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ECOMUSEO del Tesino

ECOMUSEO DEL TESINO, terra di viaggiatori

L’Ecomuseo del Tesino, terra di viaggiatori, si trova nella Valsugana Orientale, ai confini con il Veneto, e comprende i tre Comuni della Conca del Tesino: Pieve, Castello e Cinte. Il territorio è, quindi, caratterizzato da tre centri urbani dislocati tra gli 800 e i 900 m slm, con 2.162 abitanti in totale e una popolazione che varia tra le 353 e le 1.165 unità a seconda della dimensione del paese di riferimento I tre Comuni, pur amministrativamente separati l’uno dall’altro, un tempo costituivano la Magnifica Comunità di Tesino per trattare gli affari di interesse comune. In passato l’economia della Valle si basava, infatti, su attività agro-silvo-pastorali e sull’artigianato, in particolare la lavorazione del legno. Molto importanti furono anche le miniere di pietra focaia, utilizzata e commercializzata per l’utilizzo delle armi da fuoco fino al XIX secolo. Attualmente l’economia della Conca si basa ancora su alcune attività agricole e rurali, come la coltivazione di piccoli

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frutti, e sul turismo, grazie ad un ambiente incontaminato e alla possibilità di effettuare escursioni e camminate in montagna o, in inverno, sciare al Passo Brocon. In questo vasto territorio sono numerosissimi gli itinerari percorribili e i luoghi visitabili, tra cui: le grotte di Castello Tesino, l’Arboreto creato dal Centro Studi Alpino dell’Università della Tuscia di Viterbo, l’Osservatorio Astronomico di Celado, la forra di Sorgazza e del Grigno, l’Alta Via del Granito, il Giro del Zimon, il sentiero didattico del Passo Brocon, il sentiero di Monte Mezza, il Sentiero Carsico, il Trodo dei Fiori, il Trodo delle malghe, il sentiero didattico delle Marande ed

il percorso della Via Claudia Augusta Altinate (antica via di comunicazione di epoca romana che partivadal porto di Altino sul mare Adriatico e raggiungeva le rive del Danubio, nell’attuale Germania meridionale). Il viaggio è il tema trasversale di questo Ecomuseo che, rifacendosi alla presenza sul territorio della Via Claudia Augusta Altinate intende celebrare gli antichi ambulanti tesini che partivano a piedi dalla Valle lungo le vie del mondo per offrire la propria mercanzia in Europa e non solo. In loro ricordo è stato inaugurato, nel 2014 a Pieve Tesino, il Museo Tesino delle stampe e dell’ambulantato Per Via. Il tema del viaggio riguarda, inoltre, gli arrotini ambulanti di Cinte a

cui è stato dedicato il Museo del Moleta, inaugurato nell’agosto del 2011. In materia di natura e territorio, invece, a Castello Tesino è stato aperto nel 2013 il Centro Permanente della Flora e della Fauna Alpina. In onore del padre dell’Europa unita Alcide De Gasperi, nato a Pieve Tesino il 3 aprile 1881, nel 2006 è stato allestito, all’interno dell’abitazione in cui il celebre statista visse per i primi anni della sua vita, il Museo Casa De Gasperi. L’ASSOCIAZIONE Istituita il 3 ottobre 2007, con la denominazione di Ecomuseo del viaggio, l’associazione comprendeva inizialmente, oltre ai Comuni del Tesino, anche le vicine realtà di Bieno, Spera, Samone, Strigno, Villa Agnedo e Ivano Fracena. In data 19/10/2012 la Giunta Provinciale ha riconosciuta la sua configurazione attuale e la denominazione di Ecomuseo del Tesino, terra di viaggiatori. Di poi, il 12/02/2016, la stessa Giunta ha, inoltre, approvato i requisiti e degli standard qualitativi minimi per il riconoscimento della qualifica di Ecomuseo e del modulo di domanda di riconoscimento di Ecomuseo”. In seguito a tale deliberazione l’allora associazione di riferimento, il Centro Tesino di Cultura, anziché adeguare il proprio statuto per divenire a tutti gli effetti associazione di indirizzo ecomuseale, si espresse sostenendo la libertà di operare in tutti i campi della cultura e quindi anche in ambiti non strettamente ecomuseali. Questo il motivo per cui si rese necessario fondare una nuova associazione il cui statuto rispettasse i requisiti richiesti dalle Provincia Autonoma di Trento. L’Atto costitutivo e lo Statuto dell’associazione “Ecomuseo del Tesino, terra di viaggiatori”, è stato depositato il 07/02/2017 unitamente al programma pluriennale e alla nuova domanda di riconoscimento, presso il Servizio Attività Culturali della PAT. E’ stato successivamente concesso il riconoscimento della qualifica di Ecomuseo alla neoformata associazione cui è seguita la revoca della Convenzione tra il Comune capofila ed il Centro Tesino di Cultura per la gestione di attività e manifestazioni di interesse ecomuseale. Un’analoga Convenzione è, pertanto, stata stipulata con l’Ecomuseo del Tesino, terra di viaggiatori. A svolgere il ruolo di capofila per la gestione associata è il Comune di Pieve Tesino. LA MISSIONE dell’ECOMUSEO L’Ecomuseo del Tesino, terra di viaggiatori si propone di recuperare la memoria storica locale, la vita e la cultura tradizionali divenendo strumento concreto di sviluppo della comunità tesina attraverso la riscoperta, la ricerca e il recupero di usanze, memorie, costumi tipici, vicende socio-culturali e relazioni tra ambiente naturale e ambiente antropizzato. I VALORI dell’ECOMUSEO I valori di riferimento dell’Ecomuseo del Tesino, terra di viaggiatori sono:

ï la ricerca e la valorizzazione del patrimonio storico, sacro, culturale, degli antichi mestieri e quello legato alle malghe e all’alpeggio; ï la salvaguardia del territorio in tutte le sue forme, favorendone la conoscenza e lo sviluppo e collaborando con i soggetti locali e le aziende agricole che si dedicano a coltivazioni di nicchia per l’elaborazione di prodotti tipici; ï coinvolgimento attivo delle popolazioni e degli operatori commerciali e turistici.

Sede: 1° piano Centro Polifunzionale via G. Buffa, 1 Pieve Tesino tel. 340 2909776 – e-mail: info@ecomuseodeltesino.it www.ecomuseodeltesino.it

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