Greenup - Il Quaderno delle Semine 2020

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Il Quaderno delle

semine


I preparativi Orto, come incominciare?

Se hai preso questo quaderno, probabilmente sei intenzionato a coltivare il tuo bell’orticello. Quindi, da dove iniziare? Ecco i primi passaggi fondamentali per la buona riuscita del tuo progetto.

1. ESPOSIZIONE

Controlla quanta luce riceve lo spazio che vuoi dedicare all’orto: deve essere esposto al sole per buona parte della giornata (nord Italia: esposizione a sud; sud Italia: meglio sud-est o sud-ovest). Non devono essere presenti alberature o altre cose che lo mettano in ombra. È necessario anche un punto acqua facilmente accessibile.

2. CONCIMAZIONE

Alla fine dell’autunno o dell’inverno, vangare il terreno a una profondità di 30-35 centimetri e distribuire il concime nei solchi, che verranno ricoperti grazie alla frantumazione delle zolle più grosse. Livellare con un rastrello e lasciar riposare fino alla semina.

PER I PIÙ SCRUPO LOSI: La falsa semina Si prepara il letto di semina e lo si irriga normalm ente ma senza aver seminato . In questo modo si stimola lo sviluppo delle infestanti che poi po tranno essere facilmente eli minate tramite erpicatura.

3. PULIZIA

Eliminare tutte le erbe infestanti e spontanee, che tolgono nutrienti agli ortaggi e sono vettori di malattie e insetti dannosi. Estirparle alla radice, a mano o con l’aiuto di una zappa, scendendo a 3-5 centimetri di profondità. In caso di necessità, usare i diserbanti naturali: acido pelargonico o acido acetico.

4. LAVORAZIONE DEL TERRENO

Dissodare il terreno, rivoltando con la vanga le zolle che verranno poi frantumate con la zappa, per rendere morbida e friabile la terra. Dopodiché, passare il rastrello per uniformare tutta la superficie da coltivare.


Da sapere La rotazione delle colture

Fin dal tempo degli Etruschi sappiamo che la rotazione delle colture è una tecnica essenziale per preservare la fertilità e l’equilibrio della terra coltivata, mentre un’errata rotazione colturale porta, al contrario, a sviluppare il fenomeno della “stanchezza” del terreno.

REGOLA N. 1

Non coltivare sempre le medesime piante sullo stesso appezzamento di terreno, poiché continuerebbero ad assorbire sempre i medesimi elementi nutritivi e sfrutterebbero sempre gli stessi strati di suolo. Favorendo la prolificazione di parassiti, funghi ed erbe infestanti.

REGOLA N.2

Conoscere le caratteristiche delle piante che si vogliono coltivare, in modo che, a seconda del consumo di sostanza organica, si possa organizzare la rotazione. Vegetali forti consumatori (cavoli, zucche, zucchini, pomodori).

Vegetali medi consumatori (cipolle, ravanelli, insalate, patate, spinaci). ANNO

2

ANNO

3

LA ROTAZIONE QUADRIENNALE FUNZIONA COSÌ

Vegetali deboli consumatori (piselli, fagioli, erbe aromatiche).

ANNO

1

ANNO

4

Sovescio per rigenerare e aumentare le sostanze organiche (trifoglio, rapanelli, orzo, avena, camomilla, finocchi, bietole).


Il gioco delle coppie Tutti noi abbiamo preferenze, simpatie e antipatie, perché non dovrebbero averle anche le piante? Ogni pianta in base alle sue caratteristiche può essere un aiuto o un danno per le vicine. Noi possiamo sfruttare queste simpatie a nostro vantaggio con il sistema “delle consociazioni”.

ACCOPPIATE VINCENT I Pomodoro + piselli Zucchini (e zucche) + fagioli + mais Piselli + carote Melanzane + fagiolini Pomodoro + basilico

✔ 8 REGOLE 1. Non coltivare vicine piante della

stessa famiglia botanica (come patate e pomodori).

