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Donare i propri capelli: un atto di bene

Altruismo e solidarietà

di Francesca Gottardi

Donare i propri capelli: UN ATTO DI BENE

Ci sono molti modi per donare e fare del bene. Uno di questi è quello di donare i propri capelli per farne delle parrucche. Tante sono le ragioni per le quali una persona può avere bisogno di una donazione di questo tipo. Per esempio, può aver perso i capelli a causa di una condizione medica come l’alopecia, oppure la perdita di capelli può essere dovuta a seguito di terapie oncologiche.

Il problema

Le parrucche di qualità prodotte con capelli umani hanno dei costi elevati, che si aggirano in media attorno ai 600 euro, ma che possono facilmente superare i 1000 euro. Per questo, in molti sono costretti a rinunciarvi. Questo difficile accesso ad una parrucca rappresenta un problema. Anche se i capelli possono essere considerati da alcuni un fattore puramente estetico, per molti influiscono in modo significativo sulla percezione di sé e sono una componente fondamentale di come ci vediamo e riconosciamo allo specchio e nelle relazioni interpersonali. La perdita di capelli può inoltre avere un impatto sulla propria autostima e sul normale svolgimento di una vita sociale, a maggior ragione per un individuo già sottoposto ad una dura prova fisica e psicologica.

Perché donare

Ci sono mille ragioni per le quali donare i propri capelli, avendone la possibilità, può essere un’ottima opportunità per fare del bene. I capelli possono aiutare una persona che sta attraversando un momento difficile a causa di una malattia a continuare a riconoscersi nella sua identità, a mantenere una normale socialità e ad evitare di dover offrire domande o spiegazioni in un momento in cui è già vulnerabile.

Aspetti legali

Donare i propri capelli è completamente legale. Non rientra infatti tra gli atti di disposizione del proprio corpo vietati dall’articolo 5 del Codice civile, che proibisce atti di disposizione del corpo in grado di causare una definitiva diminuzione della propria integrità fisica. Questo gesto non è inoltre contrario ad ordine pubblico o buon costume.

Come donare

Come si possono donare i capelli? In primo luogo, è necessario scegliere un’organizzazione di fiducia alla quale donare, in quanto le linee guida per la donazione possono variare. In genere, i capelli devono essere donati puliti, in buone condizioni, possibilmente non trattati artificialmente. La lunghezza richiesta varia da associazione ad associazione, ma si aggira attorno ad una media di 25-30. Vi sono molte organizzazioni che se si occupano di questo tipo di donazione, ma non tutte offrono parrucche gratuite a chi le riceve. Per questo, è importante assicurarsi che la propria chioma venga donata all’associazione giusta, evitando di fomentare il “business delle parrucche.” In Italia, le organizzazioni più note sono “Un Angelo per Capello” e il “Progetto Smile”, sostenuto da Tricostarc e dalla Fondazione Prometeus Onlus. Si evidenzia inoltre l’iniziativa trentina “Diamoci un Taglio,” una campagna di raccolta capelli in collaborazione con Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT).

Prima Dopo

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