Vivaio Supplemento al numero 154 di GreenUp
>> L’assortimento ideale >> Gestire al meglio l’esposizione >> Colori, forme e dettagli
Le nuove varietà da vendere
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Giorgio Tesi Group The Future is Green Via di Badia, 14 - 51100 - Bottegone - Pistoia - Italy - Tel. + 39 0573 530051 - Fax + 39 0573 530486 - info@giorgiotesigroup.it
EDITORIALE
SPECIALE VIVAIO
Qualche riga per presentarvi il nostro speciale, ma non troppe, perché spero che abbiate voglia di girare pagina in fretta e di vedere cosa vi abbiamo preparato. Abbiamo dedicato tanto tempo a questo inserto – fra incontri, mail, telefonate, foto, e infinite rifiniture. Tutto è stato soppesato ed è passato al vaglio della redazione, e delle aziende che hanno voluto collaborare con noi alla stesura del numero. Ci abbiamo messo tutta la dedizione e l’attenzione possibile. E ci tengo a farvelo sapere, perché è così che, secondo me, bisogna trattare il vivaio. Il vivaio è il cuore del garden center. È il punto di partenza per il vero rinnovamento, perché è qui che si definisce e che prende forma l’essenza del giardino: è questo che attira gli amanti del verde. E allora, è qui che potete far scattare la scintilla, far avvenire la vera ispirazione, il vero colpo di fulmine. Buona lettura!
di Francesco Tozzi
Supplemento al n° 154 di GreenUp DIRETTO DA Francesco Tozzi / f.tozzi@laboratorioverde.net con la consulenza di Matteo Ragni REDAZIONE Jessica Bertoni, Marta Meggiolaro, Filippo Terragni GRAFICA Francesco Fedelfio PROMOZIONE E SVILUPPO Matteo Ragni m.ragni@laboratorioverde.net Stefano Carlin / s.carlin@laboratorioverde.net SEGRETERIA E TRAFFICO Katiuscia Morello k.morello@laboratorioverde.net STAMPA All Graph System srl, Via Verbano 138, 28100 Novara (NO)
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Edizioni Laboratorio Verde srls, via Pasubio 16, 20120 Brebbia (VA) Tel. 0332 989211 - fax 0332 989122 www.laboratorioverde.net - info@laboratorioverde.net DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Tozzi GreenUp, periodico mensile registrato: autorizzazione del Tribunale di Milano n. 64 del 27/1/1999 - n. R.o.c. 2232, delibera del 30/06/2001. Spedizione posta target magazine autorizzazione LOMBARDIA/00202/02.2014/CONV. La pubblicazione o la stampa di articoli e immagini della rivista deve essere autorizzata per iscritto dall’Editore. Gli articoli pubblicati su GreenUp sono sotto la responsabilità degli autori. ASSOCIATA AD
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PRIMO PIANO
SPECIALE VIVAIO
Effetto
mediterraneo Profumi, colori e forme contraddistinguono la produzione di Vivai Capitanio Stefano. Per un assortimento vasto e particolare I PUNTI DI FORZA
• Vasto
assortimento varietale
• Produzione effettuata all’aperto
• Interesse
per piante di nicchia
• Impegno per la cura del territorio
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I
l profumo è quello del Mediterraneo, forte e unico, a tratti inebriante, altre volte delicato; lo stesso profumo che si respira durante una visita ai Vivai Capitanio Stefano, in quella terra del Sud dove la Puglia è protagonista. E oltre al profumo ci sono i colori, tanti, insoliti e variegati: una caratteristica determinate delle innumerevoli piante e varietà proposte dal vivaio pugliese. L’azienda, nata circa 20 anni fa dalla trasformazione di una attività agricola tradizionale, conta oggi più 30 ettari di produzione; una produzione frutto di un percorso di specializzazione mirato e di continua ricerca, che ha portato la società a un’offerta di specie con spiccate caratteristiche ornamentali. In perfetta armonia con la natura – e basta visitare l’azienda per rendersene conto – Vivai Capitanio Stefano presenta un catalogo con un vasto assortimento di piante con elevati standard qualitativi, costantemente disponibili e con forme e misure diversificate. Da sottolineare anche l’impegno nella ricerca di varietà insolite e di nicchia che consentono di differenziare la proposta commerciale e di evitare la banalizzazione dell’offerta, soprattutto per quanto riguarda i garden center. “Il colore in giardino” è infatti il claim dell’azienda e la prerogativa produttiva che la differenzia, ritornando a quel concetto di fioritura che vivacizza e impreziosisce ogni singola pianta. Un tutt’uno con il carattere mediterraneo che differenzia queste produzioni. Il clima mediterraneo di questi posti, inoltre, consente di effettuare buona parte della coltivazione all’aperto, di conseguenza senza forzature estreme e quindi garantendo una maggiore lignificazione e una migliore salubrità delle piante. Vivai Capitanio Stefano è anche cultura e valorizzazione del territorio. L’azienda ha realizzato un vero e proprio giardino botanico, Lama degli Ulivi, che sorge lungo una depressione carsica, immerso in una campagna disseminata da ulivi millenari, dove la testimonianza delle civiltà passate è tangibili grazie alla presenza di ruderi, grotte, muri a secco e chiese rupestri. Un esempio di come il lavoro del vivaista sia strettamente legato al territorio, fonte del proprio lavoro e della produzione. Dal quale non si può prescindere.
