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Dall’estero

Dall’estero

Enrico Boscolo Sassariolo, CMO di Agribios Italiana.

L’hub che fa informazione a misura di utente

Per saziare la fame di contenuti e di esperienze - veloci ma di qualità - il Paese Verde torna sul palcoscenico digitale in una veste rinnovata e calibrata sul suo pubblico. L’obiettivo? Co-creare valore e accorciare le distanze con le persone, tutte

colloquio con ENRICO BOSCOLO SASSARIOLO di ALICE NICOLE GINOSA

Sempre più vicini e alla portata di consumatori e rivenditori la divisione Home & Garden di Agribios Italiana. Il Paese Verde cambia la sua presenza digitale non solo nella grafica ma soprattutto nelle idee e nella visione, perché oggi un’azienda, come ci racconta Enrico Boscolo Sassariolo, CMO dell'azienda, «viene scelta non

solo per i prodotti ma anche per i suoi valori, tono di voce e

approccio». Il settore e il mercato sono cambiati più nell’ultimo anno e mezzo che nei vent’anni precedenti e questo ha necessariamente influito sulle scelte e sulla direzione della comunicazione del marchio. «Abbiamo osservato quello che ci accadeva intorno e abbiamo deciso che era il caso di migliorare il nostro approccio all’esterno perché i cambiamenti erano molteplici, e dovevamo rispondere».

E quale è stata la vostra risposta? «Il settore - negli ultimi dodici mesi soprattutto - è cresciuto in volume di affari e questo è stato un segnale positivo, che ci ha dato la spinta per affrontare un processo di miglioramento e di affinamento di alcuni strumenti. I punti vendita, come reazione al periodo di chiusure e blocchi, si sono adeguati con il delivery, altri - addirittura - hanno messo in piedi veri e propri e-commerce, si sono strutturati e hanno avviato nuovi modelli di business. Il settore è in fermento: dobbiamo

dimenticarci il garden center

come lo conosciamo perché ormai il rivenditore e gli interlocutori stessi chiedono di più: più supporto, più comunicazione, più digital. Gli stessi garden center ormai presidiano entrambi i canali, online e offline, attuando una strategia omnichannel, perché le modalità di acquisto sono fluide. C’è chi si

informa online e poi compra il prodotto in negozio, e chi invece si reca fisicamente a richiedere

consigli e supporto e poi, tramite e-commerce, decide di farsi consegnare il suo ordine davanti la porta di casa. In questo contesto non potevamo non evolvere anche noi, offrendo uno spazio online rinnovato

in cui chiunque, dall’appassionato al professionista fino al rivenditore, potesse trovare quello che cerca. Il sito è cucito sartorialmente sulle esigenze dei consumatori, per rispondere ai loro problemi, perplessità, tentando di colmare il vuoto generato dalle, seppur tante, informazioni sul web poco approfondite e di scarso valore».

Uno spazio web che parla diverse “lingue” e che si rivolge a un pubblico variegato… «Sì, il nostro obiettivo è quel-

lo di essere coerenti su tutti i

touchpoint - pagina web, social media, e pubblicazioni offline - e di accorciare le distanze tra noi e il consumatore ma anche con tutti gli altri stakeholder che fanno parte del nostro flusso di vendita. Il brand

si deve posizionare allo stesso livello dei suoi interlocutori e cre-

are un rapporto “tra pari”: è questa l’idea e la visione su cui abbiamo costruito il nostro cambiamento e su cui abbiamo modellato il sito che diventa quasi “una piattaforma dalla doppia anima”. Chi acquista, da una parte, non è più un soggetto passivo ma un co-creatore di valore e i ri-

venditori, dall’altra, diventano dei partner a cui abbiamo anche

dedicato ben due sezioni (per chi vuole lavorare con noi e chi già è a bordo). Una vetrina in più, chiamata store locator, per esprimersi e avere una posizione di rilievo».

• Mobile fi rst • Sistema fi ltri semplifi ca e fa risparmiare tempo nella ricerca • Grafi ca e bottoni prediligono forme arrotondate • Tono di voce diretto e informale • Immagini a tutta ampiezza

Come siete arrivati al risultato fi nale? «Quando abbiamo concepito la nostra presenza online abbiamo ripensato l’intero flusso dell’informazione: siamo passati da una struttura iniziale che ripercorreva il nostro catalogo ad un hub digitale dedicato a tutti gli utenti. Per arrivare a definire i nostri utenti abbiamo delineato un identikit attraverso lo strumento delle user personas. Siamo così riusciti a identificare le caratteristiche non solo socio-demografiche ma anche di

Visibilità sia ai rivenditori dei punti vendita, sia a coloro che ricorrono ad e-commerce e piattaforme.

