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Il Tesino: da Cinte a Pieve a Castello
Girovagando di Laura Trenti
Il Tesino da Cinte a Pieve e Castello
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La conca del Tesino è una piccola valle situata nel Trentino orientale. Confina con la Valsugana, il Primiero e la provincia di Belluno. In questa valle si trovano tre paesi: Cinte, Pieve e Castello. Il nome del luogo deriva dalla presenza in valle del tasso, una pianta sempreverde spontanea che vi cresce abbondantemente. La valle è stata abitata fin dall’antichità e per questo sono presenti molti reperti archeologici, come la Via Claudia Augusta ab Altino, (46-47 d.C.), voluta e promossa dall’imperatore Claudio come asse di collegamento tra il bacino padano e quello danubiano. La presenza romana ha influito molto sulla valle, determinando anche i nomi dei paesi. Il Tesino è anche famoso per aver dato i natali ad Alcide Degasperi, la cui casa natale, che si trova a Pieve Tesino, è stata trasformata in un museo; a lui è stato anche dedicato il “giardino Europa” che, durante il periodo estivo, è meta di molti turisti. Altri luoghi interessanti dal punto di vista turistico sono: il Passo Brocon, con i suoi impianti sciistici; il Trodo dei Fiori, un percorso escursionistico molto interessante per la particolare varietà di fiori; la forra del Grigno; il Lagorai con Cima d’Asta, una vetta alta quasi 3000 m da cui si possono vedere tutti i monti trentini a sud e ad est. L’economia della valle è basata sul turismo, sullo sfruttamento di risorse naturali come il legname e su alcune industrie presenti sul territorio, come: la Bailo che da trent’anni produce abbigliamento sportivo famoso in tutta Europa; la Spirale, un’altra azienda che produce ed esporta calzature. Tutti gli aspetti del Tesino denotano la sua integrità biologica, la ricchezza d’acque, la contenuta antropizzazione. Da sempre i suoi abitanti hanno cercato di mantenere un ambiente intatto, nonostante l’uomo sin dall’età più antica abbia testimoniato la sua operosa presenza con cinquanta malghe per l’alpeggio, settecento masi di monte e tre centri abitati che raccolgono l’attuale popolazione della conca tesina. IL TURISMO Lo spirito imprenditoriale dei Tesini diede impulso oltre all’attività commerciale anche all’abbellimento edilizio dei paesi e all’attività turistica di soggiorno estivo che, nel 1881, si concretizzò con l’istituzione della Società di Abbellimento del Colle di San Sebastiano, l’attuale Pro Loco di Pieve Tesino (prima Pro Loco d’Italia) e con l’erezione, da parte di una Società formata in gran parte da commercianti emigrati, dell’Hotel Tesino, nel 1885. Nel 1935 il Touring Club Italia nella sua “Guida pratica ai luoghi di soggiorno e cura d’Italia” così descriveva la valle del Tesino: “.. una delle valli più ricche di boschi e di pascoli del Trentino; una delle più interessanti per le sue numerose grotte e per il movimento dei forestieri che vi si svolge intenso nei mesi estivi ed invernali..”. Oggi la zona è ancora circondata da un ambiente intatto che presenta rare bellezze naturali, tanto preziose quanto poco conosciute. Questa area offre un turismo a dimensione umana, rispettoso della cultura rurale, fatto di accoglienza improntata a cordialità e schiettezza, con tradizioni e folklore legati ad una storia ricca, tangibile nei resti storici, nelle chiese medioevali, nelle trincee e nei forti della grande
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guerra, nell’architettura delle baite e dei rifugi alpini. L’Apt Lagorai, la più “giovane” azienda di promozione turistica trentina, si propone di valorizzare il Tesino, quest’area naturale tra le meno antropizzate d’Europa, il Lagorai offre un’autentica immersione nella natura con km di sentieri e percorsi per mountain-bike, palestre di roccia per l’arrampicata e il free-climbing, boschi e prati per l’orienteering, correnti costanti per il parapendio, torrenti e laghi alpini per la pesca sportiva. Nelle sue viscere si insinua una meravigliosa grotta carsica: unica turisticamente visitabile nel Trentino. Inverno vuol dire soprattutto sci, al passo Brocon, nella limitrofa valle di Malene, sull’altipiano di Celado e quello di Monte Mezza. Tutto questo è realizzabile in una terra a portata di mano dove ancora è possibile vivere una vacanza all’insegna della natura incontaminata, dove esistono persone, luoghi, odori e sapori genuini, prerogative di un mondo dove i ritmi si adattano alle esigenze dell’uomo con il tempo e lo spazio.
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Speciale Tesino Album fotografico
Queste foto e quelle di pag. 23, 44, 45, 85 sono tratte dal libro “ Saluti dal Tesino 1890 -1960 Edito da Senza Barriere - ONLUS- Cooperativa sociale, a cura di Graziella Menato, Paola Zotta Zampiero e Fabrizio Zotta. Patrocinio della FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI TRENTO E ROVERETO