Tagetes lemmonii
Jasminum polianthum
Eugenia myrtifolia
WWW.VIVAICAPITANIO.IT
PRIMO PIANO
SPECIALE VIVAIO
Bessica,
Il magazzino? Just in Time Il vivaio propone un nuovo orientamento nella gestione delle piante da esterno che può diventare un punto di forza del garden moderno. Riducendo i costi, i rischi e, si badi bene, facendo aumentare le vendite. I VANTAGGI DI JUST IN TIME GARDEN
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Acquisto solo piante che servono e in base alle necessità Nessun costo d’intermediazione
Nessuna perdita di tempo per la ricerca e visione delle piante
Consegne rapide ed economiche anche di un solo carrello CC con varietà miste
B
essica Piante si trova in provincia di Treviso e nasce nei primi del ‘900, quando i bisnonni degli attuali proprietari avviarono le prime produzioni di vite e di alberi di gelso. Oggi la produzione comprende oltre 1.600 varietà di piante da esterno in vaso, sempre disponibili in ampie quantità. Sono piante coltivate nel nord Italia e quindi non soggette a shock ambientale, la produzione, quasi esclusivamente in house, garantisce sempre la fornitura ai garden di piante di alta qualità e con caratteristiche di forma omogenee. Il punto di forza del vivaio è Just in Time Garden, il sistema di gestione delle piante da esterno unico in Italia. Fra i vantaggi per i rivenditori, l’acquisto di piante solo quando servono e nella quantità necessaria, senza costi di intermediazione e con una consegna rapida ed economica anche di un solo carrello CC con varietà miste. Just in Time Garden non è funzionale solo alla gestione del magazzino: contribuisce anche ad aumentare la soddisfazione del consumatore. Infatti, grazie alla fornitura veloce e senza quantità eccedenti, il garden avrà sempre a disposizione piante fresche e a pronto effetto, non refusi di magazzino,
sane, controllate una ad una anche da un punto di vista fitosanitario. In sostanza, grazie al JITG nella parte vivaio del garden si potrà abbandonare l’ormai anacronistica “configurazione a magazzino” delle piante da esterno, per passare, in linea con le nuove esigenze dei consumatori, ad una “configurazione di tipo espositivo”. Per un vivaio moderno e ricco di piante che facciano veramente gola ai clienti.
Bessica Piante offre, unico in Italia, il servizio Just in Time Garden. Per una gestione moderna del magazzino e del vivaio.
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PRIMO PIANO
SPECIALE VIVAIO
Iris
per tutti i gusti
Ma non solo: al vivaio Guido Degl’Innocenti si trovano anche Erbacee perenni, arbusti da fiore, hemerocallis, acquatiche e rose. E tanta bellezza
L’OFFERTA
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Acquatiche
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Arbusti da fiore
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Aromatiche e officinali
Erbacee Perenni Felci
Graminacee e bambù Hemerocallis Iris
Pelargonium Peonie
Rampicanti Rose
G
uido Degl’Innocenti apre il primo vivaio nel 1952, a soli 27 anni, coltivando erbacee perenni: non capito dalla maggioranza dei giardinieri di allora, per i quali coltivando “erbacce”, ma forte dell’esperienza acquisita lavorando con Pietro Porcinai, il famoso paesaggista. Fra le novità introdotte dal suo vivaio, anche le Iris. Nei primi anni Sessanta ha collaborato attivamente alla creazione del Giardino dell’Iris al Piazzale Michelangelo, iniziando anche la riproduzione delle varietà che arrivavano dagli Stati Uniti. Oggi la produzione delle Iris si trova su una scenografica collina con vialini di prato nel podere di Barberino dove si effettua la rotazione dei campi a intervalli
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di 6/7 anni, per evitare di dover concimare con elementi chimici il terreno esausto. La collezione generale è invece stata piantata in un campo vicino agli uffici, anche in questo caso con una scenografia a effetto: sullo sfondo, vicinissima, c’è la Certosa di Firenze. È una collezione che raccoglie tutte le Iris, alte, nane, intermedie, bulbose e le specie botaniche, tutti gli Hemerocallis, le tante specie di piante arbustive che Guido Degl’Innocenti utilizzava nei suoi giardini, le rose, le grandi peonie arbustive sfuggite all’esproprio del vivaio vicino all’autostrada, i bei Cistus e le tante varietà di lavande. Uno spettacolo da non perdere, mentre ci si affida alla competenza di Fiorella e Leonardo Degl’Innocenti.
WWW.VIVAIODEGLINNOCENTI.COM
PRIMO PIANO
SPECIALE VIVAIO
Voglia di fare (e fare bene)
C’è la passione alla base del lavoro di Arena Vivai, che si concretizza in un’offerta ricercata e un servizio specializzato LA DIFFERENZA
• • • • •
Selezione del target distributivo Continuità dell’offerta
Azioni di supporto alle vendite Spiccata ricerca varietale
Adesione ad AICG e ANVE
C
oncreti, risoluti e con una grande voglia di fare e di fare bene. Così qualche anno fa i ragazzi di Arena Vivai si sono presentati sul panorama italiano del florovivaismo, con un format produttivo e commerciale ad hoc per la distribuzione tradizionale italiana, in cui il concetto di pianta è essenziale, sotto tutti gli aspetti: qualità del prodotto, ricerca varietale, continuità dell’offerta e servizio capillare. Arena Vivai è un’azienda di produzione di piante da esterno in contenitore e utilizza una particolare tecnica di coltivazione che rispetta la forma e il portamento naturale di ogni singola specie. Il vivaio, situato alle porte di Verona, è composto da un gruppo di giovani ragazzi, tutti con una grande passione. E questa è una cosa che fa la differenza e i risultati si vedono. In pochi anni, grazie a un assortimento completo, dettagliato e ricercato, Arena Vivai ha trovato l’attenzione dei garden center, che sono i principali clienti, e ha saputo impostare un lavoro
costruttivo ponendosi come un partner del gardenista e non solo un fornitore, svolgendo anche azioni di supporto sulla gestione dell’area esterna a vivaio. Obiettivo finale? Fidelizzare il cliente. Il format funziona talmente bene che, insieme alla qualità delle piante, ha convinto anche oltralpe e Arena esporta in Germania, Austria e Svizzera. L’azienda veronese ha concepito il proprio vivaio di produzione in modo innovativo, con un’idea di fondo riassumibile in tre parole: flessibilità, controllo e tecnica. La gamma, che conta più di mille articoli, spazia dalle varietà più popolari e conosciute, fino alle più nuove varietà di recente introduzione sul mercato. Un’offerta completa, anche per piccoli ordini e richieste, che comprende: arbusti da fiore, alberature, arbusti a foglia caduca ornamentali, rose, piante perenni, graminacee, conifere, piante da terrazzo, arbusti a crescita contenuta per piccoli spazi, piante rampicanti. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta.