2. Coltivare sempre una leguminosa (ad esempio, i fagiolini).

3. Coltivare piante con radici

superficiali vicine a piante con radici profonde.

4. Coltivare piante a crescita lenta

(melanzane, pomodori) vicino a quelle a crescita veloce (lattuga, spinaci, alcune varietà di carote).

5. Coltivare le erbe

aromatiche, che allontanano insetti come la mosca della carota e la cavolaia.

6. Coltivare aglio, cipolla e porro, repellenti di alcuni insetti molto dannosi (ma MAI vicino ai piselli). 7. Piante che hanno una forte richiesta

di nutrienti o di acqua non vanno messe vicino a piante che hanno debole richiesta di nutrienti e di acqua.

8. Piante che crescono molto in volume

e altezza non vanno collocate vicino a piante che crescono poco.

C Il jolly: il tagete Allontana i nem atodi dagli ortaggi.


Proteggi il tuo orto La pacciamatura è stata inventata dagli alberi: le foglie cadendo si depositano sul suolo sottostante e impediscono la crescita delle infestanti, togliendo loro aria e luce. In più la pacciamatura aiuta a mantenere l’umidità e il calore del suolo, lo protegge dall’erosione e dall’azione della pioggia battente, mantiene morbida la terra e, se si fa con materiale vegetale, apporta nuovo materiale organico. NOTA BENE: pacciamare va sempre bene. È necessario per le piante piccole e basse, più minacciate dalle erbe infestanti, e per le piante invernali che vanno protette dal gelo.

✔ COME PACCIAMARE Materiale organico pacciamante: • • • • • • •

Corteccia Aghi di pino (solo per acidofile) Paglia Foglie secche Segatura Erba di sfalcio Strame

Materiale inerte: • Sabbia • Lapilli • Sassi

C Attenzione

Il materiale organico non deve essere troppo fresco,

altrimenti nel processo di decomposizione potrebbe

surriscaldare il terreno.


Ortaggi da provare Semplici e buoni

Gli zucchini fanno parte della famiglia delle cucurbitacee. Crescono in climi miti e temperati. La loro coltivazione è una delle operazioni più facili e redditizie che si possa fare in un orto: ogni pianta può infatti produrre svariati chili di zucchine per oltre 40 giorni! Bisogna ricordarsi, però, di raccoglierle giornalmente per evitare che sviluppino un’eccessiva quantità di semi e buccia.

TERRENO

Scegli una posizione soleggiata e un po’ ventilata. La pianta di zucchine ha bisogno di nutrirsi molto: il terreno deve essere molto ricco e libero da erbacce, va seminata a rotazione.

TEMPERATURA

La temperatura ideale per lo sviluppo degli zucchini è di 26 - 30° C diurni circa. Attenzione! Se la temperatura scende sotto i 12° C si ferma la crescita.

SPAZIO

Foglie e fusti devono essere liberi di stendersi sul terreno e l’apparato radicale è ancora più esteso del fusto esterno. Bisogna prevedere una distanza di almeno mezzo metro fra una piantina e l’altra, e i filari vanno distanziati di un metro/un metro e mezzo. Il momento ottimale per la

raccolta è quando il fiore si sta per schiudere.


DAL SEME ALLA PIANTA

Si può iniziare la semina a fine marzo in serra, in terriccio concimato: i semi non vanno disposti troppo vicini, vanno coperti con un leggero strato di terra e vanno irrigati quotidianamente. Una volta che le piante avranno due/tre foglie, potranno essere trapiantate.

ACQUA

Dare acqua in abbondanza è importante per evitare la formazione prevalente dei fiori maschili sterili: innaffiare al mattino presto o al tramonto, sulle radici o sul terreno circostante. Attenzione! Se le foglie calde vengono bagnate, si bruciano e si espongono a malattie fungine. Zucchino o zucchina?

