioneminoprio.it - s.cantaluppi@fondazioneminoprio.it

Le fantasie floreali conquistano la stampa

I fiori escono dal vaso, si appropriano del mondo circostante perché ormai regole e confini non esistono. Dagli abiti in passerella fino ai pattern degli arredi, tutto parla la lingua dei fiori, anche la carta stampata

di ALICE NICOLE GINOSA

Lo vediamo intorno a noi ogni giorno, e voi dentro al punto vendita: i fiori ormai sono una calamita per le persone. C’è chi li compra per rallegrare casa e regalare una nota di profumo; chi invece li studia, li modella, genera composizioni, e chi invece ne trae ispirazione e li fa rivivere sotto altre forme. E così ha fatto anche Grafiche Tassotti per la sua collezione 2021 per la quale ha trasferito su carta fiori, piante e tanto colore. Una scelta che rispecchia i gusti delle persone e che traduce un trend internazionale in un manufatto artigianale di fattura italiana, direttamente dalla stamperia di Bassano del Grappa. Oggetti più disparati, dalla carta decorativa multiuso ai biglietti, dai chiudipacco alle agende e scatole decorative con un unico fil rouge declinato in dieci fantasie che le accomuna: la bellezza senza tempo dei fiori. Articoli in carta pregiata, preziosi, da mettere in mostra perché nascono con uno scopo ma possono assumerne molti altri, anche sull’onda della creatività di chi decide di esporli nella propria boutique. Rosé, albicocca, arancio, ma anche tinte pastello e fantasie ton-sur-ton. Il colore regna sovrano nel 2021, e le fantasie delle carte possono solo accoglierlo e regalare un tocco di armonia.

CARTA + BOUQUET

Biglietti di auguri, chiudipacco, carta decorativa multiuso e scatole automontanti nate e concepite con una funzione possono entrare nel garden ed essere impiegate per confezionare ghirlande e composizioni ma anche per giocare con lo spazio e l’esposizione.

Il chiudipacco si combina con il colore dei petali, crea un continuum, oppure crea un mix&match per una composizione stravagante

I biglietti di auguri accompagnano con una nota il regalo floreale

La carta decor ativa multiuso avvolge e abbracc ia il bouquet

Le scatole crea no giochi di altezze, diventano piedistalli su cui adagiare i vasi oppure, lasciate aperte, al lor o interno poss ono trovare spazio i fior i

DUE CHIACCHIERE CON NICOLE TASSOTTI

Abbiamo chiesto a chi ci lavora e conosce il dietro alle quinte della stamperia di raccontarci meglio la nuova collezione che, attraverso le dieci nuove fantasie fl oreali e botaniche, comunica l’essenza dei fi ori anche negli articoli di cartoleria. Ecco il punto di vista della responsabile progettazione e comunicazione del brand.

Come è nata l'ispirazione per la collezione 2021? E come sta rispondendo il consumatore?

«La nostra caratteristica fondamentale - oserei dire il nostro tratto distintivo - è “l’ispirazione classica remondiniana”. Nel concreto, rivisitiamo in chiave moderna i pattern classici della Stamperia Remondini - attiva nel territorio del bassanese dove operiamo dal 1657 al 1861 e ritenuta dagli storici la più importante d’Europa all’epoca - che costituisce ancora il cuore pulsante della nostra offerta. L’ispirazione per le nostre proposte avviene anche attraverso l’analisi delle collezioni dei brand internazionali di moda e arredamento, oltre che dal lavoro dei blogger e degli “infl uencer” legati al mondo dyi, che ci suggerisce la ricerca di qualche particolare soggetto in linea con le tendenze più attuali. Ogni disegno viene elaborato grafi camente dal nostro staff progettazione in concerto con il commerciale che suggerisce ciò che il mercato quotidianamente trasmette. Per quanto riguarda la risposta del consumatore, quest’anno di pandemia appena trascorso ha segnato un trend positivo degli acquisti online. Il tempo trascorso dentro casa ha fatto sì che fossero apprezzati tutti quegli articoli, anche semplici come i fogli di carta, che consentono un utilizzo molteplice: perfetti per rivestire un cassetto, un mobile, sistemare una scatola, che tornano così a nuova vita».

Carta, fi ori, natura sembrano defi nire il vostro 2021. In tutto questo come si inserisce la sostenibilità?

«Tengo molto a questo aspetto e con orgoglio posso affermare che cerchiamo di porre sempre più attenzione alla sostenibilità in ogni fase del processo produttivo. La nostra carta, riconosciuta in tutto il mondo per la qualità, è stampata esclusivamente a foglio con inchiostro ad alta resistenza alla luce, a base vegetale e su supporto uso mano, opaco, ecologico. Recentemente abbiamo confermato la nostra partnership con Love Paper, campagna globale per la promozione delle qualità sostenibili e prestigiose della carta. Un’iniziativa con lo scopo di informare i consumatori sui risvolti positivi dell’utilizzo della carta e del riciclo della stessa, per contribuire ad un uso più effi ciente delle risorse. Un obiettivo dell’industria cartaria, che condividiamo pienamente, per sottolineare sempre di più l’importanza di un’economia circolare per il futuro del nostro pianeta».

Fiori e carta condividono preziosità e stile, entrambi donano bellezza al mondo intorno a noi e chi lavora a contatto con loro ha un potere grandissimo, quello di stupire e meravigliare e di farci chiudere gli occhi anche solo un secondo per inebriarci con la loro essenza. Dal loro incontro non possono che nascere che meravigliose combinazioni.

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