WWW.ARENAVIVAI.COM
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PRIMO PIANO
SPECIALE VIVAIO
Tutta composta da una selezione di frutti nani. È questa l’ultima novità di Leonessa: piante prodotte appositamente per piccoli spazi
DA SOTTOLINEARE
• •
Ampia gamma
•
Flessibilità e servizio
• •
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Progetto per i frutti nani
Sostenitore AICG
Etichettatura personalizzata
N
Arriva la
banda
uovo, giovane, dinamico. Innovativo. Così si presenta Leonessa Vivai, società da pochi anni sul panorama produttivo florovivaistico, ma che ha suscitato interesse tra gli operatori del settore per la sua capacità di coltivazione e la differenziazione della sua offerta. L’azienda è specializzata nella produzione di piante ornamentali da esterno in contenitore e offre a garden center e vivai professionisti un ampio assortimento varietale, cura nel dettaglio e flessibilità nel servizio. Una delle ultime novità di particolare interesse è una linea di piante con protagonisti i piccoli frutti. “La banda dei frutti nani” il nome simpatico scelto per questa gamma, che risponde a un trend che si sta sviluppando negli ultimi anni e racchiude una nuova e sempre più diffusa esigenza del consumatore. Infatti, le piante scelte sono ideali per piccoli giardini, terrazze e balconi, quindi per essere inseriti in piccoli spazi verdi, senza limitare al cliente finale il piacere di raccogliere la frutta coltivata con le proprie mani. Particolari anche le etichette che accompagnano le varietà della nuova linea, fresche da un punto di vista grafico e con informazioni utili per la coltivazione. Ma i frutti nani sono solo l’ultima delle offerte di Leonessa Vivai, che presentano una proposta più vasta composta da arbusti, conifere, rampicanti, rosai, perenni, graminacee e frutti minori.
Il vivaio produttivo si estende su una superficie di 11 ettari a Travagliato in provincia di Brescia ed è formato da uno staff giovane e motivato: una nuova generazione di coltivatori. Leonessa Vivai, inoltre, è socio sostenitore di AICG, l’associazione italiana dei centri di giardinaggio, a conferma dell’interesse per lo sviluppo del canale dedicato e del settore.
WWW.LEONESSAVIVAI.IT
La serie di frutti nani: un progetto fresco e giovane, attento alle attuali esigenze del mercato.
f Florbusiness sostiene “Festa dei Nonni� 2 Ottobre Fff
Presenti a Flora Trade Show Rimini Fiera 23/25 Settembre
PRIMO PIANO
SPECIALE VIVAIO
Giorgio Tesi Group e le nuove forme
Arco doppio Spalliera modello Pistoia
Spalliera modello Siena
Ombrello
Piramide
Piramide 4 lati
Il vivaio pistoiese ha lanciato una collezione di rose in struttura per il garden center GLI IBRIDATORI
• • • •
Georges Delbard Kordes
Meilland
Rosen Tantau
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G
iorgio Tesi Group ha ampliato la sua offerta di rose andando alla ricerca di nuovi brevetti ottenuti da costitutori e ibridatori a livello internazionale, per offrire al rivenditore, e poi al consumatore, una scelta più interessante e particolare. Colori, profumi, portamenti ancora più ricercati e forme tutte da scoprire. Ogni rosa prodotta dagli ibridatori sarà accompagnata da un’etichetta di autenticità a garanzia dell’originalità della varietà, rilasciata esclusivamente dalle varie case ibridatrici. La selezione, inoltre, viene seguita dalla potatura, una vera e propria arte, che richiede passione, profonda conoscenza delle piante e anni di esperienza. Successivamente, la rosa viene messa a dimora nelle varie forme, a cespuglio
oppure in arte topiaria su telai metallici che consentono di ottenere spalliere, archi, piramidi e quant’altro l’estro e la fantasia di una persona voglia realizzare. Per ciascuna di queste forme vengono impiegate varietà di rose opportunamente selezionate in base alla rifiorenza, al profumo e al portamento, con un unico colore o colorazioni miste, a piccoli e grandi fiori, di piccole, medie e grandi dimensioni. Le nuove rose di Giorgio Tesi Group sono prodotti esclusivi con i quali i garden potranno allestire un corner dedicato nel punto vendita, con materiali pubblicitari appositamente realizzati. L’azienda pistoiese offre infatti un servizio completo, dallo studio della grafica per la personalizzazione dei materiali, alla etichettattura fino alla logistica, con il trasporto organizzato su carrelli CC.