Per l’Accademia della Crusca il primo termine attestato come definizione principale dell’ortaggio è “zucchino”, dal 1875, e solo quattro anni dopo arrivò “zucchina”, termine che

sul dizionario risulta come semplice rimando al sostantivo maschile. Entrambi i termini sono comunque corretti e utilizzati, derivano da zucca e ne sono i diminutivi.

CONCIME

Iniziare nei mesi invernali interrando il letame in profondità con almeno 35–45 chilogrammi di compost ben maturo o di letame ogni 10 metri quadrati di superficie. Dopo aver piantato le zucchine in fila nell’orto, si concima mettendo il letame in piccoli fossi vicini alla radice della pianta, in modo che durante le irrigazioni l’acqua si arricchisca di concime.


Orto invernale Il freddo non ferma chi ama l’orto!

Le temperature più basse e le scarse ore di luce non sono per forza sinonimo di pausa. Scegliendo le giuste varietà e seguendo i nostri accorgimenti è possibile preparare l’orto invernale, che darà grandi soddisfazioni, offrendo ortaggi fragranti e saporiti.

COSA COLTIVARE Famiglia delle Compositae

• Cicoria Pan di zucchero F1 • Catalogna • Radicchio (di Chioggia, Trevisano F1) • Cardo • Carciofo (Spinacio sardo, Romanesco, Terom, Thema) • Lattughe • Indivie (Riccia e Scarola)

Famiglia delle Cruciferae

• Cavolfiore • Cavolo broccolo • Cavolo di Bruxelles • Cavolfiore verde di macerata • Cavolo nero • Cavolo verza

Famiglia delle Chenopodiaceae • Bietola verde e costa bianca • Barbe rosse

Famiglia delle Liliaceae • • • • •

Cipolla bianca di Lucca Cipolla Lunga Tropea rossa Cipolla Rossa di Lucca Cipolla Vernina di Firenze Porro lungo della riviera

Famiglia delle Umbrelliferae • Finocchio (Precoce 60 gg, Medio Montebianco 90-100 gg, Tardivo 120-140 gg)


Ricordati delle rotazioni! È meglio non coltivare nello stesso punto piante della stessa famiglia botanica di quelle estive. COSA FARE 1. Sopraelevare le aiuole di 10-25 centimetri e pacciamare evita il ristagno

d’acqua causato delle precipitazioni e mantiene la temperatura del terreno più alta. 2. Per proteggere le piantine anche dalle temperature basse servono teli di tessuto non tessuto per coprirle all’occorrenza. 3. Preparare piccoli tunnel con archetti in legno e teli di plastica per proteggere le lattughe e le indivie, ma ricordandosi di arieggiare durante il giorno.

Parmigiana di verdure invernali

Affetta finemente cavolfiori, finocchi e verze, cospargi di olio aromatizzato, sale, pepe, aglio e aromi e cuoci in forno su una teglia piatta per mezz’ora a 200º. Poi disponi le verdure in una teglia da forno alta, uno strato per ogni ortaggio, intervallati da fette di casera. Sull’ultimo strato di formaggio, quello più superficiale, aggiungi abbondanti fiocchetti di burro, sale, pepe, aromi (una spolverata di noce moscata). Cuoci in forno per altri 30 minuti a 180º.


Orto bio

“Se dall’orto vuoi verdura non smetter mai la cura”

Per avere un raccolto buono e sano, ma senza ricorrere a sostanze chimiche, bisogna partire curando nel modo giusto il terreno, mantenendolo sempre fertile e migliorandone anche le caratteristiche fisiche (come la sofficità) e biologiche (presenza di microflora, microfauna, lombrichi). ✔ 1. FERTILIZZANTI BIOLOGICI