“contorno” come necessità, fru-

strazioni e desideri. L’architettura delle informazioni, derivante da questo studio approfondito, ci ha permesso di realizzare un percorso di navigazione ad hoc, in funzione delle abitudini delle diverse tipolo-

Store locator Sezione dedicata ai punti vendita gie di utente. La nuova interfac-

cia nasce dunque con una logica mobile first, con un sistema di

navigazione semplice - anche grazie ai filtri - e con una grafica arrotondata e immagini a tutta ampiezza che ammorbidiscono e scaldano il campo visivo. In più, un linguaggio diretto e informale ci aiuta a sentirci e farci sentire più vicini alla nostra audience».

Ora che il sito è avviato, ci sono ulteriori evoluzioni in vista? «In futuro vorremmo che il sito

de Il Paese Verde diventasse un hub per tutti i nostri interlo-

cutori in cui soddisfare ogni loro bisogno. Un passo ulteriore è quello di voler incentivare feedback

più diretti su prodotti e conte-

Diamo un’occhiata al nuovo sito?

Il blog nuti, per capire nel concreto se le nostre azioni si stanno muovendo nella giusta direzione. E poi, naturalmente, è tutto in divenire. Non possiamo considerare il nuovo sito concluso del tutto: le esigenze cambiano e noi stessi dovremo modellare e plasmare la nostra risposta di conseguenza».

I CONTENUTI DE IL PAESE VERDE

• di valore e approfonditi • precisi e puntuali • redatti sotto forma di consigli • propongono soluzioni a problemi • pagine prodotto dettagliate per colmare ogni dubbio

L’APP CHE TRADUCE IL BIOLOGICO

L’alternativa alla chimica convenzionale esiste e il garden che vuole diffondere questa fi losofi a della prevenzione e della costanza ha un alleato digitale con tutte le risposte. Te lo presentiamo

Tra gli scaffali del garden center si fa strada un nuovo modo di informare il cliente, soprattutto sui prodotti meno convenzionali.

Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento considerevole delle alternative

naturali rispetto a quelle chimiche, ma a mancare è una conoscenza approfondita di questa filosofia, che previene, che richiede costanza e dedizione e che ci allontana dalla logica del “tutto e subito” tipico del tempo in cui viviamo. Chi si impegna a diffondere buone pratiche non può lasciarsi scappare l’occasione di informare sul biologico. E perché non farlo attraverso un’app? Ci ha pensato Newpharm.

UN TOTEM PERSONALIZZATO

Un’applicazione semplice integrata in un totem installato nel punto vendita che, grazie alla mascotte Giustino, accompagna il cliente lungo un percorso di consapevolezza sul biologico. Una strada

inaugurata con il lancio della linea bio “il mio orto bio”, una soluzione alternativa alla chimica convenzionale che Newpharm veicola su tutti

i canali e ora anche con un totem che ogni garden center può ospitare e costruire sulle proprie esigenze. Al suo interno viene riproposta la guida “il mio orto bio” fornendo una panoramica generale sul mondo biologico e su tutti i problemi legati alla pianta come malattie e cause. Solo alla fine del me malattie e cause. Solo alla fine del percorso vengono presentati i propercorso vengono presentati i prodotti specifici, a cui viene dedicata dotti specifici, a cui viene dedicata una parte più considerevole. Il fine una parte più considerevole. Il fine dell’app infatti è di diffondere un diffondere un

messaggio e insegnare un metodo. messaggio e insegnare un metodo.

→ sempre in evoluzione e aggiornamento → possibilità di aggiungere video e possibilità di aggiungere video e contenuti personalizzati → contenuti aggiornati e al passo con i tempi → offerta del totem modulabile → grandezza e ampiezza del tablet su richiesta

IN ARRIVO

La mascotte Giustino diventa cartone e insegna le buone pratiche!

UN ALLEATO 24/7 UN ALLEATO 24/7

In mancanza di un addetto o un esperto in materia In mancanza di un addetto o un esperto in materia di biologico, il totem può aiutare il cliente a risolve-

re alcuni dubbi sulla cura della propria pianta o

semplicemente fare informazione e intrattenere grazie alla facilità di interazione e interattività. Il totem può anche essere customizzato sia nelle dimensioni del tablet sia nella forma della struttura stessa. Un supporto costante 24/7, un momento di info-tainment a prova di garden.

COME INTEGRARLO?

Il totem si può inserire accanto all’offerta merceologica per stimolare il consumatore a trovare subito la risposta che cerca e toccare con mano il prodotto. Se l’intenzione è quella di sposare la linea biologica, il

team Newpharm potrà studiare una soluzione personalizzata a livello di forma del totem, posizione e offerta dei prodotti e contenuti interat-

tivi, tenendo in considerazione flusso e passaggio di ogni garden.

IN BREVE

• App per educare al bio • Punta a insegnare • Punta a insegnare un metodo • Già installato al Peraga • Già installato al Peraga

Garden Center • Sezioni dedicate • Sezioni dedicate all’informazione • Materiali • Materiali personalizzabili

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