WWW.GIORGIOTESIGROUP.IT marketing@giorgiotesigroup.it
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Natalino
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Bessica:di:Loria:TV:-:tel::0423.470218:-:info@bessicapiante.it:-:www.bessicapiante.it
GESTIONE
SPECIALE VIVAIO
Spazio in
divenire
Il vivaio è forse il reparto più “demodè”, dove prevale la comodità nella manutenzione. Ma basta qualche accorgimento per renderlo più accattivante. E più produttivo di Nicolò Pensa
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n origine erano le piante, si andava al “vivaio” per acquistare la pianta che avrebbe decorato negli anni il nostro giardino, un simbolo a ricordo di un momento fondamentale della nostra vita. Poi cambiano gli atteggiamenti, si modificano i modi di consumare e conseguentemente anche chi vende piante si evolve. Oltre al vivaio si sviluppano nuove forme di distribuzione delle piante da esterno: il garden center, il plant center e in taluni casi anche l’agri center. Oggi il verde da esterno è suddiviso in due canali distributivi: • Vivai tradizionali con servizio giardini
• Garden center che sono, o dovrebbero essere, il riferimento per gli acquirenti di piante da esterno. LINEARE, SENZA EMOZIONE Dovrebbero, perché nella realtà sono pochi i garden center che hanno un’eccellenza nel vivaio o nelle piante da esterno. Se l’origine del promotore del garden è vivaistico/giardinistica abbiamo buone probabilità di essere di fronte a un assortimento completo, ma pensato per la creazione di giardini e non per un consumo ad alta rotazione. In generale questo reparto è quello più sottotono nella maggior parte dei punti vendita. Se solo mettessimo
SPECIALE VIVAIO
IN BREVE
• Si acquista poco per necessità, più per emozione • Dedicare al vivaio una superficie adeguata
• Calcolare la quantità di personale giusta
• Trovare un addetto preparato anche a livello commerciale • Bisogna poter accedere al vivaio in ogni condizione di clima
• La circolazione dev’essere facile, piacevole, ampia • Numerosi piccoli spazi articolati, per aggiornare l’esposizione rapidamente • Presentare le piante per gradiente di sviluppo, per sinergia o contrasto di colore e per temi
la stessa cura che ci si mette nel reparto décor… cioè: manca l’emozione, il coinvolgimento del consumatore. Per comodità di gestione, per creare l’esposizione delle categorie vegetali il vivaio del garden attuale è un insieme di spazi regolari, rettangolari, quasi sempre a terra, dove esporre le piante, che provenendo da svariati fornitori non hanno tutte lo stesso standard (inteso come aspetto una volta messe insieme). Se questo rende più facile la gestione (pensiamo solo all’irrigazione che se automatizzata previlegia le sole piante e non tutto lo spazio), dall’altro è quanto oggi di più freddo, banale e poco coinvolgente si possa immaginare. MA NE VALE LA PENA? Senza considerare la creazione di giardini, un vivaio ben gestito dal punto di vista dello spazio impegnato e dell’assortimento, incide mediamente da un 6 a un 13% circa del fatturato annuo di un garden center. Più si orienta verso il servizio di giardinaggio, la progettazione, la consegna a domicilio, l’assistenza alla clientela, più sposta l’ago della bilancia verso la percentuale maggiore. Quindi certo che ne vale la pena, ma occorre una gestione con nuove idee. Anzitutto pensiamo alla rotazione del prodotto da esterno, al personale necessario per la sua gestione e alla stagionalità spiccata che contraddistingue il vivaio. Perché il prodotto abbia una corretta rotazione alla vendita e possa essere gestito con un numero adeguato e calibrato di risorse umane, occore definire uno spazio preciso, non più grande di ciò che è necessario, che costerebbe, non più piccolo perché porterebbe risultati limitati. Dipende dalla tipologia di garden center e dal format realizzato. Nella tabella ecco una sintesi delle dimensioni indicative per il reparto vivaio:
Un’esposizione parlante consiste nell’allestimento originale ed “emozionale” di piccoli spazi.
credibilità e quindi di fiducia, che porta alla fidelizzazione del cliente. La formazione è solo tecnica e botanica ma non vi è nulla di commerciale; ognuno apprende a modo proprio e propone a modo suo, senza regole e con stili personalizzati: abbiamo reparti vivaio che conseguono buoni risultati perché legati alla persona che vende, e altri che dovrebbero replicare i risultati descritti ma che, non disponendo di personale adeguato come capacità, perdono occasioni e quindi vendite. Ma quante persone richiede un vivaio? Partiamo dalla produttività per metro quadrato di reparto: un vivaio può sviluppare un fatturato annuo al netto dell’Iva di circa 100 –150 euro/mq (se riportato alla tabella precedente, un midi garden svilupperebbe da 100.000 a 150.000 euro/anno di vendite di piante da esterno; è possibile elevare tale quota lavorando
Tipologia di garden
Sup. coperta mq
Sup. reparto vivaio mq
MINI
600
400-450
MIDI
1.500-2.000
1.000-1.300
MAXI
2.200-3.500
1.300-2.000
D’ATTRAZIONE
>3.500
2.200-3.000
Dati medi e per reparti vivaio standard.