Nell’orto biologico gli ammendanti sono molto importanti perché favoriscono la creazione dell’humus mantenendo il terreno sempre vivo. Il migliore è il letame, in alternativa si può usare l’humus di lombrico, oppure il compost di residui vegetali. Oggi in commercio ci sono anche prodotti più raffinati, consentiti in agricoltura biologica. ✔ 2. DIFESA DA PARASSITI E MALATTIE

Contro i parassiti la natura ci offre sostanze come il piretro, il macerato d’ortica e di cannella, il sapone molle, le teste d'aglio. La cosa più importante da sapere è che questi trattamenti non funzionano molto in caso di un attacco parassitario già in atto; sono invece trattamenti preventivi, in commercio si trovano molti prodotti utili, le cui modalità d'uso vanno osservate scrupolosamente per ottenere l'effetto sperato. ✔ 3. SCEGLI BENE GLI ORTAGGI

Per avere frutta e verdura bio, bisogna partire da sementi e piantine prodotte in modo biologico. Semine e trapianti andranno fatti nelle ore fresche della giornata, al mattino presto o la sera, e nei momenti più favorevoli secondo il calendario lunare. ✔ 4. RACCOLTA

Gli ortaggi vanno raccolti al momento giusto. Ricorda: ogni strappo mette a nudo il tessuto della pianta, esponendola a infezioni. Non strappare frutti e foglie con le mani, usa sempre forbice o coltello affilato. E dopo l’uso ricorda di pulire sempre bene con ammoniaca le lame, per evitare contaminazioni successive.


C Regola generale

Con la luna crescente si seminano gli ortaggi che crescono al di sopra del terreno; con la luna calante ci si dedica alla semina degli ortaggi che crescono sotto terra e delle verdure con crescita a cespo.

Le fasi lunari

Per gli appassionati di giardinaggio è utile conoscere le fasi lunari per organizzare le semine, i raccolti e i lavori in giardino. Le fasi lunari infatti influenzano la circolazione della linfa nelle piante e il foto-periodismo, cioè la durata del periodo di illuminazione giornaliera, perché anche la luce lunare penetra profondamente nel terreno, influendo positivamente sul processo germinativo dei semi. Durante la luna crescente si assiste a una maggiore risalita verso le parti esterne dei vegetali e dei semi verso l’esterno del terreno: è il momento per il raccolto e la crescita. Durante la luna calante i liquidi contenuti nei tessuti vegetali si ritirano verso le radici: è il tempo della semina e dello sviluppo delle radici.

Luna nuova (o Luna nera)

Seminare le cicorie Innestare a spacco pruni e ciliegi

Luna crescente -

Seminare ortaggi da frutto e da foglia Potare gli alberi Raccogliere erbe officinali Raccogliere ortaggi da frutto Raccogliere ortaggi da radice Trapiantare lattuga, cipolle, patate e fragole Seminare papaveri, zinnie e viole Trapiantare gigli, campanule e crisantemi

Luna piena

Luna calante

- Seminare e trapiantare ortaggi da radice - Seminare piselli, prezzemolo, basilico e aromatiche - Potare meli, peri e viti. - Effettuare taglio di legna da costruzione - Potare alberi in pieno vigore, sfrondare - Effettuare innesti a gemma - Prelevare le marze - Raccogliere frutta e verdura a bulbo - Vendemmiare - Mietere

- Mettere a dimora aglio, cipolla bianca e rossa, carote, lattuga estiva, radicchio, piselli e asparagi - Piantare i tuberi di dalia


Per programmare i lavori gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre luna nuova

luna crescente

primo quarto

gibb cresc


in giardino

bosa cente

calend

a r i o lu n a re

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre luna nuova

luna piena

gibbosa calante

luna crescente

primo quarto

ultimo quarto

gibbosa crescente

luna piena

luna calante

gibbosa calante

ultimo quarto

luna calante


Calendario ORTAGGIO Aglio

SEMENZAIO -

Basilico

Feb / Mar Luna calante -

Barbabietola rossa Bieta – erbetta

-

Broccoletto

-

Carciofo

-

Carota

Luna calante

Cavolo broccolo Cavolfiore Cavolo cappuccio Cetriolo Cicoria Cicoria di Chioggia

Mar / Apr Mar / Apr Luna calante Mar / Apr Luna calante Mar / Apr Luna crescente Luna calante Luna calante