IL RUOLO CHIAVE DEL PERSONALE Quasi una nota dolente: troviamo eccellenti conoscitori che si dilungano sulle caratteristiche della pianta, non curandosi del tempo impiegato e dei costi per effettuare quella vendita, dall’altra persone armate di buona volontà ma lasciate a se stesse, che raccontano a modo loro ciò che si dovrebbe conoscere senza creare un’immagine di
in modo differente sugli assortimenti. Poiché un addetto, inquadrato a tempo indeterminato, per essere remunerativo deve produrre minimo 50.000 euro/anno al netto dell’Iva, ne consegue che con questi valori le persone impiegabili, nell’esempio appena riportato, sarebbero 1,5/ anno: ovvero un fisso con un sostituto che copre i turni di ferie, i riposi, e che per l’altra metà del tempo svolge altri compiti, per esempio seguendo i prodotti complementari come terricci, pietre, grandi vasi da esterno.
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SPECIALE VIVAIO
ESPOSIZIONE PARLANTE Partiamo dalla considerazione che si acquista poco per necessità, e soprattutto per emozione, perché il prodotto visto, l’esposizione, suscitano sensazioni piacevoli che vengono tradotte nella scelta di un prodotto o di parte dei prodotti esposti. Uniamo il fatto che dovremmo poter accedere al vivaio in ogni condizione di clima (anche se piove), perché le vendite è vero che si riducono, ma se si creano i presupposti giusti non si fermano. Infine pensiamo a una circolazione facile, piacevole, ampia, per lasciarsi guidare dai colori esposti: ecco il nostro vivaio dal punto di vista strutturale. Uno spazio dove i percorsi siano comodi, il tutto sotto una copertura apribile che permetta la visita in caso di maltempo. Dopodiché l’esposizione. Questa è complicata dal fatto che il reparto tratta piante con molte variabili: dalla perenne in vasetto 8x8 alla pianta già sviluppata con vasi sino al 40/45 di diametro. Ognuna ha
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GESTIONE
esigenze differenti e tutte meritano di essere evidenziate. Quindi non più un vivaio a “terra” tradizionale, monotono per quanto utile, bensì un vivaio in divenire, in movimento, dove numerosi piccoli spazi articolati permettano di cambiare l’esposizione rapidamente e aggiornarla con le novità, i prodotti esclusivi, le collezioni e gli angoli della convenienza. L’esposizione dovrebbe suggerire, unire, rendere complementari le piante tra loro (chi opera nel settore sa bene l’effetto che si crea accostando una pianta con fogliame scuro a una con fogliame chiaro: un impatto che parla da sé), quindi l’esposizione, oltre che per gradiente di sviluppo (tappezzanti, grandi arbusti, alberi) dovrebbe essere anche realizzata per sinergia o contrasto di colore. E ancora, creando temi dove piante simili sono proposte in più ambientazioni. Per esempio: • IL PATIO • IL LATO OSCURO DEL GIARDINO: ombra • IL GIARDINO DEI SAPORI: fruttiferi e piccoli frutti • LE QUATTRO STAGIONI: sfruttando i colori del fogliame e le bacche • LA STANZA DEI COLORI • LE FORME: arte topiaria in tutte le possibili declinazioni • LIBERA O FORMALE: la siepe • MEGLIO ARIDO: per le piante a bassa esigenza idrica. Qual è il concetto di fondo? Passare da un’esposizione di categoria (“siepi”, “rampicanti”, e così via) a un’esposizione parlante. Proporre delle vetrine di stagione, a rotazione, che devono suggerire, colpire, attrarre. Possono essere anche piccole, non sono costose nella realizzazione né nella manutenzione. Ma in questo modo le piante
Nello spazio da dedicare al vivaio bisogna includere quello per percorsi ampi, facili e curati.
NUMERI DA CALCOLARE
• L’incidenza sul fatturato totale varia dal 6 al 13% • Fatturato annuo varia da 100 a 150 euro/mq (al netto dell’Iva)
• Vendite annue per un midi garden varia da 100 a 150 euro/mq • Produzione annua minima di un addetto è di 50.000 euro (al netto dell’Iva)
SPECIALE VIVAIO
esprimono e coinvolgono, facendo dire al consumatore: “Ehi è proprio l’dea che stavo cercando!”
IL GIUSTO CONTORNO Certo, lo sappiamo: il vivaio è all’aperto, esposto al sole e alle intemperie, perciò nessuno propone prodotti complementari come concimi e attrezzi. Eppure potremmo fare uno sforzo e provare a immaginare un vivaio che replica i prodotti complementari “mettendoli sotto il naso del cliente” con lo scopo di fornire un servizio e di arricchire il carrello. E infine, curiamo la comunicazione: se abbiamo qualcosa da dire, diciamolo! Una buona comunicazione di percorso, di categorie esposte, di prodotto, schede e fiches informative, complementarietà suggerita (“Questa pianta sta bene insieme a…”, “Questa pianta cresce meglio se la rinvasate con…”), comunicazione di convenienza (“Il nostro miglior prezzo”) sono gli elementi che rifiniscono un vivaio moderno, efficace nelle vendite, efficiente nei risultati gestionali, finalmente molto più interessante per la clientela.
FATTORI DETERMINANTI
• Consumare il
consumo ad alta rotazione
• Spiccata
stagionalità del reparto
• Lavorare con continuità sugli assortimenti
• Vivaio
accessibile con qualsiasi condizione meteo
• Accostamenti per sinergia e contrasto colore
• Proporre
vetrine di stagione
MEZ | COMUNICAZIONE
Un accostamento sapiente gioca sulla sinergia o sui contrasti di colore e di forme, che colpiscono e attraggono.
Nel cuore della Puglia in 35 ettari di terra bruna, protetti dal verde scuro degli uliveti secolari, sorgono i vivai Capitanio. In serra e in campo aperto, da oltre 25 anni selezioniamo e coltiviamo con passione un assortimento unico di piante ornamentali da esterno, sorprendente per varietà di portamento e colore. Una ricchissima tavolozza di colori a disposizione delle esigenze più pa ticolari sia per i garden center che per i paesaggisti e realizzatori del verde.
SPECIALE VIVAIO
DETTAGLI
Immersi tra le piante Assortimenti + abbinamenti + strutture
Giocare sugli abbinamenti pianta+vaso invoglia il consumatore a considerare i prodotti come un tutt’uno. Una formula che viene molto usata per le piante da interno e che potrebbe rivelarsi molto utile per gli spazi esterni.
Gli elementi decorativi per il giardino sono un’altra componente per arredare lo spazio vivaio. Sarebbe meglio selezionare prodotti insoliti e particolari, casomai richiamando il colore delle fioriture di stagione. Si incrementano le vendite di impulso.
Proporre tante e diverse piante in un mix di colori e sfumature coinvolge il consumatore. quindi, pensare ad assortimenti completi, abbinando piante dalle stesse esigenze e con spazi dedicati a vetrine e novitĂ .
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SPECIALE VIVAIO
Predisporre delle strutture particolari, anche un pò scenografiche, come espositori, sfruttando le altezze.
Aree esterne che hanno sullo sfondo delle quinte verdi, anche dimostrative, stimolano gli acquisti.
Bisognerebbe sempre pensare a uno spazio coperto del vivaio, per garantire acquisti anche nelle giornate con un meteo poco favorevole: perchè è vero che le vendite rallentano, ma non si fermano.
Le strutture esterne, come i bancali per l’interno, sono determinanti per un’adeguata presentazione del prodotto. Il legno potrebbe essere un elemento da valutare: ha sempre il suo fascino sul consumatore.
Testo di Francesco Tozzi Disegni di Francesco Fedelfio
I cartelli informativi sono essenziali nell’allestimento della zona vivaio, perchè il consumatore ha bisogno di indicazioni esaustive e dettagliate. Casomai pensare a qualcosa di originale.
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IL PROGETTO DA CONSIGLIARE
SPECIALE VIVAIO
vivaio a giardino Da
Così l’area destinata alla vendita delle piante da esterno diventa un ambiente evocativo e che emoziona. Con una nuova idea espositiva
IN BREVE
• Superare il
concetto di parcelle, filari e impostazioni regolari
• Semplificare
l’accesso alla zona merceologica esterna
• Necessità di
un percorso fluido e chiaro
• Nuove
indicazioni per l’esposizione delle piante da esterno
• Esigenza
di creare ambientazioni con le piante in vendita
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C
ome sarà l’area esterna del centro di giardinaggio del futuro? Innanzi tutto non si chiamerà più vivaio! Il vivaio per definizione è la zona in cui si coltivano le piante. La superficie destinata alle piante da esterno dovrà liberarsi necessariamente da questo retaggio, per trasformarsi in una vera area espositiva commerciale. Dunque, addio a parcelle, filari e tutte quelle impostazioni che nascono dalle esigenze di gestione degli operatori, più che dalla necessità di arrivare al cuore dei propri clienti, semplificando loro l’accesso ai prodotti e alle informazioni. PERCORSI FLUIDI Il garden infatti ha nel suo DNA la capacità di ambientare i propri prodotti in maniera accattivante; basta entrare all’interno di un centro di giardinaggio per ammirare composizioni, ambientazioni, abbinamenti e altro ancora. Il futuro dell’esterno va in questa stessa direzione, e un cambiamento di questo tipo contempla diversi aspetti. Oggi un cliente vaga “libero” nei mille incroci formati dalla classica disposizione geometrica delle piante. In questo labirinto spesso non c’è chiarezza e il cliente non
sa bene dove andare, così l’unica possibilità è chiedere aiuto al personale. Io invece penso a un percorso fluido e chiaro, nel quale si entra all’inizio e si esce alla fine, passando attraverso tutto quanto è in vendita in quel reparto. Bisogna anche eliminare indicazioni da manuale come “acidofile”, che di fatto al cliente dicono davvero poco, sostituendole con dei temi, per esempio: “Se hai un giardino all’ombra, troverai qui la tua pianta”. Le aree di riferimento saranno: • Piante adatte a essere collocate in vaso • Piante adatte a stare in terrazza • Le fioriture di primavera • Le fioriture per la tua estate • Piante che crescono poco/Piante adatte a piccoli spazi UN’AREA RELAX Si eliminerà l’eterna distinzione tra sempreverdi e foglie caduche che spesso contribuisce a frenare bruscamente
SPECIALE VIVAIO
le vendite di queste ultime, per colpa dell’atavica convinzione del cliente che sempreverde corrisponda a sempre bello e foglia caduca a sporco sul prato o sul terrazzo. E poi il percorso sarà arricchito di cartelloni graficamente curati, che siano allo stesso tempo parte integrante dell’ambiente, e un compendio di informazioni utili a trovare quello che il cliente sta cercando, con un linguaggio semplice, diretto, in prima persona. E moltissime immagini. Nel percorso saranno create ambientazioni con le stesse piante destinate alla vendita, in cui si troveranno anche i mobili da giardino, i vasi, i grigliati e molti altri accessori che colpiranno l’immaginazione del cliente, perchè inseriti nel loro contesto di destinazione. Ci saranno punti stabili con qualche alberatura, zone d’ombra, con qualche panchina: una zona dove passare del tempo in tranquillità nel garden. E perché no, anche un piccolo chiosco di limonate fresche, o di gelati nella stagione estiva. E soprattutto, gazebo informativi integrati nel percorso.