Cipolla

Gen / Feb Luna calante Fagiolo rampicante Mar / Apr Luna crescente Finocchio Luna calante Indivia – scarola

Mar / Apr Luna calante

PIENA TERRA Gen / Feb Ott / Dic Luna calante Apr / Sett Luna calante Mar / Giu Luna calante Mar / Sett Luna calante Mag / Giu Luna calante Apr / Mag Luna calante Feb / Sett Luna calante Mag / Lug Mag / Lug Luna calante Mag / Lug Luna calante Mag / Lug Luna crescente Feb / Set Luna calante Apr / Set Luna calante Mar / Apr Luna calante Mag / lug Luna crescente Mag / Set Luna calante Giu / Ago

TRAPIANTO Luna calante

RACCOLTA Lug / Set Luna calante

Luna crescente

Mar / Nov

Luna calante

Giu / Dic

Luna calante

Mag / Nov

Luna calante

Lug / Sett

Luna calante

Dic / Apr

Luna calante

Mar / Nov Luna crescente Set / Dic Luna crescente Sett /Dic Luna crescente Giu / Mar Luna calante Giu / Ott

Luna crescente Luna crescente Luna calante Luna crescente

Luna crescente

Apr / Nov Luna crescente Set / Mag Luna crescente Giu / Ago Luna calante Giu / Ott Luna calante Lug / Nov

Luna crescente

Giu / Mar

Luna calante Luna calante Luna calante Luna crescente


ORTAGGIO Lattughino Lattuga a cappuccio Melanzana Melone Peperone Pisello Pomodoro Porro Prezzemolo Rapa Ravanello Rucola Sedano Spinacio Valeriana Zucca Zucchino

PIENA TERRA SEMENZAIO Feb / Ott Nov / Gen Luna crescente Luna crescente Mar / Ago Feb / Mar Luna calante Apr / Mag Gen / Mar Luna crescente Luna crescente Mar / Apr Feb / Mar Luna crescente Luna crescente Apr / Mag Gen / Mar Luna crescente Luna crescente Luna crescente Feb/Mar – Set/Ott Luna crescente Apr / Mag Gen / Mar Luna crescente Luna crescente Apr / Lug Gen / Feb Luna calante Luna calante Feb / Ott Luna calante Mar / Set Luna calante Luna calante Feb / Ott Luna calante Luna calante Feb / Ott Luna crescente Luna crescente Mar / Mag Feb / Mar Luna calante Luna calante Feb / Apr – Luna calante Ago / Ott Luna calante Lug / Ott Luna calante Luna calante Apr / Mag Mar / Apr Luna crescente Luna crescente Apr / Lug Mar / Apr Luna crescente Luna crescente

TRAPIANTO Luna crescente

RACCOLTA Gen / Dic

Luna crescente

Giu / Ott

Luna crescente

Giu / Set

Luna crescente

Giu / Set

Luna crescente

Giu / Set

Luna crescente Luna crescente

Primavera – Estate Giu / Set

Luna calante

Mag / Nov

Luna calante

Apr / Dic

Luna calante

Luna crescente

Mag / Nov Luna crescente Mag / Nov Luna crescente Gen / Nov

Luna crescente

Giu / Nov

Luna calante

Primavera – Autunno Luna crescente Set / Mar

Luna calante

Luna calante Luna crescente Luna crescente

Giu / Set Luna crescente Apr / Lug


Collana “I QUADERNI� di

greenup

* Il quaderno delle orchidee * Il quaderno delle aromatiche * Il quaderno delle piante grasse * Il quaderno delle semine * Il quaderno del bio


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