IN EVIDENZA
• Integrazione IL REGNO DEL VERDE Lo scopo è sempre lo stesso: emozionare il cliente e fargli assaporare il piacere di quelle ambientazioni, oltre a scoprire che le piante da esterno hanno ancora tante sorprese da svelare. Preferisco aree meno ampie e difficili da riempire e lo spazio sarà destinato a una forte rotazione di prodotto fresco. Le informazioni in un vivaio di questo tipo devono essere chiare nella loro sostanza e fresche nella forma. Devono integrarsi con il paesaggio che è stato creato. Certo la gestione sarà un po’ più complicata, ma quella è un’area per i vostri clienti. Penso che il vivaio si debba poter vedere già dalla strada o dal parcheggio, una zona che dice subito al nostro cliente prima che metta piede all’interno del negozio: “Sei nel posto giusto, qui il verde regna sovrano”.
con elementi e prodotti outdoor
• Importante
inserire sedute per la sosta dei clienti
• Indispensabile una forte rotazione del prodotto fresco
• Gestione più
complicata dell’area commerciale, ma con maggior opportunità al sell-out
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ALLESTIMENTI
SPECIALE VIVAIO
8 foto 1 disegno La zona del vivaio deve emozionare. Bisogna ricreare esposizioni coinvolgenti e che sappiano trasmettere consigli utili
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ltre al prodotto, all’ampiezza e alla profondità di gamma, all’inserimento di specie particolari e rarità, bisogna poi pensare all’allestimento dell’area espositiva. Come abbiamo più volte scritto, oggi uno spazio merceologico deve emozionare il consumatore, soprattutto se in gioco ci sono piante e fiori. Non basta più posizionare semplicemente piante sopra i bancali, ma è opportuno creare vere e proprie aree dimostrative con specie fiorite, fogliami variegati e suggerimenti utili per i clienti.
1. Il vivaio del garden qui è all’interno di un vero e proprio giardino.
2. In molti garden esteri alcuni animali da cortile vengo lasciati liberi nell’area esterna.
3. Il legno è un materiale sempre più utilizzato anche per la zona del vivaio.
4. Ormai cassette e bancali sono diventati una vera mania. Che piace.
5. Un reparto ordinato, soprattutto per il vivaio, invoglia il consumatore alla visita.
6. Strutture decorative possono essere dei validi elementi espositivi. 7. Non potrebbe essere una bella idea per le Iris? 8. E se i vecchi bidoni diventassero contenitori per nuovi orti?
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NOVITÀ
SPECIALE VIVAIO
Piante da
medaglia d’oro Si è concluso il Plantarium ed è il momento di presentarvi un’anteprima delle vincitrici di quest’anno. L’idea per il garden: presentare le varità in composizioni anche piccole, ma capaci di attirare l’attenzione VI CONSIGLIAMO
• Hydrangea
macrophilla Magical® Ruby Tuesday®
• Berberis
Golden Ruby, Berberis Orange Ice e Berberis Ruby Star
• Berberis
thunbergii Golden Horizon
• Nandina
domestica ‘Twilight’
• Abelia
Kaleidoscope
• Crocosmia
C
di Matteo Ragni
he cosa vale la pena portare a casa dal Plantarium? Delle idee, qualche spunto, aiutati magari dalle medaglie d’oro che le giurie hanno assegnato. Per dovere di cronaca devo dire che il premio come miglior prodotto PIANTA è stata la Hydrangea macrophilla Magical® Ruby Tuesday® di De Jong Piante BV. Il gruppo di Berberis Golden Ruby, Berberis Orange Ice e Berberis Ruby Star sono una bella variante di Berberis a foglia variegata sulle tonalità del rosso, dell’arancio e del bronzo. Più o meno compatte, destinate a vasi più o meno grandi, sono variazioni sul tema capaci di colorare i punti vendita, i balconi e i giardini delle nostre case. Perfetti i Berberis a foglia rossa accanto al Berberis thunbergii Golden Horizon o in contrasto con la splendida Nandina domestica ‘Twilight’ o l’Abelia Kaleidoscope.
Pek Or
• Bidens
Beedance Painted Red
• Photinia
Serratifolia Pink Crispy
• Sambucus
nigra Golden Tower e Sambucus racemosa Welsh Gold
• Weigela ‘Velda’ Ebony and Ivory
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Crocosmia Pek Or
Una bellissima Photinia Serratifolia Pink Crispy di Van Oploo Tuin Planten ha ricevuto una medaglia d’oro per la delicata combinazione di colore del fogliame variegato in bianco e rosa e dei rami rossastri.
Berberis Golden Ruby
La Crocosmia Pek Or ha all’interno dei petali dipinti di arancione e giallo. L’esterno del fiore è rosso. Questa Crocosmia produce una profusione di fiori dal risultato meravigliosamente colorato sia in vaso che in giardino. La pianta raggiunge un’altezza di circa 70 cm e fiori sono garantiti da luglio a settembre. Nelle stesse sfumature d’oro il Bidens Beedance Painted Red che completa l’assortimento dei Bidens bicolore che ormai conosciamo.
Photinia Serratifolia Pink Crispy
SPECIALE VIVAIO
Sambucus nigra Golden Tower e Sambucus racemosa Welsh Gold hanno deliziose foglie di un verde tenue profondamente incise. Il Golden Tower è un arbusto alto e colonnare dalla splendida fruttificazione mentre il Welsh Gold è un basso cespuglio dai ricchi fiori bianchi. Weigela ‘Velda’ (Ebony and Ivory) ha i fiori bianchi luminosi dal centro giallo–arancio che formano un piacevole contrasto contro le foglie scure. A destra, Sambucus racemosa Welsh Gold, a sinistra, Weigela ‘Velda’ Ebony and Ivory
A Plantarium numerosi anche gli spunti interessanti su come vestire il garden center. Le composizioni di piante fiorite autunnali con piante da frutto è certamente molto bella. Così come il desiderio di associare piccole piante fiorite a elementi di arredo o presentare belle composi-
zioni: bastano 40 cm di bancale per mostrare le piante in modo sapiente, basta un angolo dove mostrare le piante in composizione e poi ripetere. La ripetizione è un elemento importante e non scontato. Se si sceglie una specie fiorita è bello poi declinarla in tanti modi diversi.
Vida Verde è il fornitore ideale di piante verdi, fiorite e da giardino dall’Olanda. I nostri compratori e venditori sono specializzati nell acquisto e vendita di piante di alta qualitá provenienti dai nostri numerosi produttori olandesi. Le nostre garanzie: • Ogni giorno piante fresche; • Completo assortimento; • Il miglior rapporto qualità-prezzo; • Piú consegne a settimana; • Contatto personale (venditore/cliente) in lingua italiana; • Possibilitá di ordinare on line tramite web shop (24ore su 24 7giorni su 7!!!) • Marketing ed ispirazioni Vida Verde ... Lo specialista di piante.... Si prende cura di Voi! Lo specialista di piante • Vida Verde • Venus 280 • Honselersdijk • Holland • +31 174 671971 • italia@vida-verde.com • www.vida-verde.com •
SUPPORTI
SPECIALE VIVAIO
Abbinamenti da vendere Corino Bruna offre un catalogo con un’ampia gamma di soluzioni tra vasi e contenitori. Anche per le piante da esterno
S
iamo più abituati a pensare all’abbinamento tra pianta e contenitore soprattutto per le aree merceologiche da interno (serra calda e serra fredda), ma anche nella zona vivaio potrebbe essere una cosa fattibile, da promuovere. Così, alcune aziende del settore offrono già questo servizio, grazie a collaborazioni con i produttori, in modo che il prodotto sia già fornitore del contenitore, soprattutto per le piccole piante. È il caso di Corino Bruna s.r.l., un’azienda a conduzione familiare, specializzata nella commercializzazione di articoli per il giardino, soprattutto vasi, contenitori e complementi di arredo. Tra i diversi marchi, anche apposite linee di vasi in cotto e in plastica, alcuni dal tratto graffiato, altri dalle linee più pulite e tradizionali, realizzata per operazioni di co-marketing con alcune importanti aziende florovivaistiche italiane, come Cactusmania di Ventimiglia o Giambò Piante di Messina. Si tratta di iniziative che mirano a valorizzare ancora di più la pianta, grazie al particolare abbinamento con i contenitori, quindi con nuove forme e colori, così da offrire un prodotto finito a tuttotondo e già pronto per la vendita.
CON GIAMBÒ PIANTE Qui i vasi in terracotta di Corino Bruna sono abbinati agli agrumi di Giambò Piante e fornite così direttamente ai punti vendita. Un abbinamento che mette in risalto ancora di più la bellezza della pianta e aumenta il valore aggiunto del prodotto.
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L’azienda piemontese, attiva sul mercato dal 1979, si estende su una superficie di 15mila metri quadrati, di cui quasi la metà (6mila metri quadrati), adibiti a magazzino per il deposito merce ed esposizione. Grazie alla sua esperienza trentennale, proprio nella compravendita di vasi e contenitore, Corino Bruna è in grado di offrire un assortimento completo con differenti marchi e materiali, dai vasi in resina a quelli in plastica, dai contenitori in ceramica a quelli in terracotta, sia prodotti industrialmente, sia realizzati a mano. Artevasi è uno degli ultimi marchi introdotti e si tratta di un’azienda portoghese che con il suo catalogo ha registrato un particolare interesse alle ultime fiere del settore da parte di gardenisti e rivenditori. Un altro aspetto da sottolineare è quello della logistica, servizio su cui Corino Bruna punta particolarmente, proprio per offrire un servizio completo e concreto ai propri clienti. Tutti i mezzi sono di proprietà dell’azienda, di conseguenza questo consente di garantire una maggiore affidabilità ed elasticità nelle consegne.
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Leonessa Vivai S.a.r.l. - Via Sabbionera, 6 - 25039 Travagliato (BS) Tel. +39 030 6862492 - Fax +39 030 6624743 - info@leonessavivai.it - www.leonessavivai.it
io ci sto
dentro
Fioriera CAPRI XL. NovitĂ stagione 2015/2016
Regione Domini 24 - 5010 TERZO (AL) Italy Tel. 0144 594136 -Fax. 0144 594327 - segreteria@corinobruna.com
creativity: LAB_VERDE
QUANTE SFUMATURE DI VERDE. E COLORI
Il vivaio è la zona del garden dove nasce il giardino, dove ogni singola pianta trova il suo spazio e ispira il consumatore. Forme, colori e sfumature che saranno protagonisti di nuovi e altri spazi.
PER VEDERE LA COLLEZIONE COMPLETA
WWW.ARENAVIVAI.COM
foto: Mauro Consilvio location: Centro del verde Toppi
Gli accostamenti mettono in luce le innumerevoli sfumature della vegetazione e delle fioriture
creativity: LAB_VERDE
DELICATA BELLEZZA Firenze dal
1957
vivaiodeglinnocenti.com